Evoluzione impianti

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DixDix
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Evoluzione impianti

Messaggio da DixDix » gio giu 11, 2015 9:16 am

Ciao a tutti,
con l'avvicinarsi al 2020 e alle nuove stringenti normative di risparmio energetico credo che il settore impiantistico residenziale dovrà fare un bel salto in avanti nei prossimi anni !
il mio intervento è volto a cercare un impianto di compromesso tra costi (il budget per la casa non è quasi mai elevato :wink: ) e innovazione tecnologica.
Parto dal fatto che non farò una casa passiva ma una casa decisamente ben isolata, per capirci casaclima A 18 kWh/(m2a)

allora secondo me su case di questo tipo il sistema di riscaldamento e raffrescamento deve essere "veloce", quindi ho escluso riscaldamento e raffreddamento a pavimento per l'inerzia ed ho pensato a 3 tipologie di impianti possibili:
1) pdc con distribuzione a ventilconvettori + accumulo + vmc classica
2) pdc con distribuzione a soffitto o parete radiante + accumulo + vmc
3) aggregato compatto con distribuzione ad aria canalizzata

ora, per avere un'idea un po più chiara vorrei approfondire il punto 3) , dato che dei primi due ho capito le modalità e si trova un'ampia rosa di prodotti.
vedo che qui sul forum più di qualcuno si è interessato agli aggregati :D
leggendo e googolando ne ho trovati pochi cioè MyDatec, Nilan compact p, Genvex GE premium 3 , Stiebel eltron (non riesco a capire quale modello) e Vmc Italia let S.
il problema mio è che però su casa un pò grandine la potenza di riscaldamento richiesta inizia ad essere altina, diciamo 3,4 kW quindi macchine come la nilan non sono sufficienti !
vi chiedo, avete qualche esperienza da condividere con le altre ?

P.S. della Stiebel ho sentito tanto parlare ma non capisco quale sia il modello (il sito italiano è scarso ...) e soprattutto chi ne parla dice prezzi da "ferrari" ma non capisco se vuol dire il doppio di una nilan o cosa ...

dondavi
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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da dondavi » gio giu 11, 2015 10:28 am

gia la nilan come prezzi non scherza e di sicuro è piccola se la casa è grandina, ho sentito parlare bene di mydatec ma forse clivet con elfofres ha potenze superiori.
una casa con 18kwh/mqa non hai bisogno di tanto in riscaldamento al max partono delle resistenze due aore al gg nei giorni più freddi, consumo irrisorio a confronto con i costi impianto per macchine più grosse.
mydatec e clivet elfo però sono delle vmc termodinamiche che non hanno scambiatore statico, ciò significa che per recuperare calore devono accendere il compressore che consuma. questo è un problema nelle mezze stagioni o in quei momenti che per x motivi non si vuole aumentare o diminuire la t interna ma nemmeno scaldare o raffreddare l'involucro mediante dei ricambi senza recupero.
lalet s invece e anche la let normale hanno il recupero statico ad alta efficienza, che recupera "gratis" il calore e il freddo.
nè anche vero che uno scambiatore crea consumi per la maggio perdita di carico.
quindi a mio avviso bisogna vedere bene cosa si cerca, se uno va solo ad aria è indicata anche una vmc termodinamica semplice che però in serti momenti butterà dentro casa aria fredda o calda indesiderata.

DixDix
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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da DixDix » gio giu 11, 2015 10:52 am

grazie per le risposte.
la mydatec più potente arriva appena sopra a 3kW forse un pò poco ..
l'elfo molto meglio ma come prezzi a che livello siamo ? nilan o più basso ?
sai qualcosa della stiebel ?

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angel72
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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da angel72 » gio giu 11, 2015 5:50 pm

la differenza di costi tra stiebel e nilan alla fine non è enorme, anche perchè quest'ultima purtroppo spesso richiede il secondo accumulo, e comprese le canalizzazioni passa i 20k euro. stiebel magari la supera di 2k euro, ma pare sia davvero un'altra macchina

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angel72
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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da angel72 » gio giu 11, 2015 5:50 pm

le macchine di stiebel che devi guardare sono la 304 (alla quale si riferiscono i miei dati) o la 404: cambiano le portate, deve decidere il tuo termotecnico

DixDix
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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da DixDix » gio giu 11, 2015 6:32 pm

Grazie!!
Secondo, ma non meno importante quesito, l'assistenza?
Vedo che sono tutte lontano da casa, parliamo di 100km la più vicina delle sedi tra le macchine elencate !
Tu che credo ti sarai già informato cosa ne pensi?

