Corrosione dovuta ad acido citrico
Moderatore: Erica Congiu
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Corrosione dovuta ad acido citrico
Ciao,
sul blog di Naturalmente Felice è in corso una discussione sull'opportunità di usare acidi nelle lavatrici e nelle lavastoviglie.
Ecco il link del post di Naturalmente Felice, che consiglia l'uso di aceto... poi però si parla di acido citrico nei commenti:
http://tinyurl.com/7v6vd72
Come vedete, alcuni sostengono con veemenza che è assurdo consigliare l'uso dell'acido citrico, che corrode metalli e guarnizioni. So che il tema è stato affrontato molte volte nel forum, ho già usato la funzione "Cerca" (giusto per non essere immediatamente cazziato da Fabrizio...) e ho provato anche a rispondere sul blog alle accuse che sono state mosse all'uso dell'acido citrico, ma non so se è sufficiente...
insomma vorrei sapere se esistono delle prove inconfutabili e facilmente comprensibili dell'innocuità dell'acido citrico usato al posto dell'ammorbidente/brillantante.
Grazie!!!!!!!!
sul blog di Naturalmente Felice è in corso una discussione sull'opportunità di usare acidi nelle lavatrici e nelle lavastoviglie.
Ecco il link del post di Naturalmente Felice, che consiglia l'uso di aceto... poi però si parla di acido citrico nei commenti:
http://tinyurl.com/7v6vd72
Come vedete, alcuni sostengono con veemenza che è assurdo consigliare l'uso dell'acido citrico, che corrode metalli e guarnizioni. So che il tema è stato affrontato molte volte nel forum, ho già usato la funzione "Cerca" (giusto per non essere immediatamente cazziato da Fabrizio...) e ho provato anche a rispondere sul blog alle accuse che sono state mosse all'uso dell'acido citrico, ma non so se è sufficiente...
insomma vorrei sapere se esistono delle prove inconfutabili e facilmente comprensibili dell'innocuità dell'acido citrico usato al posto dell'ammorbidente/brillantante.
Grazie!!!!!!!!
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Io ho fatto così: ho preso due lavatrici identiche. Su una ho inserito una certa quantità di acido acetico e nell'altra il citrico. Ho prelevato le acque di scarico e ne ho misurato i metalli presenti. Il rapporto tra i metalli in uscita dalla macchina con acetico erano di 12 volte maggiori che dalla macchina con citrico.
Ora siccome il laboratorio ce l'ho ancora, le due macchine pure (veramente ne ho a decine) ed anche acido acetico e citrico in abbondanza, se qualcuno vuole fare l'esperienza è il benvenuto. Se ho ragione io lui paga il test, se ha ragione lui lo pago io.
Purtroppo c'è chi esprime delle opinioni personali e si autoconvince che sia la verità assoluta. Poi lo scrive in rete e diventa Legge. Assurdo. Quello che si deve fare è provare e disporre di dati verificabili altrimenti è molto meglio starsene zitti in un angolino.
Ciao
Fabrizio
Ora siccome il laboratorio ce l'ho ancora, le due macchine pure (veramente ne ho a decine) ed anche acido acetico e citrico in abbondanza, se qualcuno vuole fare l'esperienza è il benvenuto. Se ho ragione io lui paga il test, se ha ragione lui lo pago io.
Purtroppo c'è chi esprime delle opinioni personali e si autoconvince che sia la verità assoluta. Poi lo scrive in rete e diventa Legge. Assurdo. Quello che si deve fare è provare e disporre di dati verificabili altrimenti è molto meglio starsene zitti in un angolino.
Ciao
Fabrizio
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Ho provato a rispondere direttamente nel forum ma chiedono un sacco di credenziali per entraci e non mi va di dare la mia mail eccetera, quindi ti prego di trascrivere il testo che segue nel blog. Grazie:
E' il "signor chimico" che interviene per dire che Corinne non ha riportato completamente quello che gli ho scritto. Quindi intervengo direttamente. Da molti anni faccio test sia su lavatrici che su lavastoviglie. Alcune marche citate da voi (io non lo faccio mai) sono nostre clienti e le abbiamo qui a disposizione. Io sostengo che posso dimostrare che l'acido acetico è molto più corrosivo che il citrico. Posso dimostrare che l'acetico è 53 volte più inquinante del citrico.
