Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Moderatore: michele ricci
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: lun lug 25, 2011 9:15 pm
- Controllo antispam: cinque
Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Ciao a tutti,
sono nuovo e appena iscritto. Stiamo finendo casa e speriamo di andarci a vivere il prima possibile, la casa non e' mai stata abitata ed era quasi finita.
Vorrei sistemare tutta la parte esterna del giardino, per quanto riguarda la parte di accesso ai garage. Ho un vialetto in salita lungo circa 25 metri, fatto con terreno da riporto. Mi piacerebbe farlo in ciottolato, o in alternativa con pietre, vorrei evitare di pavimentarlo. Cosa mi consigliate di fare? Un'impresa di costruzioni mi ha sparato una bella cifra fra rete, calcestruzzo, betonelle e stabilizzato. Sono circa 180 mq, incluso di vialetto, piazzale antistante il cancello di ingresso e la parte di piazzalino davanti ai garage. Premetto che questo vialetto e' in salita quando si entra, e la casa e' in collina, pertanto dovrebbe gelare piu' facilente in inverno. La pavimentazione pura la vorrei scartare e vorrei contenere i costi il piu' possibile. Che alternative naturali ci possono essere? Purtroppo in rete non trovo tanto per soluzioni strade carrabili "bio" e anche qui nel forum a riguardo non ho trovato thread adatti al mio caso... cosa mi consigliate? Qualcuno ha dei suggerimenti? Tutti mi dicono di pavimentare con rete di calcestruzzo, ovviamente sono tutte imprese di costruzioni... grazie in anticipo a chi mi illuminera' con delle dritte
sono nuovo e appena iscritto. Stiamo finendo casa e speriamo di andarci a vivere il prima possibile, la casa non e' mai stata abitata ed era quasi finita.
Vorrei sistemare tutta la parte esterna del giardino, per quanto riguarda la parte di accesso ai garage. Ho un vialetto in salita lungo circa 25 metri, fatto con terreno da riporto. Mi piacerebbe farlo in ciottolato, o in alternativa con pietre, vorrei evitare di pavimentarlo. Cosa mi consigliate di fare? Un'impresa di costruzioni mi ha sparato una bella cifra fra rete, calcestruzzo, betonelle e stabilizzato. Sono circa 180 mq, incluso di vialetto, piazzale antistante il cancello di ingresso e la parte di piazzalino davanti ai garage. Premetto che questo vialetto e' in salita quando si entra, e la casa e' in collina, pertanto dovrebbe gelare piu' facilente in inverno. La pavimentazione pura la vorrei scartare e vorrei contenere i costi il piu' possibile. Che alternative naturali ci possono essere? Purtroppo in rete non trovo tanto per soluzioni strade carrabili "bio" e anche qui nel forum a riguardo non ho trovato thread adatti al mio caso... cosa mi consigliate? Qualcuno ha dei suggerimenti? Tutti mi dicono di pavimentare con rete di calcestruzzo, ovviamente sono tutte imprese di costruzioni... grazie in anticipo a chi mi illuminera' con delle dritte
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Noi abbiamo fatto un fondo di riciclato e dopo un anno di assestamento un bello stato di solo stabilizzato. L'abbiamo rullato per bene ed è uno splendore. Sembra un asfalto bianco. Preciso che è leggermente in salita anche la mia stradina ed è lunga una 80ina di metri e larga almeno 6 senza cordonata (la odio). Ci son voluti 20/22 mc. di stabilizzato "sarone" si chiama, quindi con una millata scarsa di € abbian risolto ed è anche bio. Certo, non è eterno come un selciato o un piastrellato... ogni tanto devo passare col disseccante per l'erba che cresce in alcuni punti... ma il preventivo più basso per fare una betonella anche la più "scrausa" si andava tranquillamente sopra i 12mila € vista la lunghezza e larghezza della stradina. Io passo il disseccante volentieri .
-
- Messaggi: 1182
- Iscritto il: lun feb 14, 2005 2:04 pm
- Controllo antispam: cinque
- Località: Pordenone
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
A casa mia ho usato pietrisco spezzato 8/12 . Si compatta bene e offre un'ottimo drenaggio. Credo che essendo spezzettato si comporti bene anche in terreni scoscesi. Costo sui 8 euro a ton. Tanta resa, poca spesa.
