18 settembre (scusate il diario)

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acerra99
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18 settembre (scusate il diario)

Messaggio da acerra99 » lun set 18, 2006 4:34 pm

con il crudismo la pelle è più “vera”, la mente è più vera, e mille altre cose vengono disseppellite dall’universo cotto.
Trovatemi qualcuno che abbia fatto i suoi primi 7-8 mesi di crudismo (cioè anche con qualche scossone ogni tanto), ma con tantissimi giorni 100% “verdur”iani (con tanti piccoli digiuni, qui e là), e che non abbia, forte, questa impressione!

Con i mesi poi ti spuntano le radici nell’abitudine nel crudismo
e, se uno è molto attratto dalla differenza che c’è tra vero e falso,
il viaggio continua.

lorenzo

MissVanilla
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Messaggio da MissVanilla » lun set 18, 2006 6:38 pm

Presente!!
Mi avvio verso i 4 anni crudisti, emozioni più vere, pensieri più felici ed in generale un modo di approcciare il mondo e le esperienze totalmente differente...
e il viaggio continua :)

malina
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Messaggio da malina » dom set 24, 2006 5:18 pm

Si, io sono a due mesi e mezzo però con qualche sgarro tipico della dieta di transizione, e concordo pienamente con voi!

ma sei lorenzo acerra l'autore del libro "denti tossici"?se è cosi che onore!!


ciao MISS finalmente sono riuscita ad accedere al forum!

acerra99
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Messaggio da acerra99 » lun set 25, 2006 7:18 pm

malina ha scritto:Si, io sono a due mesi e mezzo però con qualche sgarro tipico della dieta di transizione, e concordo pienamente con voi!

ma sei lorenzo acerra l'autore del libro "denti tossici"?se è cosi che onore!!
Si sono Acerra, e ora sono autore di “Denti tossici 2”, sett.2006, Macro Ed..
Messo in guardia sul glutine da tante esperienze e testimonianze, di cui una di Denti tossici la allego per voi qui sotto, ho riscoperto insieme a voi l’alimentazione naturale dell’uomo.

22 settembre
L’alimentazione non naturale dell’uomo, oltre a creare muco, ha una caratteristica, quella del risucchio enorme di risorse dal sistema. Il ché potrebbe da qualcuno essere misurato con la sonnolenza post-pranzo, ma che ha altri effetti ad orologeria, invisibili fino a quando l’organismo, alquanto intossicato e indebolito (con piccoli e grandi disturbi), sperimenta la differenza tra l’alimentazione moderna e quella “crudista”.
Nel momento in cui il sistema deve allocare (impegnare) una consistente fetta di operatività per rispondere all’alimentazione non adatta dell’uomo, allora la coperta diventa troppo corta, e si va per valli di stanchezza, meno lucidità, dolorini, e.. ognuno coi suoi sintomi.
Durante la gravidanza l’appesantimento dell’alimentazione non naturale dell’uomo su questo meccanismo di allocazione risorse diventa particolarmente visibile:

