vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Moderatore: michele ricci
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
dissento da ciò che dici ma ovviamente rispetto la tua opinione......ho visto tanta gente fare calcoli dimenticandosi alcune variabili importanti....preferisco parlare con persone che abbiano fatto l esperienza sulla propria pelle....altrimenti le aziende non farebbero i prototipi affidandoli ad un collaudatore prima di immetterli sul mercato....
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
involucro prima di tutto e scelta accurata di chi lo realizzerà. Poi scelta impiantistica che deve essere definita il prima possibile per poter interagire in maniera ottimale con la struttura, in modo da intervenire il meno possibile in opera (forometrie ecc).
Progettista capace e a mio parere puoi evitare di seguire protocolli tipo ph o cc.. BDT da tener in considerazione magari come vincolo di pagamento verso la haus (percentuale di pagamento legata all'ottenimento di un risultato valido).
Per la scelta impiantistica valuta anche come intendi gestirlo. Un esempio, non mettere una stufa se sai che non avrai tempo/voglia di starci dietro
Progettista capace e a mio parere puoi evitare di seguire protocolli tipo ph o cc.. BDT da tener in considerazione magari come vincolo di pagamento verso la haus (percentuale di pagamento legata all'ottenimento di un risultato valido).
Per la scelta impiantistica valuta anche come intendi gestirlo. Un esempio, non mettere una stufa se sai che non avrai tempo/voglia di starci dietro
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Già l idea di avere una pompa di calore per ogni camera a mia opinione ti crea un discomfort elevato....sarebbe come riscaldarsi con delle stufette elettriche con la ventola...se poi hai delle allergie ....
-
- Messaggi: 34
- Iscritto il: sab nov 15, 2014 9:09 pm
- Controllo antispam: diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
grazie ing! è proprio come stiamo procedendo. resta solo ancora da definire chi costruirà matetialmente la casa, se una haus oppure impresa edile classica "sorvegliata" dal dl.
franco forse ho scritto male, non ci sarà una pdc per ogni stanza ma solo una unica.
a primo acchito sembra che mydatech sia l'impianto più indicato, ma prima di proninciarsi il termotecnico sta facendo ancora conti e simulazioni dinamiche (o analisi dinamiche, non ricordo il nome di preciso).
franco forse ho scritto male, non ci sarà una pdc per ogni stanza ma solo una unica.
a primo acchito sembra che mydatech sia l'impianto più indicato, ma prima di proninciarsi il termotecnico sta facendo ancora conti e simulazioni dinamiche (o analisi dinamiche, non ricordo il nome di preciso).
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Sempre di riscaldamento ad aria si tratta....va bene in un capannone industriale ma in una casa.....
-
- Messaggi: 267
- Iscritto il: sab nov 24, 2012 9:51 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: Clusone BG
- Contatta:
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
dipende...
Nel capannone o nel centro commerciale le portate d'aria sono alte e quindi il confort termico e acustico è quello che è.
Nel residenziale se l'involucro è molto performante si possono ridurre di molto le portate. Ma parlo di involucro molto performate ovvero sugli standard di Passive House o CasaClima Oro.
L'aria ha un calore specifico molto basso quindi per trasportarci 1 kWh di energia, tenendo conto di un salto di temperatura di 30° (da 20 ambiente a 50° aria immessa limite massimo normalmente usato) servono ben 102 metri cubi di aria.
Ragionando su produzione di calore con pdc i 50° di aria immessa in ambiente saranno un pò difficili da raggiungere mettiamo di fermaci a 40°, il salto termico diventa di soli 20° e i metri cubi di aria necessari per fornire 1 kWh diventano circa 155.
Quindi se la casa richiede, ad esempio, una potenza di picco di 10 kWh per mantenere i 20° interni con 0° esterni (sono valori d'esempio ovviamente), serviranno 10*155= 1550 metri cubi di aria all'ora che non sono per nulla pochi.
Parlo di mantenere la temperatura interna, non alzarla se la casa è fredda.
Per concludere, se si vuole fare tutto ad aria (senza integrazione con altri impianti idronici) e si vuole una casa e non una galleria del vento, l'involucro deve essere estremamente performante (valore medio della trasmittanza superfici opache inferiore a 0,1 almeno per la zona climatica riferita alla casa di questa discussione).
