avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di legno

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

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franco mori
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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da franco mori » gio mar 24, 2011 8:07 pm

scusa specialdue, ti offendi molto se ti dico che come spiegazione tecnica lascia un po a desiderare? :)

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specialdue
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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da specialdue » gio mar 24, 2011 9:10 pm

Ma cosa pretendi da una struttura da campeggio le cui pareti sono di 4-5 cm, un tetto di 3cm e guaina nera sopra(che assorbe pure i raggi solari)delle finestre ridicole e posata su pietrisco...o ci vai dentro quando fuori c'e una temperatura mite altrimenti ti assorbi il caldo e il freddo.In quanto a regolazione di umidita' del legno idem, 4cm sono ridicoli tra umidita'che c'e' fuori e quella dentro se occupata da persone, anche un pannello di argilla da 4cm se lo utilizzo da parete non fa nulla se solo quello

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franco mori
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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da franco mori » gio mar 24, 2011 9:19 pm

sono stato dentro ad una casa fatta di tronchi veri belli spessi e la situazione non mi sembrava migliore....comunque io chiedevo dati tecnici...

dotting
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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da dotting » ven mar 25, 2011 7:32 am

Una baracca in legno è priva di massa termica che è tanto più importante quanto maggiore è l'irradianza al suolo.
La legislazione italiana prevede un parametro come spartiacque nel dimensionamento delle pareti opache comunque orientate, l'irradianza al suolo.
Al di sopra di 290 w/mq il peso della parete non deve essere inferiore a 230 kg/mq.
In alternativa il costruttore deve dichiarare a seguito di prove CERTIFICATE da laboratorio esterno e indipendente, che la stratigrafia della sua parete ai fini dello sfasamento e dell'attenuazione anche in regime transitorio sia equivalente ad una parete pesante per l'appunto 230 kg/mq.

Anche se nel nord Italia le zone con irradianza superiore ai 290 w/mq non sono tante, in presenza di irradianza prossima a questo valore i problemi legati al caldo estivo non possono essere sottovalutati.
Tanto che il legislatore con la 59/2009 ha introdotto l'obbligo del calcolo termotecnico in regime estivo con la verifica dello smorzamento e dell'attenuazione.

Ricordiamoci sempre che al di sopra della sensazione c'è la legislazione.

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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da franco mori » ven mar 25, 2011 8:08 am

il discorso della massa e della legislazione credo che sia noto a tutti....io volevo sottolineare il materiale legno e le sue proprieta' isolanti e "deumidificanti".....Cioe' vorrei sapere il coefficiente U di una parete fatta di mettiamo 30 cms di legno , e la percentuale di umidita' che questa parete e' in grado di ridurre nell'ambiente. Lo sfasamento sono convinto che sia ottimo ( allego un link)http://www.aspenergia.it/files2/isolamento.pdf , ma io mi riferivo ai valori del materiale legno.

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Messaggio da barbara71 » ven mar 25, 2011 8:44 am

franco mori ha scritto:Per carletto non credo che 5 o 10 cms di legno facciano differenza. Un telaio di 7 cm di legno ha un U di 1,4 uno di 10 cm praticamente la differenza la fa il materiale isolante non il legno
da AAMTerraNuova di febbraio 2011 che come avevo già scritto ha un bellissimo inserto sulla bioedilizia, con molti dati anche sulla sostenibilità ambientale dell' edilizia in legno vs il laterizio, riporto i dati di un grafico (riporterei il grafico, riuscissi ad allegare immagini..)

