condizionanti e tensioattivi

Forum di supporto al nuovo Biodizionario.it
per approfondimenti sui giudizi espressi del BioDizionario sugli ingredienti Cosmetici e Alimentari

Moderatore: Erica Congiu

Rispondi
sweetie
Messaggi: 273
Iscritto il: dom ott 23, 2011 2:19 pm
Controllo antispam: cinque

condizionanti e tensioattivi

Messaggio da sweetie » dom set 30, 2012 1:59 pm

polyquaternium 7 e quaternium 80, cosa sono e perchè rossi?
il sodio lauril solfato e il sodio laureth solfato in cosa differiscono? uno è verde e l'altro giallo. sono interscambiabili nei detergenti o uno è più aggressivo dell'altro?
grazie in anticipo!

Fabrizio Zago
Messaggi: 16835
Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da Fabrizio Zago » dom set 30, 2012 5:05 pm

polyquaternium 7 e quaternium 80, cosa sono e perchè rossi?
Sono dei condizionanti cioè sostanze che si legano al capello o alla pelle. Sono rossi perché tossici per gli organismi acquatici.

il sodio lauril solfato e il sodio laureth solfato in cosa differiscono?
Il primo è semplicemente un alcol grasso vegetale a cui viene aggiunto un gruppo solfato. Il secondo è la stessa cosa ma tra l'alcol grasso ed il solfato viene inserito un PEG cioè una quota sintetica ottenuta dal petrolio. Il primo è nettamente più aggressivo del secondo. Appartengono, entrambi, alla categoria dei tensioattivi anionici.
Ciao
Fabrizio

sweetie
Messaggi: 273
Iscritto il: dom ott 23, 2011 2:19 pm
Controllo antispam: cinque

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da sweetie » mer ott 03, 2012 3:58 pm

Grazie mille!

Avatar utente
Castagna
Messaggi: 6
Iscritto il: sab ott 27, 2012 12:29 pm
Controllo antispam: cinque

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da Castagna » sab ott 27, 2012 8:29 pm

Salve a tutti,
complimenti per questo sito, questo spazio di bio-informazione interattivo.
è la prima volta che scrivo..
sto iniziando a interessarmi alle tematiche eco-bio, ora faccio caso a quello che compro.. a cosa mi spalmo..
l'altro giorno guardavo qua:
http://www.rischiochimico.it/drupal/lau ... _cosmetici

e mi sono chiesta.. quindi non ci sono tensioattivi "sicuri"?
solitamente nei detergenti sono ai primi posti..

Fabrizio Zago
Messaggi: 16835
Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da Fabrizio Zago » dom ott 28, 2012 6:26 pm

Ciao Castagna e benvenuta tra noi.
In questo sito cerchiamo, per quanto è possibile, di essere seri e di non raccontare sciocchezze. Questo nostro atteggiamento da fastidio a molti ma dopo 13 anni di vita di questo forum, ci siamo abituati ad essere seri e continuiamo a volerlo essere.
Faccio questa premessa perché il sito che hai riportato inizia, dalla prima riga, a dire cose non vere e scientificamente sbagliate.
Riporto il promo paragrafo:
Sodium Lauryl Sulfate (SLS), Amonium Lauryl Sulfate, TEA-Lauryl Sulfate, Magnesium Laureth Sulfate, MEA-Laureth Sulfate
Sono tensioattivi di sintesi derivati dall'ossido di etilene, utilizzati in detergenti, saponi, shampoo e bagnoschiuma.
Sono irritanti, disidratanti, comedogenici, favoriscono cioè la formazione di acne e comedoni o punti neri: il danno dipende dalla loro concentrazione nel prodotto e dalla durata del contatto.
Provocano alterazioni nell'epidermide e l'irritazione può non essere evidente dopo l'uso, ma manifestarsi nel tempo.
Si depositano sulla superficie della pelle e nei follicoli.


Nessuna delle affermazioni fatte è vera o almeno non lo è del tutto. Vediamo:
Il sodium lauryl sulfate non contiene neppure tracce di ossido di etilene. Quindi cosa sta dicendo l'autore di questo articolo?
Quelle elencate sono tutte sostanze lavanti quindi molto solubili in acqua: come fanno ad essere comedogeniche? Come fanno a depositarsi sulla superficie della pelle e dei follicoli?

