Che nervoso...

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fioredicampo75
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Che nervoso...

Messaggio da fioredicampo75 » lun ott 19, 2009 1:12 pm

Ma è mai possibile che io non sia capace di far valere le mie opinioni? Ieri parlavo con mia sorella, che è ostetrica nell'ospedale in cui vorrei andare a partorire, sempre che le piccole non abbiano troppa fretta di nascere, e le ho chiesto come si regolano una volta "effettuato" il parto. Mi ha detto che in caso di parto naturale hanno cominciato da poco a fare lo "skin-to-skin", ossia ti lasciano il bimbo a contatto di pelle per un paio d'ore prima di portarlo via per lavarlo e fare i vari controlli, dopodiché c'è il rooming-in. In caso di cesareo, invece (che nel mio caso è probabile, anche s enon scontato) questa procedura ancora non la adottano. Ti portano il bimbo il prima possibile, ma mi ha detto che se è piccolino spesso gli danno un po' di latte artificiale o di glucosata. Io ho espresso un lievissimo disappunto, ma lei mi ha subito stroncata con un semplice "Eh", e io non sono più riuscita a dire niente. E' vero che mia sorella mi ha sempre messo soggezione e non sono capace di darle contro (e vi faccio notare che ha la bellezza di cinque anni meno di me), ma se non so sostenere le mie idee nemmeno con lei sono a posto, non so se sarò capace di insistere per provare ad allattare anche se la situazione non fosse la migliore, o altre cose simili.
Che palline, mi faccio rabbia da sola :x

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melina
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Re: Che nervoso...

Messaggio da melina » lun ott 19, 2009 2:23 pm

Ciao, secondo me già il fatto che sei informata e "consapevole" di come dovrebbero andare le cose ti aiuterà molto ... poi se nell'ospedale hanno una prassi consolidata difficilmente faranno eccezioni ... ma provare ad insistere non costa niente no? :wink:
Dove ho partorito io ad esempio, una volta al nido usavano dare il ciuccio se il bimbo piangeva. Un giorno per errore lo hanno dato al bimbo di una mamma che aveva chiesto espressamente di non darlo al figlioletto ... beh, la signora ha fatto così tanto "casino" :wink: che da allora il ciuccio non lo usano più a meno che non te lo porti da casa ... chissà, potresti anche tu creare un precedente ... :)
(da allora a quando è nato riccardo sono cambiate molte cose, ti lasciano il bimbo appena nato sul petto, dopo averlo pulito ti lasciano con il bimbo e il papà in una stanza per un'ora e poi fanno il rooming-in, e tra poco inizieranno ad usare i pannolini lavabili!!!! niente male per un ospedale no?)

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Daria74
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Daria74 » lun ott 19, 2009 3:12 pm

Ciao, io penso che potrebbe esserti di aiuto tuo marito o compagno o qualcuno chi starà con te in ospedale come "portavoce" delle tue idee nel caso tu non abbia il coraggio/forza di esprimerle direttamente o quantomeno con la sua presenza. Inoltre io (che normalmente sto tranquilla) in ospedale per il parto non ho avuto problemi a esprimere il mio disappunto in più di una situazione: saranno gli ormoni... :roll:
Io ho avuto un cesareo d'urgenza e pur avendomi posto la bambina sul petto mentre ero in sala, avermela riportata immediatamente appena rientrata dalla sala per allattarla e non avergli dato il ciuccio come richiesto, l'infermiera del turo di notte (nel frattempo era cambiata) del nido insisteva per non farmi fare il rooming-inn completo dicendo che ero stanca, che dovevo riposare, che chi ha fatto il cesareo tanto non riesce ad allattare....
Dopo le mie proteste ha detto che sarebbe tornata con il medico dell'ostetricia per "convincermi" che nelle mie condizioni non potevo tenere la bimba di notte, nel frattempo io ho estratto dal cassetto del comodino il manuale sull'allattamento della LLL e al loro ritorno l'ho lasciato lì in bella vista, in modo che fosse la priam cosa che vedevano entrando. Il medico appena ha visto il libro ha detto all'infermiera: "Lascia perdere... è un'altra di quelle della lega..."
Fatto sta che alla fine Alice è rimasta in stanza! Il libro è stato una specie di portavoce! :D
Daria

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mammavale
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Re: Che nervoso...

