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.... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 5:18 pm
da Bandito
Ciao
esclusivamente dal lato economico, lasciamo perdere la qualità di vita, migliore indubbiamente.guardiamo solo il vil denaro, alla fine si risparmia qualcosina, si o no?

Grazieee!!!

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 5:38 pm
da cavallopazzo83
Nel dubbio fatti fare entrambi i preventivi, A CORPO E NON A MISURA!

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 5:57 pm
da specialdue
Bandito ha scritto:Ciao
esclusivamente dal lato economico, lasciamo perdere la qualità di vita, migliore indubbiamente.guardiamo solo il vil denaro, alla fine si risparmia qualcosina, si o no?

Grazieee!!!
si

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 6:19 pm
da M3M
forse a lungo termine per via di un migliore isolamento...
si perde per il fatto che la casa non è rivendibile senza perderci un bel po' (come un'automobile)
se non incappi in qualche ditta di cialtroni, magari ci guadagni in salute, visto che il tempo per avere la casa è quasi la metà.


ma se ti fai una casa in legno non lo fai certo per risparmiare soldi, le motivazioni devono essere altre.

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 7:46 pm
da cavallopazzo83
Perchè una casa in legno non dovrebbe essere rivendibile bene o debba valere meno di una in mattoni???
A parte che le case in mattoni hanno 50 anni...mica secoli...

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 9:14 pm
da M3M
cavallopazzo83 ha scritto:Perchè una casa in legno non dovrebbe essere rivendibile bene o debba valere meno di una in mattoni???
A parte che le case in mattoni hanno 50 anni...mica secoli...
1) fai prima a costruirtela da solo, visto il tempo esiguo di realizzazione
2) le case vengono migliorate di anno in anno, quindi una casa nuova è meglio di una di qualche anno fa
3) i prezzi sono destinati a scendere e stanno già scendendo.

Una casa prefabbricata in legno avrà un mercato simile a quello delle auto usate: i modelli più scrausi appena acquistati si deprezzano anche di un 30%.

Voi acquistereste una casa in legno usata? se si, a che prezzo rispetto al prezzo pagato dal proprietario?
di che sconto avreste bisogno per rinunciare a farvela su misura in 4 mesi?

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: mer mar 31, 2010 11:16 pm
da arch.uterzi
audioban ha scritto:
giantex ha scritto:Volevo un vostro parere su queste 2 considerazioni che ho avuto con imprese bio e in laterizio, sto girando da un pò e non so ancora a chi credere e che scelte fare.

Cosiderazioni da laterizio:
- Le case in bioedizia di svalutano prima.
Scommetto che te l'ha detto uno che ha a che fare col cemento.... :lol:
Non c'è storico, ma sembra che non sia proprio così la storia. Se tu acquisti un elettrodomestico usato la valutazione del bene sarà dato anche dalla sua classe energetica (A+, A, B, C)... e così pure le case, che per male che vada in bioedilizia (o legno come vuoi tu) sia minimo di classe B.

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 7:33 am
da Paolo Boni
arch.uterzi ha scritto:
audioban ha scritto:
giantex ha scritto:Volevo un vostro parere su queste 2 considerazioni che ho avuto con imprese bio e in laterizio, sto girando da un pò e non so ancora a chi credere e che scelte fare.

Cosiderazioni da laterizio:
- Le case in bioedizia di svalutano prima.
Scommetto che te l'ha detto uno che ha a che fare col cemento.... :lol:
Non c'è storico, ma sembra che non sia proprio così la storia. Se tu acquisti un elettrodomestico usato la valutazione del bene sarà dato anche dalla sua classe energetica (A+, A, B, C)... e così pure le case, che per male che vada in bioedilizia (o legno come vuoi tu) sia minimo di classe B.
Secondo uno studio dell’istituto di ricerca scenari immobiliari oggi in Italia le costruzioni ecologiche hanno un valore di mercato superiore del 15% rispetto agli edifici ”convenzionali” che può salire fino al 22% nel caso dei maggiori centri urbani nel nord Italia.
Inoltre...
“Le case certificate (sostenibili) sono più attrattive in caso di crisi energetica, sono soggette a minor deprezzamento, sono più negoziabili sul mercato”. Parola di BANCA SVIZZERA.

