ciao Luca, se sei di ruolo e vieni dichiarato non idoneo all'insegnamento ma idoneo ad altri lavori, credo siano obbligati a darti un altro lavoro nella scuola; suppongo che il tempo pieno sia proporzionato al tipo di lavoro. ma devi chiedere a chi è più informato.lucacd75 ha scritto:sì, ma io non ho capito una cosa. se mi sottopongo alla visita del collegio medico, e questo collegio mi dichiara inidoneo. che fine faccio?
se vieni dichiarato inidoneo, per un certo periodo, a qualsiasi lavoro, credo ti mettano in malattia... non so, sono cose molto teniche e dovresti chiedere allo sportello di ascolto o all'autore del blog sul burnout, che è un medico esperto in materia... (sul sito c'è l'email: [email protected])
bibliotecario? sai che sarebbe il mio sogno? ho lavorato per un po' in biblioteca, ti assicuro che 10 ore lì non sono come 4 o 5 a fare lezione... con tutto il tempo che ci vuole a preparare le lezioni, preparare il materiale didattico, correggere e preparare le verifiche...l'insegnante lavora più di 8 ore al giorno!! e non può prendersi le ferie quando gli servono...mi mettono a fare un altro lavoro? bibliotecario? con 8 ore di lavoro al giorno? con un mese di vacanze all anno? e magari con lo stipendio diminuito?
non credo ti diminuiscano lo stipendio, anche (ripeto) se bisogna informarsi perchè sono questioni molto tecniche. ma io preferirei prendere un po' meno e stare bene di salute.
mah, invece per me si è aperto un nuovo mondo...è l'unico spiraglio che mi permette di lavorare nella scuola senza stare male. è vero, purtroppo c'è chi lo fa solo perchè non trova di meglio, però ho conosciuto colleghi di ruolo molto motivati, e tanti precari (come me) che lo fanno con passione. ti assicuro, per me sarebbe più facile lavorare sulla mia materia, lì mi offrono supplenze da settembre fino al 30/06 mentre per il sostegno devo aspettare di più (perchè chiamano dopo) e ho davanti gente di tutte le materie... la motivazione va e viene, ma credo che sarebbe così per tutti i lavori; per me il bello del sostegno è che c'è un rapporto 1:1, e certi ragazzini sono dolcissimi con me, al di là dei loro problemi cognitivi (o altro)...ho provato a fare il sostegno per due anni, ma era talmente demotivante la cosa...dal sostegno scappano tutti appena possono. e non è un caso che sul sostegno ci finiscano tutti i supplenti e i precari.
Ma se non ti senti motivato fai bene a non farlo!
era solo un suggerimento, volevo aiutarti, dai, non prendertela...cosa vuol dire graduatoria ata di terza fascia? cioè vado a fare il bidello? vado a pulire i cessi?...mah! mi licenzierebbero dopo una settimana per inadempienza . figuriamoci, non pulisco casa mia a causa della depressione e vado a pulire i cessi delle scuole? non mi sembra il caso...
La domanda la faccio anch'io. ATA vuol dire anche personale amministrativo tecnico e ausiliario, non solo bidelli ma anche quelli che lavorano in segreteria, per esempio (tra l'altro credo sia un ATA anche il moderatore del forum). ma poi...che male c'è a fare i bidelli? Almeno non è un lavoro che stressa dal punto di visto emotivo e relazionale come l'insegnamento...
Però, per favore, ascolta il mio consiglio, chiedi aiuto a qualche persona competente (vedi indirizzi del post sopra), mi sembra (da quello che scrivi) che i problemi ci siano e che andando avanti così rischi solo di danneggiare te stesso e i tuoi alunni...
Dai, forza, fatti coraggio, non avere paura di chiedere aiuto e tra un po' facci sapere come va!