LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
Moderatore: michele ricci
- franco mori
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LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
Cari amici del forum,
voglio aprire questo forum per approfondire un argomento che vedo essere ritenuto importante: lo sfasamento delle case in bioedlizia alias la differenza di tempo che si ha fra la massima temperatura esterna e la massima temperatura interna , per cui la resistenza al calore estivo delle nostre belle casette. Ora vedo che tutti si danno un sacco da fare nel calcolare lo sfasamento dichiarato delle pareti, per cui pareti con massa, pareti in massello, pareti in fibra di legno. Io credo che invece si sia perso il vero nocciolo della questione cioe':
a- quando il sole e' veramente caldo , e' alto nel cielo e' l' unico punto veramente esposto della nostra casa e' il tetto. Ma allora domando : il tetto di una block haus, o di una Xlam, o di un traliccio e' o non e' fatto alla stessa maniera? cioe' travi di legno con materiale isolante piu' ventilazione? e allora che differenza fa in termini concreti la reale resistenza di una casa al posto di una altra quando il tetto e' sempre uguale? ( SEMPRE CHE SIA UGUALE, CIOE FATTO ALLA STESSA MANIERA CON GLI STESSI CMS DI ISOLANTE E LA STESSA VENTILAZIONE )
B- Le pareti normalmente sono composte in buona percentuale da vetro e questo riduce la differenza fra una casa e l'altra
C- la fibra di legno con 18 cms di spessore ha uno sfasamento di circa 13 ore, per cui credo che, anche in una parete a traliccio con 18 cms di legno lo sfasamento sia di 13 ore o sbaglio?
quindi per concludere, che significato ha , in soldoni , fare differenza fra una parete e l'altra per quanto concerne lo sfasamento ????
cosa ne pensate??? tecnici e non ?
voglio aprire questo forum per approfondire un argomento che vedo essere ritenuto importante: lo sfasamento delle case in bioedlizia alias la differenza di tempo che si ha fra la massima temperatura esterna e la massima temperatura interna , per cui la resistenza al calore estivo delle nostre belle casette. Ora vedo che tutti si danno un sacco da fare nel calcolare lo sfasamento dichiarato delle pareti, per cui pareti con massa, pareti in massello, pareti in fibra di legno. Io credo che invece si sia perso il vero nocciolo della questione cioe':
a- quando il sole e' veramente caldo , e' alto nel cielo e' l' unico punto veramente esposto della nostra casa e' il tetto. Ma allora domando : il tetto di una block haus, o di una Xlam, o di un traliccio e' o non e' fatto alla stessa maniera? cioe' travi di legno con materiale isolante piu' ventilazione? e allora che differenza fa in termini concreti la reale resistenza di una casa al posto di una altra quando il tetto e' sempre uguale? ( SEMPRE CHE SIA UGUALE, CIOE FATTO ALLA STESSA MANIERA CON GLI STESSI CMS DI ISOLANTE E LA STESSA VENTILAZIONE )
B- Le pareti normalmente sono composte in buona percentuale da vetro e questo riduce la differenza fra una casa e l'altra
C- la fibra di legno con 18 cms di spessore ha uno sfasamento di circa 13 ore, per cui credo che, anche in una parete a traliccio con 18 cms di legno lo sfasamento sia di 13 ore o sbaglio?
quindi per concludere, che significato ha , in soldoni , fare differenza fra una parete e l'altra per quanto concerne lo sfasamento ????
cosa ne pensate??? tecnici e non ?
