Se può interessare a qualcuno, consiglio di visitare un nuovo sito che parla di olodonzia, cioè odontoiatria olistica-bioterapica-naturale e di naturopatia dentale. http://www.olodonzia.it
Ciao da Ubi
Malattia paradontale
Re: Malattia paradontale
Non sono uno specialista però posso riportarti la mia esperienza diretta sperando che possa aiutarti. Soffro di problemi paradontali che comportano in alcuni casi il riassorbimento delle radici ed in altri il riassorbimento dell'osso; nel mio peregrinare tra i dentisti ho ricevuto più o meno le stesse diagnosi (con vari livelli di catastrofismo) e più o meno lo stesso rimedio ovvero levare, ricoprire, segare, piallare, demolire, impiantare ecc ecc (con vari livelli di esborso). Effettivamente nel mio caso la masticazione può influire (sono una 2^ classe) ma la mia attuale dentista, una paradontologa, ha puntato il dito su un obiettivo ben preciso: l'igiene orale.Babette ha scritto:Mi cadranno uno a uno tutti i denti.
Questo è ciò che mi ha detto il dentista, dopo evermi estratto il primo che dondolava.
Ora un altro molare oscilla.
Secondo il mio dentista e anche l'atro che ho consultato per scrupolo, non avrò osso sufficiente per gli impianti e quindi, avendo poi la forma dell' osso a sciabola, anche la protesi mobile sarà dolorosa.
Questa è la situazione. Ho appena 42 anni.
Aiuto.
Non che fossi uno zozzone prima (ho sempre lavato i denti 3 volte al giorno e praticato regolarmente risciacqui con colluttori vari) ma non sapevo dell'esistenza dello scovolino; questo semplicissimo ed economico strumento, se usato regolarmente (assolutamente almeno una volta al giorno) ha la facoltà di rimuovere i batteri, causa, a detta della paradontologa, della stragrande maggioranza dei problemi paradontali.
Può sembrare la scoperta dell'acqua calda ma ti assicuro che da quando lo utilizzo la mia situazione paradontale è decisamente migliorata
Ciao
Ciao, anche a me avevano detto che mi sarebbero caduti tutti i denti, l'unica cura da fare era una rigorosa igiene orale e interventi periodici di pulizia profonda. Nota che all'epoca avevo 30 anni.
Le gengive mi sanguinavano spontaneamente e avevo spesso un alito cattivo. Il bordo delle gengive era sempre infiammato.
Anche utilizzavo regolarmente spazzolino e filo interdentale.
Ho cambiato dentista e posso dire che ora le cose vanno molto meglio.
In realtà pero' è vero che la cosa determinante è l'igiene orale , ma devi saperla fare bene: io ero convinta di pulire i denti ma in realta non pulivo a fondo . Inoltre utilizzavo un tipo di filo interdentale sbagliato che irritava ancora di più le gengive. Anche io ho cominciato ad utilizzare lo scovolino e ti posso garantire che è utilissimo.
Oggi ho 40 anni , nel frattempo ho avuto anche due bimbe, le mie gengive non sanguinano più e non sono infiammate, non mi sono caduti i denti: se però per quanche giorno trascuro l'igiene vedo subito la differenza alivello di gengive.
Certo che ho dovuto "bonificare " la situazione con una costosa e fastidiosa serie di interventi di pulizia dalle radici del dente ( mi sembra si dica courretage). Inoltre sono stata letteralmente braccata dalle igieniste dello studio: se ad un controllo mi trovavano placca sui denti mi rifissavano un controllo dopo 2 settimane. Ero allucinata : io mi lavavo sempre i denti non mangiavo fuori pasto ecc. ma poi ho capito che spazzolavo con troppa foga e non massaggiavo le gengive a sufficienza.
Quindi non disperarti ma rivolgiti a un professionista che sia competente per questo tipo di problemi, è evidente che non tutti i dentisti sono eguamente bravi per le malattie paradontali.
ciao
Silvia
Le gengive mi sanguinavano spontaneamente e avevo spesso un alito cattivo. Il bordo delle gengive era sempre infiammato.
Anche utilizzavo regolarmente spazzolino e filo interdentale.
Ho cambiato dentista e posso dire che ora le cose vanno molto meglio.