Ciao
Ciao
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: lun lug 25, 2011 9:15 pm
- Controllo antispam: cinque
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
ottima idea!!! grazie per la dritta mi piace molto come idea... purtroppo il cordolo lo devo fare, perche' la mia stradina ha il lto sx che confina con il terreno del mio vicino ed e' al mio stesso livello di pendenza, mentre l'atro vicino e' rimasto a livello del terreno, a causa di questo dislivello, non vorrei ritrovarmi un inverno causa neve e ghiaccio, la macchina di mia moglie ruote all'aria con il muso nel terreno del vicinoaudioban ha scritto:Noi abbiamo fatto un fondo di riciclato e dopo un anno di assestamento un bello stato di solo stabilizzato. L'abbiamo rullato per bene ed è uno splendore. Sembra un asfalto bianco. Preciso che è leggermente in salita anche la mia stradina ed è lunga una 80ina di metri e larga almeno 6 senza cordonata (la odio). Ci son voluti 20/22 mc. di stabilizzato "sarone" si chiama, quindi con una millata scarsa di € abbian risolto ed è anche bio. Certo, non è eterno come un selciato o un piastrellato... ogni tanto devo passare col disseccante per l'erba che cresce in alcuni punti... ma il preventivo più basso per fare una betonella anche la più "scrausa" si andava tranquillamente sopra i 12mila € vista la lunghezza e larghezza della stradina. Io passo il disseccante volentieri .
a proposito di soluzioni BIO ho trovato questa... http://www.terrestabilizzate.it
oggi gli invio una richiesta! Vediamo quanto sparano... grazie ancora
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Ho guardato il link che hai postato. Avevamo anche noi fatto fare un preventivo per uno stabilizzato con calce e risultava una spesa di oltre 7mila € e, visti i mezzi impiegati e la manodopera che ho visto nel video del sito, temo avrai un preventivo simile a quello che fu fatto a noi . Poi con ghiaccio o neve non so come si comporti.
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: lun lug 25, 2011 9:15 pm
- Controllo antispam: cinque
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
ottimo pure questo...!!!! grazie per la drittacarletto ha scritto:A casa mia ho usato pietrisco spezzato 8/12 . Si compatta bene e offre un'ottimo drenaggio. Credo che essendo spezzettato si comporti bene anche in terreni scoscesi. Costo sui 8 euro a ton. Tanta resa, poca spesa.
Ciao
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: lun lug 25, 2011 9:15 pm
- Controllo antispam: cinque
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
sono 2 soluzione validissime... ho un po' di quesiti...
come si comportano in caso di ghiaccio? Sono scivolosi meno delle piastrelle o del cemnto?
Mia moglie e' fissata con il tacco 12 cm... cosa succede in caso di camminata su queste due tipologie di stabilizzato/ghiaia?
In questi stabilizzati si possono affogare come nelle piastrellato o calcestruzzo l'illuminazione a terra? o e' sconsigliabile? Ho trovate delle piu' belle illuminazione a led ip 67 da 30 euro... e su un vialetto di 30 metri fanno una bella resa, se no mettero' quelle laterali.
Finendo casa e vedendo i vari artigiani/imprese che ci hanno lavorato, ho percepito che non tutti gli artigiani/imprese hanno gli attrezzi piu' adatti. Nel caso che opti per questi stabilizzati pressati, l'impresa che fa il lavoro dovrebbe avere una sorta di "rullatrice" per pressare questo stabilizzato. Visto che le imporese a volte si arrangiano con gli strumenti che hanno, anche a discapito del risultato finale, che tipo di macchina rullatrice dovrebbe avere chi mi fa il lavoro? E' piu' un lavoro da ditta che fa strade di asfalto o e' una tipolgia di lavoro anche da impresa edile normale? Illuminate siete fantastici grazie ancora
come si comportano in caso di ghiaccio? Sono scivolosi meno delle piastrelle o del cemnto?
Mia moglie e' fissata con il tacco 12 cm... cosa succede in caso di camminata su queste due tipologie di stabilizzato/ghiaia?
In questi stabilizzati si possono affogare come nelle piastrellato o calcestruzzo l'illuminazione a terra? o e' sconsigliabile? Ho trovate delle piu' belle illuminazione a led ip 67 da 30 euro... e su un vialetto di 30 metri fanno una bella resa, se no mettero' quelle laterali.
