Avete letto l'articolo del decreto Sblocca Italia?
Da "Il sole24ore":
" Chi ristruttura il proprio immobile o effettua interventi per migliorarne le prestazioni energetiche, come la sostituzione degli infissi, vedrà scendere l'Iva dal dieci al quattro per cento. Questa riduzione sarà compensata da un contemporaneo aumento dell'Iva per le nuove costruzioni prima casa vendute direttamente dalle imprese, che passa dal 4 al dieci. Importante anche l'incentivo riconosciuto al mercato immobiliare. La deduzione Irpef del 20% della spesa di acquisto delle case (nuove o ristrutturate) non è più limitata alle abitazioni da destinare all'affitto, ma genericamente alla spinta del mercato immobiliare con l'assorbimento degli immobili invenduti da parte delle imprese"
http://www.ediliziaeterritorio.ilsole24 ... d=AbYQfVWK
NON E' POSSIBILE!!! Non è paragonabile il costo di una ristrutturazione con il costo di una casa nuova in classe A.
Un edificio ristrutturato non potrà mai arrivare alla classe A. Ma allora perché disincentivano a costruire? E chi sta già costruendo e ha fatto i conti con l'IVA al 4%?
Vi saluto tristemente,
limon
IVA al 10% nuove costruzioni???
Moderatore: michele ricci
Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
L'ennesima dimostrazione che chi ci governa non ha la più pallida idea di cosa sta facendo.
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Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
Io vado controcorrente, ammetto con un certo mal di pancia che l'IVA al 10% sulle nuove case non mi piace... un 6% in più significa, tanto per fare un esempio, che su case da 200-300 mila€ sono 12-18 mila€ in più che vanno allo stato. Soldi che potrebbero essere investiti per migliorare l'efficenza energetica della casa.
Sono pure convinto però che non è possibile continuare a costruire nuove abitazioni all'infinito, il consumo di territorio non è sostenibile (e credo che qui tutti noi siamo a favore della sostenibilità). La popolazione Italiana negli ultimi 30 anni è passata dai 56.563.031 abitanti del 1983 ai 59.685.227 del 2013 (dati wikipedia - istat) mentre il costruito, almeno dalle mie parti, è più che raddoppiato, con PRG a volte osceni, deroghe ai PRG a volte atti a favorire amici di parenti di politici, cementificazione e nuove strade pressochè inutili. Episodi di questi giorni:
il Bisagno a Genova, è un torrente... negli anni passati come si è potuto pensare di cementificare attorno ad esso e persino incanalarlo in gallerie?
leggo nei giornali (non sono del posto e non posso verificare) che la nuova autostrada Bre-Be-Mi ha scarsa appetibilità e quindi inutilizzata, a chi è servita?
Sono convinto che il futuro non stia tanto nel nuovo ma quanto nel ristrutturare il vecchio. Ovvio poi che raggiungere classi energetiche elevate sia molto difficile se non impossibile.
L'intervento del governo va visto secondo me in questo senso, favorire il mercato delle ristrutturazioni e contenere le nuove costruzioni anche perchè in giro ci sono molte, troppe case nuove e invendute.
Non per nulla per "sbolognare" queste case c'è la detrazione del 20% irpef, con gran gioia dei palazzinari e alla quale io, personalmente, sono contrario. Negli ultimi anni si è diffusa una maggiore sensibilità nel costruire con qualità. Nei decenni precedenti invece si è costruito troppo e male, lo scopo principe era sfruttare fino all'ultimo cmq disponibile con distribuzioni degli spazi al limite della decenza e strutturali che se ne sbattevano allegramente dei distributivi (pilastri in mezzo alle stanze). E ora, invece di pretendere una svalutazione di quelle oscenità lasciando che il mercato faccia il suo corso, lo si aiuta.
Sono pure convinto però che non è possibile continuare a costruire nuove abitazioni all'infinito, il consumo di territorio non è sostenibile (e credo che qui tutti noi siamo a favore della sostenibilità). La popolazione Italiana negli ultimi 30 anni è passata dai 56.563.031 abitanti del 1983 ai 59.685.227 del 2013 (dati wikipedia - istat) mentre il costruito, almeno dalle mie parti, è più che raddoppiato, con PRG a volte osceni, deroghe ai PRG a volte atti a favorire amici di parenti di politici, cementificazione e nuove strade pressochè inutili. Episodi di questi giorni:
il Bisagno a Genova, è un torrente... negli anni passati come si è potuto pensare di cementificare attorno ad esso e persino incanalarlo in gallerie?
leggo nei giornali (non sono del posto e non posso verificare) che la nuova autostrada Bre-Be-Mi ha scarsa appetibilità e quindi inutilizzata, a chi è servita?
Sono convinto che il futuro non stia tanto nel nuovo ma quanto nel ristrutturare il vecchio. Ovvio poi che raggiungere classi energetiche elevate sia molto difficile se non impossibile.
L'intervento del governo va visto secondo me in questo senso, favorire il mercato delle ristrutturazioni e contenere le nuove costruzioni anche perchè in giro ci sono molte, troppe case nuove e invendute.