In realtà pero' è vero che la cosa determinante è l'igiene orale , ma devi saperla fare bene: io ero convinta di pulire i denti ma in realta non pulivo a fondo . Inoltre utilizzavo un tipo di filo interdentale sbagliato che irritava ancora di più le gengive. Anche io ho cominciato ad utilizzare lo scovolino e ti posso garantire che è utilissimo.
Oggi ho 40 anni , nel frattempo ho avuto anche due bimbe, le mie gengive non sanguinano più e non sono infiammate, non mi sono caduti i denti: se però per quanche giorno trascuro l'igiene vedo subito la differenza alivello di gengive.
Certo che ho dovuto "bonificare " la situazione con una costosa e fastidiosa serie di interventi di pulizia dalle radici del dente ( mi sembra si dica courretage). Inoltre sono stata letteralmente braccata dalle igieniste dello studio: se ad un controllo mi trovavano placca sui denti mi rifissavano un controllo dopo 2 settimane. Ero allucinata : io mi lavavo sempre i denti non mangiavo fuori pasto ecc. ma poi ho capito che spazzolavo con troppa foga e non massaggiavo le gengive a sufficienza.
Quindi non disperarti ma rivolgiti a un professionista che sia competente per questo tipo di problemi, è evidente che non tutti i dentisti sono eguamente bravi per le malattie paradontali.
ciao
Silvia
Re: Malattia paradontale
Ciao a tutti, leggo i consigli di Boris solo adesso, a un passo dall'estrazione dei due incisivi superiori.
Ho già effettuato due levigature, l'ultima delle quali a mio parere ha accelerato il processo piuttosto che bloccarlo, da circa un anno e mezzo i due centrali dondolano più di prima e si sono abbassati e inclinati per consentirmi di masticare. Fatico a pensare di portare un impianto in una parte della bocca così importante, ho superato da poco i quaranta ma mi dicono ne dimostro dieci di meno. Volevo chiedere se vale la pena di provare con le fiale di Revitorgan (il parodontium lo uso già da qualche anno) e, soprattutto, quale materiale scegliere per l'impianto per fare il minor danno possibile. Grazie.
Ho già effettuato due levigature, l'ultima delle quali a mio parere ha accelerato il processo piuttosto che bloccarlo, da circa un anno e mezzo i due centrali dondolano più di prima e si sono abbassati e inclinati per consentirmi di masticare. Fatico a pensare di portare un impianto in una parte della bocca così importante, ho superato da poco i quaranta ma mi dicono ne dimostro dieci di meno. Volevo chiedere se vale la pena di provare con le fiale di Revitorgan (il parodontium lo uso già da qualche anno) e, soprattutto, quale materiale scegliere per l'impianto per fare il minor danno possibile. Grazie.
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Re: Malattia paradontale
ci sono alternative all'impianto il dentista saprà consigliarti al meglio...
Alcune volte mi chiedo se è naturale inserire delle viti nella cavità dell'osso?!
Ma i nostri denti di che materiale sono fatti? Non di metallo!!!
Alcune volte mi chiedo se è naturale inserire delle viti nella cavità dell'osso?!
Ma i nostri denti di che materiale sono fatti? Non di metallo!!!
Re: Malattia paradontale
Grazie per l'incoraggiamento Adauber. Io mi curo solo con omeopatici e fitoterapia da venticinque anni, figurati quanta voglia ho di farmi mettere viti e perni in bocca. Sto cercando di riportare la situazione a prima dell'ascesso per vedere se posso intraprendere un percorso diverso: ricostruzione ossea, dentosofia. Tu a cosa facevi riferimento quando parlavi di alternative?
- gingertale
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Re: Malattia paradontale
ciao!
c'e modo di trovarlo anche qui in UK per la precisione a Londra? sto facendo una ricerca e sembra difficile trovarlo!!
c'e modo di trovarlo anche qui in UK per la precisione a Londra? sto facendo una ricerca e sembra difficile trovarlo!!
Re: parodontosi
Qualcuno ha provato questo metodo?boris ha scritto:Adotta un dentifricio omeopatico (Boiron,IMO ne producono diversi...) e a questo mescola nel lavarti i denti un pò di pomata di ARNICA COMPOSITUM HEEL e un po' di pomata di RESCUE CREAM (ai fiori di bach)]
Bisogna proprio mettere sullo spazzolino un po' di dentifricio e un po' delle due pomate?
