all'asilo non mangia a casa si! uffa!
all'asilo non mangia a casa si! uffa!
Ciao ragazze urge un altro vs.prezioso consiglio! la mia bimba di due anni e mezzo finalmente va volentieri all'asilo stamattina mi ha detto infatti" che bello andare all'asilo!" però c'è un però.... il pranzo, praticamente non mangia (già non è una mangiona!) però dice alla maestra "mangio con la mamma dopo!", passato di verdura niente, ieri c'era polenta niente, oggi risotto speriamo!! poi a casa le preparo qualcosa e mangia tutto! quindi sono capricci! come fare????? VIDEOCONSIGLIATEMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII! UN BACIO A TUTTE CIAO Nico
ciao cara, non posso consigliarti, ma solo dirti "coraggio, non sei sola!". ci credi che la mia piccina, Alice, si comporta nello stesso identico modo? all'asilo sono rare le volte nelle quali mangia magari un po' di pastasciutta o un po' di passato di verdura o al max 1 yogurth, poi a casa mangia insieme a me, tutto, dico tutto quello ke preparo.
mi unisco alla tua richiesta di consiglio / aiuto.
mi unisco alla tua richiesta di consiglio / aiuto.
capricci
non vorrei guastare le lamentele, ma io sinceramente vi invidio!
Mia figlia (un'altra Alice) fa l'esatto contrario. Cioè: al nido mangia praticamente tutte le "schifezze" che gli danno (zuccheri raffinati, pasta di farina bianca, ecc.); a casa fa i capricci e non mangia tutte le cose che fino all'ingresso al nido aveva sempre mangiato (biologiche, integrali, legumi, ecc.). Io francamente preferirei il contrario (ma non mi sono trovato in quella situazione, quindi forse sarei comunque infastidito...). Posso solo dirvi che - dal punto di vista nutrizionale - almeno nel vostro caso mangia quello che VOI ritenete faccia bene ad un bimbo/bimba e non quello che pensa un (generalmente discutibile) pediatra incaricato di stilare la dieta per i poveri infanti così bisognosi di chili di proteine animali, latte-che-fa-bene-alle-ossa, zucchero-che-dà-energia, ecc. ecc.
Mia figlia (un'altra Alice) fa l'esatto contrario. Cioè: al nido mangia praticamente tutte le "schifezze" che gli danno (zuccheri raffinati, pasta di farina bianca, ecc.); a casa fa i capricci e non mangia tutte le cose che fino all'ingresso al nido aveva sempre mangiato (biologiche, integrali, legumi, ecc.). Io francamente preferirei il contrario (ma non mi sono trovato in quella situazione, quindi forse sarei comunque infastidito...). Posso solo dirvi che - dal punto di vista nutrizionale - almeno nel vostro caso mangia quello che VOI ritenete faccia bene ad un bimbo/bimba e non quello che pensa un (generalmente discutibile) pediatra incaricato di stilare la dieta per i poveri infanti così bisognosi di chili di proteine animali, latte-che-fa-bene-alle-ossa, zucchero-che-dà-energia, ecc. ecc.
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spesso i bambini sono molto disturbati dal livello di confusione e di rumore che c'è nelle sale mense delle scuole o asili: se si aggiungono le scene a volte pietose che si svolgono con veri e propri bracci di ferro intorno alla tavola, fra adulti che si preoccupano che i bambini mangino e bambini che rifiutano...
Mia figlia, se qualcuno le dice "mi raccomando devi mangiare eh!" lei che è di buon appetito è la volta che lascia cadere all'istante la forchetta.
E le maestre invece in genere non riescono a trattenersi dal "cercare di far mangiare" i bambini, dato che nella nostra cultura si dà per scontato che ogni funzione fisiologica dei bambini vada imposta con la lotta... E poi la maggioranza dei genitori, purtroppo, assilla le maestre proprio raccomandandosi che li facciano mangiare!!
Io chiedevo alle maestre di non insistere per far mangiare mio figlio Michele e di lasciarlo libero di fare come voleva, e mi guardavano come fossi marziana...