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
Ma se le pareti non respirano, come vuoi che passi il calore?franco mori ha scritto:Cari amici del forum,
voglio aprire questo forum per approfondire un argomento che vedo essere ritenuto importante: lo sfasamento delle case in bioedlizia alias la differenza di tempo che si ha fra la massima temperatura esterna e la massima temperatura interna , per cui la resistenza al calore estivo delle nostre belle casette. Ora vedo che tutti si danno un sacco da fare nel calcolare lo sfasamento dichiarato delle pareti, per cui pareti con massa, pareti in massello, pareti in fibra di legno. Io credo che invece si sia perso il vero nocciolo della questione cioe':
a- quando il sole e' veramente caldo , e' alto nel cielo e' l' unico punto veramente esposto della nostra casa e' il tetto. Ma allora domando : il tetto di una block haus, o di una Xlam, o di un traliccio e' o non e' fatto alla stessa maniera? cioe' travi di legno con materiale isolante piu' ventilazione? e allora che differenza fa in termini concreti la reale resistenza di una casa al posto di una altra quando il tetto e' sempre uguale? ( SEMPRE CHE SIA UGUALE, CIOE FATTO ALLA STESSA MANIERA CON GLI STESSI CMS DI ISOLANTE E LA STESSA VENTILAZIONE )
B- Le pareti normalmente sono composte in buona percentuale da vetro e questo riduce la differenza fra una casa e l'altra
C- la fibra di legno con 18 cms di spessore ha uno sfasamento di circa 13 ore, per cui credo che, anche in una parete a traliccio con 18 cms di legno lo sfasamento sia di 13 ore o sbaglio?
quindi per concludere, che significato ha , in soldoni , fare differenza fra una parete e l'altra per quanto concerne lo sfasamento ?????
P.S. Bor Dar non mi ha ancora risposto...
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
arch.uterzi ha scritto:
Ma se le pareti non respirano, come vuoi che passi il calore?
P.S. Bor Dar non mi ha ancora risposto...
achitetto anche io le ho mandato un mp ma non mi ha risposto.......................
- franco mori
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
per l' Arch,
il calore mi hanno detto che esce dal tetto, visto che e ' notorio che il calore sale verso l' alto, Per cui , caro Arch, ti ringrazio, ma mi hai dato un ulteriore spunto di riflessione che mi ero dimenticato di precisare. Infatti , nei tetti non e' prevista la barriera al vapore, ma solamente un freno vapore. Anche volendo ammettere che le pareti respirano......il problema rimane.....o meglio NON SI PONE, visto che la casa con 13 ore di sfasamento non sale mai oltre i 25/27 gradi interni....
per abruzzese
se hai notato, TUTTI i tecnici qui fanno delle affermazioni che, quando contestate, lasciano senza risposte, evidentemente perche le risposte sono scomode.....
il calore mi hanno detto che esce dal tetto, visto che e ' notorio che il calore sale verso l' alto, Per cui , caro Arch, ti ringrazio, ma mi hai dato un ulteriore spunto di riflessione che mi ero dimenticato di precisare. Infatti , nei tetti non e' prevista la barriera al vapore, ma solamente un freno vapore. Anche volendo ammettere che le pareti respirano......il problema rimane.....o meglio NON SI PONE, visto che la casa con 13 ore di sfasamento non sale mai oltre i 25/27 gradi interni....
per abruzzese
se hai notato, TUTTI i tecnici qui fanno delle affermazioni che, quando contestate, lasciano senza risposte, evidentemente perche le risposte sono scomode.....
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
Caro abruzzese doc,abruzzese-doc ha scritto:achitetto anche io le ho mandato un mp ma non mi ha risposto.......................arch.uterzi ha scritto:Ma se le pareti non respirano, come vuoi che passi il calore?
P.S. Bor Dar non mi ha ancora risposto...
potrei farti una tirata sul fatto che (per fortuna) ognuno di noi sceglie a chi rispondere e quando ne ha voglia.
Ma non è necessario.
Infatti io, di solito, rispondo sempre volentieri.
Ma il problema è che, nella mia cartella di messaggi privati, il tuo mp non c'è.
Ho controllato, in caso di svista da parte mia, che pure potrebbe succedere.
Ma non c'è.
Quel che non capisco è cosa c'entra il tutto col fatto che DAVVERO Bor Dar ancora non mi ha risposto.
Non che sia indispensabile rispondere, per carità, l'ho già detto.