Alessandra - “Circa quattro anni fa decisi di farmi togliere le mie otto amalgame dentali. Quasi subito - e per diversi mesi successivi - cominciai a soffrire d’una serie di malesseri più o meno intensi. Disturbi del sonno, mal di testa, perdita di capelli, calo della vista, irritabilità, depressione e una profonda, costante stanchezza. Documentandomi meglio capii tutte le precauzioni che il mio dentista avrebbe dovuto prendere se fosse stato accorto (la cosa peggiore è che aveva rimosso l’amalgama disintegrandola col trapano). I miei erano sintomi di intossicazione acuta e a quel punto non c’era altro da fare che pensare ad una cura disintossicante. Stavo per cominciare quando mi sono accorta di essere incinta. C’era poco da fare, non avrei potuto seguire alcuna cura fino a quando non avessi smesso anche l’allattamento. I primi cinque mesi di gravidanza sono stati notevolmente problematici: due minacce di aborto, alla fine del terzo mese uno scollamento della placenta di tre centimetri, una diagnosi di sospetta placenta previa, oltre che una costante spossatezza, capogiri, non mi reggevo praticamente in piedi, passavo gran parte del tempo a letto. Premetto che avevo avuto una prima gravidanza senza alcun tipo di problema, le condizioni erano state talmente buone che aveva potuto partorire in casa. A questo punto sospendo glutine e latticini. Dopo una settimana di questa dieta (senza farine di cereali, senza latte e formaggi) ebbi un momento di riflessione profonda davanti a quello di cui stavo facendo esperienza: Mi sentivo praticamente un’altra persona. Avevo scoperto l’alimentazione che cura, che ti lancia in un’altra dimensione del vivere. Ero compiaciuta, sapevo che da allora in poi su questa cosa non avrei avuto nessun dubbio mai. Al sesto mese di gravidanza mi occupavo, da sola, delle faccende di casa e di mia figlia di poco più di due anni. Ricordo benissimo che potevo stare in piedi anche otto-nove ore al giorno senza avvertire alcuna stanchezza. Non mi ero mai sentita così prima, in tutta la mia vita. Dopo un mese dall’inizio della dieta mi era sparita anche la candida che persisteva dall’inizio della gravidanza. Inutile dire che scomparve qualsiasi tipo di disturbo e tutto andò a gonfie vele: anche mio figlio poté nascere in casa”.

isabella
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Messaggio da isabella » ven set 29, 2006 11:12 am

[quote="MissVanilla"]Presente!!
Mi avvio verso i 4 anni crudisti, emozioni più vere, pensieri più felici ed in generale un modo di approcciare il mondo e le esperienze totalmente differente...
e il viaggio continua :)[/quot


Buongiorno a tutti
sono nuova e vi seguo con interesse, seguo un'alimentazione vegana da un mese cercando di privilegiare i cibi crudi.
( nel passato ho alternato periodi di alimentazione vegetariana - vegana con altri periodi di alimentazione sbagliata ).
LeggendoVi mi sento più serena, il brutto è il non poter condividere con le persone che ti stanno accanto le sensazioni, i dubbi e il cammino verso un'alimentazione ideale e la vera salute.

Posso fare qualche domanda?
Io bevo 2/3 lt di acqua al giorno, sono troppi? non è che perdo troppi minerali o altre sostanze ?

A volte ho la sensazione di fastidio alla lingua, come se fosse gonfia o troppo secca, e con un fastidio alla base e alla gola? E' normale?
Fà parte della disintossicazione o mi devo preoccupare?

Purtroppo i medici, come diceva un vecchio detto " curano malattie di cui sanno poco, con medicinali di cui sanno meno, su essere umani di cui non sanno nulla ", non sanno rispondere ai nostri dubbi, un pò perchè non condividono un pò per totale ignoranza.

Miss Vanilla complimenti per l'entusismo e per il lavoro che fai.
Grazie per le risposte o consigli che vorrete darmi.

Saluti
Isabella

malina
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Messaggio da malina » ven set 29, 2006 2:27 pm

ciao isabella, anche io come te ho iniziato da poco, da luglio ho cambiato alimentazione con qualche sgarro che è cmq lecito nella dieta di transizione.

se hai tanta sete è perchè il tuo corpo si sta disintossicando e smuovendo il sale che si è depositato dopo anni di alimentazione onnivora
vedrai che man mano cambi dieta di acqua ne berrai sempre meno perchè sarà contenuta direttamente nei cibi che consumi(ottimo no?:)

dal momento che ho letto molte esperienze ormai ti posso dire con certezza di stare tranquilla, nella dieta di transizione ognuno ha sintomi diversi perchè il corpo disintossicandosi espelle tossine accumulate da anni quindi se hai fastidio alla gola(è successo anche a me) rallenta un po il cambiamento, più la dieta di transizione è lenta meglio è per il corpo che si abitua gradualmente al cambio di alimentazione.