Sono assolutamente disponibile a mettere a disposizione il mio laboratorio a chi volesse fare queste verifiche (comprese la secchezza delle guarnizioni eccetera) se ho ragione io pagate voi, se avete ragione voi pago io. Rimango in attesa di fissare l'appuntamento.
Saluti
Fabrizio Zago
E' il "signor chimico" che interviene per dire che Corinne non ha riportato completamente quello che gli ho scritto. Quindi intervengo direttamente. Da molti anni faccio test sia su lavatrici che su lavastoviglie. Alcune marche citate da voi (io non lo faccio mai) sono nostre clienti e le abbiamo qui a disposizione. Io sostengo che posso dimostrare che l'acido acetico è molto più corrosivo che il citrico. Posso dimostrare che l'acetico è 53 volte più inquinante del citrico.
Sono assolutamente disponibile a mettere a disposizione il mio laboratorio a chi volesse fare queste verifiche (comprese la secchezza delle guarnizioni eccetera) se ho ragione io pagate voi, se avete ragione voi pago io. Rimango in attesa di fissare l'appuntamento.
Saluti
Fabrizio Zago
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Fabrizio Zago ha scritto:Io ho fatto così: ho preso due lavatrici identiche. Su una ho inserito una certa quantità di acido acetico e nell'altra il citrico. Ho prelevato le acque di scarico e ne ho misurato i metalli presenti. Il rapporto tra i metalli in uscita dalla macchina con acetico erano di 12 volte maggiori che dalla macchina con citrico.
Fabrizio
Quello che mi sono sempre chiesta quando leggo di questo esperimento, è:
--"una certa quantità di acido acetico" vuol dire acido acetico puro?...O una quantità che sta tipo in 100 cc di aceto? E poi quanto acido acetico ci sta in 100 cc di aceto? Nelle bottiglie c'è scritto solo l'acidità che sono quasi certa che non sia il quantitativo di ac acetico, in quanto so cosa vuol dire acido acetico visto che lavoro in ospedale e si usa nelle sterilizzazioni degli strumentari, e fa una puzza quasi nauseabonda.
????? Non so se il dubbio è lecito ma io ce l'ho.
Naturalmente grazie!!!!!
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Ok lo pubblico, ma prima volevo capire se era corretto quello che hai scritto qui sopra: in che senso Corinne non ha riportato quello che hai scritto? o ti riferivi a me?Fabrizio Zago ha scritto: E' il "signor chimico" che interviene per dire che Corinne non ha riportato completamente quello che gli ho scritto.
ciao
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Ho sbagliato a scrivere, nella fretta, tu metti il tuo nome. Grazie.
Ciao
Fabrizio
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Fabrizio
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Ciao stellasoave,
il calcolo è questo: nell'aceto di vino (o di altro) c'è il 5% (circa) di acido acetico. Quindi se ne uso 100 ml in realtà avrò usato 5 ml di acido acetico. Se vogliamo fare i conti alla pari diciamo che dovrei confrontare questa quantità con 5 grammi di acido citrico. Uno dei vari problemi che si hanno con l'uso dell'aceto è appunto che di acido ce n'è pochino. In un litro ce ne sono 50 ml. Vorrei che tu riflettessi sulla quantità di imballo che questo genera. Un litro di aceto cioè 50 grammi di acido puro comporta l'utilizzo di una bottiglia di vetro che pesa moltissimo che ha usato una grande quantità di petrolio per essere fabbricata e trasportata. 50 grammi di acido citrico invece costano pochissimo perché li puoi avere in un sacchettino di plastica che peserà pochi grammi, trasporti praticamente solo l'acido.