Finendo casa e vedendo i vari artigiani/imprese che ci hanno lavorato, ho percepito che non tutti gli artigiani/imprese hanno gli attrezzi piu' adatti. Nel caso che opti per questi stabilizzati pressati, l'impresa che fa il lavoro dovrebbe avere una sorta di "rullatrice" per pressare questo stabilizzato. Visto che le imporese a volte si arrangiano con gli strumenti che hanno, anche a discapito del risultato finale, che tipo di macchina rullatrice dovrebbe avere chi mi fa il lavoro? E' piu' un lavoro da ditta che fa strade di asfalto o e' una tipolgia di lavoro anche da impresa edile normale? Illuminate siete fantastici grazie ancora
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Nel mio caso ho rullato con un rullo di 100kili (prestatomi da un amico giardiniere) attaccato al mio trattorino tagliaerba e sono andato su e giù per un TOT (davvero tante) di volte. Con il ghiaccio non ho ancora avuto modo di vedere che accade... ma è una ghiaia pressata.... non credo farà danni alla stradina; e casomai si passa il rastrello e si ri-pressa.
Il "tacco12" muove leggermente il pressato; l'"aggrappo" dei pneumatici invece lo saprò quest'inverno.
Il "tacco12" muove leggermente il pressato; l'"aggrappo" dei pneumatici invece lo saprò quest'inverno.
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Si tratta di soluzioni ottime anche quando gela anche se richiedono una certa manutenzione, ma se proprio tua moglie vuole usare il tacco 12 allora dovresti far asfaltare tutto e mi pare una follia (il tacco 12 ovviamente ... )walter48022 ha scritto:sono 2 soluzione validissime... ho un po' di quesiti...
come si comportano in caso di ghiaccio? Sono scivolosi meno delle piastrelle o del cemnto?
Mia moglie e' fissata con il tacco 12 cm... cosa succede in caso di camminata su queste due tipologie di stabilizzato/ghiaia?
In questi stabilizzati si possono affogare come nelle piastrellato o calcestruzzo l'illuminazione a terra? o e' sconsigliabile? Ho trovate delle piu' belle illuminazione a led ip 67 da 30 euro... e su un vialetto di 30 metri fanno una bella resa, se no mettero' quelle laterali.
Quanto all'illuminazione, se posso permettermi, è inutile fare una casa a base di bioedilizia e poi usare illuminazioni degne di Las vegas che inquinano il cielo e consumano inutilmente corrente.
Lascia perdere i faretti a pavimento che sono una boiata mostruosa (purtroppo molti architetti li trovano irresistibili), illuminano male e inquinano tantissimo e scegli delle plafoniere su palo (lo stretto indispensabile per potenza e numero) meglio se schermate full cut off. (Non so di dove sei, ma verifica se c'è da rispettare una normativa regionale anti inquinamento luminoso che fissa limitazioni per impianti oltre un certo numero di punti luce e potenza installata)
Io ho installato un faretto con alette schermanti (comandato da sensore al pari degli altri punti luce) in prossimità del cancello, uno davanti all'ingresso del garage che illumina anche la stradina di accesso e un lampioncino sopra la porta di casa. Di luce ne abbiamo in abbondanza (anche perché l'inquinamento luminoso nella mia zona è tale che quasi leggi il giornale di notte anche se i miei lampioncini sono spenti) e si accendono solo quando serve davvero, ovvero quando transita qualcuno!
Eviterai così di regalare soldi all'Enel e di inquinare il cielo.
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Dimenticavo: I led fanno male perché emettono moltissimo nel blu, tanto che stanno pensando di vietarli nell'illuminazione notturna dopo una serie di studi che hanno evidenziato la loro pericolosità. Se poi li metti a pavimento allora, otterrai soltanto di sparare luce in cielo senza illuminare dove metti i piedi.
Alex
Alex
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: lun lug 25, 2011 9:15 pm
- Controllo antispam: cinque
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Non ti accanire su di me perche' ce l'hai tanto con i led?alexbio ha scritto:Dimenticavo: I led fanno male perché emettono moltissimo nel blu, tanto che stanno pensando di vietarli nell'illuminazione notturna dopo una serie di studi che hanno evidenziato la loro pericolosità. Se poi li metti a pavimento allora, otterrai soltanto di sparare luce in cielo senza illuminare dove metti i piedi.
Alex
Diciamo 2 cose a favore dei led e vediamo se ti faccio cambiare idea. Inanzitutto hanno i consumi bassi rispetto alla normali lampadine e non hanno filamenti e materiali pericolosi al loro interno, e hanno il vantaggio del basso consumo.
