Scegliere un architetto per un progetto in bioedilizia

[tmx64]

Quindi anche considerando un neofita è possibile immaginare una buona integrazione tra realtà locale, edilizia tradizionale e legno...

Ciao Noodles,
ti stra-quoto!!!! Anche x il progettista, OK al 100%!!
L'importante non è un progettista che ne sappia di legno e case prefabbricate ma un progettista che sappia fare il suo mestiere. Se è uno sveglio, nel giro di breve capisce i punti salienti di questa tecnologia.
Tieni inoltre con che i temi principali (basso consumo, prefabbricazione, ponte termico, tenuta all'aria,....) non sono temi esclusivi delle case in legno......anzi!!!!!

Ciao
Tmx

[marco63]

Ciao Noodles,
anche io ho scelto un under 40: giovane e con la passione per il legno.

[blackwizard79]

Ciao a tutti, stavo rileggendo questa vecchia conversazione...
Io sto iniziando a "pensare" la mia casa in legno, e tra le tante voci che devo tenere in conto per capire il budget necessario c'è quello del tecnico/professionista...
Ho avuto un preventivo da uno studio (contattato perchè ha già avuto esperienze con la bioedilizia, sia a telaio che massiccio) che per il "lavoro completo"
- Progettazione
- Affiancamento nella scelta
- Progettazione esecutiva (DIA, accesso comune, etc...)
- Tutta la parte burocratica (classificazione energetica, etc...)
- Direzione Lavori
- Sicurezza Cantiere
... insomma tutto ad eccezione della parte progettazione impianti....

Su una stima di opera completa di circa 350000€, loro mi chiedono circa 33000€.

Un altro mio amico, che ha appena firmato il contratto , per le stesse voci ha chiuso con un altro studio per poco più della metà.. 18000€!!!

La domanda che ci siamo fatti entrambi è la seguente: COME E' POSSIBILE??? CHI STA "FREGANDO" il suo cliente???

C'è qualcuno che gentilmente può supportarmi?

Grazie in anticipo

[simmessa]

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Su una stima di opera completa di circa 350000€, loro mi chiedono circa 33000€.

Un altro mio amico, che ha appena firmato il contratto , per le stesse voci ha chiuso con un altro studio per poco più della metà.. 18000€!!!

La domanda che ci siamo fatti entrambi è la seguente: COME E' POSSIBILE??? CHI STA "FREGANDO" il suo cliente???

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Ciao Blackwizard,

secondo me stanno fregando te, intendiamoci, chiunque per le spese tecniche ti chieda una percentuale dell'opera completa secondo me ti applica un prezzo poco conveniente, in questo caso mi sembra che si tratti di poco meno del 10%.

Io, su una realizzazione analoga, dovrei spendere intorno ai 20.000 € (non è certo, di fatto abbassarò questa cifra).

Sia chiaro che stiamo parlando delle spese dei tecnici ovvero:

- legge 10
- direzione lavori
- relazione geologica
- presentazione pratica e documentazione in comune
- ...altro che al momento mi sfugge

Gli oneri, ovviamente, sono extra, ti suggerisco di verificare esattamente quali voce sono incluse nel preventivo, se ti è utile cerco di recuperare anche le altre

A presto, e tienici aggiornati!

S.

[tmx64]

.. loro mi chiedono circa 33000€....Un altro mio amico, che ha appena firmato il contratto , per le stesse voci ha chiuso con un altro studio per poco più della metà.. 18000€!!!

Ciao Blackwizard.
premetto che non sono un libero professionista e che è sempre molto facile dare consigli quando è un'altro che paga.
Però:
- difficile sempre confrontare prezzi che includono molte sottovoci. Per esempio un conto è il "tuttoincluso" per una casa "chiavi in mano" (dove cioè la Haus coordinerà tutti i subappaltatori), un'altro conto è il "tuttoincluso" dove tutte le singole lavorazioni verranno appaltate direttamente ed il tuo professionista dovrà coordinare il tutto.
- io sono dell'opinione che il professionista è la voce più importante di tutto il lavoro. E' lui che ti farà risparmiare, non la Haus. Prima di scartare il professionista che ti fa pagare di più, valuta bene se ti sembra un professionista valido.
Pagherai 5.000-10.000 euro in più ma ne risparmierai magariil doppio e sicuramente il tuo fegato ne uscirà indenne.

ciao
TMX

[Noodles]

Salvo poi che la sfiga si accanisca ed il progettista finisca in ospedale in pericolo di vita...
Auguri E.

[Paolo Boni]

E' la solita questione a cui non ri riuscirà mai a dare risposta.
Il tutto sta sempre nel rapporto qualità-prezzo.

Quando seguivo l'edilizia tradizionale anche il confronto diretto di costo orario dei muratori non aveva senso. un muratore con esperienza è più caro (in termini di tempo) di uno meno esperto.
Quello meno esperto fa meno opere nello stesso tempo, mentre l'altro ne fa molte di più e più precise...
Dov'è il risparmio... Spessissimo lo si aveva pagando la professionalità con più esperienza.