Ciao
Fabrizio
il calcolo è questo: nell'aceto di vino (o di altro) c'è il 5% (circa) di acido acetico. Quindi se ne uso 100 ml in realtà avrò usato 5 ml di acido acetico. Se vogliamo fare i conti alla pari diciamo che dovrei confrontare questa quantità con 5 grammi di acido citrico. Uno dei vari problemi che si hanno con l'uso dell'aceto è appunto che di acido ce n'è pochino. In un litro ce ne sono 50 ml. Vorrei che tu riflettessi sulla quantità di imballo che questo genera. Un litro di aceto cioè 50 grammi di acido puro comporta l'utilizzo di una bottiglia di vetro che pesa moltissimo che ha usato una grande quantità di petrolio per essere fabbricata e trasportata. 50 grammi di acido citrico invece costano pochissimo perché li puoi avere in un sacchettino di plastica che peserà pochi grammi, trasporti praticamente solo l'acido.
Ciao
Fabrizio
- vaniglia77
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Domanda: ma nei tuoi test usi la stessa quantità di materia prima, ex 100 ml di aceto e 100 ml di acido citrico al 15%, oppure usi la stessa quantità di acido, ex 5 gr di acido acetico e 5 gr di acido citrico? Perchè se fosse il primo caso, visto la poca quantità di acido acetico che c'è nell'aceto, vuol dire che questo acido è NOTEVOLMENTE più corrosivo dell'acido citrico
Non so se il mio discorso è chiaro....
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Uso la stessa quantità di acido acetico e di acido citrico. Altrimenti il test non avrebbe nessun significato.
Ciao
Fabrizio
Ciao
Fabrizio
Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Ho il dubbio che questo non sia corrispondente a quello che succede nella lavatrice domestica. Uno metterà, poniamo, mezzo bicchiere di aceto, quindi 125ml di soluzione al 5% di acido acetico, mentre chi usa il citrico magari mette mezzo bicchiere di citrico al 10. Il test che hai fatto Fabrizio ovviamente è quello giusto, bisogna confrontare per assoluti, non per caso specifico, per cui confrontare la medesima quantità di citrico e acetico è l'unico modo di capire quale delle due sostanze inquina di più...mi stavo solo immaginando la prossima obiezione (che sarà, appunto, "eh ma io di aceto ne uso mezzo bicchiere mentre di citrico se ne deve usare di più" eccetera).
Si può fare un calcolo approssimativo facendo le proporzioni con l'uso domestico? Serve a qualcosa?
Si può fare un calcolo approssimativo facendo le proporzioni con l'uso domestico? Serve a qualcosa?
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
No LadyQ,
io non faccio nessun calcolo uletriore dato che ho appurato che l'acido acetico inquina enormemenete di più che il citrico e che corrode maggormente i metalli. Non serve fare nessun calcolo le cose sono talmente chiare che solo chi si intestardisce a voler sostenere a tutti i costi l'uso dell'aceto può continuare a dire che questo ultimo sia la soluzione migliore.
Non c'è nessun motivo scientifico per sostenere l'insostenibile, a meno che non si dica che la scienza sia inutile. Ma in questo caso non ho null'altro da dire.
Ciao
Fabrizio
io non faccio nessun calcolo uletriore dato che ho appurato che l'acido acetico inquina enormemenete di più che il citrico e che corrode maggormente i metalli. Non serve fare nessun calcolo le cose sono talmente chiare che solo chi si intestardisce a voler sostenere a tutti i costi l'uso dell'aceto può continuare a dire che questo ultimo sia la soluzione migliore.
Non c'è nessun motivo scientifico per sostenere l'insostenibile, a meno che non si dica che la scienza sia inutile. Ma in questo caso non ho null'altro da dire.
Ciao
Fabrizio
Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Io riporto nuovamente la mia esperienza personale con un classico bollitore, il Kettle della Swan.
Usando aceto (a parte la puzza) mi si sono corrose le saldature della serpentina e si è formato addirittura del verderame.
Buttato
Con il citrico il nuovo non ha assolutamente problemi e in aggiunta il calcare viene via molto meglio.
In tutti e due i casi il metodo è stato quello di mettere aceto o citrico nell'acqua, portare ad ebollizione e lasciare agire una notte.
Usando aceto (a parte la puzza) mi si sono corrose le saldature della serpentina e si è formato addirittura del verderame.
Buttato
Con il citrico il nuovo non ha assolutamente problemi e in aggiunta il calcare viene via molto meglio.
