Terriccio universale...?

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patrizia.mg
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Terriccio universale...?

Messaggio da patrizia.mg » gio giu 03, 2010 7:45 pm

Salve a tutti,vorrei chiedere se il terriccio che si trova al supermercato con la dicitura TERRICCIO UNIVERSALE PER PIANTE DA BALCONE E GIARDINO si può usare anche per piantine commestibili (prezzemolo basilico ecc...).I venditori dicono di si "proprio perchè é universale",io non mi fido tanto altrimenti sarebbe scritto.Se potete darmi qualche indicazione ve ne sono molto grata,io abito a Foligno in provincia di Perugia.
Ciao Patrizia.

silviasco
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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da silviasco » gio giu 03, 2010 11:33 pm

Stavo proprio pensando di postare qualcosa sul terriccio universale sul quale anche io ho delle perplessità...
Finora per le classiche piantine ornamentali da balcone lo ho sempre utilizzato senza notare alcun problema. Quest'anno che sto tentando di impiantare un orticello da balcone, l'ho usato puro per fare tutte le semine (pomodoro, basilico, prezzemolo, insalata, peperoncino, rucola), e sto cominciando a metterlo sotto accusa almeno come "correo" degli scarsi risultati. Mi spiego, se vai a vedere gli altri miei post sono stata troppo precipitosa nel seminare e le mie semine hanno sofferto il freddo e talvolta l'eccessivo allungamento per prolungato soggiorno in... soggiorno! E vabbé, ho sbagliato. Però, adesso che sto trapiantando i pomodori, alcuni dei quali sono rimasti veramente tristi e mingherlini, mi sono accorta che in tutti i casi le radici erano ipersviluppate rispetto al volume fogliare; sono rimasta sorpresa nel constatare che alcuni ciliegini, che davo ormai per spacciati causa esposizione al gelo (giallini, rachitici e fermi nella crescita), avevano in realtà il vasetto pieno pieno di radici ben vive. Se penso alle piantine che si comprano in vivaio, che hanno pochi cm cubi di radici e un bel ciuffotto di foglie, mi sono vergognata! :oops:
Quindi ho ipotizzato che una concausa di questo scarso sviluppo sia che il terriccio che ho utilizzato si è compattato troppo e non ha fatto respirare le radici (forse anche complice un po' di eccesso di innaffiatura? Uff che frana che sono!), che quindi si son cercate una via d'uscita crescendo a scapito dello sviluppo fogliare.
In ogni caso, per il trapianto ho optato per la miscela con sabbia al 10% (anche 15-20 dopo che ho ipotizzato questa "diagnosi"), miscela consigliata sul libro di Erbaviola. Mi pare che il terreno appaia molto più leggero così, vi farò sapere che ne pensano i miei pomodori!
Resta il fatto che per il "rachitismo"delle altre piantine non so proprio che fare... peperoncini e basilico sono fermi ai cotiledoni + due foglioline minuscole, e non so se è il caso di trapiantare comunque; l'insalata piantata per prima è stata quasi raggiunta da quella piantata un mese dopo (nel senso che lo sviluppo della prima è più o meno come la seconda, non il contrario!), il prezzemolo è nano e comincia anche lui a ingiallire, fra l'altro pensavo solo di diradarlo e non di trapiantarlo ma forse ora ci faccio un pensierino. Il caso clinico più grave è la rucola: ha dei germogli veramente lillipuziani quasi invisibili che sono rimasti lì e non sembrano avere alcuna voglia di svilupparsi prima di morire (ho già fatto una risemina nello stesso contenitore e l'esito è drammaticamente analogo... Rucola depressa? :-D). Avevo del concime generico liquido ed ho provato a darne un po', tanto ormai male non può fare.
Per dare una risposta al tuo quesito, quindi, direi che non è che non si possa usare, è solo che forse bisogna vedere un po' com'è come struttura e correggerlo. Io l'ho comprato in sacchi grandi, scegliendo spudoratamente quello che costava meno, pensando "sarà tutto uguale". Nei miei sacchi ho trovato una discreta presenza di impurità credo dovute all'uso di compost di scarsa qualità: pezzetti di plastica, ma anche rametti interi non decomposti. A parte questo non sembrava male all'inizio, e l'etichetta dichiarava anche le percentuali di miscelazione con sabbie, quindi in teoria non c'era bisogno di miscelare ancora, però... come ho detto la riuscita in vaso/seminiera mi ha molto deluso.