"in ragione della capacità di isolamento termico, con il legno si riduce lo spessore necessario per le pareti. Ecco un confronto tra lo spessore di alcuni materiali edili necessario per ottenere un indice di trasmittanza termica (U) uguale a 0,30 W/m3K."
nel grafico si legge: 41 cm legno / 280 cm intonaco di sabbia-cemento / 300 cm mattone pieno vecchie costruzioni / 740 cm cemento armato.

non si fa cenno alle proprietà deumidifcanti come chiedi tu, dovrei leggere meglio, oppure se vuoi te lo scannerizzo tutto e te lo mando via mail, io nei dati tecnici mi perdo :wink:

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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da franco mori » ven mar 25, 2011 8:53 am

perche no Barbara mi piacerebbe leggerlo. Ti faccio comunque notare una cosa su quello che mi hai postato

1-41 cms di legno con trasmittanza U=0,30 sono un enormita' di materiale con una resa ottima se comparata ad una muratura tradizionale ma pessima se comparata ad un prefabbricato in legno ( U<0,19) . A parte i costi e la strage di alberi

2- e' vero che , come scrive anche specialdue, il legno rimane, tra i materiali strutturali, quello che fornisce l'isolamento migliore che pero' DEVE essere integrato con isolanti vari ( fibra di legno, sughero, .......) e cappotti ( fibra di legno , sughero...eps...arghhhhhhhhhh)

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Messaggio da ilmera » ven mar 25, 2011 9:01 am

Io ci vivo in una casa interamente in legno (blockhaus in lamellare - spessore 16cm): non può essere paragonata ad un bungalow!
In ogni caso, do alcune info qualitative (non sono un ingegnere): non c'è mai umidità, d'inverno non fa mai freddo 20 gradi costanti in casa (per 120 mq spendo circa 700 € metano annui - vivo al nord e tutte le notti va sotto zero) - d'estate è indispensabile favorire la circolazione dell'aria per non avere caldo (credo sia un problema di "massa" termica: quella del legno è "bassa".
Scusate ma perchè riportare esperienze del tipo "in un bungalow la scorsa estate e faceva caldo..." a che serve? perchè in agosto nelle altre case fa freddo? Ho vissuto 20 anni in una casa vecchia di 500 anni fatta di pietre ed inverno faceva freddo, d'estate faceva fresco.
Spero non me ne voglia nessuno, ritrono nell'anonimato!

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Messaggio da franco mori » ven mar 25, 2011 9:16 am

ilmera ha scritto:Io ci vivo in una casa interamente in legno (blockhaus in lamellare - spessore 16cm): non può essere paragonata ad un bungalow!
In ogni caso, do alcune info qualitative (non sono un ingegnere): non c'è mai umidità, d'inverno non fa mai freddo 20 gradi costanti in casa (per 120 mq spendo circa 700 € metano annui - vivo al nord e tutte le notti va sotto zero) - d'estate è indispensabile favorire la circolazione dell'aria per non avere caldo (credo sia un problema di "massa" termica: quella del legno è "bassa".
Scusate ma perchè riportare esperienze del tipo "in un bungalow la scorsa estate e faceva caldo..." a che serve? perchè in agosto nelle altre case fa freddo? Ho vissuto 20 anni in una casa vecchia di 500 anni fatta di pietre ed inverno faceva freddo, d'estate faceva fresco.
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prima di tutto cerca di non rimanere nell anonimato, se no qui si muore di noia siamo sempre gli stessi a scrivere. Colgo l'occasione per chi legge e non scrive di invitare tutti ad esprimere la propria opinione anche se non si e' dei tecnici....non abbiate paura di far brutta figura , nessuno qui puo' ergersi a giudice degli altri. Per quanto riguarda la tua domanda, cioe' perche fare questa domanda del bungalow, la risposta e' che il mio discorso si riallaccia a considerazioni circa l opportunita di fare una casa interamente di legno. Dai dati che scrivi tu , immagino tu non abbia fibra di legno all'interno delle pareti ma una parete di 16 cms di legno lamellare, pur riportando valori migliori della media di una muratura , hai comunque delle spese importanti di metano in rapporto alla superficie e devi ricircolare l'aria per abbassare l' umidita' d'estate. Cioe' con il tuo post mi confermi quanto sostenuto...che aumentando lo spessore delle pareti da un 5 cms di un bungalow ai 16 cms tuoi ( a proposito il tetto come e' fatto? di sicuro li l'isolante ce lo hai ed il tetto e' una parte fondamentale per la resa della casa) aumentano le prestazioni della parete ma non si elimina il problema dell'umidita ( infatti il problema lo hai d'estate quando l'aria e' piu' calda e contiene piu' umidita' )

ripeto, visto che il forum ultimamente e' un po noioso, cercavo solo di stimolare la discussione per cui intervenite liberamente e dite tutte le cose che volete....senza paura che qualcheduno ve ne voglia

