Pannello radiante a soffitto
Moderatore: michele ricci
Pannello radiante a soffitto
Ragazzi
per la cantina vorrei installare un sistema radiante a soffitto.... qualche dritta?
per ora mi hanno parlato bene di questa soluzione ...elettrica
http://www.thermaltt.com/Tecnologia.aspx?M=4&IDLingua=1
Avendo una caldaia a condensazione vorrei integrarmi all'impianto esistente.... qualcosina ad acqua?
Grazie
per la cantina vorrei installare un sistema radiante a soffitto.... qualche dritta?
per ora mi hanno parlato bene di questa soluzione ...elettrica
http://www.thermaltt.com/Tecnologia.aspx?M=4&IDLingua=1
Avendo una caldaia a condensazione vorrei integrarmi all'impianto esistente.... qualcosina ad acqua?
Grazie
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Re: Pannello radiante a soffitto
http://www.holzer.it/content.asp?L=1&IdMen=180Bandito ha scritto:Ragazzi
per la cantina vorrei installare un sistema radiante a soffitto.... qualche dritta?
per ora mi hanno parlato bene di questa soluzione ...elettrica
http://www.thermaltt.com/Tecnologia.aspx?M=4&IDLingua=1
Avendo una caldaia a condensazione vorrei integrarmi all'impianto esistente.... qualcosina ad acqua?
Grazie
pannello da posare
Oppure se decidi di fare il rispaldamento a parete
http://www.holzer.it/content.asp?L=1&IdMen=153
Ciao Paolo
- Il guardingo
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Re: Pannello radiante a soffitto
Ma a soffitto hanno lo stesso effetto che a parete? cioè la temperatura in casa uniforme? Se per ipotesi uno volesse metterli a parete in casa, che percentuale di superficie occupano ? Il problema si pone perchè poi con le mega vetrate che tendiamo a mettere per far entrare 'sto sole benedetto non restano muri per appoggiare i mobili.
Re: Pannello radiante a soffitto
Il guardingo ha scritto:Ma a soffitto hanno lo stesso effetto che a parete? cioè la temperatura in casa uniforme? Se per ipotesi uno volesse metterli a parete in casa, che percentuale di superficie occupano ? Il problema si pone perchè poi con le mega vetrate che tendiamo a mettere per far entrare 'sto sole benedetto non restano muri per appoggiare i mobili.
non dirlo a me che ho pure poche pareti interne
Re: Pannello radiante a soffitto
Si guardiano!!!
irraggiamento!!
Se lo metti a parete poi i mobili attenuano il lavoro del pannello e ogni qual volta che vuoi mettere un quadro devi individuare il punto dove infilare il chiodo.
A pavimento qualcosina meno ma ci sono sempre i mobili e alcune essenze di legno per il parquett non sono indicate per tal impianto di riscaldamento.
Credo che la soluzione migliore sia a soffitto... hai mai appeso un divano? potessi tornare indietro lo farei soffitto.
Lo farò nela parte interrata.
Ho trovato pure questo
http://www.uponor.it/it-it/soluzioni/cl ... fitto.aspx
Stò aspettando i costi.
Ciao
irraggiamento!!
Se lo metti a parete poi i mobili attenuano il lavoro del pannello e ogni qual volta che vuoi mettere un quadro devi individuare il punto dove infilare il chiodo.
A pavimento qualcosina meno ma ci sono sempre i mobili e alcune essenze di legno per il parquett non sono indicate per tal impianto di riscaldamento.
Credo che la soluzione migliore sia a soffitto... hai mai appeso un divano? potessi tornare indietro lo farei soffitto.
Lo farò nela parte interrata.
Ho trovato pure questo
http://www.uponor.it/it-it/soluzioni/cl ... fitto.aspx
Stò aspettando i costi.
Ciao
- Il guardingo
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Re: Pannello radiante a soffitto
Ma sei sicuro Bandito che l'effetto sia uguale? Voglio dire, l'aria calda sale verso l'alto per legge fisica, se tu riscaldi l'aria in alto, come fà a scendere? A naso avrai sempre i piedi freddi e la testa al caldo. Hai avuto rassicurazioni da qualcuno che ce l'ha? Penso che visti vantaggi se funzionasse tutto così bene sarebbe lo standard, invece lo standard oggi è a pavimento. Il riscaldamento a battiscopa l'hai valutato?
Re: Pannello radiante a soffitto
Ciao
sicuro è morto... come si dice dalle mie parti.
