Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

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Montata
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Montata » gio feb 19, 2009 11:30 am

arch.uterzi ha scritto:
Montata ha scritto:
@arch.uterzi

mai affermato niente di simile, però potremmo discutere anche di questo, se vuoi. Credo che tu sia più informato di me, su questo punto...
Tu dici?...... :lol:
In effetti, qualcosina..... 8)
Comunque ribadisco: quando un prodotto è a norma, è a norma.
E' sulle norme che vengono costruiti i capitolati e i contratti.
Le aziende produttrici lo hanno capito da tempo.
Concordo con te, ricordiamoci però che le norme non sono assolute e l'evoluzione della conoscenza porta spesso a revisioni e qualche volta a inversioni di marcia.

Mi sa però che di quel "qualcosina" non è opportuno parlarne in pubblico, nevvero?

Barrigno
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Barrigno » gio feb 19, 2009 11:54 am

Ciao!

Mi scuso in anticipo, non è il thread adatto per discutere sui materiali ma penso che la domanda sia di interesse per molti.

Lana di roccia e polistirene hanno caratteristiche differenti e sono consigliabili a seconda della zona climatica dove andrà ad inserirsi il fabbricato.

Il polistirene è un prodotto molto isolante per il freddo, è molto adatto per cappotti termici esterni di case in montagna o, più in generale, di fabbricati localizzati in zone dove è più importante ripararsi dal freddo che dal caldo. Purtroppo questo materiale non ha molta massa, necessaria per isolare dal caldo (basti pensare alla muratura portante dei vecchi cascinali, 60/70 cm di muro in pietra o mattoni creano un ambiante fresco anche d’estate). Il panorama climatico italiano è molto variegato e comprende zone intermedie in cui si ha la necessità di ripararsi dal freddo invernale come dal caldo estivo. Questo materiale non è adatto in queste zone ma la sua economicità fa sì che sia un prodotto molto diffuso.

La lana di roccia presenta pressochè le stesse caratteristiche di isolamento dal freddo del polistirene con la differenza dell’incremento di massa. Un cappotto termico in lana di roccia risulta quindi più adatto a zone “intermedie” offrendo un ottimo isolamento anche dal caldo estivo.

Tecnicamente, la capacità di un muro di ritardare l’ingresso del caldo nel fabbricato si chiama “sfasamento termico” ed è un valore che viene espresso in unità di tempo. Non dipende solo dalla massa ma anche dalla capacità termica degli elementi che compongono la parete.
Esempio: un muro con 10 ore di sfasamento termico permetterà quindi di ritardare l’ingresso del caldo di 10 ore, tempo più che sufficiente perchè si possa concludere il periodo più caldo della giornata.
Per un muro o un tetto, in Italia, sarebbe consigliabile non avere mai meno di 8 ore di sfasamento termico.

Prezzi: un cappotto termico in polistirene costa circa 45€/mq contro gli 80€/mq circa di un cappotto in lana di roccia.

Saluti

arch.uterzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da arch.uterzi » gio feb 19, 2009 2:04 pm

Montata ha scritto:.....nevvero?
Nevvero! :lol: :lol:

Luisa Simoncelli
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Luisa Simoncelli » gio feb 19, 2009 3:38 pm

Buongiorno Montata .
Non mi sono "spinta oltre" . Le ho fatto educatamente una domanda a seguito di una sua affermazione : invece che rispondere (o provare a farlo) mi ha chiesto di rispondermi da sola :shock:
Un vero esempio del sincero confronto (spero sempre amichevole) a cui ella allude .... :D
A miei riferimenti precisi (che necessitano degli opportuni approfondimenti ed integrazioni normative) ha risposto con qualche battuta .

Non mi sembra il caso di continuare oltre :D

Se lo gradirà e quando capiterà ne parleremo direttamente a 4 occhi, magari a qualche expo o in qualche altra occasione .

La saluto e La ringrazio comunque di cuore per le precisazioni relative al suo punto di vista e al suo approccio alla questione .

Luisa Simoncelli

Montata
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Montata » gio feb 19, 2009 5:16 pm

Luisa Simoncelli ha scritto:Buongiorno Montata .
Non mi sono "spinta oltre" . Le ho fatto educatamente una domanda a seguito di una sua affermazione : invece che rispondere (o provare a farlo) mi ha chiesto di rispondermi da sola :shock:
Un vero esempio del sincero confronto (spero sempre amichevole) a cui ella allude .... :D
A miei riferimenti precisi (che necessitano degli opportuni approfondimenti ed integrazioni normative) ha risposto con qualche battuta .

