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Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: ven mag 17, 2019 4:31 pm
da tmx64
Ciao Carlo.
Da quel che mi risulta, qualche impresa si è già attrezzata in merito.
Più veloce con i condomini, fattibile anche x i singoli privati.
Tu in che zona / provincia sei?!?
ciao
thomas
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: ven mag 17, 2019 4:32 pm
da tmx64
...si parla di credito derivante da Sismabonus e/o Ecobonus...
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: gio mag 23, 2019 1:21 pm
da Paolo Boni
come funziona?
all'impresa arrivano i soldi direttamente o in che modo?
Grazie Paolo
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: mer giu 12, 2019 3:12 pm
da ricpas
Ciao Carlo, ho inseguito di recente anch'io questo miraggio della cessione del credito, per la quale finalmente sono state rese pubbliche le norme (con un anno di ritardo rispetto a quando è entrata in vigore)... e ti devo dire purtroppo che a quanto pare è una emerita putt...
Per farla breve, l'azienda a cui tu cedi il credito (o meglio vorresti cedere, visto che nessuno lo accetterà mai) è obbligata a sua volta a cederlo nuovamente oppure a detrarselo in 10 "comode" rate annue, esattamente come faresti tu
Detto ciò... quale sarà mai quell'azienda che si accolla uno scoperto di incasso di 100K (o più se consideri anche il sismabonus) a fronte di un recupero in 10 anni? Perchè mai dovrebbe farlo? Perchè noi privati siamo belli?
Diverso sarebbe stato se all'azienda cessionaria fosse stata data la possibilità di recuperarlo in un'unica soluzione, tramite irpef, ires, o semplicemente a compensazone di qualsiasi altro debito verso erario, come ad esempio l'iva mensile
That's Italy... Trai pure tu le tue conclusioni
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: mer ott 02, 2019 9:12 pm
da gigilatrottola
Sicuramente è molto interessante ma bisogna trovare imprese solidissime per accollarsi tutte le detrazioni. Io ne ho trovato una, ma mi ha chiesto folli per la ricostruzione di una villa.
Effettivamente chi è che può permettersi di non incassare grosse cifre? Eppure credo sia stata una richiesta della lobby delle imprese edili.
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: gio ott 03, 2019 7:49 am
da Paolo Boni
Ho la sensazione che chi riesce a fare cessione del credito ed abbia le spalle grosse e coperte ci aggiunga anche sul costo che fa per le opere tutti gli oneri finanziari dovuti al loro recupero in 10 anni.
Anche se pur fosse per il privato sarebbe comunque una grandissima opportunità perchè pagherebbe veramente poco.
Paolo
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: gio ott 03, 2019 8:31 pm
da gigilatrottola
Sicuramente. Per questo bisogna prima chiedere un preventivo senza accennare alla cessione del credito. Dopodiché se il prezzo è soddisfacente gli si propone la cessione del credito con sconto immediato in fattura.
A me un'impresa per la costruzione di una casa da 125mq calpestabili, 180mq con tutti i muri (spessore 30cm) mi ha sparato 400.000 euro senza terreno, progetto, geologo, geometra che sono stati già pagati. Costruzione tradizionale con struttura in legno.
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: gio ott 10, 2019 5:08 am
da hm52
Per qualsiasi impresa i conti non tornano, non possono tornare a meno di un rincaro del 20-25%
Idem per i Serramentisti italiani.... una ditta polacca con rappresentanza a San Marino che vende pvc ha stretto un accordo con una compartecipata statale che opera nel settore energia e vende con sconto 50% in fattura con listino di partenza maggiorato del 20% mentre se vende senza sconto in fattura sconta sul vecchio listino non maggiorato il 15% e alla fine lo sconto reale è del 15%-20%
Tenendo conto del costo del denaro a tasso fisso conviene fare un prestito e detrarsi anche solo il 25% in 20 anni ovviamente se si ha capienza irpef la norma è inutile
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: lun ott 21, 2019 7:02 am
da jodhpurgirls
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: mar nov 05, 2019 2:35 pm
da tmx64
Ciao a tutti.
Ecco un esempio d'intervento, qui a Milano, con la cessione del credito d'imposta:
http://www.affaritaliani.it/green/riqua ... refresh_ce
Il contratto lo faccio con Enel X
https://www.enelx.com/it/it/condominio/per-il-condomino
che a sua volta si appoggia ad una rete di imprese a lei collegata.
ciao
thomas
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: mar nov 05, 2019 3:11 pm
da Paolo Boni
Purtroppo L'offerta vale solo per condomini o pluriunità.
E' comunque interessante.
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: gio nov 07, 2019 4:17 pm
da tmx64
Ciao Paolo.
EnelX si muove su realtà più grandi (=condomini) ma ci sono società più piccole che lavorano anche su piccoli interventi del privato, anche le semplici sostituzioni dei serramenti.
Fai conto che se hai lavori recuperabili per esempio all'80%, con la cessione del credito hai subito uno sconto del 61% sui lavori.
In genere ci sono tre attori: tu privato che devi fare dei lavori, la società a cui cedi il credito d'imposta e con cui fai il contratto x i lavori, l'impresa che effettivamente farà i lavori e che fa il contratto non con il privato ma con la società che si prende il credito.
...o almeno così mi sembra di avere capito
ciao
thomas
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: mar nov 26, 2019 3:38 pm
da tmx64
Siamo famosi!!! Ci seguono perfino dall'India!!!!
Si apre un nuovo mercato!!! HM buttati e poi dicci com'è!!!
.....adesso clicco sul link "Divas of India" e vedo cosa succede.....secondo me, è un sito di case in bambù indiano...
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: mer dic 11, 2019 1:36 pm
da tmx64
Et voilà!
https://www.corriere.it/economia/finanz ... 0393.shtml
Il governo ha risolto abilmente tutto i nostri dubbi!!!
ciao
thomas
Re: ecobonus e cessione del credito
Inviato: gio dic 12, 2019 5:30 pm
da Paolo Boni
Come al solito vediamo queste opportunità con la mentalità da piccoli imprenditori quali siamo.
Non ci viene in mente di vederla come opportunità di ricerca di creazione di gruppi in grado di poterla sfruttare, ma di piccole realtà che non sanno come combattere una cosa più grande di loro. E soprattutto che non vogliono condividere per crescere ma che la combattono nel loro piccolo associazionismo di categoria...
MA CAZZO CONSORZIAMOCI,
PENSIAMO A COME SFRUTTARLA CREANDOCI LAVORO.
Artigiani che invece di cercare di farla diventare strumento comune utile, lottano per annullarla.
Un pò come i tecnici che pretendono la tutela della parcella professionale. Non lavorano per la tutela della loro professione ma del guadagno garantito.
Pretendiamo di avere tutelato dallo stato il nostro lavoro e continuiamo a scannarci a vicenda guardando cosa fa l'altro e se l'altro è grande allora ne siamo gelosi.
NON SOPPORTO PIU' queste cose.
Paolo