Non lo è! Si tratta di un estratto di questa leguminosa che non mi risulta avere capacità anti-UV importanti.
Ciao
Fabrizio
Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????????
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Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
We don´t use nanotechnology.
certo che sono proprio bravi , nulla da ridire se non qualche piccola considerazione:
-Peach extract : non è l'INCI esatto , dovrebbe essere Prunus persica extract, se non vado errato
-GEL SOLARE VISO SPF 30 TRASPARENTE : scritto così in etichetta si è portati a pensare che sia trasparente anche il prodotto , in realtà si riferisce al fatto che applicato sulla pelle . non la imbianca come un normale Ti02 polvere cristallina
Mi chiedo allora che dimensioni abbia il Ti02 in questa formula!!
Qualche considerazione sull'uso del Tio2
risulta tra le più comuni sostanze utilizzate nei prodotti cosmetici dopo l’acqua, il profumo, i parabeni e la glicerina E’ tra i più bianchi pigmenti conosciuti e si trova nei minerali come l’ilmenite , leucoxene, rutile e anatasio. L’ilmenite risulta minerale in cui si trova in prevalenza, ha un colore grigio scuro e contiene impurità come ossidi di ferro , magnesio e manganese. Per eliminarle e ottenere Ti02 sotto forma di una polvere bianca , l’ilmenite viene sottoposta a trattamento chimico che porta all’ottenimento di TiO2 in due forme cristalline tetragonali chiamate rispettivamente Anatase e Rutilio .
In cosmesi si differenzia per dimensioni delle sue particelle:
250-350nm come pigmento nella cosmesi decorativa
100-200nm come polvere micronizzata nei solari
0-100nm come polvere nano nei solari
E’ una suddivisione molto schematica ma che non rispetta la realtà delle cose perché la forma nano la si trova sia nei cosmetici da trucco ( decorativa) che nella forma micronizzata.
Inoltre anche se viene utilizzato nella forma nano tende comunque ad agglomerarsi raggiungendo le dimensioni di micron sia quando viene aggiunto alla preparazione che in fase di utilizzo quando spalmato sulla pelle .
Nei solari il Ti02 non assorbe la luce come i filtri solari di sintesi ma la riflette, la disperde e la diffonde in una fascia compresa tra le lunghezzze d’onda di 290-777 nm .
Saluti a tutti
Biopietro
certo che sono proprio bravi , nulla da ridire se non qualche piccola considerazione:
-Peach extract : non è l'INCI esatto , dovrebbe essere Prunus persica extract, se non vado errato
-GEL SOLARE VISO SPF 30 TRASPARENTE : scritto così in etichetta si è portati a pensare che sia trasparente anche il prodotto , in realtà si riferisce al fatto che applicato sulla pelle . non la imbianca come un normale Ti02 polvere cristallina
Mi chiedo allora che dimensioni abbia il Ti02 in questa formula!!
Qualche considerazione sull'uso del Tio2
risulta tra le più comuni sostanze utilizzate nei prodotti cosmetici dopo l’acqua, il profumo, i parabeni e la glicerina E’ tra i più bianchi pigmenti conosciuti e si trova nei minerali come l’ilmenite , leucoxene, rutile e anatasio. L’ilmenite risulta minerale in cui si trova in prevalenza, ha un colore grigio scuro e contiene impurità come ossidi di ferro , magnesio e manganese. Per eliminarle e ottenere Ti02 sotto forma di una polvere bianca , l’ilmenite viene sottoposta a trattamento chimico che porta all’ottenimento di TiO2 in due forme cristalline tetragonali chiamate rispettivamente Anatase e Rutilio .
In cosmesi si differenzia per dimensioni delle sue particelle:
250-350nm come pigmento nella cosmesi decorativa
100-200nm come polvere micronizzata nei solari
0-100nm come polvere nano nei solari
E’ una suddivisione molto schematica ma che non rispetta la realtà delle cose perché la forma nano la si trova sia nei cosmetici da trucco ( decorativa) che nella forma micronizzata.
Inoltre anche se viene utilizzato nella forma nano tende comunque ad agglomerarsi raggiungendo le dimensioni di micron sia quando viene aggiunto alla preparazione che in fase di utilizzo quando spalmato sulla pelle .
Nei solari il Ti02 non assorbe la luce come i filtri solari di sintesi ma la riflette, la disperde e la diffonde in una fascia compresa tra le lunghezzze d’onda di 290-777 nm .
Saluti a tutti
Biopietro
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Dubbio estemporaneo: nalla pagina linkata da Azahar, vedo che il suo gel ha il marchio EcoCert e, se non ho travisato, in un'altra discussione recente Fabrizio ha scritto trattarsi di certificazione abbastanza seria.
E' possibile abbiano concesso la certificazione nonostante il Ti02 "quasi-nano", oppure semplicemente mi ricordo male io e ho fatto una gran confusione (che non sarebbe improbabile... )?
Gracias
E' possibile abbiano concesso la certificazione nonostante il Ti02 "quasi-nano", oppure semplicemente mi ricordo male io e ho fatto una gran confusione (che non sarebbe improbabile... )?
Gracias
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Etrusca, loro dichiarano di non usare nanotecnologia.
Quanto al gel mi pongo lo stesso quesito circa l'olio solare Biosolis: sarà davvero una protezione 30 ?
In fondo si tratta di olio di pongamia glabra, che ultimamente è onnipresente nei solare ecobio, e diossido di titanio. Se comparo il gel con la crema protezione 10, sempre Eco-cosmetics, vi posso garantire che la crema sbianca di più. La SPF 20 ancora di più, ovviamente.