Non mi sembra il caso di continuare oltre :D

Se lo gradirà e quando capiterà ne parleremo direttamente a 4 occhi, magari a qualche expo o in qualche altra occasione .

La saluto e La ringrazio comunque di cuore per le precisazioni relative al suo punto di vista e al suo approccio alla questione .

Luisa Simoncelli
Buongiorno a Lei,

se ho male interpretato le sue parole, mi scuso sentitamente. D'altronde i riferimenti da Lei citati nella sua risposta, che, come ho già detto, ritengo non affermino niente in merito alla questione (bensì ne affermino altri diversamente importanti), mi hanno forse fuorviato e da qui nasce la battuta provocatoria (che credo possa far parte della discussione). In più purtroppo il mezzo sicuramente non aiuta!

Mi interessa il confronto, sincero e schietto.
Lei sa come la penso sul materiale in questione nel merito della sua "bioecologicità". Non è necessario concordare su questo: anch'io ogni tanto non concordo con me stesso :wink: (qualcuno l'ha già detto ma non ricordo :oops: ), però mi piacerebbe conoscere la sua opinione.

La saluto cordialmente
M

birozzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da birozzi » ven feb 20, 2009 1:41 pm

Barrigno ha scritto:Ciao!

Mi scuso in anticipo, non è il thread adatto per discutere sui materiali ma penso che la domanda sia di interesse per molti.

Lana di roccia e polistirene hanno caratteristiche differenti e sono consigliabili a seconda della zona climatica dove andrà ad inserirsi il fabbricato.

Il polistirene è un prodotto molto isolante per il freddo, è molto adatto per cappotti termici esterni di case in montagna o, più in generale, di fabbricati localizzati in zone dove è più importante ripararsi dal freddo che dal caldo. Purtroppo questo materiale non ha molta massa, necessaria per isolare dal caldo (basti pensare alla muratura portante dei vecchi cascinali, 60/70 cm di muro in pietra o mattoni creano un ambiante fresco anche d’estate). Il panorama climatico italiano è molto variegato e comprende zone intermedie in cui si ha la necessità di ripararsi dal freddo invernale come dal caldo estivo. Questo materiale non è adatto in queste zone ma la sua economicità fa sì che sia un prodotto molto diffuso.

La lana di roccia presenta pressochè le stesse caratteristiche di isolamento dal freddo del polistirene con la differenza dell’incremento di massa. Un cappotto termico in lana di roccia risulta quindi più adatto a zone “intermedie” offrendo un ottimo isolamento anche dal caldo estivo.

Tecnicamente, la capacità di un muro di ritardare l’ingresso del caldo nel fabbricato si chiama “sfasamento termico” ed è un valore che viene espresso in unità di tempo. Non dipende solo dalla massa ma anche dalla capacità termica degli elementi che compongono la parete.
Esempio: un muro con 10 ore di sfasamento termico permetterà quindi di ritardare l’ingresso del caldo di 10 ore, tempo più che sufficiente perchè si possa concludere il periodo più caldo della giornata.
Per un muro o un tetto, in Italia, sarebbe consigliabile non avere mai meno di 8 ore di sfasamento termico.

Prezzi: un cappotto termico in polistirene costa circa 45€/mq contro gli 80€/mq circa di un cappotto in lana di roccia.

Saluti
bene, grazie per la risposta.
quindi partendo dal presupposto che, tra i due, la soluzione migliore sia l'uso della lana di roccia, che densità sarebbe da preferire? anche le pareti interne sono isolate con la lana di roccia, è anche un buon isolante acustico?
poi volevo chiedere anche un'altra cosa,
il freno vapore, c'è chi lo usa e chi non lo usa, ma è davvero così importante che ci sia?
perchè affinchè traspiri, una parete, dicono che sarebbe meglio che non ci fosse.
ciao

arch.uterzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da arch.uterzi » ven feb 20, 2009 1:55 pm

acqua dall' esterno.
Umidità all'interno.
Se acqua da esterno entra all'interno: non buono. Occorre barriera all'acqua.
Se umidità da interno non traspira verso esterno: non buono. Occorre traspirante al vapore.
Risultato: barriera all'acqua traspirante al vapore.
p.s.: quindi niente bitume, in nessuna forma.

