provincia di savona (in pratica l'unica certezza...)

[wallaby]

Che vuoi dire con sopra?

che speravo in un coinvolgimento maggiore dei forumers, specie tecnici e venditori. del fatto che ho fatto molte domande (e non ti dico quante altre ne avrei da fare)ma non mi hanno mica cagato molto....

Prova a fare domande specifiche (magari una alla volta), così quando ti togli il dubbio o ti chiarisci le idee vai avanti.ciao walter

[franco mori]

In generale ogni azienda ha la sua stratigrafia...e sono tutte valide. Non e la stratigrafia che ti deve far decidere per l una o l altra.

[angel72]

Prova a fare domande specifiche (magari una alla volta), così quando ti togli il dubbio o ti chiarisci le idee vai avanti.ciao walter

mi son riletto i post precedenti...come darti torto? ho chiesto mille cose, me ne rendo conto, e chiedo venia....allora direi tabula rasa, e partiamo da qui:
nella mia zona scegliereste una parete massiccia o una a traliccio?

[wallaby]

nella mia zona scegliereste una parete massiccia o una a traliccio?[/quote]
Be io posso ripsonderti per quello che ho fatto io che sono nella tua stessa zona, ho scelto una parete a traliccio e mi trovo molto bene, non ho la possibilità di verificare come si sarebbe comportata una parete massiccia ma, a sentire pareri di "tecnici" (bordar ecc) la parete a traliccio va benissimo nelle zone del nord italia mentre per il sud è sicuramente consigliata la parete massiccia. Noi siamo in una zona dove non fa mai troppo freddo d'inverno e mai troppo caldo d'estate. un saluto walter

[angel72]

d'estate come va? hai un impianto di condizionamento?

[wallaby]

[quote="angel72"]d'estate come va? hai un impianto di condizionamento?[/quote
Direi bene non ho impianto di condizionamento e devo dire che tra fuori e dentr c'è sempre una differnza di circa 8 gradi per cui entrando in casa molte persone mi hanno chiesto se ho il condizionatore. Certo uso alcune precauzioni es. arieggio al mettino e alla sera e di giorno tengo chiuso ma devo dire che ci si sta bene. un saluto walter.

[Bandito]

..................................................................................................pdv dell 'impiantistica (facilità ad esempio di modifiche all 'impianto elettrico)?

Ciao
come le pareti tra haus e haus c'è differenza nel realizzare l'impianto elettrico.
Tutti rispettano la normativa Italiana e vengono certificati dall'impiantista .
Le differenze sostanziali sono, impianto tutto in alto, tutto in basso e conduttori rigidi.

Tutto in alto: le scatole delle prese e punti luce , di solito rettangolari 3 o 4 posti a volte tonde, vengono posizionate nei punti da te indicati. Il corrugato è "steso" dalla scatola al soffitto. Qui viene infilato un cavo con 3 conduttori di sezione idonea ( 3x1.5mm oppure 3x 2.5mm ) e fissato nel solaio e "concentrato" in una unica scatola di derivazione.Una volta fissati tutti i cavi, viene montato il pannello di gesso, cartongesso, fibrongesso, gessocemento ecc eccc e tutto andrà a scomparire.
E' vero che non bruciano mai i cavi, ma se devi sostituire un cavo? se vuoi aggiungere qualcosaltro?

Tutto in basso: impianto all'italiana, scatoletta quasi sempre rettangolare ,corrugato al pavimento e ragnatela di tubi che ospiteranno le cordine. Tutto l'impianto verrà "annegato" nel massetto.
In caso di manutenzione o problematica, basterà sfilare le cordine e sostituire i componenti guasti o aggiuntivi.

conduttori rigidi: mi è capitato di vedere in un cantiere l'utilizzo di conduttori rigidi.Questi erano posti tra l'isolante della parete a telaio e il pannello che componeva la parete. Mi sono fermato subito e non ho approfondito.

La cosa più importante è pensarlo bene e predisporre l'impianto per eventuali integrazioni future.
Spero di essere stato chiara.
ciao
bandito

[celtico1967]

Che vuoi dire con sopra?

che speravo in un coinvolgimento maggiore dei forumers, specie tecnici e venditori. quello che dici è sacrosanto, difatti ho cominciato ieri, e domenica andrò ad invorio, e a metà settembre a calizzano, e così via. come fiere prevedo anche il made expo e klima house a bastia umbra.
il mio ultimo intervento voleva essere una battuta a commento del fatto che ho fatto molte domande (e non ti dico quante altre ne avrei da fare)ma non mi hanno mica cagato molto....

Sono andato anch'io alla fiera di Cuneo e ho avuto gli stessi risultati...
Il più deludente è stato quello dei un produttore altoatesino che al posto di rispondere alle domande mi ha spiegato le caratteristiche delle pareti, segue a poca distanza un produttore (più probabile un montatore) che ha sede vicino a dove abito, il venditore mi sembrava quello che trovi in una concessionaria di autovetture tu gli chiedi le prestazioni del motore e lui ti risponde ha gli specchietti in tinta che fa tanto figo
Gli unici che mi ha dato soddisfazioni sono stati il commerciale/tecnico di un produttore vicino a cuneo e l'agente di un produttore di laterizi tedeschi che mi ha stracaricato di informazioni tecniche.

ciao

[angel72]

Tutto in alto: le scatole delle prese e punti luce , di solito rettangolari 3 o 4 posti a volte tonde, vengono posizionate nei punti da te indicati. Il corrugato è "steso" dalla scatola al soffitto. Qui viene infilato un cavo con 3 conduttori di sezione idonea ( 3x1.5mm oppure 3x 2.5mm ) e fissato nel solaio e "concentrato" in una unica scatola di derivazione.Una volta fissati tutti i cavi, viene montato il pannello di gesso, cartongesso, fibrongesso, gessocemento ecc eccc e tutto andrà a scomparire.
E' vero che non bruciano mai i cavi, ma se devi sostituire un cavo? se vuoi aggiungere qualcosaltro?

