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non vedo perché tirare in ballo il giornale che riporta la notizia (che chissà quale interesse avrebbe poi a cambiare la carte in tavola, sarà mica un goblotto ai danni della bioedilizia?) o la manutenzione visto che era una casa nuova.

La realtà è che ci sono troppi costruttori improvvisati.

Buongiorno a tutti, è da un pò che seguo il forum perchè offre molti spunti interessanti, in quanto il mio sogno è quello di riuscire a ristrutturare/rifare una vecchia costruzione agricola secondo i canoni della bioediliza. La scintilla che ha fatto scattare l'iscrizione al forum è invece stata questa discussione e la lettura dei primi post. Sono un Vigile del Fuoco e la prevenzione fa parte dei compiti istituzionali del Corpo. EMC molto esaustivamente mi ha anticipato descrivendo in maniera tecnica quel che succede in caso di incendi canne fumarie, temperature di accensione ecc..., purtroppo c'è ancora molta disinformazione e scarsissima prevenzione e gli incendi di tetti in Italia causati dalle canne fumarie sono oltre 1000 all'anno. La canna fumaria DOVREBBE essere pulita almeno 2 volte all'anno (ad inizio stagione e a fine stagione), DEVE essere fatta a regola d'arte e con materiali idonei, DEVE essere assolutamente isolata, NON DEVE entrare in contatto con materiale infiammabile (come ha detto EMC si raggiungono temperature superiori ai 1000 gradi all'interno della canna fumaria e di circa 300-400 all'esterno), il legno si incendia! Purtroppo queste sono delle regole di buon senso e non sottoposte a leggi specifiche. L'unica Provincia in Italia che ha un regolamento specifico per le canne fumarie, rilascia un "libretto camino" (come per le caldaie) ha degli spazzacamini "diplomati e certificati" è la provincia di Bolzano.
Anche se la canna fumaria è nuova ed è stata accesa poche volte può benissimo provocare un incendio, per ipotesi, un tubo di acciao non coibentato che si infila direttamente tra le travi del tetto....immaginatevi voi il finale.
Saluti!

Emc ha scritto:

feuerwehr ha scritto:Anche se la canna fumaria è nuova ed è stata accesa poche volte può benissimo provocare un incendio, per ipotesi, un tubo di acciao non coibentato che si infila direttamente tra le travi del tetto....immaginatevi voi il finale.

infatti.

In una nota zona turistica nelle mie vicinanze alcuni anni fa è andata a fuoco una casa in legno nuova nuova appena inaugurata, proprio a causa della canna fumaria. Il proprietario per risparmiare aveva fatto con le sue manine belle la canna suddetta dopo il completamento della casa. Bruciata questa, ne ha commissionata un'altra uguale alla stessa ditta. Credo che in quest'ultimo caso la canna fumaria sia stata fatta e regola d'arte.

Credi?

Credo di sì, visto che la casa è ancora lì dopo 4 anni....

Assicurarsi e...toccarsi i m***ni!

Anche stanotte incendio tetto (per fortuna solo pochi mq) dovuto a surriscaldamento canna fumaria in casa di recentissima costruzione e con camino (in acciaio) montato da pochi mesi. Il "veicolo" per l' incendio in questo caso è stata la "barriera vapore" o qualcosa del genere, voi sicuramente saprete il termine più corretto.
Saluti.

Ecco..come volevasi dimostrare! Ma come si fa a non separare la canna fumaria dalle parti intorno? Potrebbe essere una svista considerato il particolare, ma non si può! Non si può fare!!! Mmmmmm...ma i teli freno e barriera non sono incombustibili????

Emc ha scritto:Ecco..come volevasi dimostrare! Ma come si fa a non separare la canna fumaria dalle parti intorno? Potrebbe essere una svista considerato il particolare, ma non si può! Non si può fare!!! Mmmmmm...ma i teli freno e barriera non sono incombustibili????

Purtroppo il mondo dei camini è un mondo lasciato completamente alla fantasia di chi installa senza conoscerne il funzionamento.
Ho visto un casino di ditte che vendono camini fregarsene completamente di che tipo di canna fumaria aveva in casa il cliente, quello che interessava alle ditte era vendergli il caminetto e poi cazzi suoi.
Addirittura ho visto caminetti che cuocevano la parete superiore per poi scoprire che da sotto avevano provato a far passare il tubo in acciaio nella canna fumaria in cemento e dato che non riuscivano a farlo uscire sul tetto se ne sono fregati lasciandolo a metà.
Il bagno del piano superiore (dove passava la canna fumaria) aveva le pareti a 70 gradi (misurate)...
Tanto chi ha venduto poi ha dato la colpa a chi ha costruito e così via.
Per fortuna le crepe nel muro hanno evitato il peggio ed hanno fatto intervenire i tecnici (cioè io) a dirgli ch eil rischio d'incendio era elevatissimo e che tenesse assolutamente spento il camino sino a che non era messo a posto lo scarico dei fumi.

Di queste cose ne succedono tantissime e quasi tutte con tetti in legno.
Paolo

Ho virgolettato "barriera vapore" perchè il proprietario ha detto così, la terminologia tecnica non la conosco abbastanza, presumo sia stato quello perchè tolte le tegole, tavolato e isolazione abbiamo trovato un ammasso semi-colato (in espansione veloce perciò notevolmente sensibile al calore).
Saluti.

feuerwehr ha scritto:Ho virgolettato "barriera vapore" perchè il proprietario ha detto così, la terminologia tecnica non la conosco abbastanza, presumo sia stato quello perchè tolte le tegole, tavolato e isolazione abbiamo trovato un ammasso semi-colato (in espansione veloce perciò notevolmente sensibile al calore).
Saluti.

Perdonami, ma il foro non era più largo della canna fumaria? E la stessa non era non di tipo coibentato con lana di roccia?

Mi piacerebbe postarti una foto per farti vedere di che "lavoro" si tratta, se fai un mix delle cose negative scritte nei post precedenti puoi però farti un'idea. Il bello che si tratta di una casetta vacanze nuova, in località di alta montagna, penso perciò abituati a trattar con legna e camini...

Della serie "a volte ritornano" eccomi qui...ogni tanto ancora vi leggo...
Post interessante anche perchè è da poco andata a fuoco la casa di un mio conoscente. Prefabbricata a telaio, stava ancora finendo gli impianti, cominciava a portare giusto qualche mobile e il tizio del camino gli ha detto "tieni tutto il pomeriggio il camino acceso poi spegnilo e vai a casa" dopo mezz'ora che era a casa lo hanno chiamato perchè i vigili del fuoco gli stavano aprendo una "finestra" nella parete del salotto per spegnere l'incendio che però, ormai, aveva fatto fuori quasi tutto il tetto!
Adesso c'è in atto una partita di ping pong su chi sia la responsabilità....
Saluti a tutti .....