In questi anni sono uscite molte novita' sulle lampadine a led ma nei negozi e centri specializzati non trovi gli ultimi modelli, e diaciamo che la sharp e altri produttori giapponesi hanno fatto passi da giganti, ma qua in italia lampadine sharp/led non se ne trovano, se non via internet .
Il problema dei LED e' che usano una corrente a 12 volt, pertanto quasi tutti pensano che per illuminare la casa con lampadine a led bisogna praticamente disfare una linea di 220 volt che fornisce corrente alle luci. E anche qui la miniaturizzazione ci e' venuta incontro, adesso fanno trasformatori di corrente 220 v/ 12 volt grandi come una moneta da 20 cent di euro, e le inglobano nella basse della lampadina, cosi' se tu hai le classiche E27 a 220 volt, puoi rimpiazzarle con queste lampadine a led. Il problema di questi led e' la scarsa potenza, ma hanno fatto passi da gigante, e hanno delle lampadine e27 led che sono delle bombe in tutti sensi con rese in lumen come le classiche 100 watt ma con un consumo di 12 watt, ovviamente nei negozi/magazzini italiani non trovi questi prodotti. Nel mio girovagare ho trovato una marca italiana che faceva una e27 a led con una resa di circa 50 watt reali, e un costo di 50 euro, altri produttori di lampadine che non trovi in italia, conresa di 100 watt reali e costo di 30 euro.
Per quanto riguarda la luce fredda dei LED, anche qui si possono trovare bianche calde, oppure addirittura certe lampadine a faretti g10 led, le puoi trovare con effetto RGB gestibili dal telecomando sia in accensione che spegnimento con una resa di 35 watt a fronte di 4 watt di consumo.
Ho girato come un pazzo nei negozi di illuminazione per queste cose, ma sono troppo indietro e offrono prodotti obsoleti rispetto a quello che si puo' trovare online anche da shop italiani ed esteri, sia per quanto riguarda resa in lumen, tonalita' del led e soprattutto prezzi.
Tornando al discorso dell'illuminazioen della strada, ho pensato all'incasso perche' da una parte ho i loffel e la caduta libera di qualche metro che vorrei recintare e metere una siepe, dall'altra vorrei fare un po' di marciapiede alla buona per evitare il cosidetto problema del tacco 12 di mia moglie e passaggio per i pedoni, e in 3 metri circa di carreggiata ho un po' di problemi a farci stare i paletti dell'illuminazione
- barbara71
- Messaggi: 1457
- Iscritto il: ven apr 06, 2007 2:09 pm
- Controllo antispam: cinque
- Località: provincia torino
- Contatta:
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
bene bene! anche io devo fare una stradina di accesso leggermente in salita e quindi riguarderò questo post a suo tempo, intanto mi hanno detto di non farci nulla almeno per i primi due anni di modo che il terreno sia ben assestato, risulta così anche a voi?
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Ovviamente non è mia intenzione accanirmi su di te, ci mancherebbe altro. Io cerco di fornire una visione un po' inconsueta, poi sta all'interlocutore decidere cosa fare. Mi scuso in anticipo se la discussione sembra uscire dal tema proposto, ma credo che quando si parla di buioedilizia si debba porre attenzione anche ai fattori ambientali e del risparmio energetico.
Quelli che ti segnalavo sono due problemi reali:
1 - Come illumini la tua stradina. Ovvero i faretti a pavimento servono soltanto a inquinare e non illuminano bene il piano dove cammini. Il fatto è che sono di moda, ma sono quanto di più inefficiente si possa immaginare per illuminare.
2 - la qualità della luce irradiata dai led. A parte il fatto che la loro efficienza in termini di diffusione della luce è oggetto di forti discussioni, purtroppo la maggior parte dei prodotti irradia molto nelle lunghezze d'onda del blu, ovvero quelle più pericolose per la nostra salute. Anche quando effettui una lettura spettroscopica della luce irradiata dai led "a luce calda" ti accorgi che è tutto fuorché tale. Inoltre, spesso, con la scusa che consumano poco, si pompa sulla potenza installata senza alcun serio progetto illuminotecnico, col risultato che consumi più di quanto dovresti. Ed ecco che la frittata è fatta. Dai un'occhiata al cielo di sere, ora che ci sono le nuvole per capire di cosa parlo. Lo steso fenomeno è accaduto negli Anni 80, quando iniziarano a installare le lampade al sodio ad alta pressione. Consumavano un terzo rispetto a quelle al mercurio e anziché aproffittarne per ridurre i consumi triplicarono la luce irradiata.
