piogge e risalita falda

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Noodles
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piogge e risalita falda

Messaggio da Noodles » lun nov 17, 2014 5:35 pm

Vi propongo un tema caldo, caldissimo e non solo dalle mie parti...
Negli ultimi due anni la quantità d'acqua riversata a terra durante le piogge è aumentato andando fuori scala statistica...
Vengo alla domanda... moltissime case dell'Alto Novarese e Cusio e Vergante si sono viste esplodere pozzetti, water, risalita acqua dal pavimento (per risalita falda), allagamenti dall'esterno, etc...
Sembrerebbe che l'unica attività in crescita sia la rivendita di pompe... :mrgreen:

quale soluzione avreste adottato per combattere l'acqua proveniente dalla risalita della falda acquifera?

P.S. Nel mio caso aggiungo che dalle pareti non ho traccia di ingresso acqua, umidità e che dal pavimento avrei avuto seri problemi se non avessi collegato un tubo di drenaggio tra il vespaio aerato e sistema di drenaggio esterno alla casa, salvandomi letteralmente dall'allagamento del cantinato...

KCL79
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da KCL79 » lun nov 17, 2014 7:34 pm

Pure dalle mie parti la primavera scorsa sono capitati parecchi casi di inalzamento falda e allagamenti... :evil:
Personalmente penso che in questi casi prevenire sia meglio che curare: Se faccio uno scantinato valuterei molto bene il caso di calcolarlo come se fosse sotto falda, quindi giunti con cordoni bentonitici e cls appropriato. Per l'impiantistica tutti gli scarichi con valvole di non ritorno (Clapet o valvola di ritegno che dir si voglia). Potrei anche limitarmi ad eseguire un buon drenaggio attorno le fondazioni ma non sapendo a priori l'entità e forza della falda in rialzo (legata alle piogge) potrei sovra/sotto dimensionare il drenaggio...
Per le case già fatte è un dilemma, così a pancia scaverei una trincea tutto attorno le fondazioni a applicherei fogli bentonitici e drenaggio. Ma non ho idea di cosa comporti in termini di costi.

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Noodles
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da Noodles » ven nov 21, 2014 12:54 pm

condivido in pieno. Poi ogni casa fa storia a se perché la morfologia del terreno implica differenze anche significative tra caso e caso.

gaspy75
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da gaspy75 » lun nov 24, 2014 9:08 pm

KCL79 ha scritto:Pure dalle mie parti la primavera scorsa sono capitati parecchi casi di inalzamento falda e allagamenti... :evil:
Personalmente penso che in questi casi prevenire sia meglio che curare: Se faccio uno scantinato valuterei molto bene il caso di calcolarlo come se fosse sotto falda, quindi giunti con cordoni bentonitici e cls appropriato. Per l'impiantistica tutti gli scarichi con valvole di non ritorno (Clapet o valvola di ritegno che dir si voglia). Potrei anche limitarmi ad eseguire un buon drenaggio attorno le fondazioni ma non sapendo a priori l'entità e forza della falda in rialzo (legata alle piogge) potrei sovra/sotto dimensionare il drenaggio...
Per le case già fatte è un dilemma, così a pancia scaverei una trincea tutto attorno le fondazioni a applicherei fogli bentonitici e drenaggio. Ma non ho idea di cosa comporti in termini di costi.
Chi dovrebbe preparare la platea per la casa usa questo sistema. Doppio telo bentonitico, sotto e tutto intorno al perimetro con il classico metro di platea in più rispetto alle misure della base. Non so se ti può essere utile ma la casa sarà circa 10*8 quindi la platea 12*10metri e mi hanno chiesto 32mila euro.

KCL79
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da KCL79 » lun nov 24, 2014 10:16 pm

gaspy75 ha scritto:Doppio telo bentonitico, sotto e tutto intorno al perimetro con il classico metro di platea in più rispetto alle misure della base. Non so se ti può essere utile ma la casa sarà circa 10*8 quindi la platea 12*10metri e mi hanno chiesto 32mila euro.
Se ricordo bene te avevi un piano interrato, giusto? Mi pareva d'averlo visto su un render.
Immagino quel prezzo sia riferito a tutto lo scantinato compresi muri di rialzo e solaio, perchè se fosse solo la platea mi pare tantino, anzi, davvero tanto.

