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L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: gio lug 11, 2024 8:09 am
da gaetanno
Salve, mi sono sempre chiesto fino a che punto l'adozione di una dieta vegetariana possa davvero contribuire a ridurre il nostro impatto sull'ambiente. Data la produzione agricola intensiva necessaria per sostenere le diete a base vegetale, quali sono i reali benefici rispetto a una dieta onnivora? Esistono studi che dimostrano chiaramente la superiorità ambientale di una dieta vegetariana rispetto a un consumo di carne moderato e sostenibile? Mi piacerebbe conoscere la sua opinione e magari qualche riferimento a ricerche reali.
Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: mar set 17, 2024 8:24 am
da cheddardebris
Salve! È vero che la produzione agricola intensiva può avere un impatto ambientale significativo, ma numerosi studi suggeriscono che una dieta vegetariana, in generale, tende a ridurre l’impatto ambientale rispetto a una dieta onnivora, anche se la produzione vegetale può essere intensiva. Ad esempio, la produzione di carne, soprattutto quella rossa, spesso richiede più risorse e genera più emissioni di gas serra rispetto alla produzione di vegetali. Ricerche come quelle pubblicate su Nature e The Lancet hanno dimostrato che una dieta vegetariana può ridurre significativamente le emissioni di CO2 e l’uso del suolo. Tuttavia, è importante scegliere prodotti vegetali provenienti da metodi sostenibili, come l’agricoltura biologica o locale, per massimizzare i benefici ambientali. Inoltre, optare per una dieta basata su alimenti minimamente trasformati può aiutare a ridurre ulteriormente l’impatto.
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Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: ven ott 25, 2024 3:06 am
da lyly19
Adottare una dieta vegetariana riduce l'impatto ambientale rispetto a una dieta onnivora, ma anche l'agricoltura intensiva può avere effetti negativi; la sostenibilità complessiva è fondamentale.
Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: sab nov 02, 2024 11:10 pm
da violadaprile
Salve non so se è pertinente alla discussione,mi chiedevo come si concilia giustamente il promuovere una dieta vegetariana/vegana con la recente introduzione di alimenti a base di farina di grillo.Non comporta l’allevamento intensivo di grilli dal momento che non credo vadano catturandoli col retino per i campi..Questo tipo di allevamenti comporterà meno emissioni?Devo però constatare che non ne sento più parlare;preciso che io non consumerei questo tipo di alimenti.
Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: dom nov 03, 2024 7:45 am
da Sauro Martella
Ciao violadaprile.
Non capisco la domanda… ovviamente la farina di grillo è un “cibo” animale quindi in nessun modo è associabile all’alimentazione seguita da chi ha a intrapreso un percorso etico vegan…
Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: dom nov 03, 2024 11:48 am
da violadaprile
Salve,si naturalmente non è accettabile.
Mi chiedevo,se la tendenza ambientale/salutistica è virare al vegetariano/vegano si deve pensare o meglio io sono arrivata a pensare da non esperta totale che allevamenti di grilli abbiano meno impatto ambientale di quelli suini/bovini ad esempio..
Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: dom nov 03, 2024 2:54 pm
da Sauro Martella
Beh, in realtà i dati scientifici indicano che la produzione di proteina da insetti ha un impatto ambientale praticamente simile a quello della carne tradizionale, ma ci sono anche altri aspetti sull’ambiente sicurezza che possono essere anche peggiori
Non si capisce comunque perché spendere più soldi , più energie e impattare maggiormente sul pianeta per proteine di origine animale, quando abbiamo già a disposizione quelle di origine vegetale che sono tecnicamente migliori da molti punti di vista
La follia dell’uomo non ha limite
Re: L'impatto ambientale delle diete vegetariane
Inviato: lun nov 04, 2024 6:52 pm
da violadaprile
Grazie volevo appunto capire il perché si dica di ridurre proteine animali e si introducano allevamenti di grilli.. mi sembra di aver sentito che per produrre un chilo di farina occorrano centinaia di grilli..Ma è evidente che tutto rientra in un piano di profitto,se si vedesse la contraddizione,qui si vuol far credere che allevamenti di insetti non inquinino e siano proteine più nobili e addirittura più performanti…