consigliano sempre prima di passare al crudismo di variare con verdure cotte(sbollentate) e piano piano aumentare il consumo di frutta.

spero di esserti stata utile! :)

isabella
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Messaggio da isabella » ven set 29, 2006 3:52 pm

Grazie Malina
per ora mangio frutta a colazione e a pranzo frutta e verdura cruda...la sera verdura cruda e poi verdura cotta. Due o tre volte a settimana un pò di cereali integrali.
Devo dire che non ho grossi problemi, a parte il fastidio alla lingua e alla gola, forse sono troppo intossicata e non stò eliminando le tossine ?
Cmq frutta e verdura ne mangiavo tantissima anche prima, può darsi che non sia messa poi tanto male :)
Resistere e continuare sarà il mio motto...Vi farò sapere come và.
Grazie e buona serata
Isabella

acerra99
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Messaggio da acerra99 » ven set 29, 2006 6:00 pm

isabella ha scritto: A volte ho la sensazione di fastidio alla lingua, come se fosse gonfia o troppo secca, e con un fastidio alla base e alla gola? E' normale?
saro' fissato (di sicuro) ma vogliamo rimuovere i metalli odontoiatrici e il mercurio dai denti? lorenzo
p.s.: Jason si e' fatto tutti i primi tre anni crudisti con sensazioni di fastidio
alla bocca tipicamente dovute ai metalli nei denti.

MissVanilla
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Messaggio da MissVanilla » ven set 29, 2006 10:01 pm

acerra99 ha scritto:
isabella ha scritto: A volte ho la sensazione di fastidio alla lingua, come se fosse gonfia o troppo secca, e con un fastidio alla base e alla gola? E' normale?
saro' fissato (di sicuro) ma vogliamo rimuovere i metalli odontoiatrici e il mercurio dai denti? lorenzo
p.s.: Jason si e' fatto tutti i primi tre anni crudisti con sensazioni di fastidio
alla bocca tipicamente dovute ai metalli nei denti.
potrebbe essere come dici tu Lorenzo. Jason ha ancora problemi in bocca, perchè le amalgame non le ha tolte. Comunque la nostra amica potrebbe anche solo essere in fase di disintossicazione, la lingua è un punto sensibile in questi casi.
Isabella, stai mangiando molto bene, insisti e tieni duro :)
Sull'acqua, ha ragionissima Malina!! Bevi comunque quello che ti senti, non ti sforzare, ascolta il tuo corpo!

lapislazzuli
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acqua

Messaggio da lapislazzuli » lun ott 02, 2006 12:46 am

Posso fare qualche domanda?
Io bevo 2/3 lt di acqua al giorno, sono troppi? non è che perdo troppi minerali o altre sostanze ?

A volte ho la sensazione di fastidio alla lingua, come se fosse gonfia o troppo secca, e con un fastidio alla base e alla gola? E' normale?
Fà parte della disintossicazione o mi devo preoccupare?
Saluti
Isabella[/quote]

Mi dispiace ma 2/3 lt di acqua al giorno sono troppi, almeno leggendo il tipo di alimentazione che segui ricca di frutta e verdure. Personalmente ho passato periodi anche di 25 giorni senza mai fare uso di acqua, non serve. Se non si ha realmente sete non si deve BERE. Si sovraccaricano inutilmente i reni, in più l'acqua ha dei minerali INORGANICI dannosi.
Ci sono frutti da spremuta che si possono usare al posto dell'acqua.
Unica eccezione è a seguito di un'intensa sudata o attività sportiva, quello che dice la televisione e solo una ...moda.
Ciao Paolo

isabella
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Messaggio da isabella » lun ott 02, 2006 9:40 am