PH infatti prevede un carico termico di punta di 10 W/m2, casa da 100 m2 fabbisogno totale 1000 W, volume della casa 100*2.7 = 270 metri cubi, volume d'aria spostato dalla VMC da 0,5 a 0,3 volumi ora quindi da 135 a 81 metri cubi ora.
Il volume d'aria di 102 metri cubi sopra esposto con salto termico di 30° per avere 1 kW vedete che è in mezzo ai due valori precedenti.
I conti tornano, l'importante è farli prima.
Buone vacanze a tutti
Nel capannone o nel centro commerciale le portate d'aria sono alte e quindi il confort termico e acustico è quello che è.
Nel residenziale se l'involucro è molto performante si possono ridurre di molto le portate. Ma parlo di involucro molto performate ovvero sugli standard di Passive House o CasaClima Oro.
L'aria ha un calore specifico molto basso quindi per trasportarci 1 kWh di energia, tenendo conto di un salto di temperatura di 30° (da 20 ambiente a 50° aria immessa limite massimo normalmente usato) servono ben 102 metri cubi di aria.
Ragionando su produzione di calore con pdc i 50° di aria immessa in ambiente saranno un pò difficili da raggiungere mettiamo di fermaci a 40°, il salto termico diventa di soli 20° e i metri cubi di aria necessari per fornire 1 kWh diventano circa 155.
Quindi se la casa richiede, ad esempio, una potenza di picco di 10 kWh per mantenere i 20° interni con 0° esterni (sono valori d'esempio ovviamente), serviranno 10*155= 1550 metri cubi di aria all'ora che non sono per nulla pochi.
Parlo di mantenere la temperatura interna, non alzarla se la casa è fredda.
Per concludere, se si vuole fare tutto ad aria (senza integrazione con altri impianti idronici) e si vuole una casa e non una galleria del vento, l'involucro deve essere estremamente performante (valore medio della trasmittanza superfici opache inferiore a 0,1 almeno per la zona climatica riferita alla casa di questa discussione).
PH infatti prevede un carico termico di punta di 10 W/m2, casa da 100 m2 fabbisogno totale 1000 W, volume della casa 100*2.7 = 270 metri cubi, volume d'aria spostato dalla VMC da 0,5 a 0,3 volumi ora quindi da 135 a 81 metri cubi ora.
Il volume d'aria di 102 metri cubi sopra esposto con salto termico di 30° per avere 1 kW vedete che è in mezzo ai due valori precedenti.
I conti tornano, l'importante è farli prima.
Buone vacanze a tutti
-
- Messaggi: 34
- Iscritto il: sab nov 15, 2014 9:09 pm
- Controllo antispam: diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
i conti del termotecnico non ci sono ancora, maledette ferie.
posso solo dire che il tecnico ha ipotizzato un involucro di 0.10 e serramenti da 0.8.
stando a quanto inviato da mydatech la vmc con pdc dovrebbe coprire tutto tranne qualche giorno a gennaio, ricambio 0,75 vol/h.
posso solo dire che il tecnico ha ipotizzato un involucro di 0.10 e serramenti da 0.8.
stando a quanto inviato da mydatech la vmc con pdc dovrebbe coprire tutto tranne qualche giorno a gennaio, ricambio 0,75 vol/h.
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Danilo col tuo budget non ce la fai
-
- Messaggi: 267
- Iscritto il: sab nov 24, 2012 9:51 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: Clusone BG
- Contatta:
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Il ricambio da 0,75 è totalmente senza senso. Ricambia 0,3 che ti basta e avanza max 0,5 e se hai bisogno di far girare più aria per scaldare, raffrescare e deumidificare (e spettinarti ) usa aria di ricircolo.
Tratterai aria già presente in ambiente quindi già a giusta o quasi temperatura.
Tratterai aria già presente in ambiente quindi già a giusta o quasi temperatura.
