Chiariamo sta cosa!
Per esempio questo:
Bisogna innanzitutto distinguere tra cibi acidi e acidificanti: molti cibi (e bevande) che risultano acide alla lettura con il pHmetro, nell'organismo portano invece alla formazione di sali alcalini. Questo si verifica quando nei cibi sono presenti degli acidi deboli, come quelli della frutta (citrico, malico, tartarico,...), che nella digestione vengono ossidati, formando acido carbonico, un altro acido debole che si dissocia facilmente, formando dei carbonati (per esempio carbonato di sodio, di potassio, di calcio). Per dare un esempio, un succo d'arancia commerciale può avere un pH 4,5, mentre una spremuta fresca può arrivare anche a pH 3,57. Nonstante tali valori, sono considerati alcalinizzanti. Chiarito questo aspetto, va però detto che alcuni soggetti metabolizzano male questi acidi deboli, in particolar modo al mattino e nella stagione fredda.
Per combattere 1'iperacidosi si devono consumare quindi soprattutto alimenti alcalinizzanti.
Tratto da qui (uno a caso ce ne è a bizzeffe):
http://ram.forumcommunity.net/?t=17717451
Ho studiato chimica e posso garantire che è vero! L'equilibrio acido base è appunto un equilibrio e le migliori sostanze tampone sono sostanze leggermente acide o leggermente basiche, che in soluzione neutra come i liquidi cellulari si scindono in una componente a pH - e una a pH+, che possono legarsi a eventuali sostanze troppo acide o troppo basiche.
Detto questo, sempre la scienza, ma anche la pratica e l'esperienza umana hanno dimostrato che una dieta ricca di frutta e verdura (lo devo sottolineare verdura?) è altamente protettiva. Quelle che per Alchemilla sono veleni delle foglie sono spesso sostanze antitumorali, per non parlare degli importantissimi minerali organici.
Detto questo ame la monodieta non convincerà mai, perchè esistono le stagioni, le variazioni climatiche e da nessuna parte del mondo, neppure nella più equatoriale delle foreste equatoriali perenni gli laberi offrono lo stesso frutto tutto l'anno!
Per i denti: anche questo" La carenza delle vitamine del complesso B può manifestarsi con diverse anormalità della bocca, delle gengive e della lingua. Una bocca molto sensibile è una delle prime indicazioni di una carenza di vitamina B6; la carenza di acido folico provoca ulcerazioni alle labbra e dolori alla bocca, alla gola e all’esofago. Anche la carenza di niacina provoca dolori alla bocca, alla gola, all’esofago, alla lingua e alle gengive. Il sanguinamento delle gengive può essere dovuto ad una quantità insufficiente di vitamina C che le rende anche gonfie e sensibili. La carenza di vitamina C e niacina predispone le membrane orali alle ulcere aftose della bocca." Tratto da qui:
http://www.laleva.cc/almanacco/bocca.html (altro sito a caso, fatevi da soli una breve ricerca e troverete conferma).
Non è solo la vitamina C della frutta a servire, ma anche le vitamina del complesso B. Senza pretendere che si debbano mangiare cereali, rimane il fatto che qualche seme oleaginoso o germoglio e foglie verdi, completano una dieta a base di frutta. Per non parlare della vitamina E, dello zinco, ecc.
Ciò non toglie che l'acidita del succo di frutta acida può danneggiare lo smalto dei denti. Ok, non è un problema per tutti coloro che mangiano variato. In caso di sensibilità è sufficiente sciacquarsi la bocca dopo (e magari mangiare verdure e sei per assicurarsi i minerali necessari alla formazione dello smalto).
http://www.nutritiondata.com/facts/frui ... ces/1809/2
Qui potete verificare come con un chilo di mele coprite il misero 10% di fabbisogno di calcio. L'1% di niacina. 0% di selenio. Ora non so Alchemilla quanti chili di mele mangi al giorno. E sono certa che tu mi risponderai che i fabbisogni sono tutti BIIIIP (e in parte ti dò ragione), ma un minimo di proporzione ce l'hanno.
Per quanto riguarda la libertà con cui fai affermazioni gravi ed offensive nei confronti di Sara, vabbè, credo che le tue parole si commentino da sole.