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Messaggio da franco mori » ven mar 25, 2011 9:16 am

ilmera ha scritto:Io ci vivo in una casa interamente in legno (blockhaus in lamellare - spessore 16cm): non può essere paragonata ad un bungalow!
In ogni caso, do alcune info qualitative (non sono un ingegnere): non c'è mai umidità, d'inverno non fa mai freddo 20 gradi costanti in casa (per 120 mq spendo circa 700 € metano annui - vivo al nord e tutte le notti va sotto zero) - d'estate è indispensabile favorire la circolazione dell'aria per non avere caldo (credo sia un problema di "massa" termica: quella del legno è "bassa".
Scusate ma perchè riportare esperienze del tipo "in un bungalow la scorsa estate e faceva caldo..." a che serve? perchè in agosto nelle altre case fa freddo? Ho vissuto 20 anni in una casa vecchia di 500 anni fatta di pietre ed inverno faceva freddo, d'estate faceva fresco.
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Messaggio da franco mori » ven mar 25, 2011 9:19 am

ilmera ha scritto:Icredo sia un problema di "massa" termica: quella del legno è "bassa".
direi che questo non e' corretto, si cerca di fare pareti in cross lam giusto per aumentare la massa......ma come evidenzi tu non si risolve il problema della vivibilita' dell ambiente ( probabilmente , dicevo, in relazione all'umidita ed alla scarsa prestazione della parete in termine di isolamento termico, serve anche quello per il caldo non solo la massa )

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Messaggio da barbara71 » ven mar 25, 2011 11:09 am

franco mori ha scritto: prima di tutto cerca di non rimanere nell anonimato, se no qui si muore di noia siamo sempre gli stessi a scrivere.
siam rimasti quattro amici al forum.. che tentavano di farsi casa...

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Messaggio da specialdue » ven mar 25, 2011 11:56 am

franco mori ha scritto:
2- e' vero che , come scrive anche specialdue, il legno rimane, tra i materiali strutturali, quello che fornisce l'isolamento migliore che pero' DEVE essere integrato con isolanti vari ( fibra di legno, sughero, .......) e cappotti ( fibra di legno , sughero...eps...arghhhhhhhhhh)
Come struttura si non come stratigrafia,penso che anche in una struttura a telaio oltre isolante intermedio fate un cappotto esterno.Ripeto la parete monostrato e' assurda di qualsiasi materiale sia.

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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da ilmera » ven mar 25, 2011 12:32 pm

franco mori ha scritto:
ilmera ha scritto:prima di tutto cerca di non rimanere nell anonimato, se no qui si muore di noia siamo sempre gli stessi a scrivere. Colgo l'occasione per chi legge e non scrive di invitare tutti ad esprimere la propria opinione anche se non si e' dei tecnici....non abbiate paura di far brutta figura , nessuno qui puo' ergersi a giudice degli altri. Per quanto riguarda la tua domanda, cioe' perche fare questa domanda del bungalow, la risposta e' che il mio discorso si riallaccia a considerazioni circa l opportunita di fare una casa interamente di legno. Dai dati che scrivi tu , immagino tu non abbia fibra di legno all'interno delle pareti ma una parete di 16 cms di legno lamellare, pur riportando valori migliori della media di una muratura , hai comunque delle spese importanti di metano in rapporto alla superficie e devi ricircolare l'aria per abbassare l' umidita' d'estate. Cioe' con il tuo post mi confermi quanto sostenuto...che aumentando lo spessore delle pareti da un 5 cms di un bungalow ai 16 cms tuoi ( a proposito il tetto come e' fatto? di sicuro li l'isolante ce lo hai ed il tetto e' una parte fondamentale per la resa della casa) aumentano le prestazioni della parete ma non si elimina il problema dell'umidita ( infatti il problema lo hai d'estate quando l'aria e' piu' calda e contiene piu' umidita' )

