Meglio latte o yogurth?

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Francesca G.
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Messaggio da Francesca G. » gio feb 15, 2007 11:20 am

Una delle marche migliori è il Natumi. I miei figli adorano il Natumi aromatizzato alla vaniglia. Sconsigliato il Provamel, non ha buone certificazioni sulla biologicità e sugli OGM.

Ciao,
F.

azahar751
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Messaggio da azahar751 » gio feb 15, 2007 4:21 pm

Bè,
mia figlia evidentemente SA cosa è meglio x lei xchè, come dicevo in un altro post, alla frutta non dice mai di no e al resto sì, e xchè di latte vaccino non ne beve più di 100 grammi al giorno. Anzichè insistere io la lascio fare, a mezza mattina le do uno yogurt bio e così x il calcio siamo a posto. Sicuramente ricomincerò presto a fare lo yoguth in casa e lo mescolerò con albicocche secche e mandorle tritate.
Vi ringrazio x i consigli, anch'io preferirei che bevesse il latte di soya ma sinceramente non mi va di discutere! I genitori sono 2 e bisogna scendere a compromessi....
besitos!!!

robertina
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Messaggio da robertina » gio feb 15, 2007 4:32 pm

azahar751 ha scritto:Bè,
mia figlia evidentemente SA cosa è meglio x lei xchè, come dicevo in un altro post, alla frutta non dice mai di no e al resto sì, e xchè di latte vaccino non ne beve più di 100 grammi al giorno. Anzichè insistere io la lascio fare, a mezza mattina le do uno yogurt bio e così x il calcio siamo a posto. Sicuramente ricomincerò presto a fare lo yoguth in casa e lo mescolerò con albicocche secche e mandorle tritate.
Vi ringrazio x i consigli, anch'io preferirei che bevesse il latte di soya ma sinceramente non mi va di discutere! I genitori sono 2 e bisogna scendere a compromessi....
besitos!!!
ti quoto al 100%, i nostri bambini sanno quello che vogliono, dobbiamo fidarci!
baci anche a te
Roberta

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elena.legnani
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Messaggio da elena.legnani » gio feb 15, 2007 5:13 pm

Proprio carina la ricetta del porridge, provero' a farla! Ho eliminato il glutine dall'alimentazione di mia figlia per vedere se puo' essere una possibile causa per la dermatite, leggevo che l'avena non ha glutine ma e' spessissimo contaminata durante la lavorazione, che dici provo ugualmente? Senno sempre solo riso,quinoa e mais dopo un po'...il miglio non piace molto...
Ottima anche la 'marmellata di albicocche secche' gliela spalmavo sul pane..fino a qualche tempo fa.
Per lo yougurt avevo provato a farlo in casa con una lampadina da 40watt chiusa nel forno spento ma non e' venuto nulla (avevo trovato la procedura su internet), ma mi sa che a questo punto prendero' la macchinina dell'Ariete.
Per il Parmigiano so che in linea di massima e' sconsigliato ma sembrerebbe che quello invecchiato oltre i 24 mesi, a causa della lunga stagionatura, che 'spezzerebbe' le catene della caseina, sarebbe meno problematico, non ti risulta? E' una cavolata?

Francesca G.
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Messaggio da Francesca G. » gio feb 15, 2007 5:32 pm

E' meglio quello stagionato 36 mesi sia per il motivo che dici tu sia soprattutto perché trasuda tutti gli eventuali contaminanti e risulta dunque praticamente bio.

Ciao,
Francesca

Curry
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Messaggio da Curry » gio feb 15, 2007 6:03 pm

Ciao a tutti
Sono nuova e mi inserisco in questa discussione anche per presentarmi
Ho due bimbi, Angelica e Cristiano, che a marzo faranno rispettivamente 3 e 1 anno. Esperienze di allattamento disastrose: con Angelica problema dopo una settimana perchè lei era dimagrita perchè dormiva sempre, non mangiava e non piangeva mai quindi via con il L.A. Con Cristiano il L.A. glielo hanno dato nei primi due giorni in ospedale perchè era calato del 13%, mettendomi in difficoltà da subito. Il mio successivo incontro con un’esperta della LLL non ha migliorato la situazione: tre mesi di allattamento difficile, poi L.A.
Comunque, mi inserivo qui per dire che anche la mia pediatra ha sempre sottolineato come fino all’anno servisse mezzo litro almeno di latte, e io mi angosciavo perchè Angelica a 10 mesi latte alla mattina non ne voleva. Veramente lei, che è una mangiona, la colazione non l’ha mai adorata. Io allora non sapevo nulla di nutrizione vegetariana e vegana, quindi cercavo di darglielo. Poi ho desistito.
Oggi che so molto di più di alimentazione, latte in casa mia non ce n’è e io non mi angoscio più. Angelica fa colazione con pane e marmellata, qualche brioches, spesso chiede la frutta. Beve the o succhi. Cristiano beve il latte e poi qualsiasi cosa riesca a rubare (se sua sorella è una mangiona, lui è perennemente morto di fame).
Siccome sono così bravi, non ho avuto grossi problemi, in questi mesi, a modificare un’alimentazione tradizionalmente onnivora in una di ‘ispirazione’ vegetariana. Però il formaggio è rimasto: Angelica talvolta lo cerca, e ho visto che se gliene metto un pezzetto nel piatto mangia anche la verdure senza storie.