Un esempio è nella problematica di Max.Doc nel post di questo forum.
Se lui avesse avuto un tecnico che aveva eseguito gli esecutivi dettagliati da far poi preventivare all'impresa costruttrice che poi gli ha fatto quell'immensa cagata di lavoro ora non si troverebbe in tale situazione dove l'impresa porta l'acqua al proprio mulino e tu tecnico puoi solo controbattere avendo lo stesso peso della proposta del loro tecnico.

Come già detto se entrassero in contenzioso con avvocati e tribunale il CTU del tribunale con buone probabilità metterebbe in chiaro che non erano stati forniti gli esecutivi alla ditta. Gli esecutivi VOI li pagate al tecnico anche se lui vi fa 15.000 euro a meno chè lui specifichi che nella cifra non sono presenti.

Paolo

[blackwizard79]

Premetto che non si tratta di un chiavi in mano, e quindi c'è da coordinare TUTTI (Haus, elettricista, Idraulico, lattoniere...)
Inoltre, quello che mi pare strano, nella differenza tra i due preventivi, è che la maggior voce di diversità sta nelle voce "sicurezza cantiere" e in quella forse più importante, "LA DIREZIONE LAVORI"....
Mi è anche stato detto che dovrebbe esserci una sorta di "tariffario base" da parte dell'Ordine degli Architetti e che il preventivo dovrebbe essere fatto sulla base di questo....

Please, Help Me!

[angeloh(a)rD]

salve,

da progettista ed architetto provo a darti qualche chiarimento, cominciando dagli aspetti più oggettivi e precisi che hai appena citato:

tariffario dell'ordine degli architetti
in generale il tariffario vale - bada bene - come tariffa MINIMA che il professionista DEVE applicare senza scendere sotto a quelle cifre
la logica è che il ribasso selvaggio non può garantire la qualità della prestazione
negli ultimi anni comunque questi limiti sono caduti
ma anche prima in italia in realtà purtroppo ognuno faceva come gli pareva, ed il mercato funzionava - a parte opere pubbliche e grandi firme - esattamente con una guerra tra poveri al ribasso selvaggio
saprai benissimo che molti miei colleghi non si facevano pagare affatto - UFFICIALMENTE - ma ti posso dire che in realtà sfilavano dalle tasche dei clienti ben più della tariffa ufficiale tramite denaro sottobanco preso dalle imprese costruttrici che chiamavano pomposamente "royalties"
ovviamente le imprese ricaricavano sul conto del cliente....

la morale qui vuol essere:
NON credere che un prezzo basso per la prestazione professionale sia necessariamente il meglio per te, potresti pagarlo caro in termini di errori progettuali, di mancanza di sorveglianza ed adeguato coordinamento in cantiere etc.
il lavoro va pagato, se ben fatto e qualificato anche adeguatamente!
è come la differenza tra un dentista ed un dentista bravo:
a volte - non sempre ma a volte sì - anche le parcelle sono diverse....

infine proprio il fatto che chieda di più alle voci COORDINAMENTO e D.L. fa proprio pensare al fatto che intenda dedicare tempo ed energie a quelle fasi cruciali, dove serve essere spesso - se non costantemente - in cantiere ed intervenire tempestivamente
a TUA tutela, ovvio
coordinare lavorazioni molto diverse tra loro - scavi, allacci, strutture, impianti, finiture... - implicherebbe un professionista molto esperto
...tutte queste competenze che credimi sono davvero rare, le vogliamo pagare?

saluti
angelo

[angeloh(a)rD]

inoltre rispetto alla domanda generale "criteri per la scelta di un progettista"

credo che il criterio da NON seguire assolutamente sia "quanto è ammanicato con gli uffici del comune"
a meno di fatti para-mafiosi le leggi ci sono e se si rispettano nessuno può impedirti seriamente di costruire
spesso poi nei rapporti con gli enti locali è l'autorevolezza del professionista ad aprire molte porte

quindi: scegli un professionista che sia BRAVO
come fai a capirlo? semplice, guarda i suoi lavori precedenti: se ti piacciono, quanti ne ha fatti, cosa si dice di essi dal punto di vista tecnico, della riuscita etc.
e ricorda che la TUA casa è qualcosa che deve piacere a TE, e NON ai tecnici del comune, fermo restando il rispetto di leggi e norme!
diamine, ci investi somme ingenti che rappresentano anni di lavoro, è una scelta fondamentale per il futuro di una famiglia, e ci devi vivere TU
la qualità del bene, in termini di qualità di vita e dell'investimento, sono fattori che vengono ben prima del geometruccio comunale

una nota: io invece consiglio espressamente che sia un progettista esperto nelle costruzioni sostenibili ed in particolare in legno
ogni materiale e tecnica costruttiva ha le sue leggi, un ponte termico non si risolve sempre allo stesso modo tra un edificio in legno ed uno in c.a. - muratura....!
consiglio-trucco velenoso? chiedigli di mostrarti i disegni ESECUTIVI con i quali ha eseguito i progetti che cita come riferimento, e vai a guardare il livello di dettaglio ed approfondimento: si è fermato a disegni colorati 1:100 oppure ha sviluppato dettagli in scala approfondita dando precise indicazioni all'impresa su come risolvere i vari punti critici compatibilmente con l'architettura che ha disegnato? ha seguito computi e capitolati? se no, potrebbe essere inadatto a questioni tecniche

saluti
angelo