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Come trovare la "Mary Poppins" dei tecnici (consigli)

Inviato: mer set 25, 2019 12:56 pm
da Paolo Boni
Era un pò che pensavo di scrivere miei consigli sulla ricerca del tecnico...
Eccoli.

Case in legno. Come scegliere il tecnico che mi segua al meglio?
E’ la classica domanda che ci si pone quando si inizia a valutare la costruzione della propria casa in legno.
Rispondere con cognizione di causa è estremamente difficoltoso lasciando in balia del “nulla” il povero malcapitato che cerca in tutti i modi di tutelarsi, non farsi fregare e scegliere il meglio
Di risposte a questa domanda ne ho date e sentite tante, anche di sensate:
- Cerca tra i vari consulenti Anab, Casaclima, Passivhaus, ecc. ecc;
- Chiedi a altri committenti attraverso i forum di settore;
- Chiedi appuntamenti a più tecnici che già lavorano nel mondo del legno. Una volta individuato il professionista “esperto” chiedigli di farti visionare Disegni esecutivi dei suoi progetti. Se vedi dei dettagli ben strutturati allora inizia a valutarlo come possibile candidato;
- ecc.
Risposte assolutamente sensate e da tenere in considerazione.
Manca però la consapevolezza della scelta oculata e per certi versi “CERTA”.

Modifichiamo la domanda.
Come scegliere con CERTEZZA il tecnico che mi segua?
Quand’è che posso ritenere di aver acquisito CERTEZZA?
Quando non si ha più motivo di dubitare…
Come è fattibile comunicare “certezza” ad una persona che cerca un Professionista “estraneo”?

Penso di avere presunzione di risposta.
Tre aspetti diventano fondamentali per comunicare ed ottenere CERTEZZA:
1) Essere estremamente competenti e saperlo comunicare;
2) Essere entusiasti e saperlo comunicare;
3) Lasciare il segno.
Vediamo di trasformarle in azioni concrete a cui poter fare riferimento nella prossima vostra ricerca della Mary Poppins tra i Tecnici.

Armatevi di tempo e strutturate la ricerca in questo modo:
1) Compilate un elenco di tecnici che vi possano “ispirare inizialmente” (3 o 4 vanno bene, non esagerate);
2) Partite da una semplice telefonata conoscitiva dove spiegate il vostro interesse e la vostra ricerca della Mary Poppins tra i tecnici prestando attenzione a;
a. Tentare di scorgere non tanto il suo desiderio di avervi come cliente, quanto la volontà di trasmettervi “senza impegno” le sue conoscenze aiutandovi ed indirizzandovi nelle vostre future scelte (una specie di servizio gratuito telefonico);
b. Valutate la sua voglia di incontrarvi e chiedete lui cosa propone di parlare al primo incontro. Se rimane solamente sul comprendere le vostre necessità potete iniziare a pensare che sia un “burocrate del legno” e forse non è la persona adatta;
c. Se Percepite che vi prospetta un incontro che sappia andare oltre e vi sappia indirizzare nelle scelte prossime allora passate alle fasi successive.
3) All’incontro non risparmiatevi con le domande (sia chiaro che da parte vostra deve esserci un minimo di consapevolezza di quello che volete).
a. Vostro compito è quello di presentarvi con i dati essenziali, terreno, budget a disposizione, necessità richieste sugli spazi, ecc.
b. Suo compito è quello di saper argomentare e nello stesso tempo sapervi riorganizzare le idee con nuova logica e visione che è quella di chi sa muoversi con semplicità nel mondo del legno.
A questo punto cominciate ad avere le idee più chiare rispetto a chi vi ha saputo approcciare mediante certezze piuttosto che nozioni. ATTENZIONE, CERTEZZE VOSTRE, NON SUE…
Prima di congedarvi (se avete notato che può fare al caso vostro) chiedetegli di formularvi un preventivo e di fissare un nuovo appuntamento dove ve lo possa argomentare.
Il nuovo appuntamento è utile per riuscire ad approfondire gli ultimi aspetti che vi serviranno per la decisione finale.

Ultimo incontro con il tecnico (se ve ne servono altri non abbiate paura di comunicarlo al soggetto individuato). L’obiettivo Vostro di questo incontro è di verificare quello che nel linguaggio comunicativo viene definito come il doppio livello comunicativo, il CONTENUTO e la RELAZIONE.
Per il CONTENUTO dovrai uscire da questo incontro con ulteriori chiarezze rispetto al mondo di cui ti stai interessando.
Per la RELAZIONE dovrai valutare il grado di empatia e di fiducia che ti comunicherà. Non banalizziamo, esigo che tu esca con la consapevolezza che il tecnico che sceglierai sia veramente in grado di acquisire la TUA FIDUCIA. Chieditelo e risponditi.
Esempio rispetto a quanto mi è stato detto da alcuni clienti a fine lavoro sul perché hanno deciso rispetto alla mia figura:
• Ho dato fiducia perché mi sono sentito accompagnato in ogni scelta anche molto tecnica;
• Ho dato fiducia perché ho percepito una sorta di laicità rispetto al miglior modo di costruire;
• Ho dato fiducia perché ho sentito estrema chiarezza di visione
• Ecc. ecc.
Sono sensazioni e le sensazioni possono essere differenti, IMPORTANTE E’ AVERLE E SAPERVI DARE ALMENO UNA RISPOSTA.

Spero di esservi utile nello sviluppare il vostro progetto e nell’individuare la Mary Poppins dei tecnici. Ricordatevi che Mary Poppins non era accondiscendente verso il datore di lavoro (Mr. Banks) ma sicura rispetto alle proprie capacità, quindi sappiate imparare ad ascoltare e scegliere con cognizione.

Re: Come trovare la "Mary Poppins" dei tecnici (consigli)

Inviato: gio set 26, 2019 10:15 am
da IngMR
Paolo Boni ha scritto:
mer set 25, 2019 12:56 pm


Di risposte a questa domanda ne ho date e sentite tante, anche di sensate:
- Cerca tra i vari consulenti Anab, Casaclima, Passivhaus, ecc. ecc;
- Chiedi a altri committenti attraverso i forum di settore;
- Chiedi appuntamenti a più tecnici che già lavorano nel mondo del legno. Una volta individuato il professionista “esperto” chiedigli di farti visionare Disegni esecutivi dei suoi progetti. Se vedi dei dettagli ben strutturati allora inizia a valutarlo come possibile candidato;
- ecc.





Come è fattibile comunicare “certezza” ad una persona che cerca un Professionista “estraneo”?

Penso di avere presunzione di risposta.
Tre aspetti diventano fondamentali per comunicare ed ottenere CERTEZZA:
1) Essere estremamente competenti e saperlo comunicare;
2) Essere entusiasti e saperlo comunicare;
3) Lasciare il segno.
Vediamo di trasformarle in azioni concrete a cui poter fare riferimento nella prossima vostra ricerca della Mary Poppins tra i Tecnici.
personalmente son sempre stato molto critico verso realtà come quelle citate.. han sicuramente lati positivi, ma non è automatico collegare associazione a qualità.


Aggiungo la capacità e l'importanza di saper comunicare i "NO"; a livello professionale, ma anche a livello di aziende costruttrici, sono da evitare tutti coloro che dicono si a tutto, che tutto è possibile ecc ecc



per tutto il resto vero e quindi armatevi di moooolta pazienza. Sottolineo solo che il comunicare il budget non deve essere visto come un'intrusione verso informazioni personali, ma è molto utile saperlo per regolare tanti discorsi e non perdere tempo



ps, scusate ma non so come si alterni citazione e risposta