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melinda
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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da melinda » mer giu 09, 2010 6:05 pm

Io per tutte le piantine dell'orto ho usato un terriccio specifico per orto e bio, ho avuto buonissimi risultati sia in vaso che aggiunta alla terra nell'orto. Comunque è la prima volta cheriesco a trovarla, prima prendevo pure io terriccio universale ma da un vivaio gestito dai frati che c'è nel mio paese, loro cercano di avere tutte cose buone e possibilmente bio.

erbaviola
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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da erbaviola » sab giu 12, 2010 12:59 pm

Il terriccio universale va bene per piante commestibili :D
La cosa funziona in un altro modo: dovrebbe essere indicato se fosse nocivo 8) Però terreno inquinato non se ne può vendere, soprattutto al dettaglio, quindi con quello universale andate giustamente sul sicuro. Se poi lo trovate bio ancora meglio, ma in genere i terricci sono già sterili perché provengono in gran parte da scavi e da composti di cumulo, uniti a torba (le torbiere non sono coltivate), quindi un terriccio non utilizzato in precedenza. Il terriccio universale inoltre deve passare gli esami per diversi patogeni, deve esserne esente per la vendita al pubblico. Il che ci dà una buona base di inizio per il balcone.
Se i problemi arrivano, arrivano con l'aria e il vento, difficilmente con il terriccio. Anzi, è molto più facile che arrivino muffe e compagnia con del terriccio preso per esempio dal nostro amico che coltiva bio in campagna e ci regala qualche sacco di terra, piuttosto che dal terriccio universale. :)

silviasco
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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da silviasco » sab giu 12, 2010 10:49 pm

Ciao Erbaviola e bentornata... MI sai dire qualcosa della mia ipotesi di asfissia radicale dovuta al terriccio usato puro piuttosto che miscelato con sabbia? E' una cosa che ti suona sensata? Ho due cassette di insalata ... ehm "nana", vorrei fare la terza usando la miscela con sabbia e non più quello puro, ho speranza di mangiare un po' di insalata o me la devo brucare direttamente in cassetta? :mrgreen:

erbaviola
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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da erbaviola » dom giu 13, 2010 2:21 pm

silviasco ha scritto:Ciao Erbaviola e bentornata...
Grazie!!! finalmente è finito il periodo da nomade estrema ;)
silviasco ha scritto: MI sai dire qualcosa della mia ipotesi di asfissia radicale dovuta al terriccio usato puro piuttosto che miscelato con sabbia?
Mi suona molto strano in realtà... il terriccio universale è abbastanza leggero, io non lo miscelo mai con nulla, nemmeno con la terra dell'orto-orto --- per le orticole il terriccio universale è un portento infatti le mie a terra sono più piccole di quelle sul balcone
silviasco ha scritto: Ho due cassette di insalata ... ehm "nana", vorrei fare la terza usando la miscela con sabbia e non più quello puro, ho speranza di mangiare un po' di insalata o me la devo brucare direttamente in cassetta? :mrgreen:
In che senso? non ho capito... l'insalata potrebbe essere troppo fitta se stenta a crescere oppure essere una varietà nana... di cosa si tratta esattamente? radicchi, lattuga...?

silviasco
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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da silviasco » dom giu 13, 2010 11:07 pm

Guarda, anche a me è sembrato molto strano che il terriccio fosse il problema, ho a lungo incolpato il freddo (che sicuramente avrà anche avuto il suo peso, ma ormai...!). Se leggi quello che ho scritto poco sopra, però, io non so darmi altre spiegazioni del perché tutte le piante seminate o piantate nel terriccio universale abbiano fatto una così pessima riuscita, ed abbiano manifestato tutte lo stesso problema: foglie rachitiche (se ne hanno fatte... il basilico seminato il 3 maggio si è fermato ai cotiledoni e un abbozzo, praticamente identico a quello seminato il 2 marzo! :shock: idem i peperoncini) e chilometri di radici che cercavano di uscire dal vasetto. Dicevo che può anche darsi abbia innaffiato troppo, però soprattutto quando il clima è divenuto più caldo, i vasetti in superficie apparivano presto secchi, per cui una bagnatina più o meno ogni giorno l'ho data.
L'insalata (la misticanza da taglio di Arcoiris) è nana non nel senso che è "un po' piccola", ma che è proprio lillipuziana! la prima cassetta, seminata il 2 marzo e germogliata il 9, è rimasta a lungo con solo il primo insignificante paio di foglie, dalle quali era perfino difficile distinguere le differenti varietà. Ho notato che ha preso un po' il via solo ultimamente, dopo che, tentando il tutto per tutto, ho dato una passata di concime liquido universale che avevo già. Attualmente alcune piantine della prima cassetta possono definirsi "nane" (che per me è già un risultato! almeno vedo che varietà sono!), magari prima o poi raggiungono una dimensione da insalata "normale", e forse ora comincia ad essere il momento di diradare un po' (ma si è anche diradata da sola, molti germogli hanno rinunciato da sé a proseguire...). La seconda cassetta, seminata il 29 aprile e germogliata il 3 maggio, è ancora alle prime foglie, stavolta un po' più "formate" della prima visto che non ha subito l'internamento in casa, ma sempre di una dimensione che può andar bene ai bimbi dei puffi! Foglioline da 1 cm, 2 al max. Potrei diradare, ma non è che si facciano ancora tutta 'sta concorrenza le piantine... Anche loro mi pare abbiano avuto una accelerata con la seconda passata di concime (la prima che era "di prova" non l'ho messa dappertutto).
Ora ho seminato la terza cassetta, ho fatto miscela con sabbia al 15-20%, e vediamo come va considerando anche che visti i risultati ho "promosso" il concime e lo metterò settimanalmente dappertutto. Mi piacerebbe il macerato di ortica ma lo trovo un po' macchinoso e impegnativo da fare (soprattutto per le quantità... dove li conservo 40 litri di roba puzzolente sul balcone? :roll: o si può conservare anche prima di diluirlo? anche se 10 litri di puzza concentrata non sono tanto più facili da collocare, ma potrei provare a dimezzare le dosi e farne 5...)
Se hai una interpretazione alternativa a questo problema di nanismo e scarsa "voglia di vivere", che non sia il terriccio, ben venga...