In tutti e due i casi il metodo è stato quello di mettere aceto o citrico nell'acqua, portare ad ebollizione e lasciare agire una notte.
Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Ogni tanto ritorna questa discussione...
Comunque, oltre alle chiarissime e inequivocabili prove di laboratorio di Fabrizio, ci sono anche i dati della UE che indicano il maggior impatto ambientale dell'acetico.
Li aveva indicati tempo fa sempre il caro Zago
Sono curiosa e all'epoca ero andata a cercarmeli. In effetti utilizzando la did list parte a (dove ci sono i valori di biodegradabilita') e la part b (dove c'e la formula), si ritrovano i litri di acqua necessari affinche' non ci sia alcun tipo ditossicita'dovuta all'introduzione di queste 2 sostanze nell'ambiente (ovviamente per il citrico ne servono 53 volte di meno!).
Ho semplificato mooolto! Ma appunto, con i dati scientifici non si puo' barare! e nessuno potra' discutere su quello che scrive il "signor chimico".
Ciao
Sara
Comunque, oltre alle chiarissime e inequivocabili prove di laboratorio di Fabrizio, ci sono anche i dati della UE che indicano il maggior impatto ambientale dell'acetico.
Li aveva indicati tempo fa sempre il caro Zago
Sono curiosa e all'epoca ero andata a cercarmeli. In effetti utilizzando la did list parte a (dove ci sono i valori di biodegradabilita') e la part b (dove c'e la formula), si ritrovano i litri di acqua necessari affinche' non ci sia alcun tipo ditossicita'dovuta all'introduzione di queste 2 sostanze nell'ambiente (ovviamente per il citrico ne servono 53 volte di meno!).
Ho semplificato mooolto! Ma appunto, con i dati scientifici non si puo' barare! e nessuno potra' discutere su quello che scrive il "signor chimico".
Ciao
Sara
- vaniglia77
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
Spero che sia stata chiaro il senso della mia domanda... non volevo (NON avendo competenze e dati) mettere in dubbio quanto detto da Fabrizio, ma da una parte mi interessava entrare maggiormente nel merito scientifico di quanto diceva e dall'altra mi interessava capire fino a che punto "spingersi" con l'acido citrico prima che possa creare problemi...
mi spiego
Se non erro è stato detto più volte che è possibile arrivare fino al 20% di citrico se i tuoi panni lo reclamano, questa percentuale è stata testata? Alla lunga può creare problemi?
Se utilizzo un ciclo (sia lavatrice che lavastoviglie) eco e quindi con minor acqua, l'acido citrico viene diluito meno, per cui presumo abbia una maggior capacità corrosiva; se le premesse sono vere, con i cicli eco è meglio ridurre le dosi di citrico?
Nella mia ignoranza e curiosità voglio apprendere...
Grazie!
mi spiego
Se non erro è stato detto più volte che è possibile arrivare fino al 20% di citrico se i tuoi panni lo reclamano, questa percentuale è stata testata? Alla lunga può creare problemi?
Se utilizzo un ciclo (sia lavatrice che lavastoviglie) eco e quindi con minor acqua, l'acido citrico viene diluito meno, per cui presumo abbia una maggior capacità corrosiva; se le premesse sono vere, con i cicli eco è meglio ridurre le dosi di citrico?
Nella mia ignoranza e curiosità voglio apprendere...
Grazie!
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Re: Corrosione dovuta ad acido citrico
L'acido citrico viene usato dalla lavatrice solo nella fase "ammorbidente" (normalmente corrisponde all'ultimo risciacquo), e non credo sia diversa la quantità di acqua usata nei cicli eco rispetto ai cicli normali.vaniglia77 ha scritto: Se utilizzo un ciclo (sia lavatrice che lavastoviglie) eco e quindi con minor acqua, l'acido citrico viene diluito meno, per cui presumo abbia una maggior capacità corrosiva; se le premesse sono vere, con i cicli eco è meglio ridurre le dosi di citrico?
Stessa cosa per il brillantante nella lavastoviglie.
Qualcuno che possa confermare questa mia ipotesi?