Messaggio da mammavale » mar ott 20, 2009 7:54 am

Cara,
ti voglio raccontare un pezzettino della mia esperienza, sperando che possa tornarti utile per quando avrai le bimbe lì con te.
A me personalmente mi ha salvato la scelta dell'ospedale che ho fatto. Essì perché quando è nato Samuele sono proprio uscita di senno, non riuscivo più a capire cosa fosse giusto o sbagliato e seguivo solo quello che mi dicevano gli altri (o più o meno insomma). E' stata dura, ma poi pian piano mi sono ripresa e ora siamo solo io e mio marito a prendere la decisione finale (più io che lui!!!) su Samuele, malgrado tutti magari dicano il contrario.
Dunque i primi giorni mi ha proprio salvato l'ospedale e tutte le persone che ci lavorano. Ho scelto un ospedale che mette i bimbi al primo posto: no bagnetto appena nati, no ciuccio, no LA, rooming-in da subito anche per chi ha avuto cesareo, ma che comunque sta bene, e allattamento precoce, subito dopo il parto. Insomma, per i primi giorni sono stati loro a dirmi come dovevo fare, perché io ero proprio incapace di intendere!!!:P
Sarà il mio carattere debole o il parto, bho, non so.
In tanti mi hanno ostacolato perché non si poteva scegliere di avere l'analgesia, perché era lontano, perché la mamma non avrebbe potuto riposare dopo il parto, col bambino a fianco (non c'è il nido), ecc ecc, ma io sapevo che era la scelta giusta per me. E per fortuna ho seguito il mio istinto. Tanta fatica, ma tutto è andato per il meglio...

Se anche tu pensi di avere questo problema io ti consiglio un ospedale dove sei tranquilla di quello che fanno, dove ti fidi e ti senti sicura, perché questo agevola molto le cose. Se penso che oltre a tutto quello che dobbiamo fare in ospedale dobbiamo pure preoccuparci per personale sanitario....bhe, io non riuscirei a contrastare nessuno.

Capisco che ci lavori tua sorella, ma secondo me la scelta dell'ospedale è importantissima e tu devi innanzitutto essere tranquilla della struttura in cui nasceranno le tue piccoline. Per te, per loro, per essere serena!!!


Un bacio!
Mammavale

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Gato
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Gato » mar ott 20, 2009 8:45 am

stare sempre zitti e accettare tutto non serve a cambiare le cose.
Se tante mamme, bene informate, cominciano a farsi sentire (con educazione, ma fermezza), magari anche gli ospedali piu' tradizionali possono cambiare.
Bella l'idea del manuale di allattamento in bella vista sul comodino, puo' aiutare a farsi coraggio nel sostenere le proprie affermazioni. :D

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Daria74
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Daria74 » mar ott 20, 2009 11:17 am

E' vero, infatti proprio nell'ospedale della mia città, dove ho partorito, nonostante la "recidività" di parte del personale, in pochi anni si sono migliorati molto. Quando ha partorito mia sorella (2 anni prima di me) il roomig-inn non sapevano neanche cosa fosse, se una partoriva verso sera rivedeva il bimbo il giorno dopo, sostegno all'allattamento nullo... poi è arrivata una mamma ("una di quelle della lega" di cui sopra) che ha scatenato un pandemonio mandando una lettera al direttore generale dell'ospedale riferendo che nel reparto non si seguivano le direttive OMS, ect... Tempo 2 mesi è cambiato tutto! :D
Certo che se una ha la possibilità di scegliere un ospedale "amico del bambino" o simili, fa bene a farlo, ma nel mio caso, in zona non c'era niente di meglio....
Daria

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Gato
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Gato » mar ott 20, 2009 2:17 pm

il fatto che "quelle della lega" passino talvolta per delle invasate l'ho riscontrato anch'io, purtroppo. :( Quasi come se ci si dovesse vergognare per desiderare allattare il proprio figlio...
Eppure nel caso in cui racconti tu una sola "invasata" ha fatto si' che un ospedale cambiasse condotta e iniziasse a facilitare l'avvio dell'allattamento. :D