ripeto, visto che il forum ultimamente e' un po noioso, cercavo solo di stimolare la discussione per cui intervenite liberamente e dite tutte le cose che volete....senza paura che qualcheduno ve ne voglia
ok allora insisto! per quanto riguarda la spesa, a me non sembra eccessiva, a te sì, come nell'acquisto di un auto non mi piace tenere conto solo di prezzo e prestazioni, ma qua entrano in gioco cosiderazioni personali, la casa è in classe energetica B, io in una "casa clima" non ci vivrei mai!
Il problema dell'umidità non c'è, non so cosa tu voglia dire/dimostrare! quale casa è fresca d'estate tenedo le finestre chiuse? Io ho una vetrata a sud, il primo anno non avevo schermature "d'ombra" ecco il perchè del calore, da quando ho installato una tenda che evita i raggi solari, aprendo le finestre (con zanzariere abbassate) la casa è fresca...poi se vuoi puoi continuare a pensare che sia calda ed umida e che io non voglia ammetterlo :wink:
detto ciò due considerazioni: 1) sull'altare della tecnica non dobbiamo sacrificare il vero benessere...a che serve stare in una casa con prestazioni elevatissime se non posso aprire le finestre e respirare aria fresca???? 2) non voglio convincere nessuno, io se e quando costruirò una seconda casa oggi come oggi dico che la farò con la stessa tipologia costruttiva. Dopo aver testato casa mia, tutti i conoscenti prima di costruire casa si fanno fare un preventivo per una casa come la mia... ognuno tragga le conclusioni che ritiene!

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Re: avete mai provato a stare in un bungalow fatto solo di l

Messaggio da dott.bordar » ven mar 25, 2011 1:13 pm

"se provate a vivere in un bungalow esclusivamente fatto di legno, avrete un caldo afoso e umido d'estate ( alla faccia dell'assorbimento e del rilascio di umidita' quando serve del legno massiccio...) ed un freddo becco e umido di inverno"

Conoscendo anche lo scarso potere isolante del legno nelle finestre ( il climahaus consiglia il telaio in pvc [...] allora mi viene da dire che il legno sia un ottimo materiale strutturale ma un pessimo materiale isolante e quindi che fare una parete in cross lam possa avere solo ed unicamente il vantaggio di poter fare una casa a piu piani perche regge piu' struttura. Per l' isolamento invece troviamo in commercio pareti di 10 cms di cross lam e 20 di materiale isolante.
[/quote]