Grazie a tutti per le risposte e la gentilezza

x lorenzo: lo sò che è molto importante togliere tutte le amalgame, infatti stò cercando di risolvere il problema, io sono di Roma e non è per nulla semplice trovare dei dentisti che utilizzano il procedimento corretto.
Inoltre stavo aspettando di disintossicarmi ancora per qualche mese con l'alimentazione per non creare troppi accumuli con l'estrazione delle amalgame . Cosa ne pensi ?
La dieta che seguo frutta/verdura/pochi cereali e semi, spirulina può andare bene per la rimozione? Grazie

x Miss Vanilla : ti ringrazio tantissimo :)))

x Paolo: cercherò di capire se bevo per necessità o solo per abitudine, cercando di aggiungere + succhi di frutta.
E' che a volte ho la gola e la lingua secca e bere mi " aiuta" ...forse sono troppo intossicata? Boh....

Grazie a tutti per le risposte...siete fantastici...
Isabella

piperita
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Messaggio da piperita » lun ott 02, 2006 1:30 pm

scusate, non sono competente, ma la sua descrizione del fastidio alla gola mi ricorda molto la descrizione degli effetti che aveva una mia amica quando mangiava qualcosa a cui era blandamente allergica.
ripeto, non sono competente, nè soffro di allergie, ma miè venuto come un flash... non è che ora hai introdotto qualcosa che prima non hai mai mangiato?

isabella
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Messaggio da isabella » lun ott 02, 2006 2:30 pm

piperita ha scritto:scusate, non sono competente, ma la sua descrizione del fastidio alla gola mi ricorda molto la descrizione degli effetti che aveva una mia amica quando mangiava qualcosa a cui era blandamente allergica.
ripeto, non sono competente, nè soffro di allergie, ma miè venuto come un flash... non è che ora hai introdotto qualcosa che prima non hai mai mangiato?
Ciao Piperita
a parte i semi e l'olio di girasole spremuto a freddo niente di nuovo.
Semmai il contrario in quanto le cose eliminate sono tante.
Prima davo la colpa all'intossicazione ora alla disintossicazione ....prima o poi scomparirà.
L'otorino controllandomi ha trovato solo un pò la gola arrossata e non ha saputo rispondermi sul perchè sento quei fastidi oltre alla sensazione di avere delle pellicine in gola.....anzi ha cambiato discorso :):):)
Isabella

acerra99
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Messaggio da acerra99 » lun ott 02, 2006 5:45 pm

ragazzi, ma voi come fate? Pronti. Via! Siete gia’ crudisti convinti? Io ci ho messo due anni per decidermi ad iniziare. Questa pagina l’avevo gia’ scritta nel sett. 2004 (cioe’ un anno e mezzo prima di cominciare), stavo scrivendo un libro sul glutine.

