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da Truzzman » sab ago 24, 2013 7:11 pm
15 anni fa i costi erano più bassi per tanti motivi che puoi ben immaginare.
E oggi le case richiedono più cure costruttive rispetto ad una volta (pensa solo all'evoluzione che hanno avuto serramenti e impianti) con una maggiore attenzione alla salubrità dell'ambiente (quindi materiali più bio e eco), come capita per l'alimentazione se mi passi il paragone, dove se vuoi mangiare cose sane devi, almeno per ora spendere di più e alla riduzione dei consumi. Solo 10 anni fa non ci badava quasi nessuno, al massimo si rispettavano le prescrizioni minime di legge. Poche settimane fa parlavo con la proprietaria di una casa acquistata nel 2000, alloggio in condominio al piano terra sopra i garages, nessun isolamento alla soletta, semplice mattone forato come parete esterna, risultato in inverno sempre freddo in casa, consumi altissimi, muffa in tutti gli angoli.
Oggi finalmente è passato il messaggio che se si cura maggiormente la costruzione della casa (maggiore e migliore isolamento, tenuta all'aria ecc. ecc) i maggiori soldi spesi rientrano presto in minori costi di gestione, maggiore comfort e maggiore salubrità dell'ambiente. E dire casa in legno non vuol dire assolutamente nulla, non è detto che una casa generica in legno consumi meno, sia più comfortevole e più salubre di una costruita in modo tradizionale (anzi, se è costruita in modo superficiale è anche molto peggio).
Quando dico che bisogna adeguarsi, dico che bisogna prendere coscienza che certe cose sono necessarie e devono essere fatte bene. Purtroppo hanno dei costi, ma è inevitabile. Oggi compreresti un'auto nuova per 5000 € senza clima, airbag, abs, vetri elettrici, catalizzatore ecc. ecc. (peraltro non sarebbe possibile venderla)? lo stesso per la casa. Se si vuole economica, comfortevole e salubre si deve progettare bene che vuol dire anche con un occhio ai prezzi. Ma senza mai trascurare la qualità costruttiva, la casa dura almeno 30 anni e cambiare le cose fatte male se è possibile, è sicuramente molto costoso.
Per il discorso di scappare dall'Italia, personalmente non vedo l'ora di farlo.
Per ritornare alla tua casa ed essere costruttivi, visto che la sistemazione nell'interrato dovrebbe essere abbastanza provvisoria, baderei ad investire i pochi soldi in modo da rendere la successiva edificazione della parte sopra più semplice.
Isolare all'interno significa trovarsi poi con un ponte termico perimetrale dovuto alla parte sporgente (maciapiede?) quando edificherai sopra, in più potresti avere problemi di condensa interstiziale (da verificare). Isoalre sull'esterno dovrebbe anche costare meno, adottando una soluzione semplificata che però non consentirebbe di utilizzare la parte sopra del solaio, ma hai tanto prato intorno, molto meglio usare quello.
Devi verificare se nella parte interrata a monte, sono stati previsti dei tubi di drenaggio alla base delle murature, se piove molto potresti avere infiltrazioni attraverso i muri di calcestruzzo (basta una minima crepa dovuta anche solo ad una ripresa del getto) e quindi avresti l'acqua in casa. Non ho capito se hai un'intercapedine, se c'è con quella dovresti aver risolto questi problemi.
Per i serramenti se prevedi che l'interrato quando costruirai sopra, diventi un deposito o comunque una zona non abitata in modo continuativo d'inverno, cerca di risparmiare più che puoi ovviamente rispettando i limiti di legge previsti dalla licenza edilizia.
Con la stufa a pellet non scaldi il bagno, potresti pensare ad una di quelle canalizzabili per portare aria calda anche al bagno (evitando di mettere termosifoni) e in tutti i punti del tuo open space. Se l'isolamento non è ottimo, potresti avere zone a bassa temperatura nei punti più lontano dalla stufa.
Insomma a mio parere dovresti cercare soluzioni di compromesso, i consumi non saranno ridotti ma intanto entro pochi anni costruirai sopra (e spero in modo corretto).
Intanto aspettiamo che i prezzi degli immobili "vecchi" (ovvero costruiti senza tenere conto di quanto detto all'inizio) calino vistosamente, sono case ormai senza valore se non quello del terreno dove sorgono, riqualificarle energeticamente ed ecologicamente costerebbe molto di più che farle nuove.
Ma sui prezzi immobiliari hanno ancora troppo potere le banche..........