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Bandito
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da Bandito » lun nov 24, 2014 10:28 pm

Ciao Noodles
anche qui nell'alessandrino stesso problema.
Dove abitiamo noi, hanno riaperto i vecchi pozzi con relativi troppo pieno e per "magia" l'acqua si è sfogata lì.
Se i nostri nonni li avevano fatti un motivo ci sarà stato.
Notte

P.S.
prima sono andate a bagno 5 o 6 case......

gaspy75
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da gaspy75 » mar nov 25, 2014 3:53 pm

KCL79 ha scritto:
Se ricordo bene te avevi un piano interrato, giusto? Mi pareva d'averlo visto su un render.
Immagino quel prezzo sia riferito a tutto lo scantinato compresi muri di rialzo e solaio, perchè se fosse solo la platea mi pare tantino, anzi, davvero tanto.
No, niente interrato. E' solo platea pozzetti e scavi vari.

Emc
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da Emc » mar nov 25, 2014 4:07 pm

Dunque. Non si costruiscono case e strutture relative in situazioni di falda persistente. Il franco tral'edificato e il livello di falda ordinario dovrebbe stare almeno di due metri e con il livello di falda straordinario di almeno un metro.
Basta un minimo di ricerca storica e si possono conoscere i livelli con i vari tempi di ritorno su quelli straordinari. Non si costruiscono edifici in falda!!! Semplice no? Riguardo gli afflussi derivanti da piogge basta rispettare alcune regole tipo..il livello del piano casa deve essere almeno 15/30 cm sul livello più alto del piano di campagna medio nell'intorno dell'edificio e per intorno intendo in un raggio di 150 metri, soprattutto se si è in vicinanza di fossi, canali e quant'altro. Nel caso dell'esistenza di fossi e canali si chiede al proprietario/gestore i dati sulle esondazioni possibilmente restando almeno 50 cm sopra il livello raggiunto dall'esondazione più alta storicamente registrata. In caso di addossamenti a pendenze predisporre canali di drenaggio calcolandone la portata sulla base dell'analisi dei flussi medi di scorrimento del terreno secondo composizione e sempre secondo dati storici precipitazioni. Ancora una volta. Non si costruiscono case e tantomeno interrati in prossimità di canali. Qualcuno potrà dire...non avevamo scelta il nostro terreno ereditato è li...benissimo allora, adottate tutte le misure necessarie valutando i dati di cui sopra e se necessario sopraelevatelo anche di unmetro e mezzo...magari senza fare un interrato o seminterrato perchè allora ve l'andate a cercare. Poi non lamentatevi che l'acqua vi ha danneggiato o distrutto la casa. La natura alla fine vince sempre.

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Noodles
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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da Noodles » mar nov 25, 2014 4:22 pm

Chiarissimo ed esaustivo. Non sono altrettanto sicuro che progettisti e geologi applichino queste "precauzioni".

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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da Emc » mer nov 26, 2014 11:27 am

I progettisti sicuramente troveranno sempre soluzioni o...certe volte scuse per poter costruire....ci mettiamo un bel sistema di pompe automatico ed è tutto risolto :shock: ...ma...il peggio del peggio sono i comuni che si dotano di strumenti di pianificazione che se ne infischiano delle buone regole e dello storico e di che cavolo vi capiterà! Permetteranno di costruire in zone di esondazione se la bustarella o il favore di ritorno all'amico dell'amico lo richiederà...chi se ne frega! Tanto chi paga è lo sprovveduto (un po' idiota) che ha comperato su un'area senza informarsi se era a rischio ed eventualmente a danno avvenuto con il contributo dello "Stato" o meglio della "Cosa Pubblica" ovvero di noi tutti che con le nostre tasse andremo a contribuire per ripristinare le case di quei...poco accorti...(per non usare termini ben più decisi :evil: ) che hanno costruito in aree a rischio. Io non mi commuovo ne mi sento solidale con coloro che hanno perso la casa perchè costruita nell'alveo di un torrente o sotto un vulcano attivo o ai piedi di una montagna...e perchè dovrei essere io a pagare per l'ignoranza, la furbizia o l'incompetenza di altri? E che cavolo! Anche chi costruisce o acquista casa si deve assumere delle responsabilità.