Non per nulla per "sbolognare" queste case c'è la detrazione del 20% irpef, con gran gioia dei palazzinari e alla quale io, personalmente, sono contrario. Negli ultimi anni si è diffusa una maggiore sensibilità nel costruire con qualità. Nei decenni precedenti invece si è costruito troppo e male, lo scopo principe era sfruttare fino all'ultimo cmq disponibile con distribuzioni degli spazi al limite della decenza e strutturali che se ne sbattevano allegramente dei distributivi (pilastri in mezzo alle stanze). E ora, invece di pretendere una svalutazione di quelle oscenità lasciando che il mercato faccia il suo corso, lo si aiuta.
Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
Ciao KCL sono d'accordo col tuo discorso, ma fino ad un certo punto.
Qui si parla di residenziale, ma cosa dice questa nuova normativa riguardo gli aumenti iva per le costruzioni commerciali e industriali ??
E' qui che secondo me è stata fatta una costruzione/cementificazione selvaggia, poi parlando di Genova, non voglio aggiungere nulla...
Qui si parla di residenziale, ma cosa dice questa nuova normativa riguardo gli aumenti iva per le costruzioni commerciali e industriali ??
E' qui che secondo me è stata fatta una costruzione/cementificazione selvaggia, poi parlando di Genova, non voglio aggiungere nulla...
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Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
Ciao LImon,limon ha scritto:.. E chi sta già costruendo e ha fatto i conti con l'IVA al 4%? ..
non credo proprio che chi si fa la casa nel modo che intendiamo su questo forum (mi compro il terreno, cerco un impresa x le fondazioni, mi cerco la mia bella Huas,..) rientri nel caso previsto dalla legge riguardo l'aumento dell'iva.
Noi non compriamo una casa dal costruttore! Tant'è vero che non facciamo nessun rogito notarile.
Noi siamo costruttori.
Attenzione: sono due cose COMPLETAMENTE diverse e assolutamente non paragonabili.
ciao
TMX
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Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
Quindi chi la fa costruire pagherà l'IVA al 4% e che la compra fatta al 10%???
Io non ho ancora deciso se farla o no, ma se l'IVa sarà al 10 sicuramente non la farò!!!
Io non ho ancora deciso se farla o no, ma se l'IVa sarà al 10 sicuramente non la farò!!!
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Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
"vendute direttamente dalle imprese" . Qui siamo tutti o quasi "committenti", cioè pazzi da legare che han deciso di costruirsi casa su un proprio terrreno. L'iva era ed è al 4%limon ha scritto:. Questa riduzione sarà compensata da un contemporaneo aumento dell'Iva per le nuove costruzioni prima casa vendute direttamente dalle imprese, che passa dal 4 al dieci.n
Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
l'iva è al 4% se al momento della denuncia di fine lavori il proprietario non possiede nessuna altra casa ,nemmeno una porzione ,nemmeno in altri comuni .e nemmeno se lo ha il coniuge ,se in comunione.
diversamente si paga al 10% se la casa è sotto una certa metratura .altrimenti il 22%.
si può cominciare cmq a pagare al 4% ma se al fine lavori non ci si è disfatti delle altre case bisogna pagare la differenza.
l ammenda è minima ma lo stato chiede un surplus del 30% in caso di contestazione fscale.
bisogna dire che quanto sopra è quel che si riesce a dedurre dalla legislazione di riferiento in quanto esiste un buco legislativo che riguarda proprio chi la cas ala fa in proprio e a step.
così dice il mio commercialista.
avevamo una discussione che dettagliava meglio
diversamente si paga al 10% se la casa è sotto una certa metratura .altrimenti il 22%.
si può cominciare cmq a pagare al 4% ma se al fine lavori non ci si è disfatti delle altre case bisogna pagare la differenza.
l ammenda è minima ma lo stato chiede un surplus del 30% in caso di contestazione fscale.
bisogna dire che quanto sopra è quel che si riesce a dedurre dalla legislazione di riferiento in quanto esiste un buco legislativo che riguarda proprio chi la cas ala fa in proprio e a step.
così dice il mio commercialista.
avevamo una discussione che dettagliava meglio
Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
ennesima follia, partorita dalle teste bacate in parlamento. Aumentare un'imposta di 6 punti per rilanciare un settore...fortunatamente pare che sia già morta sul nascere.
Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
incentivano il riutilizzo di ciò che c'è, ha anche senso.
Re: IVA al 10% nuove costruzioni???
E' mai possibile che non si riesca a fare qualcosa di ragionato, nel nostro bel Paese?
Io sono anche d'accordo che un aiuto pro-riqualificazioni sia positivo - ma gli spiriti illuminati che investono in nuove costruzioni dalle performance ambientali virtuose, non dovrebbero a maggior ragione essere premiati? Rispetto a chi, magari, fa una scelta di segno opposto?
Se proprio vuoi incoraggiare uno sviluppo positivo del settore, lascia l'Iva al 4% a chi costruisce edifici che - ex novo - hanno performance energetiche pari e/o superiori al riqualificato. E bastona col 10% chi lavora da cane. Il mercato va anche educato!
Io sono anche d'accordo che un aiuto pro-riqualificazioni sia positivo - ma gli spiriti illuminati che investono in nuove costruzioni dalle performance ambientali virtuose, non dovrebbero a maggior ragione essere premiati? Rispetto a chi, magari, fa una scelta di segno opposto?
Se proprio vuoi incoraggiare uno sviluppo positivo del settore, lascia l'Iva al 4% a chi costruisce edifici che - ex novo - hanno performance energetiche pari e/o superiori al riqualificato. E bastona col 10% chi lavora da cane. Il mercato va anche educato!