I FIGLI DEI MEDIOCRI.
Mentre vi scrivo è metà settembre e vi riferisco che ho passato una lunga e splendida estate di sole in cui alternavo ad es. una settimana solo ad albicocche a periodi con un pasto giornaliero (unico) a base di fagiolini oppure verdure saltate insieme a semi di girasole macinati, poi ancora giorni solo a prugne o mele, e poi ancora verdure, questa volta saltate con semi di lino o sesamo. Qualche giorno di digiuno. Pochissime volte ho usato il riso, un po' più spesso legumi accompagnati da carote e altri ortaggi crudi (finocchi, cetrioli, sedano, zucchine, zucca, etc.), o anche solo verdure cotte (cavolfiori, spinaci, etc.) mischiate con carote e semi. Per lo più è stata un'estate di frutta comunque. A settembre invece devo ammettere ho indugiato in alcuni inviti serali di vicini di casa. Dovete sapere che preparavano l'insalata verde apposta per me (si meravigliano sempre del mio rapporto speciale con l'insalata) e quelle due foglie verdi erano l'unica forma di crudità che si vedeva sul tavolo imbandito. Era il terzo giorno che mi lasciavo trascinare prevalentemente dalle loro pizze, patate, legumi, il tutto a base di passate di pomodoro, e mi sono alzato da tavola dicendo: "Mi sento proprio nervoso", una sensazione bruttissima: ero arrivato da loro che ero un fiore di allegria e vivacità, ma dopo tre giorni di quell'alimentazione del fiore a livello mentale non c'era quasi più traccia. E l'eco degli altri alla mia ammissione di nervosismo: "Anch'io", "A chi lo dici". Amici io lo so come evitare questo stato dell'umore. Devo dirvi che l'esperimento è finito, non fa per me. A livello fisico o intestinale i sintomi sono ridottissimi è vero, ma io ho già alle spalle 33 anni di questa vita. Uno schiavo di quello che ingurgito divento di nuovo.
Le madri e le zie si preoccupano affettuosamente e instancabilmente che i bimbi abbiano sempre un piatto da svuotare e se a volte i piccoli danno segni di voler mangiare di meno, questo loro capriccio deve essere immediatamente corretto. "Mangia che così allontani tutte le malattie", e "il mangiare non ha mai ammazzato nessuno". Viviamo in una società che sforna piccoli e grandi "pirana". E questi coltivano proiezioni emotive e mentali per la normalità “accettabili” e “controllabili”, ma che sono terrificanti e mostruose se confrontate anche solo per un momento con la realtà 100% “verduriana”.

Conosco di cosa si tratta e non voglio tornarci. Non tanto perché mi apre una voragine che mai si sazia, ma perché determina una cappa mentale. C'è di più. Anche se non siete mai stati in un campo di nudisti immaginate ora di recarvici. Ci sono due possibilità. Una è che vi ci rechiate avendo scelto un'alimentazione semplice (soprattutto senza cereali) come ho fatto io quest'estate e in questo caso la nudità vostra davanti agli altri non vi pesa, anche se è la prima volta che lo fate. La seconda possibilità è che vi siate alimentati con prodotti da forno a iosa e tutto quello che si trova sulla tavola dei (miei) vicini: in quel caso la vostra nudità non è più cosi tanto innocente come prima ma questo non è ancora niente, è la nudità degli altri che vi immobilizza, sentite tutta una tensione che si accumula sulla pelle e la mente non riesce a non indugiare sul lato sessuale della cosa. E' una situazione in cui riuscireste a parlare con qualcun altro che vi sta di fronte nudo solo al costo di un visibilissimo imbarazzo, tanto il cervello fa le bizze. Che se ne deduce da tutto ciò? Che se voi andrete in una spiaggia di nudisti forse vorrete prepararvi in anticipo con un'alimentazione semplice.
Mi sembra doveroso allargare l'argomento nudismo con la citazione biblica di Adamo ed Eva che improvvisamente, dopo aver trasgredito, sentirono di essere nudi. Questa cosa era scritta in sanscrito molto prima che comparisse sulla Bibbia, ma si riferiva (e a ragione secondo me) ai grani, non alla mela. Anche in sanscrito si dava la colpa ad Eva infatti, mentre il raccoglitore-cacciatore Adamo monitorava le tradizionali fonti di cibo nel suo territorio, fu la sua compagna a notare che i buchi lasciati dal bastone conficcato nel terreno (per raccogliere foglie) corrispondevano a germogli che si scoprì uscivano dai semi. Per chiudere questa parentesi, io ci credo che quando le macine e i grani entrarono in cucina Adamo ed Eva sentirono improvvisamente la loro nudità.