Alcuni amici sono contenti del sistema soffitto
sicuro è morto... come si dice dalle mie parti.
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Re: Pannello radiante a soffitto
Ciao, hai poi avuto risposte in merito a questo tipo di riscaldamento?Bandito ha scritto:Ciao
sicuro è morto... come si dice dalle mie parti.
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Interessa anche a noi.
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Re: Pannello radiante a soffitto
Ciao, qualche pensierino lo sto facendo anche io a questa alternativa.
Non ho notizie sull' uso domestico, ma in ambiente lavorativo e' abbastanza diffuso sopratutto dove ci sono alti capannoni che sarebbe impensabile scaldare (infatti si scalda ben poco, e' quasi puro irraggiamento infrarosso) ... se entrando in un magazzino, supermercato etcc. sentite un dolce tepore sopra la testa alzate lo sguardo e verificate
Non ho notizie sull' uso domestico, ma in ambiente lavorativo e' abbastanza diffuso sopratutto dove ci sono alti capannoni che sarebbe impensabile scaldare (infatti si scalda ben poco, e' quasi puro irraggiamento infrarosso) ... se entrando in un magazzino, supermercato etcc. sentite un dolce tepore sopra la testa alzate lo sguardo e verificate
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Re: Pannello radiante a soffitto
Non pensate al riscaldamento radiante (pavimento, parete o soffitto) come ad un riscaldamento tradizionale, il radiante lavora appunto per irraggiamento quindi senza o quasi nullo movimento dell'aria perchè le superfici riscaldate saranno ad una temperatura di poco superiore a quella dell'aria (24-25° contro i soliti 20° dell'aria) con una differenza di temperatura tale da non permettere l'innesco di fenomeni convettivi come nei termosifoni.
Il riscaldamento a soffitto ha una resa inferiore al sistema a pavimento, peraltro è più efficiente quando viene usato in raffrescamento. Quindi anche se si trova sulla testa riscalda eccome, anche perchè le tubazioni sono molto più vicine al lato esterno e non schermate magari dal parquet.
Uno dei vantaggi del soffitto è che lo si può mettere ovunque, nel pavimento si deve sempre tener conto di impianti, scarichi ecc.
Peraltro a pavimento hai il piacevole effetto dei piedi caldi (almeno a me piace molto) sempre tenendo presente che per legge la superificie non può superare i 29°.
In ogni caso con il radiante a pavimento e a soffitto è bene avere pareti ben isolate altrimenti avvicinandosi alle pareti esterne si può avvertire la sensazione di freddo (irraggiamento anche questo), con i termosifoni questo non capita perchè se sono installati correttamente sono appunto sulla parete più fredda che diventa calda per la presenza del termosifone.
Il riscaldamento a soffitto ha una resa inferiore al sistema a pavimento, peraltro è più efficiente quando viene usato in raffrescamento. Quindi anche se si trova sulla testa riscalda eccome, anche perchè le tubazioni sono molto più vicine al lato esterno e non schermate magari dal parquet.
Uno dei vantaggi del soffitto è che lo si può mettere ovunque, nel pavimento si deve sempre tener conto di impianti, scarichi ecc.
Peraltro a pavimento hai il piacevole effetto dei piedi caldi (almeno a me piace molto) sempre tenendo presente che per legge la superificie non può superare i 29°.
In ogni caso con il radiante a pavimento e a soffitto è bene avere pareti ben isolate altrimenti avvicinandosi alle pareti esterne si può avvertire la sensazione di freddo (irraggiamento anche questo), con i termosifoni questo non capita perchè se sono installati correttamente sono appunto sulla parete più fredda che diventa calda per la presenza del termosifone.
Re: Pannello radiante a soffitto
Per "resa" intendi gradi di calore?Truzzman ha scritto:Il riscaldamento a soffitto ha una resa inferiore al sistema a pavimento, peraltro è più efficiente quando viene usato in raffrescamento. Quindi anche se si trova sulla testa riscalda eccome, anche perchè le tubazioni sono molto più vicine al lato esterno e non schermate magari dal parquet.
Perché ho dei dubbi riguardo al riscaldamento radiante a pavimento. Ho letto nel forum - ma so anche di casi fuori dal forum - che spesso in case molto performanti il riscaldamento viene acceso pochissimo in inverno se non addirittura per niente. Per farti un esempio: a Pramollo (UD) c'è una casa in legno che ancora non ha acceso il riscaldamento! all'interno ci sono 22 gradi e si sta bene. Altri che si trovano in casa quasi 30° e sono costretti ad aprire le finestre per abbassare la temperatura. Ora, se investo sulla parete, posso ridurre al minimo anche l'impianto di riscaldamento.
