Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia.

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

Montata
Messaggi: 663
Iscritto il: mer giu 25, 2008 2:36 pm
Località: Milano

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da Montata » mar feb 07, 2012 12:42 pm

la mia opinione, non solo mia naturalmente, è che pensando con "arguzia", come dici tu, stratigrafia e progetto, il condizionatore non sia necessario.
E' appunto di quali arguzie è bene considerare che stiamo discutendo. :mrgreen:

Avatar utente
audioban
Messaggi: 244
Iscritto il: ven apr 27, 2007 10:07 am
Località: Padova
Contatta:

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da audioban » mar feb 07, 2012 12:56 pm

Montata ha scritto:la mia opinione, non solo mia naturalmente, è che pensando con "arguzia", come dici tu, stratigrafia e progetto, il condizionatore non sia necessario.
E' appunto di quali arguzie è bene considerare che stiamo discutendo. :mrgreen:
Infatti non lo è o per lo meno io non lo sento necessario.
Intendevo che, se apriamo le finestre alle 11 di sera e continua ad entrare caldo, non è che possiamo fare molto se non affidarci ad un "rinfrescatore" sia esso clima, piuttosto che VMC ecc.
Si insomma, portiamo un po' di pazienza per quei 10/15 giorni all'anno ;) (io mi sento privilegiato ad aver conosciuto e abitare in questo tipo di casa).

Montata
Messaggi: 663
Iscritto il: mer giu 25, 2008 2:36 pm
Località: Milano

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da Montata » mar feb 07, 2012 1:01 pm

oppure le apriamo a mezzanotte così i pippistrelli vengono a farci compagnia... :mrgreen: :mrgreen:

Avatar utente
franco mori
Messaggi: 4971
Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
Controllo antispam: Diciotto

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da franco mori » mar feb 07, 2012 2:23 pm

Montata ha scritto:
franco mori ha scritto:per montata, l onda termica deve essere alimentata dal sole....
Supponiamo di mettere una pentola sul fuoco (=sole) e di portarla ad una data temperatura.
togliamo la pentola dal fuoco (tramonto) e la mettiamo in un forno (pianura padana) che avevamo portato alla stessa temperatura ma ora abbiamo spento.

secondo te la pentola si raffredda perchè non c'è più il sole, oppure rimane calda perchè la temperatura è la stessa?
Quando comincerà a raffreddarsi la pentola?

Ovviamente l'esempio è estremizzato :wink:

E questo tralasciando questioni relative all'umidità e alla percezione del calore.
ti rispondo con piacere.....allora ti faccio un esempio meno estremizzato del tuo ma piu concreto...

-la mattina ti svegli ed hai 25 gradi in casa e fuori ci sono 25 gradi.....
c'e un sole incredibile, fino alle 11 ci sono 27 gradi fuori il sole batte sulla parte sud est del tetto e porta la superficie del tetto a 40 gradi dove batte il sole....li si crea una piccola onda termica che tenta di passare in quanto c'e' una differenza di 13 gradi fra interno ed estero, dalle altre parti del tetto no, o perlomeno ni, in quanto la differenza tra 27 esterni e 25 interni non e' sufficiente per creare un onda termica di una certa importanza.....pero' il sole battera' su quel metro quadro di falda per non piu' di un ora, che sommata alle altre due ore che ci vorranno al tetto per raffreddarsi in quel punto , fa uno sfasamento di 3 ore .....se il tetto ne ha 9 ti puoi immaginare....

- il sole ad ora di pranzo? 60 gradi sul culmine del tetto? e 25 gradi dentro? ci sono 35 gradi di differenza tra dentro e fuori,,,,per cui una bella onda termica.... pero il sole non ci battera in quel metro quadro di parete , per piu di due ore con la stessa forza.....quindi un altro due ore per raffreddarsi e stiamo sempre dentro alle 9 ore di sfasamento del tetto.....

quindi i 35 gradi che avrai in esterno alle 23 di sera non saranno sufficienti per passare mai la parete coibentata.

ora ammetto che la spiegazione e' molto empirica, e che probabilmente e lacunosa ed errata nei valori che sono molto approssimati, ma credo renda l idea.