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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da KCL79 » mer nov 26, 2014 11:48 am

Emc ha scritto:I progettisti sicuramente troveranno sempre soluzioni o...certe volte scuse per poter costruire....ci mettiamo un bel sistema di pompe automatico ed è tutto risolto :shock:
A volte è vero imprese e progettisti spietati. Altre volte sono i clienti "so-tutto-io" che si incaponiscono e vogliono a tutti i costi le cose fatte come vogliono loro, pur non capendo un fico secco di edilizia. E sbucano così i seminterrati in zone di falda, o costosissime costruzioni tutte open space e iper finestrate in zone altamente sismiche.
Un'altra volta mi è capitato un cliente che aveva in copertura una trave in lamellare di luce sui 12m con due falde di 4 m se ben ricordo. Non voleva pilastri in mezzo, tutto libero, non voleva nemmeno acciaio ma una sola bella trave di lamellare. Dai calcoli risultò un travone di 92x22 cm; ebbene mi sono sentito dare dell'incompetente perchè, senti qui, non sono "riuscito a far tornare i conti con una trave da 56-60" come lui avrebbe voluto e che potevo diminuire i carichi in copertura... Davanti cotanta ignoranza ho madato dopo raccomandata per rigettare l'incarico. Quando l'ha ricevuta il genio ha ridimensionato i toni.

Emc ha scritto:...ma...il peggio del peggio sono i comuni che si dotano di strumenti di pianificazione che se ne infischiano delle buone regole e dello storico e di che cavolo vi capiterà! Permetteranno di costruire in zone di esondazione se la bustarella o il favore di ritorno all'amico dell'amico lo richiederà...chi se ne frega! Tanto chi paga è lo sprovveduto (un po' idiota) che ha comperato su un'area senza informarsi se era a rischio ed eventualmente a danno avvenuto con il contributo dello "Stato" o meglio della "Cosa Pubblica" ovvero di noi tutti che con le nostre tasse andremo a contribuire per ripristinare le case di quei...poco accorti...(per non usare termini ben più decisi :evil: ) che hanno costruito in aree a rischio. Io non mi commuovo ne mi sento solidale con coloro che hanno perso la casa perchè costruita nell'alveo di un torrente o sotto un vulcano attivo o ai piedi di una montagna...e perchè dovrei essere io a pagare per l'ignoranza, la furbizia o l'incompetenza di altri? E che cavolo! Anche chi costruisce o acquista casa si deve assumere delle responsabilità.
Quoto in pieno questa parte. Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da gaspy75 » mer nov 26, 2014 3:43 pm