Ma se ho ben capito... attualmente non ci sono impianti radianti a pavimento, a bassissima inerzia, che mi permettono di tenere al minimo il riscaldamento... evitando di raggiungere i 30°
Quindi se sopra la testa rende meno sarebbe l'ideale!
Ok, allora se ho una buona parete, ben isolata sono a posto?Truzzman ha scritto:In ogni caso con il radiante a pavimento e a soffitto è bene avere pareti ben isolate altrimenti avvicinandosi alle pareti esterne si può avvertire la sensazione di freddo (irraggiamento anche questo), con i termosifoni questo non capita perchè se sono installati correttamente sono appunto sulla parete più fredda che diventa calda per la presenza del termosifone.
Re: Pannello radiante a soffitto
Perchè complicarsi la vita quando ci sono sistemi stracollaudati che funzionano benissimo?
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Re: Pannello radiante a soffitto
Che qualcuno si trovi 30° in pieno inverno dubito, se così fosse chi ha progettato gli impianti sarebbe da rinchiudere.
Una casa a bassissimo consumo (che poi sia in legno o in muratura non conta nulla) ha dispersioni per trasmissione e ventilazione molto basse se non quasi nulle. Nello standard Passivehause si arriva ad una richiesta di potenza di 10w al metro quadro, quindi con 100 mq mi servirebbero 1000W, se pensate che una persona disperde circa 70-80w in 4 si riesce a riscaldare più di un quarto di casa. Aggiungete altre fonti di calore interne (luci, elettrodomestici ecc.) e vedete che si potrebbe fare a meno teoricamente del riscaldamento (teoricamente perchè in queste case il bilancio tra dispersioni e guadagni, solari e interni, in certe condizioni potrebbe non funzionare). Proprio per questo in queste case addirittura si propone il riscaldamento ad aria attraverso le canalizzazioni della VMC (indispensabile per raggiungere certe performance di ridotto consumo) e con le sue tipiche portate.
Un impianto a pavimento ha una inerzia ridotta e va usato come tale, quindi in continuo giorno e notte e a temperatura scorrevole in base alla temp. esterna e anche alla interna. Usando poi temperature di mandata basse non ci dovrebbero essere problemi particolari salvo in quei locali con molto vetro ed esposti in pieno sole se arrivano giornate come quelle di 2 giorni fa.
L'impianto va poi dimensionato in modo intelligente, non esiste che scaldi troppo. Che poi sia a soffitto o a pavimento non cambia nulla, deve lavorare correttamente e adeguare la potenza fornita alle reali necessità della casa.
Su case a bassissimo consumo semmai il discorso è di tipo economico: vale la pena di spendere in un impianto relativamente costoso che poi funzionerà al minimo e per poco tempo? ecco perchè se la casa raggiunge certe prestazioni si potrebbe usare l'aria della VMC.
Attento che non basta una buona parete (buona quanto poi?).
Per ridurre il consumo serve un'attenta progettazione di tutto l'involucro quindi anche il tetto e la parte sotto i piedi. Altrettanto importante il modo per collegare le varie parti tra loro e gli accessori come i serramenti.
La solita tenuta all'aria, fondamentale in una casa in legno.
QUindi se il tuo involucro fosse veramente ottimo, e ripeto ottimo, ti ritroverai con temperature superficiali interne di anche 18-20° a 0° esterni, potresti anche riscaldare con semplici ed economici termosifoni.
Una casa a bassissimo consumo (che poi sia in legno o in muratura non conta nulla) ha dispersioni per trasmissione e ventilazione molto basse se non quasi nulle. Nello standard Passivehause si arriva ad una richiesta di potenza di 10w al metro quadro, quindi con 100 mq mi servirebbero 1000W, se pensate che una persona disperde circa 70-80w in 4 si riesce a riscaldare più di un quarto di casa. Aggiungete altre fonti di calore interne (luci, elettrodomestici ecc.) e vedete che si potrebbe fare a meno teoricamente del riscaldamento (teoricamente perchè in queste case il bilancio tra dispersioni e guadagni, solari e interni, in certe condizioni potrebbe non funzionare). Proprio per questo in queste case addirittura si propone il riscaldamento ad aria attraverso le canalizzazioni della VMC (indispensabile per raggiungere certe performance di ridotto consumo) e con le sue tipiche portate.