Ecco, questo tipo di (dis) informazione è la cosa peggiore che ci possa capitare perché concentra le discussioni sul nulla e lascia quindi in ombra aspetti, sostanze, preparati VERAMENTE pericolosi. Ma di quelli non se ne parla perchè è più semplice prendersela con lo SLS (che non ha mai fatto morire nessuno). La superficialità e l'impreparazione con cui vengono affrontati questi temi mi sconforta.
Mi fai un piacere personale? Prova a chiedere a chi ha scritto quelle fesserie se ti invia i dati scientifici su cui sono basate le loro convinzioni? Poi me le passi e ne discutiamo assieme. Vedrai però che non risponderanno per il semplice motivo che non possono rispondere, non ci sono queste evidenze.
Ciao
Fabrizio

Avatar utente
Castagna
Messaggi: 6
Iscritto il: sab ott 27, 2012 12:29 pm
Controllo antispam: cinque

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da Castagna » mar nov 06, 2012 7:48 pm

Scusate il ritardo..
Ti ringrazio per la tua risposta schietta e competente.
Immaginavo ci fosse qualcosa di insensato..
I commenti non compaiono, non vengono registrati o chissà chè.


Vi scoccerò ancora in caso di altri dubbi nel mio percorso di conversione bio.

utoughi
Messaggi: 1
Iscritto il: mar gen 15, 2013 2:06 pm
Controllo antispam: cinque

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da utoughi » mer gen 16, 2013 1:47 pm

su questo sito, molto più serio del vostro, non dà proprio un rischio pari a zero:
http://www.ewg.org/skindeep/ingredient/ ... H_SULFATE/

Avatar utente
Sara73
Messaggi: 460
Iscritto il: sab set 24, 2011 8:42 am
Controllo antispam: cinque
Contatta:

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da Sara73 » mer gen 16, 2013 3:15 pm

Veramente anche il Biodizionario di Zago mette il pallino giallo (di attenzione) al SODIUM LAURETH SULFATE.
Forse essendo un nuovo iscritto non conosci bene questo sito, ma ti assicuro che è molto serio :)

Fabrizio Zago
Messaggi: 16835
Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da Fabrizio Zago » mer gen 16, 2013 8:48 pm

Caro utoughi,
il tuo intervento mi pone almeno due quesiti:
1) sei appena arrivato e non hai letto, usando la funzione cerca, le centinaia di discussioni che ci sono state sulla sostanza in questione. Non è un atteggiamento serio.
2) Ma se c'è un sito migliore del nostro, più competente eccetera. Ma perché non ci vai e non ci resti?

Però una domanda la devo, per forza, fare io a te: su quali basi puoi dichiarare la nostra incompetenza o, se vuoi, la migliore competenza del sito che hai citato? Mi interessa molto sapere su quali basi scientifiche tu possa sostenere quello che hai sostenuto.

Fabrizio

anto2
Messaggi: 429
Iscritto il: dom feb 26, 2006 7:29 pm
Località: como

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da anto2 » gio gen 17, 2013 2:23 pm

utoughi ha scritto:su questo sito, molto più serio del vostro, non dà proprio un rischio pari a zero:
Onestamente attribuisce al SODIUM LAURETH SULFATE.un punteggio di 3 su scala 0-10 che se vuoi è simile al giallo che c'è qui.

Se vogliamo tornare a parlare di sles il problema è che buona parte di questa questa materia prima venduta in soluzione (ma il discorso non vale solo per lo sles ovviamente ) è ... "conservata" e alcune volte i conservanti usati sono quello che sono ...

Esempio

TITOLO Materia attiva anionica 26,5-27,5% 26,5%
ASPETTO Liquido limpido Conforme
COLORE Da incolore a lievemente giallo Conforme
CONSERVANTI Formaldeide: 400-500 ppm 500 ppm
pH 6,5-7,5 (soluz. 10%) 6,9
CARICA BATTERICA TOTALE <= 10 ufc/g 0 ufc/g

( ppm ovviamente sta per parti per milione )

adriano
Messaggi: 589
Iscritto il: mar ott 05, 2004 9:13 am

Re: condizionanti e tensioattivi

Messaggio da adriano » gio gen 17, 2013 6:56 pm

anto2 tutto vero però esiste anche la versione a ph alcalino che non contiene formaldeide in quanto si autopreserva...quindi basta saper scegliere

Rispondi