certe volte proprio non ci riesco...

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Vera F.
Messaggi: 552
Iscritto il: mar feb 07, 2006 10:13 pm
Località: Napoli Prov.
Contatta:

Messaggio da Vera F. » gio apr 20, 2006 12:28 pm

Alex81 ha scritto: di pranzi e cene non se ne parla neanche, sanno benissimo che a meno che non si mangi tutti vegan non mi vedono neanche.
Una scelta che potrò permettermi quando non vivrò più in famiglia... anche se ho smesso da un pezzo di partecipare alle cruciali riunioni natalizie e pasquali del parentado al gran completo... quelle sono sempre le peggiori.
Tanto per dire la mia, io mi sento di condividere la posizione sia di chi ha il coraggio di restare a tavola e magari fare opera di convincimento su qualche parente particolarmente predisposto, sia di chi invece ritiene di essere più incisivo manifestandosi con la propria assenza o, più semplicemente, preferisce evitare di vomitare sulla tavolata a causa della puzza del cadavere arrostito di turno.
E' una scelta soggettiva, dettata anche dallo stato d'animo del momento e da una miriade di altri fattori e variabili, che solo il diretto interessato conosce.

*Sara*
Messaggi: 628
Iscritto il: mer ott 06, 2004 1:10 pm

Messaggio da *Sara* » gio apr 20, 2006 12:28 pm

Marcello ha scritto:Non bisogna mettersi a sedere in una tavola dove è presente il cadavere di un agnellino. Non è giusto. Non si può far finta di niente.

Bisogna mostrare tutta la nostra completa, totale e forte riprovazione davanti a questi comportamenti omicidi, che in una terribile categoria di crudeltà occupano il posto più alto.

Non si uccidono i bambini, avranno pensato tutti quelli che, mangiando una costoletta di agnello, sono andati col ricordo a Tommy.

Che pena.

M.


Quoto.

Alex81
Messaggi: 816
Iscritto il: gio set 01, 2005 1:24 pm
Località: Pc

Messaggio da Alex81 » gio apr 20, 2006 12:36 pm

Vera F. ha scritto:Tanto per dire la mia, io mi sento di condividere la posizione sia di chi ha il coraggio di restare a tavola e magari fare opera di convincimento su qualche parente particolarmente predisposto, sia di chi invece ritiene di essere più incisivo manifestandosi con la propria assenza
L'incisività sta anche nel fatto che a volte sono gli altri che si adeguano. Per esempio se io fossi stato zitto i miei genitori, quando mi invitano a pranzo (una volta ogni 3 mesi circa), avrebbero mangiato tranquillamente cadaveri preparando per me un piatto a parte. Invece io ho messo le cose ben in chiaro fin da subito e dato che loro non se la sentono di rinunciare a vedermi per un motivo così, si adeguano. Per cui se io vado a pranzo da loro, tutti mangiano uguale e tutti mangiano vegan, gelato di soia a fine pasto compreso :-) E hanno scoperto che gli piace pure... così, almeno per quel giorno, qualche animale si è salvato. Poi, essendo obbligata a provarli per la mia presenza, mia madre ha scoperto che tofu e seitan cucinati in una certa maniera le piacciono... ora è praticamente vegetariana. Quindi non è solo una questione di non vomitare sulla tavola...

Vera F.
Messaggi: 552
Iscritto il: mar feb 07, 2006 10:13 pm
Località: Napoli Prov.
Contatta:

Messaggio da Vera F. » gio apr 20, 2006 12:40 pm

Alex81 ha scritto:L'incisività sta anche nel fatto che a volte sono gli altri che si adeguano.
Giusto... ma non tutte le famiglie sono uguali, una "strategia" che funziona con un nucleo non necessariamente vale anche per un altro, quindi penso che semplicemente ciascuno debba saper interpretare la propria situazione ed agire di conseguenza. :-)

Sicuramente è una buona scelta decidere di preparare dei piatti alternativi per tutti, molto spesso la domenica da me si mangia ragù di soia... nonostante questo, però, mia madre non manca di mettere in tavola le fettine di prosciutto perchè, non chiedetemi il motivo, un pranzo senza cibi animali (per mio padre e mio fratello) non è un vero pranzo...

