San Francisco vieterebbe vendita animali?
Re: San Francisco vieterebbe vendita animali?
Considerazione sulle razze a parte, che mi sembra una sciocchezza squisitamente egoistica, trovo che non sia una grande idea: fallirà nel tentativo di promuovere l'adozione di cani abbandonati e ridurrà il numero delle persone che vedranno alcuni animali come loro amici.
La via per fermare il massacro giornaliero di animali non può che passare da una maggiore integrazione uomo-animale, per quanto assurdo possa sembrare in alcuni casi. Da noi non si mangiano cani e gatti perché sono animali d'affezione. Chi ha dentro casa il coniglio nano, non mangia conigli.
Più allontaneremo gli animali da noi in nome della loro libertà, più il mondo animale sarà qualcosa di alieno da noi e, come tale, da dominare e soggiogare.
La via per fermare il massacro giornaliero di animali non può che passare da una maggiore integrazione uomo-animale, per quanto assurdo possa sembrare in alcuni casi. Da noi non si mangiano cani e gatti perché sono animali d'affezione. Chi ha dentro casa il coniglio nano, non mangia conigli.
Più allontaneremo gli animali da noi in nome della loro libertà, più il mondo animale sarà qualcosa di alieno da noi e, come tale, da dominare e soggiogare.
- Pizza pie
- Site Admin
- Messaggi: 373
- Iscritto il: mar ago 03, 2010 9:09 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: Parigi
- Contatta:
Re: San Francisco vieterebbe vendita animali?
Scusa makiwaka ma non ho capito bene...
Vuoi dire che vietare la vendita degli animali, secondo te, li allontana da noi? Credo di non aver colto il senso...
A me questo progetto sembra ambizioso e provocatorio, probabilmente i promotori stessi ne sono consapevoli ma lo fanno per richiamare l'attenzione sulla questione... idea mia... eh!
Vuoi dire che vietare la vendita degli animali, secondo te, li allontana da noi? Credo di non aver colto il senso...
A me questo progetto sembra ambizioso e provocatorio, probabilmente i promotori stessi ne sono consapevoli ma lo fanno per richiamare l'attenzione sulla questione... idea mia... eh!
Re: San Francisco vieterebbe vendita animali?
Pizza Pie, l'intenzione che anima questa iniziativa è senza dubbio ammirevole, ma, secondo me, va nella direzione sbagliata, che sia una provocazione o meno. Sono del parere che l'attenzione della gente vada richiamata seguendo un certo criterio, altrimenti si fa solo un po' di rumore e ci si potrebbe chiedere se queste battaglie sono a favore degli animali o degli animalisti. Per questo motivo ammiro molto l'azione della LAV che si muove con iniziative nel mondo reale e meno quella di altre associazioni animaliste che aumentano solo il caos e la confusione (spero di non offendere nessuno, anche perché il principio che è dietro tutte queste iniziative è lo stesso principio che io condivido e appoggio).
Effettivamente penso che impedire la vendita degli animali non sia un passo nella giusta direzione, perché, se venisse imitato, porterebbe ad un allontanamento della maggior parte della gente dalla comprensione del complesso mondo dei possibili affetti uomo-animale domestico, che, secondo me, è alla base della lotta contro l'ecatombe quotidiana che conosciamo.
Anch'io credo che ci siano tanti animali che meritano di essere adottati, ma chi sente già empatia verso i quattro zampe, già adesso sceglie l'adozione invece dell'acquisto di un cucciolo. A tutti gli altri, però, lasciamo la possibilità di avvicinarsi al loro mondo per l'unica strada che conoscono, impegnandoci a garantire che questo avvenga nel modo più rispettoso possibile. Pensare che l'adozione di un animale, quasi sempre adulto, possa sostituire l'acquisto di un cucciolo è sbagliato; sono due strade che procedono parallele e destinate ad essere seguite da persone con sensibilità differenti, ma sono convinto, però, che entrambe possano essere di giovamento alla lotta per i diritti degli animali, perché entrambe ci portano ad avvicinarci al mondo dei loro sentimenti.
Ciao,
maki
Effettivamente penso che impedire la vendita degli animali non sia un passo nella giusta direzione, perché, se venisse imitato, porterebbe ad un allontanamento della maggior parte della gente dalla comprensione del complesso mondo dei possibili affetti uomo-animale domestico, che, secondo me, è alla base della lotta contro l'ecatombe quotidiana che conosciamo.
Anch'io credo che ci siano tanti animali che meritano di essere adottati, ma chi sente già empatia verso i quattro zampe, già adesso sceglie l'adozione invece dell'acquisto di un cucciolo. A tutti gli altri, però, lasciamo la possibilità di avvicinarsi al loro mondo per l'unica strada che conoscono, impegnandoci a garantire che questo avvenga nel modo più rispettoso possibile. Pensare che l'adozione di un animale, quasi sempre adulto, possa sostituire l'acquisto di un cucciolo è sbagliato; sono due strade che procedono parallele e destinate ad essere seguite da persone con sensibilità differenti, ma sono convinto, però, che entrambe possano essere di giovamento alla lotta per i diritti degli animali, perché entrambe ci portano ad avvicinarci al mondo dei loro sentimenti.
Ciao,
maki
-
- Messaggi: 92
- Iscritto il: gio set 23, 2010 4:30 pm
- Controllo antispam: cinque
Re: San Francisco vieterebbe vendita animali?
Anche perché chi oggi "compra" un cane di razza (perché riesce ad apprezzare nell'animale il pedegree e poco altro), non significa che domani, con l'esperienza, non vada più in profondità e non possa adottare un cane meticcio che vive in canile.
- Pizza pie
- Site Admin
- Messaggi: 373
- Iscritto il: mar ago 03, 2010 9:09 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: Parigi
- Contatta:
Re: San Francisco vieterebbe vendita animali?
Sono d'accordo con tutti e due, ma ammetto che scritta così la notizia ha un impatto d'effetto, credo, su molte persone che si diranno: "che figata"! E' vero che andando al di là, come si dovrebbe sempre fare, l'argomento lascia ampio spazio ai ragionamenti