Tutto in basso: impianto all'italiana, scatoletta quasi sempre rettangolare ,corrugato al pavimento e ragnatela di tubi che ospiteranno le cordine. Tutto l'impianto verrà "annegato" nel massetto.
In caso di manutenzione o problematica, basterà sfilare le cordine e sostituire i componenti guasti o aggiuntivi.

conduttori rigidi: mi è capitato di vedere in un cantiere l'utilizzo di conduttori rigidi.Questi erano posti tra l'isolante della parete a telaio e il pannello che componeva la parete. Mi sono fermato subito e non ho approfondito.

La cosa più importante è pensarlo bene e predisporre l'impianto per eventuali integrazioni future.
Spero di essere stato chiara.
ciao
bandito

chiarissimo, bandito. oggi ho incontrato il responsabile tecnico di una importante azienda di impianti fotovoltaici, anche lui molto attratto dalla bioedilizia. secondo lui provvedere autonomamente all'impianto elettrico ed a quello di riscaldamento consente di risparmiare e di ottenere un lavoro migliore.. è un pò una provocazione, che ne pensate?

[Bandito]

cosa dire... Ni? So?
Io me lo sono fatto, é il mio mestiere. Non é stato facile ma neppure impossibile e complicato. Se hai tempo e capacità qualcosa puoi fare x risparmiare. Sulla qualità puoi trovare un bravo tecnico o uno no. Chi mi ha fatto la parte idraulica ha lavorato molto bene ed é stato preciso ... E te lo dico io che sono un rompi di prima. Ciao

[angel72]

più ne parliamo più mi accorgo di quanto è importante che in primis sia io a diventare un bravo committente!! cioè può anche capitarti la botta di culo e trovare un tecnico di qualche haus che ti guidi alla grande in questo dedalo di scelte, ma molto più prosaicamente credo che dovrò essere io a:
- capire se il fotovoltaico costituisca la scelta migliore per tutte le esigenze elettriche ed idrauliche (riscaldamento e acqua sanitaria)
- coniugare le scelte tra loro , ad esempio miglior parete , miglior progetto, migliori infissi per rinunciare a cuor leggero al condizionamento estivo, visto che se lo fai a pavimento poi condensa di brutto, quindi devi provvedere a ciucciarti l'umidità, e via altri marchingegni ed altri costi
- conoscere le mie esigenze riguardo all'impianto elettrico, che tra l'altro vuol dire immaginarti casa arredata
e mi fermo qui, ma è chiaro a tutti che l'elenco è ancora bello lungo

a voi sembra facile?

[wallaby]

[- rinunciare a cuor leggero al condizionamento estivo, visto che se lo fai a pavimento poi condensa di brutto, quindi devi provvedere a ciucciarti l'umidità, e via altri marchingegni ed altri costi
Non è assolutamente vero che condensa, io ho il risc. a pavimento e niente climatizzatori e/o impianto per la condensa e ti dico che non ce n'è assolutamente bisogno. Certo che se uno ha tempo e capacità risparmi dei bei soldini.
un saluto walter

[franco mori]

ciao Angel,

da quello che ci siamo scritti e da quello che leggo qui, penso che tu appartenga a quella categoria di clienti che ha un po di tempo e voglia di capire e studiare cio' che sara' la sua casa del futuro.....per cui hai un lungo percorso davanti a te , anche la zona dove abiti non ti agevola in quanto non credo ci sia molta cultura delle case di legno. ( vedi pavimento che condensa che in una casa di legno non esiste....)

perche non contatti Andy che mi sembra sia simile a te come impostazione di acquirente, e magari ti puo' dare delle buone dritte per farti risparmiare un po di tempo ed errori ( anche se lui non avendo comprato da noi di certo non ha fatto la scelta migliore! )

ciao

Franco

[Bandito]

Ciao
quoto Franco, senti Andy ha fatto un lavoro certosino.
Non è facile!?!!? Verissimo, ma tutti noi ci siamo smazzati quantità enormi d' informazioni per poi arrivare ad una scelta finale; infatti per motli ci sono voluti diversi anni.
Il riscaldamento a pavimento non condensa, lo fà quando lo utilizzi in raffrescamento e il tasso d'umidità è elevato.
Nella scelta di una casa prefabbricata,oltre alle innumerevoli soluzioni tecniche, è necessario un cambio di mentalità e pianificare tutto bene nei minimi dettagli, soluzioni tecniche e tempistiche.
Se la maggior parte della gente lo facesse anche per il tradizionale, i preventivi verrebbero sicuramente rispettati e non si troverebbero sorprese a conti fatti.
Bandito

[angel72]

piccolo chiarimento: la condensa cui mi riferisco è quella che si crea usando il raffrescamento a pavimento, non il riscaldamento: secondo voi non si crea neanche in questo caso?