Info su dea, tea e rilasciatori di formaldeide

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heliantus
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Info su dea, tea e rilasciatori di formaldeide

Messaggio da heliantus » gio nov 03, 2005 11:00 am

Leggendo questo forum ho visto che molti prodotti contenuti negli shampoo come cocamide dea, tea, etc possono essere dannosi. Leggo spesso che viene specificato però "in determinate condizioni", cioè non in maniera assoluta. Se ho capito qualche cosa per essere dannosi devono essere presenti i cosiddetti rilasciatori di formaldeide. E' così o mi sbaglio? E le condizioni prevedono qualche altro componente o caratteristica del prodotto: ph, temperatura d'uso, etc? E' una domanda un pò complicata, ma ho usato molti shampoo con queste caratteristiche e pensare che magari liberano sostanze cancerogene non mi fa molto piacere, quindi vorrei sapere se magari questa eventualità è davvero così frequente e se il breve tempo in cui si usa uno shampoo può davvero consentire che queste reazioni avvengano in maniera significativa. Se qualcuno ha link a qualche studio in merito me li leggerei molto volentieri.

vittorio urbani

Messaggio da vittorio urbani » gio nov 03, 2005 2:06 pm

Salute,

per scrivere un trattato di chimica aspettiamo fabrizio, adriano, gaton, o chi per loro, io ti potrei dire che cosa avviene ma se vuoi lavori scientifici aspettiamo.

Ad ogni modo purtroppo io non mi fido di ciò che possa avvenire sotto la doccia o in ditta, non sia mai che una botta in testa al preparatore, una storia sentimentale finita male, una sessione prolungata al telefonino con la morosa... insomma, si evita e buonanotte al secchio.

Buona giornata.

heliantus
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Messaggio da heliantus » gio nov 03, 2005 2:11 pm

vittorio urbani ha scritto:Salute,

per scrivere un trattato di chimica aspettiamo fabrizio, adriano, gaton, o chi per loro, io ti potrei dire che cosa avviene ma se vuoi lavori scientifici aspettiamo.

Ad ogni modo purtroppo io non mi fido di ciò che possa avvenire sotto la doccia o in ditta, non sia mai che una botta in testa al preparatore, una storia sentimentale finita male, una sessione prolungata al telefonino con la morosa... insomma, si evita e buonanotte al secchio.

Buona giornata.
Non ho capito bene se stai scherzando, per me puoi scrivere anche il trattato di chimica, al massimo non lo capisco, ma so a chi chiedere spiegazioni :).
Secondo te se ho uno shampo con quegli ingredienti dentro ci trovo le nitrosoamine?

heliantus
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Messaggio da heliantus » gio nov 03, 2005 8:54 pm

Mi rendo conto che forse non ho scelto il giorno giusto per fare la mia domanda (i flame sono molto più interessanti delle domande di chimica :))) ), comunque io ci riprovo e porto su questa domanda, magari domani qualcuno di buon mattino la vede e mi può dare una risposta + completa. Per me potete scrivere anche in gergo superchimico (elettroni, stati di transizione, grafici energetici, pka,etc,etc). Mi interessa capire fino a che punto davvero i prodotti in commercio siano pericolosi. Anche un link a qualche articolo va bene se chi sa rispondermi non ha tempo. Però non chiedetemi di credere sulla base della fede ma con qualche argomentazione (se no per fede potrei credere anche alle ditte che dicono di fare verifiche su questi prodotti)
Per fare un esempio pratico a casa ho questo shampoo:

aqua
sodium laureth sulfate
cocamide dea
cocamidopropyl betaine
aloe bardanensis
aloe arborescens
aloe chinensis
aloe ferox
mentha arvensis
propolis cera
thymus vulgaris
arctium lappa
phenoxyethanol
imidazolidinyl urea
propylene glycol
methylparaben
ethylparaben
propylparaben
benzyl salycilate
citronellol
hexyl cinnamic aldehyde
hydroxymethylpentylcycloexane carboxaldeide
d-limonene,
2.metyl-3 (4(1,1 dimethyl ethyl)phenyl) propanal
ganna-methiolinone-3-methyl-4-(2,6,6trimethyl-2-cycloezen1-yl)3buthen2one
linalool

Ho preso questo perchè ho ancora la scatola, ma penso che molti shampoo in commercio abbiano una formulazione simile a questa (a parte gli estratti vegetali). Se io analizzassi questo shampo alla ricerca di nitrosammine le troverei? Mi si formano solo al momento dell'uso con acqua? Scusatemi se vi sembrano domande stupide, ma io credo di aver usato centinaia di shampi che contenevano urea e cocamide dea o simili.
Le eticchette le ho sempre lette, ma solo per curiosità, solo da poco mi interesso a quello che c'è dietro.

clara
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Messaggio da clara » gio nov 03, 2005 9:21 pm

Fabrizius dixit:

"Quello che potrebbe essere pericoloso è la quota amminica che viene attaccata alla cocamide, e cioè MEA (monoetanolammina), DEA (dietanolammina), TEA (trietanolammina), MIPA (monoisopropilammina), che 'potrebbe' reagire con agenti nitrosanti quali i conservanti che rilasciano formaldeide dando le nitrosammine allergizzanti e potenzialmente carcinogenetiche"

Cerca anche nitrosammine nel vecchio forum (barra in fondo alla chat).