Di a quei pirla di tuoi interlocutori che sarebbe ora che la smettano di fare ipotesi personali da bar dello sport ma che invece si informarmino.
Non soporto più il parlare di cose senza nemmeno conoscere il tema.
Ciao Paolo

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 8:05 am
da AndyB72
Questo il mio parere (non tecnico):

Io credo che per costruire una BUONA casa in legno devi spendere almeno quanto spendi per una BUONA casa in mattone, se non di più, ma saprò risponderti con maggiori certezze non appena finiamo il progetto e andrò a raccogliere i preventivi finali dalle ditte che ho selezionato.

Credo inoltre che una casa in legno, almeno nei prossimi anni, avrà comunque una rivendibilità minore per una serie di motivi:
1- La gente è ancora storicamente legata al mattone e per 10 potenziali clienti che cercano una casa usata non so quanti siano disposti a cercare una casa in legno.
2- Oltre alla diffidenza "legno vs mattone", c'è anche il pericolo di trovarsi di fronte a una casa in legno costruita male, visto che è lampante che sul mercato attuale siano nate ditte costruttritri come funghi, che non hanno sufficiente esperienza nel montaggio o utilizzano materiali economici per poter promuovere prezzi più bassi della concorrenza e via dicendo
3- La casa in legno è architettonicamente più "tecnologica" e mi sembra si usino moltissimi materiali diversi fra loro, se non altro perchè le varie aziende amano differenziare la propria parete per renderla "unica" agli occhi del cliente. Questo ha un lato negativo rispetto allo "standard" delle case in mattone+cappotto: se un materiale, per qualsiasi ragione, si scopre non essere abbastanza performante o durevole nel tempo, la casa si deprezza e perde in interesse.
4- Come giustamente ha evidenziato Uterzi sono uscite queste benedette classi energetiche, quindi a maggior ragione quanto detto da M3M è vero, secondo me! Oggi costruisci una classe B, ma fra 10 anni lo standard delle nuove costruzioni sarà la casa passiva (per esempio) e la tua casa diventa automaticamente paragonabile a un auto EURO 2....insomma, per il mercato sarà più vecchia di quello che realmente è.

Rimane un dato di fatto oggettivo: chi costruisce una casa, che sia in legno o mattoni, con l'attuale situazione economica, non lo fa per *investire* (certo, la situazione può cambiare anche a breve e l'edilizia ripartire in bomba, magari...), ma lo fa per *utilizzarla* e quindi, sfruttarla, consumarla, abitarla!

Apro una breve parentesi: ricordo da bambino, che andavo a trovare un mio amico il quale abitava assieme ai genitori, nell'umida taverna della villona che avevano costruito. Per andare nei piani di sopra, bisognava togliersi le scarpe prima di entrare e solo dopo si poteva ammirare il parquet lucidissimo, i divani del salotto ancora imballati, la cucina mai utilizzata e via dicendo. Questa situazione è durata almeno 10 ANNI !! Ma serve costruire una casa per poi guardarla come fosse un quadro ?? Serve acquistare un'automobile per poi tenerla nel garage senza utilizzarla? Chiaro...ognuno è libero di fare quello che vuole, ma secondo me la casa deve essere a nostra disposizione e non il contrario !

Insomma, come quando ho ristrutturato la mia attuale abitazione nel 2002, costruirò questa nuova casa senza calcolare quanto potrebbe valere fra 10 o 15 anni, perchè nel frattempo la sfrutterò in ogni angolo di ogni stanza e le spese verranno ampiamente ammortizzate dalla soddisfazione nell'abitarla.