Mi sembra più uno spot regresso che una discussione costruttiva.
Cominciamo ...
1) Un bungalow non è una casa ma una baracca per villeggianti, vediamo di non fare confusione. I disagi termici li aremo anche con una baracca a telaio ... scusa, bungalow a telaio o in ferro o in cemento, chi più chi meno.
2) Il legno non è un materiale "coibente" ma strutturale, per l'isolazione si debbono utilizzare appositi materiali dal costo/prestazioni mirate a questo uso, gli isolanti costano meno e sono da usarsi per la mitigazione del comportamento invernale.
3) Siamo in Italia e non in Svezia, se non hai massa o alta capacità termica il comportamento estivo sarà un grosso problema. Quelli che costruiscono strutture leggere in legno nell'ambiente mediterraneo sanno da tempo questa problematica, o almeno si spera. UNI EN 13786 Prestazione energetica estiva, oltre che ammettenza, sfasamento termico periodico, fattore di smorzamento ecc a parità di trasmittanza (valore U) ci insegnano che la struttura o il materiale che noi utilizziamo influisce non poco nel complessivo, quindi utilizzare coibente o legno o roccia a parità di U fà una bella differenza, perciò non è solo un problema di reggere o meno. Proviamo a fare due calcoli con un muro a telaio in legno e lana di roccia, uno in x lam e uno con 10 cm di calcestruzzo e poi numeri alla mano vediamo quale non ha "caldo afoso e umido" all'interno, fatto questo buttiamo nel cestino il calcolo poichè nessuno di noi andrà mai ad abitare su delle porcherie di strutture del genere.
4) L'agenzia Casaclima non consiglia il PVC, per il calcolo si possono utilizzare valori tabellari o da certificazioni. Che il telaio in legno sia più o meno prestante del PVC dipende da molti fattori e non si può dire a priori.
5) Il legno non è una spugna ma lo scambio igrometrico avviene perennemente durante tutta la sua vita, più legno c'è più capacità d'accumulo c'è, su una baracca non vedo il senso del discorso, su un'abitazione la gestione dell'umidità và fatta in concomitanza con la ventilazione e/o deumidificazione quindi continuo a non vederci il senso della discussione.
franco mori ha scritto:il mio discorso si riallaccia a considerazioni circa l opportunita di fare una casa interamente di legno.
In linea teorica è possibile, ma con spessori, costi e difficoltà che ne fanno perdere il senso logico, sarebbe più un esercizio di stile fino a sè stesso.
franco mori ha scritto:il problema dell'umidita ( infatti il problema lo hai d'estate quando l'aria e' piu' calda e contiene piu' umidita' )
Credo tu ti stia riferendo all'afa estiva, in qualunque struttura tu sia d'estate la gestione dell'umidità andrà fatta non certo con le pareti. Il vero problema dell'umidità è l'inverno non l'estate, la condensa compare quando abbiamo superfici fredde a contatto con aria calda e carica di vapore acqueo.
franco mori ha scritto:A parte i costi e la strage di alberi
Non vi sono stragi di alberi a tutt'oggi nelle foreste da legnami, l'ultimo schianto dovuto da perturbazioni in Svezia risale a diversi anni fà. Se ti riferisci all'uso di maggior legname per le costruzioni non a telaio lascia stare, stai entrando in un campo minato, ho giusto ricevuto un rapporto la settimana scorsa che sconfessa in maniera pesante la questione.
franco mori ha scritto: 2- e' vero che , come scrive anche specialdue, il legno rimane, tra i materiali strutturali, quello che fornisce l'isolamento migliore che pero' DEVE essere integrato con isolanti vari ( fibra di legno, sughero, .......) e cappotti ( fibra di legno , sughero...eps...arghhhhhhhhhh)
Verissimo, anche in laterizio il discorso non cambia, si possono fare pareti monolitiche ma a scapito di spessori ragguardevoli e sul mattone ci stà perchè altrimenti devi metterci pilastri in calcestruzzo, ma nel legno? Bah, forse in Sicilia o Sardegna si potrebbe anche pensarci su. Valore U di una parete in legno pieno circa 0.404 W/mqk, U parete chiodata 0.297 WmqK (varia a seconda dei certificati)
dotting ha scritto:Ricordiamoci sempre che al di sopra della sensazione c'è la legislazione.
Concordo pienamente, volevo solo aggiungere che esiste il "Metodo dei parametri qualitativi secondo Linee Guida Nazionali sulla Certificazione Energetica degli Edifici" che baipassa il limite di massa per mq che è limitativa e non tiene conto della proprietà dei materiali.
ilmera ha scritto:la casa è fresca...poi se vuoi puoi continuare a pensare che sia calda ed umida e che io non voglia ammetterlo :wink:
In questo caso 16 cm di legno hanno dato un apporto positivo al comfort estivo, facendo due conti è possibile comprenderne il motivo, se poi il progettista è stato accorto e gestito bene le superfici trasparenti ... tutto sommato perchè non dovrebbe dire la verità? Sostenere il contrario senza avvalorare con prove concrete trova il tempo che trova.

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