Ma passiamo al senso di agitazione mista a depressione. Non sono cose immediatamente visibili ad un occhio non allenato. In particolare nella celiachia è stato dimostrato che l'aumentato livello di peptidi opioidi può alterare i livelli cerebrali e le funzioni della serotonina interferendo con il locale enzima decarbossilasi. Pedersen [1999] ha trovato elevati livelli di un tripeptide glutinoso nelle urine del 60% dei pazienti autistici. Questo peptide stimola siti opioidi attivati dalla serotonina.
Un’altra po’ di scienza sul consumo di glutine. La serotonina è un neuro-trasmettitore altamente multi-funzionale di cui sappiamo che, se alterato a livello del tronco encefalico, determina uno stato di eccitazione nervosa e può essere coinvolto nel sonno disturbato o alterati input sensoriali, nella regolazione della temperatura e nel controllo dell'umore [Tortora 1990, "Principles of Anatomy and Physiology", 6th Ed., Harper & Row]. Alterazioni della regolazione della serotonina sono state implicate nella patogenesi della depressione, tanto che il vendutissimo buon Prozac altro non è che un inibitore di un recettore della serotonina [DeMyer 1981].

Il racconto biblico prosegue con lo scatto di inaspettata violenza di Caino contro il fratello e, se vogliamo osare a leggerlo con una profondità maggiore, ci troviamo davanti ad un'altra verità, cioè il fatto che nella crisi celiaca che dovettero subire i primi coltivatori di frumento c'era (c'è ancora) un anomalo aumento dell'attività cerebrale di serotonina [Challacombe 1977, Sjolund 1985] che secondo numerose ricerche è da mettere in relazione con uno stato di aggressività. Ad esempio è stato riscontrato che carcerati condannati per crimini violenti hanno un'alterata attività di 5-idrossi-triptamina rispetto a carcerati per crimini non violenti e non carcerati [Eriksson 1997]. E secondo i reperti archeologici atti violenti tra uomini erano praticamente assenti prima dell'epoca dell'introduzione del grano nell'alimentazione, cui seguì una vera e propria epidemia di atti violenti. Peccato che la saggezza sanscrita sui grani abbia preso la forma del mito della mela. Ma, si sà, chi vince scrive la storia, e il nostro vincitore si chiama frumento.

Trovandomi sull'argomento biblico della cacciata dall'Eden, non posso che essere d'accordo sul fatto che per avere un parto facile e senza dolore è necessario limitare del tutto l'alimentazione a base di grani, o anche sul fatto che il contadino che mangia un piatto di frumento suderà e si affaticherà di più di quello che si mantiene senza glutine e “verduriano”.

Lia
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Messaggio da Lia » mar ott 03, 2006 11:04 am

acerra99 ha scritto:Conosco di cosa si tratta e non voglio tornarci. Non tanto perché mi apre una voragine che mai si sazia, ma perché determina una cappa mentale.
....Ma passiamo al senso di agitazione mista a depressione...
So di cosa stai parlando!!!
Non sono crudista 100% ma posso confermare che non sono mai stata tanto salda nelle mie convinzioni, lucida, piena di energie e leggera come da quando mi alimento così. Mi ricordo anni bui, intorno ai miei 20 anni, in cui mi sentivo sempre stanca e facevo molta fatica a studiare...non che mi mancassero interesse o capacità, era una fatica FISICA e inoltre mi sentivo come una piovra sul cervello, come se non fossi libera...ovvio che non sono cose che un medico di famiglia sappia risolvere e quindi facevo fatica a vivere!...se l'avessi saputo prima!!!!
E concordo anche con il fatto che a un certo punto ti scatta il pensiero: il cibo raffinato (anche vegan) mi fa stare male, mi toglie lucidità, non mi interessa assaggiare un sapore si buono (ma comunque non PIU' buono di un altro, la frutta è buonissima) e poi stare male....non esiste. E' come se mi fosse uscisto un senso d'orgoglio e amore x me stessa, perchè dovrei farmi del male????per una pizzetta? un pò flebile, come motivazione!
...poi sul nudismo non so, forse devo ancora disintossicarmi ma non sono convinta che con tutto il substrato culturale che abbiamo inerente i vestiti si possa davvero trovare la nudità innocente, per lo meno da adulti. Per certi versi preferisco anche che sia così, non è che io aspiri alla pace dei sensi...ma forse non è questo che intendevi?
:) Lia

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