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Gato
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Gato » mar ott 20, 2009 2:54 pm

quello che vorrei dire a fioredicampo e altre future mamme e' pero' che anche partendo in modo "sbagliato" (cesareo o parto medicalizzato, allontanamento del figlio dopo il parto, rooming in solo parziale, somministrazioni glucosata, eccetera) e' ancora possibile allattare serenamente, di casi ne conosco tanti, inclusa la mia esperienza personale. Serve determinazione e convinzione, ma allattare: YES WE CAN! :mrgreen:

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francia
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Re: Che nervoso...

Messaggio da francia » mar ott 20, 2009 10:12 pm

Ciao
un piccolo sostegno....... purtroppo a noi che abitiamo in capitale anche se scegliamo l'ospedale che corrisponde a tutti i nostri criteri poi non è detto che ... sia l'ospedale a scegliere te!! :lol: Quando alla frase di mio marito al pronto soccorso : abbiamo contrazioni ogni 5 minuti, la risposta è stata "ma noi nn abbiamo più posto" beh ........ addio ospedale amico del bambino, allattamento precoce, e tutte le cose belline belline che noi INVASATE DELLA LEGA :twisted: amiamo!! In breve, in ospedale per fortuna ci si sta poco e si ha tutto il tempo poi per recuperare ciò che uno pensa di aver perso. A nulla serve pensare che l'ospedale giusto ti aiuti nei primi giorni mentre uno "meno giusto" traumatizza il bambino e/o mamma, c'è sempre qualcosa di buono dovunque così come non è detto che nn ci sia qualcosa di sbagliato nell'ospedale migliore!!!! Io sono passata dal rooming in della prima al bambino al nido per il secondo ......... beh ci credi se ti dico che ha avuto più difficoltà la prima nell'avvio dell'alalttamento che il mi secondo (piccolo bove soprannominato!! :shock: ) ??? Quindi non farti condizionare troppo, cerca di vivere nel miglior modo possibile il parto che rimane una delle cose più SSSSSSSSTRAORDINARIE AL MONDO e che capisce solo chi ci è passato, e poi sarai tu, il papà e le piccoline a stabilire di volta in volta cosa è meglio per tutti voi!
P.s. non necessariamente devi partorire dove lavora tua sorella no?? Nel mio caso l'ospedale che mi ha accolto, e che per inciso aveva un unico letto rimasto ... :shock: , anache se nn c'era il rooming in però era favorevole all'allattamento e quindi NO LA, NO ciucci, NO glucosata. E visto che il mio era famelico e quindi anche urlatore, ho chiesto di poterlo tirare con il tiralatte così che in caso di urla notturne potevano tamponare con il mio latte!!! Quindi un occhiatina in giro per gli ospedale fossi in te me la farei, se tutto ciò nn fosse possibile ti ripeto quello che ti ha detto ..... boh già nn mi ricordo, l'allatamento è un processo anche di conoscenza tra te e il bambino e non ti è precluso se per due gg le somministrano altro.
Tranquilla e in bocca al lupo!!!!
A breve vi racconterò la mia esperienza che come immaginate non può che essere stata positiva :wink:

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fioredicampo75
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Re: Che nervoso...

