angel72 ha scritto:gbykat ha scritto:angel72 ha scritto:non ho capito
cioè ho capito che teoricamente si potrebbe godere dei vantaggi della prima casa (trai quali iva al 4%), a patto di vendere la precedente prima casa entro la data di fine lavori, ma durante lo svolgimento dei lavori, gli acquisti di materiali etc si pagano con l'iva al 4 o al 10%???
se hai diritto di usare il 4%,quindi se ne hai i requisiti
la domanda è questa, lascia stare tutto il resto
nel tuo intervento di prima la prima parte lascia pensare che per avere i requisiti basta vendere la prima casa entro 3+1 anni dalla concessione, poi concludi scrivendo che l'iva va pagata al 10%
e lì mi son perso
purtroppo siamo in italia e le strade sono sempre strane storte e cambiano in corsa.
cè un buco normativo.
non cè la legge.
ti schematizzo quindi le possibilità.
---quindi l'agenzia delle entrate e anche il commercialista mi hanno detto che devo comportarmi come se fosse una casa seconda ,nel mio caso non di lusso.quindi pagare l'iva al 10 perchè al momento non sono in regola con i requisiti e ,al momento della fine lavori,3 anni+ 1 da quando li ho iniziati,se nel frattempo ho venduto l altra casa posso richiedere la restituzione dell iva versata in più.se invece non sono riuscito a vendere resto già a posto.
e questa è la procedura per non sbagliarsi.consigliata da tutti.
----esiste una seconda via ma mi dicono non sia completamente regolare perchè soggetta ad autocertificazione mendace.
cioè pagare tutto al 4 dichiarando di avere i requisiti e prima di dare il fine lavori,se non si è riusciti a vendere,versare la differenza mancante.dicasi"ravvedimento operoso".e te la cavi con una multa per la autocertificazione mendace.
cè poco da fare. se non hai i requisiti la paghi al 10.mettiti l anima in pace.
io ho scelto l opzione 2. ho da vendere un casa mia e due piccole di mia moglie perchè siamo in comunione beni.
una l abbiam venduta.rogitiamo tra un mese.le altre vedremo.in 4 anni sai le cose che cambiano in italia....