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 8:39 am
da Paolo Boni
AndyB72 ha scritto:Questo il mio parere (non tecnico):

Io credo che per costruire una BUONA casa in legno devi spendere almeno quanto spendi per una BUONA casa in mattone, se non di più, ma saprò risponderti con maggiori certezze non appena finiamo il progetto e andrò a raccogliere i preventivi finali dalle ditte che ho selezionato.

Credo inoltre che una casa in legno, almeno nei prossimi anni, avrà comunque una rivendibilità minore per una serie di motivi:
1- La gente è ancora storicamente legata al mattone e per 10 potenziali clienti che cercano una casa usata non so quanti siano disposti a cercare una casa in legno.

Da dopo il terremoto a l'aquila la visione delle caase in legno è notevolmente cambiata

2- Oltre alla diffidenza "legno vs mattone", c'è anche il pericolo di trovarsi di fronte a una casa in legno costruita male, visto che è lampante che sul mercato attuale siano nate ditte costruttritri come funghi, che non hanno sufficiente esperienza nel montaggio o utilizzano materiali economici per poter promuovere prezzi più bassi della concorrenza e via dicendo

Forse non hai ben presente la quantità di imprese edili nate in questi ultimi 10 anni di boom edilizio con conoscenza costruttiva del tradizionale pari a zero e con costruzioni in laterocemento malcostruite con enormi errori grossolani e che tra dieci anni cadranno letteralmente a pezzi (umidità interna, isolamento acustico osceno, consenza interstiziale per ipotetici pacchetti murari letteralmente inventati e mai controllati, guaine posate con velocità assurde e quindi mal saldate, insomma le imprese edili sono oscenamente carenti e i disastri si vedranno tra circa 5 10 anni).
Nel legno invece non si ha un'ignoranza costruttiva tale anche perchè anche chi si improvvisa non sarà mai lui il costruttre diretto ma solamente un appaltatore alle grandi ditte che costruiscono le strutture che per rilasciargli la garanzia vogliono avere sotto controllo quanto avviene dopo


3- La casa in legno è architettonicamente più "tecnologica" e mi sembra si usino moltissimi materiali diversi fra loro, se non altro perchè le varie aziende amano differenziare la propria parete per renderla "unica" agli occhi del cliente. Questo ha un lato negativo rispetto allo "standard" delle case in mattone+cappotto: se un materiale, per qualsiasi ragione, si scopre non essere abbastanza performante o durevole nel tempo, la casa si deprezza e perde in interesse.

Le tipologie sono abbastanza standardizzate nel legno non esiste nulla di estremamente differente se non nella scelta del cappotto o dell'isolante (come anche nell'edilizia tradizionale esistono un'infinità di differeti materiali costruttivi tutti utilizzati con ipotetici criteri anche poco performanti. Inoltre la tecnologia del legno permette di avere scarti costruttivi (in termini di definizione del dettaglio es aggancio finestra banchina, tetto solai ecc.) estremamente precisi e quindi estremamente più performanti e quindi più duraturi perchè meglio curati

4- Come giustamente ha evidenziato Uterzi sono uscite queste benedette classi energetiche, quindi a maggior ragione quanto detto da M3M è vero, secondo me! Oggi costruisci una classe B, ma fra 10 anni lo standard delle nuove costruzioni sarà la casa passiva (per esempio) e la tua casa diventa automaticamente paragonabile a un auto EURO 2....insomma, per il mercato sarà più vecchia di quello che realmente è.

tra dieci anni lo standard solamente energetico non avrà più senso. entro il 2020 tutti gli stati europei dovrebbero ridurre di parecchio le emissioni di CO2 e quinidi l'unico modo che avranno è legare le certificazioni anche alla filiera costruttiva valutando e dando un puntteggio anche all'energia utilizata dai materiali durante la costruzione ecco quindi che le case in legno faranno un balzo avanti incredibile rispetto a quelle tradizionali anche passive
Rimane un dato di fatto oggettivo: chi costruisce una casa, che sia in legno o mattoni, con l'attuale situazione economica, non lo fa per *investire* (certo, la situazione può cambiare anche a breve e l'edilizia ripartire in bomba, magari...), ma lo fa per *utilizzarla* e quindi, sfruttarla, consumarla, abitarla!