Di certo ti posso dire una cosa a prova di qualsiasi test....:un tetto con lana di roccia e' piu che sufficiente per la pianura padana. e , come ti ho detto, se mi vieni a trovare te lo dimostro........

il discorso che poi dice audioban e verissimo, nel senso che, il giochino funziona cosi....tu hai 25 gradi in casa, oscuri tutto e tieni tutto chiuso, alla sera ne hai 26, quando di notte rinfresca sino a 25/26 gadi apri per cambiare l aria, e quindi ti richiudi....insomma e' un po complicato ma i miei clienti ci riescono bene. certo come dice audioban, che ci vive e quindi lo sa, anche io consiglio un piccolo condizionatore....ad un mio cliente di pescara e successo che la moglie ha lasciato le finestre aperte ed e entrato il phoen .....per cui hanno dormito con 32 gradi in casa ...in quanto ricordatevi che la casa non e' un condizionatore !!!! pero' nessuno dei miei clienti lo ha montato e stanno tutti benissimo

Montata
Messaggi: 663
Iscritto il: mer giu 25, 2008 2:36 pm
Località: Milano

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da Montata » mar feb 07, 2012 2:48 pm

è un bel giochino e se vuoi possiamo andare avanti all'infinito.. :wink:
i valori nel tuo esempio non sono variabili secondarie...ed una falda esposta a sud è in pieno sole più o meno dalle 10 alle 17, a seconda della sua inclinazione in luglio, per esempio..
Hai mai provato a controllarli? Avrai delle soprese interessanti..

Comunque il discorso non è se un tetto con lana di roccia (ovvove :mrgreen: ) sia più che sufficiente, cosa che dipende anche dai fattori formali e di esposizione, ma che se avesse più sfasamento sarebbe meglio.
Semplice arguzia che anche la tua ditta ha messo in pratica visto che anche i tuoi clienti vogliono stare "meglio che bene". :wink:

Avatar utente
franco mori
Messaggi: 4971
Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
Controllo antispam: Diciotto

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da franco mori » mar feb 07, 2012 2:50 pm

cambiando discorso, anche perche forse alla fine diciamo la stessa cosa. nessuno ha un cappotto di sughero fra gli utenti di questo forum?

Avatar utente
audioban
Messaggi: 244
Iscritto il: ven apr 27, 2007 10:07 am
Località: Padova
Contatta:

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da audioban » mar feb 07, 2012 3:22 pm

franco mori ha scritto:cambiando discorso, anche perche forse alla fine diciamo la stessa cosa. nessuno ha un cappotto di sughero fra gli utenti di questo forum?
Io.

Avatar utente
franco mori
Messaggi: 4971
Iscritto il: lun ago 17, 2009 10:10 am
Controllo antispam: Diciotto

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da franco mori » mar feb 07, 2012 3:54 pm

cosa ti ha spinto sceglierla al posto della fibra di legno? penso tu abbia una blockhaus o sbaglio?

Avatar utente
audioban
Messaggi: 244
Iscritto il: ven apr 27, 2007 10:07 am
Località: Padova
Contatta:

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da audioban » mar feb 07, 2012 10:51 pm

franco mori ha scritto:cosa ti ha spinto sceglierla al posto della fibra di legno? penso tu abbia una blockhaus o sbaglio?
No, Residentz. Il miglior rapporto prezzo/prestazioni.

AngiolettoNero
Messaggi: 22
Iscritto il: lun gen 30, 2012 1:53 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da AngiolettoNero » mer feb 08, 2012 9:38 am

audioban ha scritto:
franco mori ha scritto:cosa ti ha spinto sceglierla al posto della fibra di legno? penso tu abbia una blockhaus o sbaglio?
No, Residentz. Il miglior rapporto prezzo/prestazioni.
Che sarebbero le case a Telaio della Rubner... giusto!?

Avatar utente
audioban
Messaggi: 244
Iscritto il: ven apr 27, 2007 10:07 am
Località: Padova
Contatta:

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da audioban » mer feb 08, 2012 9:46 am

AngiolettoNero ha scritto:
audioban ha scritto:
No, Residentz. Il miglior rapporto prezzo/prestazioni.
Che sarebbero le case a Telaio della Rubner... giusto!?
Si.