Messaggio da fioredicampo75 » gio ott 22, 2009 8:59 am

Grazie a tutte, rispondo in ordine sparso a quello che ricordo dopo aver letto tutti i messaggi.
So che non è una tragedia se per un paio di giorni avranno LA o glucosata, pazienza, quello che mi dà sui nervi è la mia incapacità di far valere le mie opinioni, tanto più che nel momento in cui vorrei spiegare perché ritengo che una cosa sia più o meno giusta nella mia mente si fa il vuoto e non mi viene più niente da dire.
Purtroppo l'ospedale veramente amico del bambino più vicino è a Vipiteno, a 2 ore di strada da casa (e in gennaio, magari con la neve, non credo sia una soluzione molto comoda), e in più non credo siano molto attrezzati per parti gemellari potenzialmente a rischio, Mi dispiace perché conosco persone che ci sono state e si sono trovate divinamente (parto attivo, papà in camera con mamma e bimbo, un sacco di consigli, avvio dell'allattamento seguitissimo...). Quelli più a portata sono quello della mia città, quello di Trento, e quello di Arco, che ospita il centro di procreazione assistitia che mi ha permesso di avere le due cucciolotte e dove lavora mia sorella, e tra il resto credo tra i tre sia il migliore. Da quello che so a Trento c'è un buon reparto di neonatologia (e se le piccole anticipano troppo dovrò andarci per forza perché è l'unico attrezzato), ma ci sono stanzoni da 6 e l'allattamento è lasciato a sè stesso. Quello della mia città più o meno la stessa cosa, anche se con stanze più piccole e non c'è la neonatologia.
Sicuramente anch'io mi porterò dietro il librone della lega e farò del mio meglio, ma purtroppo non ho una grande capacità di imporre la mia volontà, e tra il resto non so quanta forza avrò dopo il parto, anche se, chissà, magari gli ormoni impazziti potrebbero darmi quel coraggio che ora mi manca. Staremo a vedere...
Intanto grazie a tutte voi per il sostegno!

Francesca B.
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Francesca B. » gio ott 22, 2009 9:28 am

E cercare un'ostetrica privata che ti segue prima e può venire in ospedale ad aiutarti con l'allattamento?

Poi puoi sempre dire che hai conosciuto questa persona e che ti piace molto e segui le sue idee... e insomma, usi lei come scudo verso gli altri!

Io di solito uso il pediatra mettendogli anche in bocca cose non sue. Praticamente è diventato vegetariano!!! Con quella panza che ha se lo vedono non mi credono neppure se mi metto in ginocchio!!!! :shock: :shock: :shock: :shock:

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fioredicampo75
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Re: Che nervoso...

Messaggio da fioredicampo75 » gio ott 22, 2009 10:44 am

Beh, credo che se facessi una cosa del genere mia sorella, che appunto è ostetrica, come minimo mi ucciderebbe, meglio portare pazienza qualche giorno per salvare la quiete familiare :lol:
Quella di mettere le parole in bocca al pediatra l'ho già pensato. Visto che già mi vedo mia mamma e mia suocera che mi daranno contro su tutto (non hai abbastanza latte per tutte e due, sei matta a tenerle in camera/nel letto con te, cosa le tiri su ogni volta che piangono che poi le vizi, ecc. ecc.) ho deciso che ogni volta risponderò "Me l'ha detto il pediatra", che sia vero o no chi se ne frega. A mali estremi estremi rimedi :twisted:

Francesca B.
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Re: Che nervoso...

Messaggio da Francesca B. » gio ott 22, 2009 11:13 am

fioredicampo75 ha scritto:Beh, credo che se facessi una cosa del genere mia sorella, che appunto è ostetrica, come minimo mi ucciderebbe, meglio portare pazienza qualche giorno per salvare la quiete familiare :lol:
....si, mi sa che la pazienza è l'unica arma!!!!
Ti mando un abbraccio forte, vedrai che va tutto bene e che poi hai una vita per fare di testa tua con le tue bimbe!!

didy
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Re: Che nervoso...

Messaggio da didy » gio ott 22, 2009 5:20 pm

ciao fioredicampo.
Ti scrivo per dirti due cose :
primo io dopo l'ultimo parto ero in una stanza da sei e mi sono trovata benone, tanto che con una coinquilina ci vediamo tuttora con grande piacere. Lo stanzone in sè non è un problema...con un pizzico di fortuna!
La seconda, visto che probabilmente non potrai strapazzarti troppo soprattutto a fine gravidanza, perchè non ne approfitti per leggere "il concetto del continuum" di Liedloff e "bèsame mucho" di Gonzales? Ci troverai tante risposte da dare a sorelle, madri e suocere e ti potranno aiutare a sentirti più sicura nelle tue scelte sul modo di crescere le piccoline.
A presto didy

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