Emc ha scritto:I progettisti sicuramente troveranno sempre soluzioni o...certe volte scuse per poter costruire....ci mettiamo un bel sistema di pompe automatico ed è tutto risolto :shock: ...ma...il peggio del peggio sono i comuni che si dotano di strumenti di pianificazione che se ne infischiano delle buone regole e dello storico e di che cavolo vi capiterà! Permetteranno di costruire in zone di esondazione se la bustarella o il favore di ritorno all'amico dell'amico lo richiederà...chi se ne frega! Tanto chi paga è lo sprovveduto (un po' idiota) che ha comperato su un'area senza informarsi se era a rischio ed eventualmente a danno avvenuto con il contributo dello "Stato" o meglio della "Cosa Pubblica" ovvero di noi tutti che con le nostre tasse andremo a contribuire per ripristinare le case di quei...poco accorti...(per non usare termini ben più decisi :evil: ) che hanno costruito in aree a rischio. Io non mi commuovo ne mi sento solidale con coloro che hanno perso la casa perchè costruita nell'alveo di un torrente o sotto un vulcano attivo o ai piedi di una montagna...e perchè dovrei essere io a pagare per l'ignoranza, la furbizia o l'incompetenza di altri? E che cavolo! Anche chi costruisce o acquista casa si deve assumere delle responsabilità.
Assolutamente vero. Le palazzine costruite attorno alla nostra cascina e in pieno scempio delle regole, poggiano sulla falda (oggi misurata a due metri di profondità) che ha causato allagamenti nel cantiere per mesi. E nonostante tutto nessuno ha detto nulla, li hanno lasciati fare fino a che si sono stufati di tirar su acqua con le idrovore, hanno cancellato il parco previsto e "spostato" i box a livello stradale. Il tutto ovviamente senza alcun impedimento. E a me oggi ancora stanno rompendo le ostie per depositare la DIA. Grandi contro i piccoli e cuccioli con i potenti, la solita storia di sempre. Basta buttargli un croccantino e si siedono a mangiare comodi comodi.

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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da gmauro » mer nov 26, 2014 6:53 pm

Post interessante, che mi coinvolge in pieno vista la mia situazione, ma dopo aver visto l'intervento di Emc mi sono demoralizzato: ho letto giusto mezz'ora fa la perizia geologica appena inviatami dal geologo e vedo che c'è una falda a 90cm dal piano campagna; attualmente il piano strada di accesso alla zona urbanizzata e al lotto in questione risulta essere ad 1,2-1,5m superiore al piano campagna (piano campagna leggermente in pendenza), col problema quindi della scelta: scantinato sì (con quindi scavo di 40-50cm e la platea praticamente a livello campagna) o scantinato no (e quindi come mi alzo a livello strada dato che questa è più alta di 1,5m dal piano campagna)?
Personalmente, di primo acchito, sarei per non costruire il seminterrato, ma rialzare un intero lotto mediamente di circa un metro e mezzo mi sembra comunque una spesa improponibile e quindi mi verrebbe voglia di edificare, anche se i rischi connessi non sono certo da trascurare...
Voi cosa ne pensate?

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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da KCL79 » mer nov 26, 2014 7:17 pm

Cambiare lotto! :mrgreen:
Scherzi a parte puoi fare una fondazione normale e alzarti con pilastrate sopra le quali farai il solaio di calpestio del piano terra. I costi però secondo me non sono molto diversi dal fare uno scantinato, col vantaggio che questo lo sfrutti. Devi però adottare tutte le precauzioni per sigillare lo scantinato dall'acqua: teli bentonitici, giunti muniti di waterstop, cemento con mix design adeguato o additivi impermeabilizzanti. Predisporre una "vasca di fondo" dove alloggiare una pompa per eventuali sollevamenti acqua e/o sollevamento acque reflue scarichi interrati. Evitare rampe per garage interrato.

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Re: piogge e risalita falda

Messaggio da Emc » gio nov 27, 2014 2:26 pm

:D per prima cosa niente interrato o seminterrato...falda a -90cm come livello usuale? :shock: E se si alza?...le oscillazioni storiche?....la soluzione è un bel riporto di terreno per arrivare almeno a quota strada, realizzare fondamenta adatte al fatto che saranno probabilmente perennemente in acqua, alzare il livello di imposta della casa almeno 15 cm sopra la raggiunta quota strada con riporto terreno. Se non è possibile il riporto terreno realizza fondamenta di misura adeguata...tipo palificata, ma portati alla quota +15cm livello strada. Ovviamente verifica altri fattori ocme presenza canali, fossi e altre possibili cause di allagamento. Vuoi fare uno scantinato? Lo devi fare a regola d'arte come ben descrive KCL ma i costi saranno spropositati...non si scende sotto i 900€/MQ...ne vale la pena? Con quei soldi realizzi garage/annessi in legno di ottima fattura e qualità.

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