kham
Messaggi: 258
Iscritto il: lun gen 02, 2006 12:15 pm

Messaggio da kham » gio apr 20, 2006 12:43 pm

Alex81 ha scritto:Io riesco ad andare d'accordo con loro finchè non si sfiora l'argomento "animali" o "cibo". Per questo, dato che mi conoscono, evitano addirittura di parlarne, perchè sanno che in quel caso il mio umore cambia da così a così... di pranzi e cene non se ne parla neanche, sanno benissimo che a meno che non si mangi tutti vegan non mi vedono neanche.
uh! no, io sono molto più tenera... cmq sono delicata fino alla classica goccia che fa traboccare il vaso. per il momento non sono ancora arrivata a quel punto per cui vedremo in futuro.
Alex81 ha scritto:, mia madre ha scoperto che tofu e seitan cucinati in una certa maniera le piacciono
questo anche mio padre! non è certo diventato vegetariano, però noto che comincia ad avere un po' di sensi di colpa: ieri l'ho "beccato" che mangiava bresaola e ha fatto una faccia stile bambino con le dita nella marmellata e ha balbettato "avevo fame.." in più nel frigorifero c'è sempre meno schifo... piccoli passi avanti

kham
Messaggi: 258
Iscritto il: lun gen 02, 2006 12:15 pm

Messaggio da kham » gio apr 20, 2006 12:44 pm

Vera F. ha scritto:
Alex81 ha scritto:L'incisività sta anche nel fatto che a volte sono gli altri che si adeguano.
Giusto... ma non tutte le famiglie sono uguali, una "strategia" che funziona con un nucleo non necessariamente vale anche per un altro, quindi penso che semplicemente ciascuno debba saper interpretare la propria situazione ed agire di conseguenza. :-)
perfettamente d'accordo!

Alex81
Messaggi: 816
Iscritto il: gio set 01, 2005 1:24 pm
Località: Pc

Messaggio da Alex81 » gio apr 20, 2006 1:19 pm

Vera F. ha scritto:Giusto... ma non tutte le famiglie sono uguali, una "strategia" che funziona con un nucleo non necessariamente vale anche per un altro, quindi penso che semplicemente ciascuno debba saper interpretare la propria situazione ed agire di conseguenza. :-)
Bah, non capisco... se gli dici che O non mangiano animali davanti a te OPPURE non ti vedono scelgono di non vederti piuttosto che rinunciare per un giorno al prosciutto?

kham
Messaggi: 258
Iscritto il: lun gen 02, 2006 12:15 pm

Messaggio da kham » gio apr 20, 2006 1:28 pm

ma no alex, vera si riferiva al fatto che se vivi con i tuoi e loro ti mantengono è diverso dal vivere da soli ed andarli a trovare. e di consegueza il modo di porsi risulta differente

Vera F.
Messaggi: 552
Iscritto il: mar feb 07, 2006 10:13 pm
Località: Napoli Prov.
Contatta:

Messaggio da Vera F. » gio apr 20, 2006 1:40 pm

Alex81 ha scritto:Bah, non capisco... se gli dici che O non mangiano animali davanti a te OPPURE non ti vedono scelgono di non vederti piuttosto che rinunciare per un giorno al prosciutto?
Per rispondere a questo... magari sì. Magari uno potrebbe avere dei genitori talmente sciagurati che piuttosto che mangiare vegan preferiscono non vederti. Oppure semplicemente si sente talmente sottomesso ed inibito da suo padre da non avere il coraggio di dirgli qualcosa del genere perchè sa che il genitore griderebbe e farebbe storie e gli darebbe del pazzo e del fanatico e in quel momento non gli va di sentirselo dire perchè ha avuto una giornata pesante...

Comunque nel mio caso vale quello che ha detto kham:
kham ha scritto:se vivi con i tuoi e loro ti mantengono è diverso dal vivere da soli ed andarli a trovare. e di consegueza il modo di porsi risulta differente
Vivendo insieme, vedo carne tutti i giorni. Non mi mette allegria, anzi ultimamente mi fa stare piuttosto male, ma è inevitabile. Mi alzo da tavola quando la arrostiscono, però, questo sì, perchè mi sento veramente male. Forse è per questo che tollero meglio le cene onnivore. Probabilmente vivere da soli da vegetariani predispone di più a non tollerare la carne; anzi vi dirò che da quando frequento virtualmente voi e veganhome mi sento molto più sensibile all'argomento, come se mi fossi "ricordata" che in fondo mangiare carne non dovrei considerarlo normale... boh.

