tmx64 ha scritto:Ciao IngMR
Ma siamo rimasti solo noi su questo forum? Saremo mica degli Highlanders?!? Marca male perché uno dei due dovrà tagliare la testa all'altro!
ahah, sarò qua fino al 9 agosto (ahime!), poi avrai tutto il forum per te....!!!
siam di coccio tutti e due, per cui c'è la possibilità che questa discussioni duri all'infinito!
Io parto dal fatto che ci sono diversi problemi circa alcuni nodi e che tutti vanno affrontati. Sarà per la mia professione ma ritengo che il primo sia sempre quello della sicurezza strutturale, ancor prima degli aspetti termici e altro. Quello che non mi piace non è ne il vetro cellulare ne l'assenza di certificazioni, ma il fatto che in qualsiasi caso si crei una distanza (un vuoto) tra piano orizzontale e verticale, a subirne le conseguenze sono gli elementi di connessione. Questi lavorano al meglio se messi nelle corrette condizioni, ovvero in totale combinazione tra le parti. è ovvio che i 20 mm non sono la condizione ottimale ma non creano particolari disagi, ma 50mm a mio parere si. Questo non vuol dire che in caso di evento (sisma o altro) i connettori non funzionano e la casa crolla, ma dopo l'ipotetico evento i connettori rischiano di avere un'efficienza inferiore. il "vuoto" amplifica la possibilità di deformazione dei connettori e per me questo è da evitare assolutamente. per assurdo è come se gettassi del CA e per un piccolo tratto in un'ipotetica intersezione strutturale lasciassi i ferri scoperti.
Dato che anche io son testardo, mi potresti dire l'opinione del tuo collega?? Sono curioso di sentir un'altra voce in capitolo!
Poi, per l'aspetto termico e di impermeabilizzazione il vetro cellulare funziona bene