Se vuoi usare i led fai pure, ma ti prego usa prodotti che illuminano il piano di calpestio e non tutto ciò che hanno intorno, cielo compreso. Otterrai, altrimenti, soltanto l'effetto di sprecare energia e di inquinare ulteriormente un cielo già abbastanza disastrato...
Alex
Quelli che ti segnalavo sono due problemi reali:
1 - Come illumini la tua stradina. Ovvero i faretti a pavimento servono soltanto a inquinare e non illuminano bene il piano dove cammini. Il fatto è che sono di moda, ma sono quanto di più inefficiente si possa immaginare per illuminare.
2 - la qualità della luce irradiata dai led. A parte il fatto che la loro efficienza in termini di diffusione della luce è oggetto di forti discussioni, purtroppo la maggior parte dei prodotti irradia molto nelle lunghezze d'onda del blu, ovvero quelle più pericolose per la nostra salute. Anche quando effettui una lettura spettroscopica della luce irradiata dai led "a luce calda" ti accorgi che è tutto fuorché tale. Inoltre, spesso, con la scusa che consumano poco, si pompa sulla potenza installata senza alcun serio progetto illuminotecnico, col risultato che consumi più di quanto dovresti. Ed ecco che la frittata è fatta. Dai un'occhiata al cielo di sere, ora che ci sono le nuvole per capire di cosa parlo. Lo steso fenomeno è accaduto negli Anni 80, quando iniziarano a installare le lampade al sodio ad alta pressione. Consumavano un terzo rispetto a quelle al mercurio e anziché aproffittarne per ridurre i consumi triplicarono la luce irradiata.
Se vuoi usare i led fai pure, ma ti prego usa prodotti che illuminano il piano di calpestio e non tutto ciò che hanno intorno, cielo compreso. Otterrai, altrimenti, soltanto l'effetto di sprecare energia e di inquinare ulteriormente un cielo già abbastanza disastrato...
Alex
-
- Messaggi: 3612
- Iscritto il: gio ott 29, 2009 6:15 pm
- Controllo antispam: diciotto
- Località: Carpenedolo (BS)
- Contatta:
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
I led emettono di natura luce blu che pi viene schermata con resine speciali per renderla del calore desiderato non emettendo più luce solo fredda.alexbio ha scritto:Dimenticavo: I led fanno male perché emettono moltissimo nel blu, tanto che stanno pensando di vietarli nell'illuminazione notturna dopo una serie di studi che hanno evidenziato la loro pericolosità. Se poi li metti a pavimento allora, otterrai soltanto di sparare luce in cielo senza illuminare dove metti i piedi.
Alex
Un buon led è una delle poche fonti luminose che può avvicinarsi alla frequenza della luce naturale e riuscire a mantenerla stabile.
Per poi il voltaggio nessun problema di rifacimento di nessun impianto a 220 dato che forniscono del trasformatori da inserire prima del faretto.
Inoltre, come chiede Walter, in base alla potenza del faretto alcuni si attaccano direttamente alla presa 220 senza trasformatori.
ciao Paolo
Re: Vialetto carrabile bio... e low cost :)
Anche io sono interessato.... dovrò anche io rimettere in ordine il vialetto di ingresso a termine dei lavori.
Il mio vialetto sarà lungo circa 60 metri in in leggera pendenza (circa un dislivello di 1,2 metri), ed una cosa che vorrei sicuramente fare è interrare un sistema antighiaccio/antineve.
Non so ancora se utilizzerò un sistema a liquido o elettrico.
Secondo voi è pensabile integrare un sistema di riscaldamento al di sotto di un manto bio e economico?
Grazie,
Alberto.
Il mio vialetto sarà lungo circa 60 metri in in leggera pendenza (circa un dislivello di 1,2 metri), ed una cosa che vorrei sicuramente fare è interrare un sistema antighiaccio/antineve.
Non so ancora se utilizzerò un sistema a liquido o elettrico.
Secondo voi è pensabile integrare un sistema di riscaldamento al di sotto di un manto bio e economico?
Grazie,
Alberto.