Ammesso (e non concesso) ma qui si sta parlando di SFASAMENTO (e di smorzamento, spero) per cui il problema non è far uscire il calore, ma evitare che entri (in certe ore, a certe condizioni).franco mori ha scritto:per l' Arch,
il calore mi hanno detto che esce dal tetto, visto che e ' notorio che il calore sale verso l' alto, ....
Quindi, come direbbe Di Pietro, c'azzecca e come (anche se il mio intervento era ironico, e stavolta ho anche messo la faccina a scanso di equivoci...)
Non ho mai avuto paura di ammettere di sbagliarmi. E' dal confronto che si progredisce. Ma davvero certi tipi di contestazioni mi fanno passare la voglia.franco mori ha scritto:per abruzzese
se hai notato, TUTTI i tecnici qui fanno delle affermazioni che, quando contestate, lasciano senza risposte, evidentemente perche le risposte sono scomode.....
Quel che si dice "due piccioni con una fava"....
- franco mori
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
infatti era precisato caro Arch, che non c'era bisogno di far uscire il calore che non si creava,,,,,,poi sai , a volte, coi messaggi, l'ironia si fa fatica a cogliere
- franco mori
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
[quote="arch.uterzi"]
Non ho mai avuto paura di ammettere di sbagliarmi.
questa e' proprio una bella battuta
Non ho mai avuto paura di ammettere di sbagliarmi.
questa e' proprio una bella battuta
- franco mori
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
questa e' proprio una bella battutaarch.uterzi ha scritto: Non ho mai avuto paura di ammettere di sbagliarmi. E' dal confronto che si progredisce. Ma davvero certi tipi di contestazioni mi fanno passare la voglia.
dovevo quotarla cosi', me so sbajato.....
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
poi Arch , non mi riferivo a te, anzi ero d'accordo con te, ma si vede che hai la coda di paglia....tie'arch.uterzi ha scritto: DAVVERO Bor Dar ancora non mi ha risposto.
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
Hai ragione, infatti la miafranco mori ha scritto:infatti era precisato caro Arch, che non c'era bisogno di far uscire il calore che non si creava,,,,,,poi sai , a volte, coi messaggi, l'ironia si fa fatica a cogliere
non era una battuta.franco mori ha scritto:questa e' proprio una bella battuta .....arch.uterzi ha scritto: Non ho mai avuto paura di ammettere di sbagliarmi. E' dal confronto che si progredisce. Ma davvero certi tipi di contestazioni mi fanno passare la voglia.
Anche perchè si dà il caso che io sia un tecnico, per cui
e quindifranco mori ha scritto:se hai notato, TUTTI i tecnici qui fanno delle affermazioni che, quando contestate, lasciano senza risposte, evidentemente perche le risposte sono scomode.....
sembrava proprio riferita a me.franco mori ha scritto:poi Arch , non mi riferivo a te, anzi ero d'accordo con te, ma si vede che hai la coda di paglia....tie'arch.uterzi ha scritto: DAVVERO Bor Dar ancora non mi ha risposto.
Non che io abbia la coda di paglia. essendo una volpe (vecchia per di più) ci ho la mia bella coda di volpe....
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Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
ma scusa Arch, a parte i tuoi giochetti di parole, mi puoi rispondere sulla parte tecnica??? o ti devo fare un bonifico per avere questo onore????
Re: LO SFASAMENTO ESTIVO DELLE CASE IN BIOEDILIZIA
Dal 25 giugno 2009 le leggi italiane non considerano più per il regime estivo solo lo sfasamento e l'attenuazione come parametri da inserire nei calcoli termotecnici, ma hanno introdotto il calcolo della trasmittanza termica periodica sia per le pareti verticali opache <0,12; che per per le chiusure opache orizzontali e inclinate (coperture) <0,20.
Inoltre introduce delle prescrizioni riguardo alle schermature solari delle superfici trasparenti, all’inerzia termica degli involucri opachi e alla ventilazione naturale.
Basta conoscerle e rispettarle.
Inoltre introduce delle prescrizioni riguardo alle schermature solari delle superfici trasparenti, all’inerzia termica degli involucri opachi e alla ventilazione naturale.
Basta conoscerle e rispettarle.