Non chiedere a me xchè io e la chimica stiamo su due pianeti diversi :-)

vittorio urbani

Messaggio da vittorio urbani » gio nov 03, 2005 10:24 pm

Salute heliantus,

bèh, non era proprio uno scherzo, diciamo che il problema nitrosoammine è un pò complesso (addirittura contaminazione primaria delle meterie prime) come complessa potrebbe essere l'interpretazione del tuo reale interesse... ma si fà per lasciarsi scappare aria dalla bocca inavvertitamente:-)

A chi interessa:

http://www.preventcancer.com/press/peti ... t22_96.htm

Buona serata.

heliantus
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Messaggio da heliantus » gio nov 03, 2005 11:01 pm

vittorio urbani ha scritto:Salute heliantus,

bèh, non era proprio uno scherzo, diciamo che il problema nitrosoammine è un pò complesso (addirittura contaminazione primaria delle meterie prime) come complessa potrebbe essere l'interpretazione del tuo reale interesse... ma si fà per lasciarsi scappare aria dalla bocca inavvertitamente:-)

A chi interessa:

http://www.preventcancer.com/press/peti ... t22_96.htm

Buona serata.
Grazie per il link: domani mi leggo tutto per bene, ma se ho capito qualcosa la formazione di nitrosamine è favorita dalla presenza della formaldeide, se il pH è acido e a temperature + elevate ed è più probabile se il prodotto è rimasto molto tempo sugli scaffali. Era questo che volevo sapere:non mi era chiaro il "potrebbero formarsi". Non era per chiedere se lo shampoo va bene, se è questo che vuoi dire, perchè per me gli shampoo si dividono in categorie: che lasciano i capelli puliti e quelli che li lasciano totalmente distrutti ed era una cosa facile da verificare da me. Shampoo ecologici non ne ho ancora trovati dalle mie parti, ma li sto cercando.

vittorio urbani

Messaggio da vittorio urbani » ven nov 04, 2005 7:21 am

Salute heliantus,

bèh, perdoanami credevo tu ne sapessi un pò di più di quelo che dicevi!:-) Ad ogni modo ci devono essere donatori di ammine libere (DEA e quant'altro di simile), donatori di nitriti (alcuni conservanti, ma anche certe materie prime che ne sono affette ma anche aggiunte spontanee del formulatore di nitriti per preservare il prodotto) che reagiscono grazie a formaldeide meglio in condizione di ph leggermente basico ma anche neutro o poco sotto e per temperature, esposizione all'aria, umidità...

Favoriscono la formazione di nitrosoammine anche i metalli pesanti, il tutto sempre per un fatto di reazioni di ossidoriduzione; e sostanze antiossidanti quali edta e bha/bht (da evitare e sostituibili con sostanze più ecobio, ad esempio tocoferolo+ascorbilepalmitato e alcuni fosfonati, ma in certi casi meglio che niente!) aiutano a preservare il rischio di reazioni indesiderate.

Capisci bene che si possono formare anche nitrosoammine anche durante il processo di produzione...

Perdonami vado di fretta, buona giornata.

heliantus
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Messaggio da heliantus » ven nov 04, 2005 10:11 am

vittorio urbani ha scritto:Salute heliantus,

bèh, perdoanami credevo tu ne sapessi un pò di più di quelo che dicevi!:-) Ad ogni modo ci devono essere donatori di ammine libere (DEA e quant'altro di simile), donatori di nitriti (alcuni conservanti, ma anche certe materie prime che ne sono affette ma anche aggiunte spontanee del formulatore di nitriti per preservare il prodotto) che reagiscono grazie a formaldeide meglio in condizione di ph leggermente basico ma anche neutro o poco sotto e per temperature, esposizione all'aria, umidità...

Favoriscono la formazione di nitrosoammine anche i metalli pesanti, il tutto sempre per un fatto di reazioni di ossidoriduzione; e sostanze antiossidanti quali edta e bha/bht (da evitare e sostituibili con sostanze più ecobio, ad esempio tocoferolo+ascorbilepalmitato e alcuni fosfonati, ma in certi casi meglio che niente!) aiutano a preservare il rischio di reazioni indesiderate.

Capisci bene che si possono formare anche nitrosoammine anche durante il processo di produzione...

Perdonami vado di fretta, buona giornata.
Sicuramente tu ne sai molto più di me, ma io ho letto questo nell'articolo:
"Acidic pH is an optimal reaction condition for nitrosamine formation. Although cosmetics generally have neutral pH, 13 N-nitrosamines can be formed at neutral or alkaline pH by the reaction of a nitrosating agent with an amine in the presence of carbonyl compounds such as formaldehyde."

Ne ho dedotto che il pH acido o in alternativa la presenza di formaldeide potesse favorire la formazione delle nitrosamine. Chiaramente tu magari lo shampoo lo fai per davvero e interpreti meglio. Ho capito che conta molto il modo in cui viene preparato il prodotto e capisco perchè qui si dica di cercare di evitare l'associazione dea + cessori di formaldeide.

vittorio urbani

Messaggio da vittorio urbani » ven nov 04, 2005 2:11 pm

heliantus,

presto e bene? Non stanno insieme!:-/ Chiedo venia, le nitrosoammine sono naturalmente facilitate dal ph acido...

Buona giornata.

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