-
- Messaggi: 34
- Iscritto il: sab nov 15, 2014 9:09 pm
- Controllo antispam: diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
per il budget il progettista mi dice che dovremmo esserci (il progetto rispetto a quello su cui mi hai fatto l'offerta è stato ridinensionato proprio per i costi).
gli 0.75 penso siano quelli di picco per scaldare, con la stufa accesa non li raggiungero mai (penso).
l'ultima parola spetterà comunque al termotecnico.
vi terrò aggiornati sull'evolversi...
gli 0.75 penso siano quelli di picco per scaldare, con la stufa accesa non li raggiungero mai (penso).
l'ultima parola spetterà comunque al termotecnico.
vi terrò aggiornati sull'evolversi...
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Va be Danilo userai solo la stufa d inverno e i fan coils qualche giorno d estate
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Buona sera,
frequento questo forum dalla fine del 2007 , da quando mi sono messa alla ricerca della mia "azienda ideale" .
Ho passato parecchio tempo in questi anni ad informarmi sulle tipologie di costruzione, al punto che ad un certo punto facevo anche un pò di confusione!!
E' successo però che in questi anni c'è stata una forte evoluzione del settore e fra queste evoluzioni,una è proprio quella degli impianti di riscaldamento/raffrescamento.
Come detto da uno di voi, ci sono case costruite da oltre 10 anni che sono salubri anche senza tutti questi nuovi marchingegni!! Io concordo con chi dice che è primario l'avere un involucro fatto bene.
Da persona "solo informata" mi accingo a costruire una casa senza vmc,pdc,ggghhh ecc !!!
La casa supertecnologica a volte può essere un'arma a doppio taglio!!
frequento questo forum dalla fine del 2007 , da quando mi sono messa alla ricerca della mia "azienda ideale" .
Ho passato parecchio tempo in questi anni ad informarmi sulle tipologie di costruzione, al punto che ad un certo punto facevo anche un pò di confusione!!
E' successo però che in questi anni c'è stata una forte evoluzione del settore e fra queste evoluzioni,una è proprio quella degli impianti di riscaldamento/raffrescamento.
Come detto da uno di voi, ci sono case costruite da oltre 10 anni che sono salubri anche senza tutti questi nuovi marchingegni!! Io concordo con chi dice che è primario l'avere un involucro fatto bene.
Da persona "solo informata" mi accingo a costruire una casa senza vmc,pdc,ggghhh ecc !!!
La casa supertecnologica a volte può essere un'arma a doppio taglio!!
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Eppure le nuove generazioni se non hanno a che fare con qualcosa di tecnologico si sentono male! Qualcuno qui ha detto che una pompa di calore dopo 15 anni è da cambiare....se fosse vero il relativo sovrapprezzo non verrebbe mai ammortizzato
-
- Messaggi: 267
- Iscritto il: sab nov 24, 2012 9:51 am
- Controllo antispam: cinque
- Località: Clusone BG
- Contatta:
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Cosa ci sia di tecnologico in una vmc non saprei, sono due ventole, qualche tubo, un po' di plastica e un'elettronica equivalente a quella di un Arduino.
Se non son 15 al massimo sono 20 poi c'è da aspettarsi un calo di rendimento del compressore e accessori vari.
L'errore, ma è il mio personale e modesto parere, è far fare alla vmc cose per la quale non è nata, complicandola inutilmente e rendendola così costosa, questo sempre con il miraggio della macchina stile "scioglipancia" ovvero miracolosa che risolve tutti i problemi.
Fare una casa a bassissimo consumo (come ormai impongono le nuove normative) senza vmc e sempre che sia possibile farlo, è una scelta filosofica, ma quel punto, fosse la mia casa, non vorrei nessun tipo di impianto,una bella stube e basta.
Se non son 15 al massimo sono 20 poi c'è da aspettarsi un calo di rendimento del compressore e accessori vari.
L'errore, ma è il mio personale e modesto parere, è far fare alla vmc cose per la quale non è nata, complicandola inutilmente e rendendola così costosa, questo sempre con il miraggio della macchina stile "scioglipancia" ovvero miracolosa che risolve tutti i problemi.
Fare una casa a bassissimo consumo (come ormai impongono le nuove normative) senza vmc e sempre che sia possibile farlo, è una scelta filosofica, ma quel punto, fosse la mia casa, non vorrei nessun tipo di impianto,una bella stube e basta.
- franco mori
- Messaggi: 4971
- Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
- Controllo antispam: Diciotto
Re: vmc+pdc+stufa Vs vmc+fancoils
Truzzman ti quoto....oh si come ti quoto!