Volevo aggiungere una cosa: senza latte materno e con un’alimentazione onnivora, i miei figli hanno una salute incredibile. In tre anni Angelica ha avuto una faringite e due raffreddori, Cristiano ha 11 mesistiamo ancora aspettando che si ammali. Non per dire che quindi si può mangiare ciò che si vuole, ma solo per dire che conta molto anche come siamo predisposti, e magari per consolare qualcuno che ha avuto le mie stesse esperienze.
Io stessa non sono stata allattata, la sana alimentazione non è mai stato il primo pensiero per mia mamma (senza critiche, è solo un dato di fatto, lei non mangia frutta e verdura e vive di prosciutto, cioccolato e caffè) e la mia salute è di ferro.
Ciao
Elisa

Curry
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Messaggio da Curry » gio feb 15, 2007 6:05 pm

Dimenticavo: quando parlo di latte prima dell'anno di età, intendo quello formulato, non quello vaccino

Francesca G.
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Messaggio da Francesca G. » ven feb 16, 2007 10:28 am

Hai ragione Elisa,

nella salute concorrono tanti fattori; la questione è complessissima. Ci sono bambini di costituzione robusta che si adattano bene e comunque tu sei stata brava a permettere loro di sperimentare un'alimentazione sana per quanto libera e variata. Questo non può che averli irrobustiti sempre di più.
Quando si insiste su certi fattori, scientificamente dimostrati come minanti la salute dei bambini piccoli, la si fa come prevenzione, non sapendo cosa succederà, come sarà il bambino, premunirsi con un allattamento prolungato al seno, che comunque difende dalle infezioni e previene alcune malattie, e con l'esclusione (o la limitazione) di alcuni alimenti può significare porre delle buone basi anche nel caso di bambini (e purtroppo oggi sono molti) predisposti ad ogni sorta di malattia (prendono continuamente bronchiti, otiti, tosse, virus intestinali, o manifestano dermatite atopica, asma).
Non si dice che queste sono le panacee per tutti mali, ma sono cose che aiutano. Poi certo ci sono bambini che sono stati allattati esclusivamente al seno per un anno e finito l'allattamento cominciano ad ammalarsi a ripetizione (ne conosco diversi che sono stati ritirati dall'asilo perché non riuscivano mai ad andarci). Lì sicuramente ci sono anche altri fattori che hanno portato ad uno squilibrio del sistema immutario (vaccinazioni? inquinamento? eccesso di medicinali? qualche alimento che proprio non è tollerato? ereditarietà?) e sarebbe bene che i genitori portassero il bambino da un buon omeopata unicista per riequilibrare il tutto.

Ciao,
Francesca

Curry
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Messaggio da Curry » ven feb 16, 2007 10:53 am

E’ vero i fattori sono proprio tanti, ed è difficile capire cosa determina situazioni così diverse. Proprio questo volevo dire sul latte: secondo la mia pediatra se gliene davo meno di mezzo litro al giorno non cresceva abbastanza bene. E io ovviamente mi preoccupavo. Poi ho scoperto che mezzo litro di latte al giorno a 13 mesi è tantissimo (devo dire che già a istinto sentivo così). Insomma, bisogna un po’ ascoltare tutti e poi applicare anche in base ai propri bambini.
Io ad esempio sono stata fortuna con la loro salute (sono certa che sia principalmente fortuna), ma se avessi avuto più problemi e avessi cercato aiuto, credo che ne avrei trovato più in un forum che dalla pediatra della Asl... e questo fa riflettere.

Comunque, spesso mi piacerebbe che ci fossero regole certe che valgono per tutti: quanti dubbi in meno, e quanta fatica in meno!

robertina
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Messaggio da robertina » ven feb 16, 2007 4:01 pm

Curry ha scritto:ma se avessi avuto più problemi e avessi cercato aiuto, credo che ne avrei trovato più in un forum che dalla pediatra della Asl... e questo fa riflettere.

Comunque, spesso mi piacerebbe che ci fossero regole certe che valgono per tutti: quanti dubbi in meno, e quanta fatica in meno!
Effettivamente, anche con il pediatra occorre un po' di fortuna, dovrebbero essere tutti un po' più aperti mentalmente, e non voglio generalizzare, però mi sto rendendo conto che fortunatamente quelli di oggi lo sono di più rispetto a quelli di una volta. La mia pediatra è una di questi, e se all'inizio non la capivo (perchè venivo dalla vecchia scuola) ora che sto cambiando mentalità, la apprezzo sempre di più.
Roberta

MiriamA
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Messaggio da MiriamA » gio feb 22, 2007 4:13 pm

Francesca G. ha scritto: anche altri fattori che hanno portato ad uno squilibrio del sistema immutario (vaccinazioni? inquinamento? eccesso di medicinali? qualche alimento che proprio non è tollerato? ereditarietà?) e sarebbe bene che i genitori portassero il bambino da un buon omeopata unicista per riequilibrare il tutto.

Ciao,
Francesca
Ciao Francesca,
in caso di bronchite, catarro e compagnia bella sono da aggiungere a questi fattori altri 2, tutt'altro che trascurabili: il grande numero di bambini in un unico ambiente (i sistema immunitario dei bambini non è ancora efficiente come quello degli adulti) e l'eccessivo riscaldamento con poco (o per niente) ricambio d'aria.
In merito al latte formulato da proteine vegetali, mi potresti fare qualche nome?
Grazie!
Miriam (devo scappare, Marco piange!)

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