Insomma, io anche non mi preoccuperei troppo perché se tua figlia non mangia avrà i suoi motivi, che siano dati dal contesto non favorente, dall'atteggiamento delle maestre, dagli altri bambini, dal fatto che le manchi e le si chiude lo stomaco, o infine dal fatto che sente che quel cibo non va bene per lei...
certo può anche essere un "capriccio", cioè non è il cibo il vero problema ma si impunta per qualcos'altro, ma questo non cambia nulla. i capricci sono solo bisogni espressi in modo poco chiaro e poco efficace, sta a noi adulti aiutare i bambini a esprimere il problema che c'è dietro, più che giudicare o forzare...
tanto poi se non mangia a scuola, appunto, mangerà a casa...
E un giorno succederà anche il contrario, vedrai, e allora chissà se sarai più contenta o più dispiaciuta...
Antonella
Mia figlia, se qualcuno le dice "mi raccomando devi mangiare eh!" lei che è di buon appetito è la volta che lascia cadere all'istante la forchetta.
E le maestre invece in genere non riescono a trattenersi dal "cercare di far mangiare" i bambini, dato che nella nostra cultura si dà per scontato che ogni funzione fisiologica dei bambini vada imposta con la lotta... E poi la maggioranza dei genitori, purtroppo, assilla le maestre proprio raccomandandosi che li facciano mangiare!!
Io chiedevo alle maestre di non insistere per far mangiare mio figlio Michele e di lasciarlo libero di fare come voleva, e mi guardavano come fossi marziana...
Insomma, io anche non mi preoccuperei troppo perché se tua figlia non mangia avrà i suoi motivi, che siano dati dal contesto non favorente, dall'atteggiamento delle maestre, dagli altri bambini, dal fatto che le manchi e le si chiude lo stomaco, o infine dal fatto che sente che quel cibo non va bene per lei...
certo può anche essere un "capriccio", cioè non è il cibo il vero problema ma si impunta per qualcos'altro, ma questo non cambia nulla. i capricci sono solo bisogni espressi in modo poco chiaro e poco efficace, sta a noi adulti aiutare i bambini a esprimere il problema che c'è dietro, più che giudicare o forzare...
tanto poi se non mangia a scuola, appunto, mangerà a casa...
E un giorno succederà anche il contrario, vedrai, e allora chissà se sarai più contenta o più dispiaciuta...
Antonella
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Bello!Antonella Sagone ha scritto: i capricci sono solo bisogni espressi in modo poco chiaro e poco efficace, sta a noi adulti aiutare i bambini a esprimere il problema che c'è dietro, più che giudicare o forzare...
Questo lo stampo e lo appendo in cameretta del Paolo!
Non sai quanto mi da fastidio quando mi dicono che fai capricci.
Anche io ho sempre pensato queste cose, ma non sapevo esprimere questo concetto così chiaramente.
Grazie
Chiara
maestre e cibo
sì, in generale anch'io mi sono accorto di quanto le maestre siano condizionate dalla necessità di far mangiare il più possibile i bambini (con particolare attenzione ad alcuni alimenti: nell'ordine, carne, formaggio, poi pasta, infine frutta e verdura!!!). In parte è un condizionamento che condividono con tutta la nostra società, in parte deriva da ciò che gli trasmettono i genitori. Ho notato che, con un po' di fatica, siamo riusciti a far capire che noi non faremo loro nessuna colpa se nostra figlia non mangia, e che non pensiamo che debba mangiare per forza, ma solo se ne ha voglia (cioè se ne sente il bisogno). Credo che abbiano capito e che si siano anche sentite un po' "sollevate". Però bisogna dire che si tratta di un ottimo nido, con una grande attenzione al periodo di inserimento e alle modalità di relazione fra il genitore presente e il bambino: in pratica, nei giorni di inserimento in cui Alice ha pranzato con me presente, le educatrici hanno avuto modo di vedere il mio atteggiamento (e in effetti sono attente osservatrici): in pratica, hanno visto che ero l'unico che non imboccava sua figlia e che non si preoccupava che mangiasse quello che le veniva proposto. Risultato: più o meno, mangia tutto (anche se a casa no, appunto...)
Antonella
grazie Antonella sai sempre tranquillizzare le mamme! in più ho notato che le maestre nel ns.asilo non tendono ad insistere più di tanto, se mangia bene altrimenti pazienza! comunque ieri ha mangiato tutto il risottino! pesce niente.............................. ciao Nicole