Un impianto a pavimento ha una inerzia ridotta e va usato come tale, quindi in continuo giorno e notte e a temperatura scorrevole in base alla temp. esterna e anche alla interna. Usando poi temperature di mandata basse non ci dovrebbero essere problemi particolari salvo in quei locali con molto vetro ed esposti in pieno sole se arrivano giornate come quelle di 2 giorni fa.
L'impianto va poi dimensionato in modo intelligente, non esiste che scaldi troppo. Che poi sia a soffitto o a pavimento non cambia nulla, deve lavorare correttamente e adeguare la potenza fornita alle reali necessità della casa.
Su case a bassissimo consumo semmai il discorso è di tipo economico: vale la pena di spendere in un impianto relativamente costoso che poi funzionerà al minimo e per poco tempo? ecco perchè se la casa raggiunge certe prestazioni si potrebbe usare l'aria della VMC.
Attento che non basta una buona parete (buona quanto poi?).
Per ridurre il consumo serve un'attenta progettazione di tutto l'involucro quindi anche il tetto e la parte sotto i piedi. Altrettanto importante il modo per collegare le varie parti tra loro e gli accessori come i serramenti.
La solita tenuta all'aria, fondamentale in una casa in legno.
QUindi se il tuo involucro fosse veramente ottimo, e ripeto ottimo, ti ritroverai con temperature superficiali interne di anche 18-20° a 0° esterni, potresti anche riscaldare con semplici ed economici termosifoni.
Re: Pannello radiante a soffitto
Per quello che vale.
Ho una casa in xlam, casa clima classe B nella bassa friulana e quest'anno non ho mai acceso il riscaldamento. Mi accontento di poco, una ventina di gradi o poco più e per mantenerli ( la mattina 19) uso un paio d' ore la sera il caminetto. Durante il giorno approfitto dinampie vetrate esposte a sud che scaldano la casa. Ho un impianto a pavimento ma, come detto, mai usato ( finora)
Ho una casa in xlam, casa clima classe B nella bassa friulana e quest'anno non ho mai acceso il riscaldamento. Mi accontento di poco, una ventina di gradi o poco più e per mantenerli ( la mattina 19) uso un paio d' ore la sera il caminetto. Durante il giorno approfitto dinampie vetrate esposte a sud che scaldano la casa. Ho un impianto a pavimento ma, come detto, mai usato ( finora)
Re: Pannello radiante a soffitto
+Gin ha scritto:Per "resa" intendi gradi di calore?Truzzman ha scritto:Il riscaldamento a soffitto ha una resa inferiore al sistema a pavimento, peraltro è più efficiente quando viene usato in raffrescamento. Quindi anche se si trova sulla testa riscalda eccome, anche perchè le tubazioni sono molto più vicine al lato esterno e non schermate magari dal parquet.
Perché ho dei dubbi riguardo al riscaldamento radiante a pavimento. Ho letto nel forum - ma so anche di casi fuori dal forum - che spesso in case molto performanti il riscaldamento viene acceso pochissimo in inverno se non addirittura per niente. Per farti un esempio: a Pramollo (UD) c'è una casa in legno che ancora non ha acceso il riscaldamento! all'interno ci sono 22 gradi e si sta bene. Altri che si trovano in casa quasi 30° e sono costretti ad aprire le finestre per abbassare la temperatura. Ora, se investo sulla parete, posso ridurre al minimo anche l'impianto di riscaldamento.
Ma se ho ben capito... attualmente non ci sono impianti radianti a pavimento, a bassissima inerzia, che mi permettono di tenere al minimo il riscaldamento... evitando di raggiungere i 30°
Quindi se sopra la testa rende meno sarebbe l'ideale!
Ok, allora se ho una buona parete, ben isolata sono a posto?Truzzman ha scritto:In ogni caso con il radiante a pavimento e a soffitto è bene avere pareti ben isolate altrimenti avvicinandosi alle pareti esterne si può avvertire la sensazione di freddo (irraggiamento anche questo), con i termosifoni questo non capita perchè se sono installati correttamente sono appunto sulla parete più fredda che diventa calda per la presenza del termosifone.
investi sulla parete e lascia stare impianti particolari che tanto servono a poco o nulla, bastano dei normali termosifoni a 40° accessi quando serve se serve, o magari una bella stufa in zona centrale.