Luisa Simoncelli
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Luisa Simoncelli » ven feb 20, 2009 2:06 pm

Montata scusa non mi sono dimenticata , ti ringrazio per le tue parole ... è un dicorso molto lungo e ho veramente poco tempo in questi giorni .
Ti prometto che ci ritorniamo su . E' una promessa !

Se vuoi e se ti interessa intanto approfondire l'argomento partendo dagli elementi normativi già citati guarda il fattore di bio persistenza della lana di roccia, dove si trova in abbondanza in natura, come viene prodotta, quali sono le certifcazioni e la politica ambientale delle più grosse aziende produttrici ... troverai già molte info ... e prova anche a guardare anche la discussione mai chiusa sul signifcato moderno del lemma ecologico e biologico ... ho un bel link da passarti ...e scusa sul serio ... buon we !

Ciao

Luisa

birozzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da birozzi » ven feb 20, 2009 2:08 pm

arch.uterzi ha scritto:acqua dall' esterno.
Umidità all'interno.
Se acqua da esterno entra all'interno: non buono. Occorre barriera all'acqua.
Se umidità da interno non traspira verso esterno: non buono. Occorre traspirante al vapore.
Risultato: barriera all'acqua traspirante al vapore.
p.s.: quindi niente bitume, in nessuna forma.
bene grazie
e per quanto riguarda la lana di roccia, non ti esprimi...
perchè non consideri un buon isolante la lana di roccia? è troppo di "base" ed economico?
grazie

Montata
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Montata » ven feb 20, 2009 2:56 pm

Luisa Simoncelli ha scritto:Montata scusa non mi sono dimenticata , ti ringrazio per le tue parole ... è un dicorso molto lungo e ho veramente poco tempo in questi giorni .
Ti prometto che ci ritorniamo su . E' una promessa !

Se vuoi e se ti interessa intanto approfondire l'argomento partendo dagli elementi normativi già citati guarda il fattore di bio persistenza della lana di roccia, dove si trova in abbondanza in natura, come viene prodotta, quali sono le certifcazioni e la politica ambientale delle più grosse aziende produttrici ... troverai già molte info ... e prova anche a guardare anche la discussione mai chiusa sul signifcato moderno del lemma ecologico e biologico ... ho un bel link da passarti ...e scusa sul serio ... buon we !

Ciao

Luisa
Scusatissima!

aspetto il tuo link, 'che oggi anche per me è una giornataccia....
A presto
M

Barrigno
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Barrigno » ven feb 20, 2009 3:00 pm

birozzi ha scritto:lana di roccia, che densità sarebbe da preferire? anche le pareti interne sono isolate con la lana di roccia, è anche un buon isolante acustico?
Isolamento acustico. La lana di roccia è un ottimo isolante acustico, visita la casa di qualche utente che ha costruito così, ti accorgerai della differenza nel momento in cui verrà chiusa la porta d'ingresso.

Densità. All'interno della struttura portante è preferibile la lana di roccia a bassa densità (circa 30 kg/mc), per il cappotto termico esterno è preferibile ad alta densità (150 km/mc).

arch.uterzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da arch.uterzi » ven feb 20, 2009 4:05 pm

birozzi ha scritto: e per quanto riguarda la lana di roccia, non ti esprimi...
perchè non consideri un buon isolante la lana di roccia? è troppo di "base" ed economico?
Mai detto questo.
usa pure la lana di roccia, se non ti interessa quanta energia venga consumata per produrla, quante risorse naturali e quanta ne serva per smaltirla.

birozzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da birozzi » ven feb 20, 2009 5:17 pm

arch.uterzi ha scritto:
birozzi ha scritto: e per quanto riguarda la lana di roccia, non ti esprimi...
perchè non consideri un buon isolante la lana di roccia? è troppo di "base" ed economico?
Mai detto questo.
usa pure la lana di roccia, se non ti interessa quanta energia venga consumata per produrla, quante risorse naturali e quanta ne serva per smaltirla.
scusa ma non ho capito la risposta.
anche quando costruisci la casa con il cemento o per le piastrelle non ti preoccupi di quanta energia viene consumata per produrlo o per smaltirlo.
la mia domanda era un'altra, comunque grazie per la tua interpretazione.