Avatar utente
Il guardingo
Messaggi: 226
Iscritto il: mar ott 04, 2011 4:07 pm
Controllo antispam: cinque
Località: Rimini

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da Il guardingo » gio feb 09, 2012 3:20 pm

Tornando al discorso dei confronti vari telaio, X-lam e compagnia bella, è stato detto che il telaio rimane imbattibile per naturalità perchè l'Xlam ha la colla. Però vedo che esistono anche Xlam senza colla (Soligno a incastro e ROMBACH a vite in legno tanto per citare quelli che conosco finora). Forse sono fuori mercato per il prezzo?

Nei vari confronti nessuno ha parlato della tradizionalissima (e penso diffusissima) block. Tanto per completare l'interessatissimo discorso, che vantaggi/svantaggi principali può avere rispetto alle altre metodologie costruttive?

AngiolettoNero
Messaggi: 22
Iscritto il: lun gen 30, 2012 1:53 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da AngiolettoNero » gio feb 09, 2012 3:55 pm

Il guardingo ha scritto:Tornando al discorso dei confronti vari telaio, X-lam e compagnia bella, è stato detto che il telaio rimane imbattibile per naturalità perchè l'Xlam ha la colla. Però vedo che esistono anche Xlam senza colla (Soligno a incastro e ROMBACH a vite in legno tanto per citare quelli che conosco finora). Forse sono fuori mercato per il prezzo?

Nei vari confronti nessuno ha parlato della tradizionalissima (e penso diffusissima) block. Tanto per completare l'interessatissimo discorso, che vantaggi/svantaggi principali può avere rispetto alle altre metodologie costruttive?
Mi associo alle tue domante/perplessità.
PS: il mio unico dubbio nel sistema a telaio è sempre la resistenza al fuoco. Paura infondata secondo voi?

Paolo Boni
Messaggi: 3612
Iscritto il: gio ott 29, 2009 6:15 pm
Controllo antispam: diciotto
Località: Carpenedolo (BS)
Contatta:

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da Paolo Boni » gio feb 09, 2012 5:42 pm

AngiolettoNero ha scritto:
Il guardingo ha scritto:Tornando al discorso dei confronti vari telaio, X-lam e compagnia bella, è stato detto che il telaio rimane imbattibile per naturalità perchè l'Xlam ha la colla. Però vedo che esistono anche Xlam senza colla (Soligno a incastro e ROMBACH a vite in legno tanto per citare quelli che conosco finora). Forse sono fuori mercato per il prezzo?

Nei vari confronti nessuno ha parlato della tradizionalissima (e penso diffusissima) block. Tanto per completare l'interessatissimo discorso, che vantaggi/svantaggi principali può avere rispetto alle altre metodologie costruttive?
Mi associo alle tue domante/perplessità.
PS: il mio unico dubbio nel sistema a telaio è sempre la resistenza al fuoco. Paura infondata secondo voi?
I sistemi Soligno, blockhaus, thoma (assi tenute assieme da cavicchi in legno) e tutti quelli che copiano tali sistemi stanno ad un livello di prezzo assolutamente superiore. Sono quei sistemi che io ho definito tradizione dell'artigiano del legno.
Per blockhaus nel sistema può essere inserito anche la Soligno dato che la block è quel sistema che utilizza travi in legno che possono essere decorticate o ridotte a travi squadrate.
Per la resistenza al fuoco sul telaio la paura è assolutamente infondata.
Ciao Paolo

Alehandro
Messaggi: 4
Iscritto il: sab giu 02, 2007 8:28 am
Località: Brescia-Italy

Re: Casa in Legno - cento dubbi, mille domande, tanta voglia

Messaggio da Alehandro » mer giu 20, 2012 1:33 pm

Io purtroppo con la *NOME DELL'AZIENDA RIMOSSO DAL MODERATORE PER EVITARE PROBLEMI LEGALI AL NOSTRO AMMINISTRATORE DEL SITO* ho avuto e stò avendo esperienza brutissima.
Tanti soldi spesi (passato presente e futuro) e tanti problemi che la ditta mi risolve mettendoci pezze.
La hanno costruita male (sbagli da veri incompetenti) e risolvono tutto mettendo pezze per coprire i buchi.
In questo momento tornerei a dei sani mattoni.

Ciao a tutti :cry:

Rispondi