A meno che non dimostrino che l'olio di Pongamia Glabra non protegga davvero un sacco.....
Quanto al gel mi pongo lo stesso quesito circa l'olio solare Biosolis: sarà davvero una protezione 30 ?
In fondo si tratta di olio di pongamia glabra, che ultimamente è onnipresente nei solare ecobio, e diossido di titanio. Se comparo il gel con la crema protezione 10, sempre Eco-cosmetics, vi posso garantire che la crema sbianca di più. La SPF 20 ancora di più, ovviamente.
A meno che non dimostrino che l'olio di Pongamia Glabra non protegga davvero un sacco.....
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Esatto: ho letto l'email che hai postato, infatti scrivevo TiO2 "quasi nano", come sospettano anto2 e Fabrizio,azahar751 ha scritto:Etrusca, loro dichiarano di non usare nanotecnologia.
anto2 ha scritto:Se il loro non è nano ho il sospetto che ci vada molto vicino.
E, dopo quanto ha scritto Biopietro su quest'ingrediente, mi è appunto sorto il dubbio sulla questione della granulometria nel gel in rapporto all'EcoCert... ma magari per i certificatori la granulometria del TiO2 non è un parametro di valutazione.Fabrizio Zago ha scritto:Esattamente quello che sospetto anche io.
Poi, concorde coi tuoi dubbi sull'olio di Pongamia G. e sulla specifica formulazione, vorrei domandare anche: per poter dichiarare il spf, un solare viene sottoposto da un soggetto terzo ad un test di valutazione standardizzato?
Oppure è il produttore stesso che testa, certifica e appone il spf?
Grazie
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Che sappia io è il produttore che dovrebbe fare o far fare il test .
Il test viene effettuato calcolando una determinata quantità di prodotto applicato sulla pelle.
Quantità che normalmente è un po' più elevata di quella che il consumatore normalmente si spalma tant'è che nei test un po' più seri e nelle simulazioni si dovrebbe calcolare un 'range' di spf a seconda della quantità di prodotto spalmato.
Io ho comunque sempre notato che a parità di spf in etichetta non corrispondeva uguale protezione dal vero semplicemente cambiando marca di solare .
Capitava anche cambiando il tipo di prodotto (gel, spray,acqua in olio, olio in acqua )
Ma questo era sicuramente legato alla quantità di solare che uno effettivamente si spalmava.
Adaesso torniamo a monte:
I filtri fisici per funzionare bene devono fare uno 'strato' bello omogeneo.
Ora supponi di avere un olio molto diffondibile e un tubetto di fissan .
Per quanto tu ti possa impegnare a stenderla userai molta più pasta di fissan x cm quadro che di olio facilmente spalmabile e diffondibile ...visto che la fissan e similari sono abbastanza inspalmabili
Il test viene effettuato calcolando una determinata quantità di prodotto applicato sulla pelle.
Quantità che normalmente è un po' più elevata di quella che il consumatore normalmente si spalma tant'è che nei test un po' più seri e nelle simulazioni si dovrebbe calcolare un 'range' di spf a seconda della quantità di prodotto spalmato.
Io ho comunque sempre notato che a parità di spf in etichetta non corrispondeva uguale protezione dal vero semplicemente cambiando marca di solare .
Capitava anche cambiando il tipo di prodotto (gel, spray,acqua in olio, olio in acqua )
Ma questo era sicuramente legato alla quantità di solare che uno effettivamente si spalmava.
Adaesso torniamo a monte:
I filtri fisici per funzionare bene devono fare uno 'strato' bello omogeneo.
Ora supponi di avere un olio molto diffondibile e un tubetto di fissan .
Per quanto tu ti possa impegnare a stenderla userai molta più pasta di fissan x cm quadro che di olio facilmente spalmabile e diffondibile ...visto che la fissan e similari sono abbastanza inspalmabili
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Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
"un solare viene sottoposto da un soggetto terzo ad un test di valutazione standardizzato?"
Sì, e dal prossimo 11 luglio è veramente obbligatorio.
Ciao
Fabrizio
Sì, e dal prossimo 11 luglio è veramente obbligatorio.
Ciao
Fabrizio
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Grazie a entrabi di chiarimenti, e speriamo di capirne di più su questo gel EcoCosmetics, perché sembra davvero interessante.
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Per favore, sai/sapete se continueranno ad utilizzare il precedente rapporto quantità di solare/estensione di pelle? (Che in questo momento non riesco a ricordare esattamente, forse 2 g o ml/ cm quadro?)Fabrizio Zago ha scritto:"un solare viene sottoposto da un soggetto terzo ad un test di valutazione standardizzato?"
Sì, e dal prossimo 11 luglio è veramente obbligatorio.
Credo quello sia un aspetto che spesso noi “non addetti ai lavori” sottovalutiamo quando calcoliamo quale protezione solare ci stiamo realmente applicando, anche perché, come scriveva anto2, effettivamente spalmarsene la quantità prevista significa restare con un bello strato addosso, pure coi filtri fisici (ho fatto la prova pratica... ).
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
Scusate, intendevo filtri chimici!Etrusca_F ha scritto:spalmarsene la quantità prevista significa restare con un bello strato addosso, pure coi filtri fisici (ho fatto la prova pratica... ).
Caldo e terremoto devono avermi resa più svanita del solito...
Re: Solare ecobio in gel trasparente, come può essere???????
... L'estate è ufficialmente finita ( ), quindi ritorno qui per chiedere cortesemente ad Azahar un'opinione sul gel spf30 EcoCosmetics, soprattutto riguardo efficacia ed eventuale patina bianca.
Grazie e buona nuova settimana.
Grazie e buona nuova settimana.