Grazie a chi vorrà/potrà rispondere!
Re: Malattia paradontale
Per caso mi sono imbattuta in questo Forum. Boris scrivi delle cose interessanti che io stessa ho messo in parte in pratica.Da diversi anni soffro di Parodontosi. Ho 47 anni e mi curo da 10. Riflettendo vi potrebbero essere infinite concause a questo mio stato (un allattamento mancato, uno svezzamento precoce e a base di cibo orribile, uso di antibiotici e poi all'età di 15 anni un trauma fisico localizzato alla bocca e , secondo me, curato male)
Ho consultato infiniti esperti. Ho eseguito il test kinesiologico che non ha prodotto risultati. Mi sono avvicinata a chi si occupa di medicina integrata. Non ho mai fumato. Da 20 anni mi curo solo con omeopatia. Curo l'alimentazione che è scrupolosamente da coltivazione bio. Eppure questo problema non si risolve. Ho fatto iniezioni sulle gengive con Arnica comp,Parodontinum comp, echinacea comp , tutto della Heel. Sicuramente mi ha fatto bene. Le gengive si sono sfiammate e la mobilità dei denti non è peggiorata (prima avevo perso spontaneamente 3 denti) Ma il problema non si è fermato. L'osso continua a regredire e mi aspetto il peggio.
Vorrei provare questo rimedio a cui tu fai riferimento. Proverò a parlarne con il mio medico. Ma potresti darmi indicazioni precise sulla diluizione? Cosa bisogna chiedere al farmacista?
Ah, faccio anche regolarmente spennellature con tintura di Rathania
Comunque questo problema è molto invalidante psicologicamente e quando compare il dolore fisicamente.
Ciao e grazie per le tue informazioni
Milvia
(io vivo nel Lazio a Latina)
Ho consultato infiniti esperti. Ho eseguito il test kinesiologico che non ha prodotto risultati. Mi sono avvicinata a chi si occupa di medicina integrata. Non ho mai fumato. Da 20 anni mi curo solo con omeopatia. Curo l'alimentazione che è scrupolosamente da coltivazione bio. Eppure questo problema non si risolve. Ho fatto iniezioni sulle gengive con Arnica comp,Parodontinum comp, echinacea comp , tutto della Heel. Sicuramente mi ha fatto bene. Le gengive si sono sfiammate e la mobilità dei denti non è peggiorata (prima avevo perso spontaneamente 3 denti) Ma il problema non si è fermato. L'osso continua a regredire e mi aspetto il peggio.
Vorrei provare questo rimedio a cui tu fai riferimento. Proverò a parlarne con il mio medico. Ma potresti darmi indicazioni precise sulla diluizione? Cosa bisogna chiedere al farmacista?
Ah, faccio anche regolarmente spennellature con tintura di Rathania
Comunque questo problema è molto invalidante psicologicamente e quando compare il dolore fisicamente.
Ciao e grazie per le tue informazioni
Milvia
(io vivo nel Lazio a Latina)
Re: Malattia paradontale
e io invece ti consiglio di fare una terapia su te stesso x rinforzarti,..
io seguirei per esempio il tai chi..
sulle ossa il tai chi fa miracoli..rinforza la struttura...rende piu saldi e forti.
1° chacra insolidito e ben impiantato..
secondo me anche una terapia in questo senso insegna a dare vigore a zone idebolite e degenerate..
parlo di tai chi perchè l'altro giorno un'amica che lo pratica mi ha raccontato dei benefici proprio alle ossa..è una sorta di meditazione corporea poi...
io seguirei per esempio il tai chi..
sulle ossa il tai chi fa miracoli..rinforza la struttura...rende piu saldi e forti.
1° chacra insolidito e ben impiantato..
secondo me anche una terapia in questo senso insegna a dare vigore a zone idebolite e degenerate..
parlo di tai chi perchè l'altro giorno un'amica che lo pratica mi ha raccontato dei benefici proprio alle ossa..è una sorta di meditazione corporea poi...
Re: Malattia paradontale
scusami se mi permetto...questo tipo di malattia è spesso associato ad altre patologie, curando le quali si elimina anche questo problema.hai già fatto queste valutazioni con il tuo medico di base?