Comunque, vivendo con i miei genitori, mi devo tenere il loro essere onnivori, anche se cerco di limitarlo e parzialmente ci sto anche riuscendo. :-)

Verdesperanza
Messaggi: 198
Iscritto il: ven ott 14, 2005 1:57 pm
Località: arezzo

Messaggio da Verdesperanza » gio apr 20, 2006 1:50 pm

Alex81 ha scritto:
Vera F. ha scritto:Giusto... ma non tutte le famiglie sono uguali, una "strategia" che funziona con un nucleo non necessariamente vale anche per un altro, quindi penso che semplicemente ciascuno debba saper interpretare la propria situazione ed agire di conseguenza. :-)
Bah, non capisco... se gli dici che O non mangiano animali davanti a te OPPURE non ti vedono scelgono di non vederti piuttosto che rinunciare per un giorno al prosciutto?
Vorrei vederti con un babbo 75enne e con problemi di testa.... quindi ognuno la sua situzione familiare cerca di gestirsela come può... Se chiedessi a mio padre e a mia madre di scegliere tra me ed il prosciutto sceglierebbero quest'ultimo :-)

Alex81
Messaggi: 816
Iscritto il: gio set 01, 2005 1:24 pm
Località: Pc

Messaggio da Alex81 » gio apr 20, 2006 1:59 pm

Verdesperanza ha scritto:Vorrei vederti con un babbo 75enne e con problemi di testa.... quindi ognuno la sua situzione familiare cerca di gestirsela come può... Se chiedessi a mio padre e a mia madre di scegliere tra me ed il prosciutto sceglierebbero quest'ultimo :-)
In quel caso io gli direi CIAO e TANTI SALUTI.

Anto
Messaggi: 538
Iscritto il: dom ott 09, 2005 1:37 pm
Località: ex Sibyl, Milano
Contatta:

Messaggio da Anto » gio apr 20, 2006 2:31 pm

Io credo che non si possa giudicare più di tanto.
Le vicende familiari sono troppo complicate, e i sentimenti in gioco anche.

Dire come ci comporterebbe in una determinata situazione, senza averla vissuta dal principio, è troppo semplice e troppo superficiale.

Alex81
Messaggi: 816
Iscritto il: gio set 01, 2005 1:24 pm
Località: Pc

Messaggio da Alex81 » gio apr 20, 2006 2:42 pm

Anto ha scritto:Dire come ci comporterebbe in una determinata situazione, senza averla vissuta dal principio, è troppo semplice e troppo superficiale.
Perchè? Io sono SICURO che mi comporterei così, se permetti mi conosco abbastanza per saperlo. Poi gli altri facciano quello che vogliono.

sofia*
Messaggi: 223
Iscritto il: ven nov 04, 2005 3:10 pm
Località: parma
Contatta:

Messaggio da sofia* » gio apr 20, 2006 2:48 pm

si quoto Anto, anche perchè mi trovo a capire le situazioni di ognuno di voi, ogni famiglia ogni situa<ione deve essere vissuta, e in modo assolutamente personale avremmo una reazione. quanta invidia che provo in coloro che hanno i genitori che si mangiano tofu e seitan.... i miei hanno problemi di salute e devono moderarsi con il cibo soprattuto per il colesterolo, fagli entrare in testa che il seitan è zero colesterolo, che non devono più bere il latte ecc. ecc.

*Sara*
Messaggi: 628
Iscritto il: mer ott 06, 2004 1:10 pm

Messaggio da *Sara* » gio apr 20, 2006 2:56 pm

Posso portare la mia esperienza, visto che io vivo con i miei.

Mio padre è vegetariano (ma lo è per motivi di salute e infatti non si fa problemi a sgarrare), mia madre no, dunque è inevitabile che pur vivendo sotto lo stesso tetto loro mangino cadaveri o derivati.Ma...non lo fanno davanti a me, non è una consolazione, visto che comunque mi basta aprire il frigo per vedere pezzi di animali morti o derivati che erano destinati a un cucciolo.

Ma durante le cene di famiglia, anche a casa di altri, se ci sono anche io, si mangia vegan, altrimenti i miei non ci vanno e se ne stanno a casa a mangiare vegan con me e i miei amici.Mi amano, è dunque inevitabile che cerchino in tutti i modi di "proteggermi", cercando di non farmi stare male, questo non li giustifica per il fatto di ammazzare centinaia di animali, ma almeno rende la convivenza accettabile.

Rispondi