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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da erbaviola » lun giu 14, 2010 10:18 am

mah, a me l'unica spiegazione che viene in mente a parte il freddo (anche le mie piante da balcone sono state tartassate, il basilico è più neonato che nano) è un patogeno. Una muffa o un marciume radicale, magari. O qualche insetto che sta facendo le uova nelle radici delle piante. Per verificare, togli pian piano una pianta dal terreno, sminuzza un po' il pane di terra e vedi cosa c'è... se noti pallini piccoli traslucidi, è quello il problema, sono nematodi che si sono diffusi e stanno figliando. Purtroppo l'unica soluzione è buttare tutto perché è certa la diffusione costante per tutto quello che pianterai. Invece se si trattasse di una muffa, si potrebbe ricorrere ai macerati ricchi di zolfo (achillea, cavolo...) senza buttare tutto.
Io un passaggio di macerato di achillea lo farei comunque, male non fa. Se proprio non la trovi, un passaggio di zolfo diluito (lo trovi anche in confezioni piccole nei consorzi, non è tossico). Intanto, parallelamente, andrei pesante sulla fertilizzazione: macerato di equiseto in dosi abbondanti e compost se ne hai.
Può succedere che un sacco di terriccio chiuso non bene o lasciato a metà per molto tempo diventi il ricettacolo di alcuni patogeni, ma a parte il caso di nematodi nelle radici, è tutto riparabile-

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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da silviasco » lun giu 14, 2010 10:54 pm

Trapiantando le varie piantine una occhiata gliela ho data, e non ho notato nulla di macroscopico, né ovetti né muffe né, per la verità, punte di marciume. Le radici erano belle vive, solo sproporzionate rispetto al volume fogliare. All'inizio ho usato, è vero, del terriccio che era rimasto a metà dall'anno prima, ma quando in seguito ho usato quello nuovo, gli inconvenienti sono stati gli stessi. L'unico miglioramento l'ho notato dopo il trapianto (in miscuglio con la sabbia) e, ancor di più, dopo la concimazione. Anche questo mi meraviglia perché il terriccio appariva, giustamente e normalmente, bello ricco di materia organica, ma evidentemente per qualche ragione gli elementi necessari non erano presenti a sufficienza (sequestrati? dilavati? boh?!?). Fra un paio di giorni al massimo penso farò il primo taglio della prima cassetta di insalata, quel che viene viene, perché mi pare che le lillipuziane più sviluppate stiano cercando di montare a fiore.
I macerati mi attirano molto, ma devo fare i conti col mio pancione di 7 mesi abbondanti (e la primogenita di due anni, interessata alla cosa ma... a modo suo!) e vedere se fra tutto mi ci stanno anche le energie per la raccolta e la preparazione... :roll: Devo finire di sistemare tutte le piante seminate e, soprattutto, predisporre l'irrigazione trans-balconiera, per cui credo che mi adagerò sul concime liquido che ho da finire e rimanderò i macerati per l'anno prossimo quando può darsi che l'orto lo faccia in piena terra "occupando" una striscetta incolta (e in tal caso penso di fare anche il compost).
Grazie della consulenza, comunque! Magari vi aggiornerò sull'evoluzione della situazione (se interessa).

P.S. la salvia si è per ora accontentata del macerato di aglio per star meglio. Se vedo recidive passerò alle "maniere forti" (=cavolo!).

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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da erbaviola » mar giu 15, 2010 6:22 pm

ah mi viene un dubbio... il concime liquido non sarà mica uno di quei composti a base di barbabietola rossa o (orrore!) carnicciato che vendono nei supermercati? perché quelli veicolano una quantità di malattie (secondo me apposta, così poi bisogna comprare anche i rimedi casualmente della stessa marca)
In bocca al lupo per il pancione ;)

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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da silviasco » gio giu 17, 2010 12:59 am

No, tranquilla, niente "sangue di bue" (vero o finto che sia) ;-). E' un concime minerale, credo, a marchio del brico dove lo comprai, è verdino, e sono riportati solo i minerali presenti in percentuale.
Per la cronaca, i san marzano moribondi stanno riprendeno colore e vita! manco li avessi portati a Lourdes! Davvero non mi capacito... :shock:

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Re: Terriccio universale...?

Messaggio da erbaviola » gio giu 17, 2010 10:26 am

è l'energia positiva che emetti interessandoti di loro :mrgreen:

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