Montata
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da Montata » ven feb 20, 2009 6:49 pm

birozzi ha scritto:
arch.uterzi ha scritto:
birozzi ha scritto: e per quanto riguarda la lana di roccia, non ti esprimi...
perchè non consideri un buon isolante la lana di roccia? è troppo di "base" ed economico?
Mai detto questo.
usa pure la lana di roccia, se non ti interessa quanta energia venga consumata per produrla, quante risorse naturali e quanta ne serva per smaltirla.
scusa ma non ho capito la risposta.
anche quando costruisci la casa con il cemento o per le piastrelle non ti preoccupi di quanta energia viene consumata per produrlo o per smaltirlo.
la mia domanda era un'altra, comunque grazie per la tua interpretazione.
infatti su questi lidi non ne troverai molti che ti consiglieranno di usare il cemento se non necessario (ex fondazioni e piano interrato), proprio perchè "quanta energia venga consumata per produrla, quante risorse naturali e quanta ne serva per smaltirla" è uno dei criteri fondamentali per decidere.
Sulle piastrelle ci stiamo lavorando :mrgreen:

Comunque se posso, rilancio:
altri materiali li hai presi in considerazione?
inoltre: è fondamentale per poterne parlare con più cognizione, constestualizzare l'edificio: mare montagna collina pianura deserto polo caldo freddo umido secco.. .. ..?

Ciao
M

birozzi
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Re: Case Prefabbricate - Quale Azienda?

Messaggio da birozzi » ven feb 20, 2009 9:05 pm

Montata ha scritto:
birozzi ha scritto:
arch.uterzi ha scritto:
birozzi ha scritto: e per quanto riguarda la lana di roccia, non ti esprimi...
perchè non consideri un buon isolante la lana di roccia? è troppo di "base" ed economico?
Mai detto questo.
usa pure la lana di roccia, se non ti interessa quanta energia venga consumata per produrla, quante risorse naturali e quanta ne serva per smaltirla.
scusa ma non ho capito la risposta.
anche quando costruisci la casa con il cemento o per le piastrelle non ti preoccupi di quanta energia viene consumata per produrlo o per smaltirlo.
la mia domanda era un'altra, comunque grazie per la tua interpretazione.
infatti su questi lidi non ne troverai molti che ti consiglieranno di usare il cemento se non necessario (ex fondazioni e piano interrato), proprio perchè "quanta energia venga consumata per produrla, quante risorse naturali e quanta ne serva per smaltirla" è uno dei criteri fondamentali per decidere.
Sulle piastrelle ci stiamo lavorando :mrgreen:

Comunque se posso, rilancio:
altri materiali li hai presi in considerazione?
inoltre: è fondamentale per poterne parlare con più cognizione, constestualizzare l'edificio: mare montagna collina pianura deserto polo caldo freddo umido secco.. .. ..?

Ciao
M
Eh eh ehhh
Mi sono accorto di questo, ma scrivo e chiedo a chi se ne intende più di me e vuole risponde volentieri, cortesemente e “spassionatamente”…
Io abito in Friuli e ho un terreno in una zona pianeggiante.
Ho preso in considerazione di costruire un’abitazione, tutta su un piano, di circa 120mq con un garage di 36 mq attaccato lateralmente alla casa.
3 camere due bagni cucina con dispensa, collegata al garage, e soggiorno.
Finora ho trovato ditte che logicamente hanno il prodotto migliore al miglior rapporto qualità prezzo, solo una mi ha detto che una ditta mi ha fatto un preventivo “non male”.
Certo il mio budget di spesa non è molto elevato, sto sostenendo il costo dell’acquisto del terreno e del mutuo di dove abito adesso.
Poi come tanti c’è la figlia che va all’asilo nido e chi più ne ha più ne metta.
Ho preso in considerazione anche le costruzioni diciamo tradizionali.
Con quel tipo di costruzione ho notato un calo dei prezzi in linea con l’attuale crisi economica, con questo tipo di costruzione ancora no e mi pare strano.
Ci sono artigiani locali che lavorano a prezzo molto ribassato, pur di lavorare.
Non mi dilungo.

Per ora penso possa bastare…vi ho già rotto abbastanza
.
eh eh ehhhhh buona quella delle piastrelle :lol:

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