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angel72
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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da angel72 » gio giu 11, 2015 6:52 pm

è un non-problema.
Essendoci lo stesso problema, con tutte...diventa un non-problema

vedo sempre la bottiglia mezza piena :wink:

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da DixDix » ven giu 26, 2015 2:46 pm

Ho scoperto che anche viessman fa un prodotto che può essere utilizzato!
È l'accoppiata pompa di calore 242 e vitovent 300 F.
Qualcuno li conosce o ha opinioni su queste macchine. ?
Grazie

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da gbykat » ven giu 26, 2015 10:03 pm

io ho messo la mydatec
dai calcoli ero un pò tirato...e mi consigliavano di mettere o una stufa a pellets con relativo kit per collegarlo alla macchina o le resistenze elettriche.
ho scelto la seconda ma con comando manuale e singolo per poter utilizzare il contratto D1 di enel. infatti se il comando di tali resistenze fosse dal termostato non sarebbe possible fare il D1 a meno di far carte false ma non sarebbe legale.
di stufe non voglio più sentir parlare nemmeno se si tratta di accendere 3 ore l anno.
perl acqua calda ho fatto a parte,il nuos 250 in pdc.
però bisogna sempre dire che ogni casa è un caso diverso e deve essere ben bravo il termotecnico che fa i calcoli e i dimensionamenti

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da angel72 » sab giu 27, 2015 10:03 am

Io, ora come ora, sto incrociando le dita. Il termotecnico ha in mano preventivi e schede tecniche, realizzati rispettando il suo capitolato e progetto. Ora sta a lui esprimere una valutazione. In gioco ci sono stiebel, mydatec, la uta del forum cercaenergia (x la quale faccio smaccatamente il tifo, mi lascio contagiare dall'entusiasmo di questi ragazzi!!), alcune soluzioni "a componenti separati", redatte da aziende che non credono alla filosofia dell vmc come cuore dell'impianto, da valutare...
ad oggi la prima esclusa è la nilan, perchè troppo tirata sia come accumulo che come volumi trattabili

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da franco mori » mer lug 01, 2015 7:52 am

Quando ho cominciato a lavorare nella "bioedilizia prefabbricata di legno" nel 2007 si diveva che il nostro modello era l abitazione senza impianti....che non consumava perché ottimamente isolata....in giro in italia noi di Rh ed Sp abbiamo circa 400 case in classe B climahaus che con 400 euro di gas metano fanno l inverno tranquillamente con 22 gradi in casa e se hanno il condizionamento si tratta di uno splittino ...( a parte chi ha montato impianti maggiori creando a volte guai considerevoli per vari motivi non ultimo il venditore spregiudicato)....ora si parla di impianti che fra vmc pdc fv ci si paga 100 anni di riscaldamento. ...a chi giova tutto cio? Di certo non a noi consumatori che costruiamo queste case in campagna o collina dove l aria è ancora buona. Ma sembrsembra che i poteri forti grazie ai media ci abbiano convinto che si deve fare cosi....

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da angel72 » mer lug 01, 2015 9:33 am

"splittino" una fava, o meglio, una camera (per volta)...o nelle vostre case l'aria è più intelligente e prima va a rinferscarsi con lo splittino e poi si trasferisce nelle altre stanze?
dico questo, oltre che per polemizzare un pò che altrimenti ci si annoia :mrgreen: :wink: , perchè a conti fatti caldaia + termosifoni (perchè se parliamo di riscaldamento a pavimento siamo già fuori budget)+solare e impianto di raffrescamento ben fatto non costano molto meno di un unico impianto tipo mydatec+accumulo in pdc. Se poi, come nel mio caso, non c'è metano ma solo gpl, anche il conto economico dei consumi annui diventa poco favorevole
questo secondo me

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da franco mori » mer lug 01, 2015 11:15 am

Io parlo per esperienza di 30 case costruite da me ...la maggior parte non ha condizionatore oppure uno splittino in corridoio che , ti sembrerà strano, raffresca tutte le stanze. Magari anche perche non si parte da 35 gradi ma da 28 max ....nelle nostre case fare i termosifoni al posto del pavimento è un piccolo risparmio fare una pompa di calore con vmc è invece un bel sovrapprezzo rispetto alla caldaia a condensazione. Per il gpl ....400 euro è quanto consuma di gas per riscaldamento il mio socio in una casa rensch di 180 mq a 600 metri di altezza . Per la polemica non c e problema. ..siamo qui anche per divertirci o no?

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da marino.oliva » mer lug 01, 2015 12:50 pm

Allora io sono sfigato, per fare un esempio, ieri 30/06/2015, alle ore 16,00 la temperatura esterna era di 30 C° (rilevata all'ombra) temperatura media in casa 27 C° (in ogni vano ho installato un termometro con igrometro digitale), casa chiusa con tapparelle abbassate dalle ore 07,00 alle 16,00. Alle ore 24,00 temperatura esterna 23 C° interna (media) 25 C°(dopo aver tenuto tutte le finestre aperte dalle ore 20,00 in poi), stamani, 01/07/2015 ore 05,45, temperatura esterna 18,5 C°, temperatura media della casa 25,5 C°. L'impianto di riscaldamento è impostato su estate, quindi solo produzione acqua calda. :cry: :cry:

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Re: Evoluzione impianti

Messaggio da franco mori » mer lug 01, 2015 1:16 pm

Non vedo dove sia la sfiga....ha sempre 25 gradi in casa anche se fuori ce ne sono 30....che sono sopportabilissimi anche senza condizionatore. I 22 gradi che dicevo io erano riferiti all inverno. D estate 25 gradi vuol dire avere fresco in casa. D inverno 22 gradi vuol dire avere caldo.

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