Corretto inoltre dato che il costo è maggire la situazione economica attualmente incide nella scelta costruttiva


Insomma, come quando ho ristrutturato la mia attuale abitazione nel 2002, costruirò questa nuova casa senza calcolare quanto potrebbe valere fra 10 o 15 anni, perchè nel frattempo la sfrutterò in ogni angolo di ogni stanza e le spese verranno ampiamente ammortizzate dalla soddisfazione nell'abitarla.

Purtroppo nel resto d'europa (come ho detto prima) le banche sono estremamente più contente di dare mutui a case "ecologiche" rispetto al tradizionale in quanto sono coscenti della loro tenuta di valore maggiore nel tempo... Le banche difficilmente sbagliano la valutazione sul futuro
Ciao Paolo

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 8:41 am
da Emc
1- La gente è ancora storicamente legata al mattone e per 10 potenziali clienti che cercano una casa usata non so quanti siano disposti a cercare una casa in legno. - Sono abbastanza d'accordo :D

fra 10 anni lo standard delle nuove costruzioni sarà la casa passiva (per esempio) - vedendo come si ragiona in Italia ho serissimi dubbi e poi di sicuro l'evoluzione dell'edilizia tradizionale, rispetto a quella del legno, sarà moooolto lenta...ad andar bene! :D

c'è anche il pericolo di trovarsi di fronte a una casa in legno costruita male, - ha ha ha :lol: :lol: :lol: perchè forse la maggior parte degli edifici tradizionali invece sono costruiti bene!???

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 9:00 am
da M3M
ma voi proprio non capite...

con la prefabbricazione in legno il concetto di casa cambia notevolmente.
ma chi volete che compri una di queste case usata quando può farla facilmente e su misura?

se la compra il gioco deve valere la candela, quindi l'immobile si deprezza da subito e in maniera superiore rispetto al tradizionale, proprio per la facilità di costruzione.

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 9:06 am
da Paolo Boni
M3M ha scritto:ma voi proprio non capite...

con la prefabbricazione in legno il concetto di casa cambia notevolmente.
ma chi volete che compri una di queste case usata quando può farla facilmente e su misura?

se la compra il gioco deve valere la candela, quindi l'immobile si deprezza da subito e in maniera superiore rispetto al tradizionale, proprio per la facilità di costruzione.
Strana opinione...
Ciao Paolo

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 9:12 am
da cavallopazzo83
M3M ha scritto:ma voi proprio non capite...

con la prefabbricazione in legno il concetto di casa cambia notevolmente.
ma chi volete che compri una di queste case usata quando può farla facilmente e su misura?

se la compra il gioco deve valere la candela, quindi l'immobile si deprezza da subito e in maniera superiore rispetto al tradizionale, proprio per la facilità di costruzione.

Mamma mia..il muro che ho qui vicino mi da più stimoli :mrgreen:
Perchè compri una casa vechcia da ristrutturare?? Per lo stesso identico motivo ne prendi una in legno...

Re: .... alla fine conviene la "casa di legno"?

Inviato: gio apr 01, 2010 9:12 am
da robrossi
Ma la domanda è : conviene comprare una casa di legno oppure di mattoni e quindi viverla ?
Oppure la domanda è : conviene comprarla pensando poi di rivenderla ?

Non credo sia la stessa cosa .

Alla prima domanda rispondo : per ora certamente sì .
Alla seconda rispondo : dipende .... l'andamento del mercato degli immobili ci ha insegnato che ormai le famiglie italiane stanno pagando mutui su valori di immobili che non esistono più . Non credo che nessuno oggi si possa fidare ad quantificare il valore di un immobile .... e a tutto ciò aggiungo che la prefabbricazione potrebbe portare al ribasso il valore dell'usato .... difficile comunque fare previsioni con quello che successo sul mercato degli immobili .

ciao

Roby