Intervista esclusiva a M3M

[AndyB72]

Buongiorno a tutti. Mi permetto di cogliere l'ottima idea dell'arch. Ugo e di proporvi un'intervista esclusiva a M3M per dare la possibilità ai lettori di questo forum di poter valutare opinioni diverse sull'argomento *casa in legno*.

Vi prego di commentare questi post aprendo nuove discussioni e lasciando questa intervista "pulita" per facilitarne la lettura.

Partiamo con la prima domanda che copio spudoratamente dalla precedente intervista:

M3M, quando ha deciso di andare a vivere in una casa in legno? E come mai?

[M3M]

M3M, quando ha deciso di andare a vivere in una casa in legno? E come mai?

Circa 8 anni fa io e la mia compagna eravamo alla ricerca di una casa da comprare, visto che la vita in condominio non faceva per noi. Col nostro budget potevamo prendere una villetta degli anni 80 piccola e da ristrutturare, o un tricamere ultimo piano in qualche condominio di nuova costruzione.

Entrambe le soluzioni non ci piacevano, in particolare la mia ragazza, vegetariana e ambientalista convinta, voleva qualcosa di più sano e più orientato alla salvaguardia dell'ambiente.

Così abbiamo cominciato ad informarci e a leggere libri.

Avendo abitato in un appartamento in un condominio di cemento abbiamo subito scartato l'edilizia tradizionale (per tradizionale intendo quella che veniva usata dieci anni fa e che la fa da padrone tutt'oggi, non quella dei nostri nonni), in particolare per le scarse prestazioni termiche e sonore.

Quindi le soluzioni che si prospettavano erano: casa prefabbricata in legno o casa in laterizio con muri autoportanti e senza aggiunta di ferro e di cemento, costruita ed isolata con materiali naturali e certificati e privi di derivati del petrolio.
Ti posso dire che ho scartato la seconda soluzione dopo un primo preventivo di massima: costava sensibilmente di più e per noi il budget era (ed è) un parametro di cui tenere scrupolosamente conto.

[AndyB72]

Quali sono stati gli elementi determinanti che vi hanno fatto scegliere la haus che ha costruito la vostra casa e quali sono stati gli elementi che vi hanno fatto invece escludere altri costruttori ?

In cosa la vostra casa e il vostro costruttore vi hanno soddisfatto e in cosa invece vi hanno eventualmente delusi?

[arch.uterzi]

Buongiorno a tutti. Mi permetto di cogliere l'ottima idea dell'arch. Ugo e di proporvi un'intervista esclusiva a M3M per dare la possibilità ai lettori di questo forum di poter valutare opinioni diverse sull'argomento *casa in legno*.
Vi prego di commentare questi post aprendo nuove discussioni e lasciando questa intervista "pulita" per facilitarne la lettura.

ADDIRITTURA!!!
Eppure sei stato proprio tu a "sporcare" la mia intervista con frasi del genere:

...Architetto, la ritenevo una persona seria...

...
E poi, M3M potevi fare più bella figura facendo almeno finta di essere ritroso...
Invece no, PAM!!! subito la risposta, sembra quasi concordata....
Non vedo l'ora di leggere le opinioni "diverse"...

[AndyB72]

Eppure sei stato proprio tu a "sporcare" la mia intervista

Tu non avevi scritto di non farlo.
Vedo comunque che le provocazioni stanno facendo affiorare tutta la tua vera personalità e inizio a capire il motivo dell'affinità con il tuo intervistato

[arch.uterzi]

Eppure sei stato proprio tu a "sporcare" la mia intervista

Tu non avevi scritto di non farlo.
Vedo comunque che le provocazioni stanno facendo affiorare tutta la tua vera personalità e inizio a capire il motivo dell'affinità con il tuo intervistato

quid autem vides festucam in oculo fratris tui trabem autem quae in oculo tuo est non consideras?

[M3M]

Quali sono stati gli elementi determinanti che vi hanno fatto scegliere la haus che ha costruito la vostra casa e quali sono stati gli elementi che vi hanno fatto invece escludere altri costruttori ?

In cosa la vostra casa e il vostro costruttore vi hanno soddisfatto e in cosa invece vi hanno eventualmente delusi?

A queste domande dovrò rispondere a puntate.

L'iter che abbiamo percorso penso sia quello simile ad altri utenti che hanno costruito in "bioedilizia".
Ci siamo fatti fare dei preventivi da professionisti e anche direttamente dai costruttori.

C'è chi ci ha messo un minimo di impegno, presentando un progetto originale (su nostro schizzo), chi non ha capito cosa volevamo (un geometra che si vantava di costruire in bioedidilizia c'ha proposto una casa in laterocemento con tanto di pilastri esterni in metallo), chi ha fatto il minimo sindacale, chi invece c'ha messo un minimo di sforzo.

Una cosa però gli ha accomunati tutti: con 200.000 euro si poteva costruire tranquillamente una casa...

(fine prima puntata)

[M3M]

Come abbiamo scelto la Haus?
Perché dovevamo sceglierne una, abbiamo scelto quella che dei nostri amici avevano scelto a loro volta e si erano trovati bene. Il passaparola vale più di mille depliant e di mille schede tecniche.

Purtroppo le aziende nel tempo cambiano, poi in questi tempi di crisi, dove pochi decidono di fare casa e la concorrenza è spietata, le Haus si contendono i clienti ribassando i prezzi e, ovviamente, abbassando la qualità dei materiali e del servizio, appaltando parte dei lavori a ditte scelte esclusivamente in base al prezzo spuntato.

Quando ad esempio ti trovi sul cantiere tre extracomunitari a montarti i ponteggi perché la Haus ha subappaltato a loro questo servizio e poi il ponteggio ti cade su una parete della casa rovinandoti l'intonaco, allora ti chiedi se hai pagato per avere una villa fatta al risparmio...

Tra l'altro l'intonaco non me l'hanno ancora sistemato...

[AndyB72]

1) Come giudica la qualità del servizio offerto dalla sua Haus, soffermandoci sul servizio pre e post-vendita e differenziando le competenze della casa madre rispetto al rivenditore italiano?

2) Come giudica, ora che li può "toccare con mano", i materiali utilizzati per la sua casa?

3) Con il "senno di poi" riutilizzerebbe al sua Haus per costruire la sua casa? Cosa cambierebbe eventualmente nella modalità di fornitura scelta?

[M3M]

1) Come giudica la qualità del servizio offerto dalla sua Haus, soffermandoci sul servizio pre e post-vendita e differenziando le competenze della casa madre rispetto al rivenditore italiano?

Bè, ci sono state molte leggerezze a livello progettuale per arrivare alla stesura degli esecutivi, dove sono state fatte delle modifiche rispetto al progetto approvato. roba da poco, questione di centimetri, ma tanto che la cucina non mi entra e dovrò sostituirla. ovviamente ce ne siamo accorti a casa montata e ce la teniamo così, ci è stato detto. L'incompetenza dei progettisti austriaci è stata completata dal direttore dei lavori italiano, che ovviamente è pagato solo per mettere delle firme, non per controllare che il lavoro sia fatto bene. Insomma il profitto della haus deve essere salvaguardato anche a scapito della realizzazione della casa del cliente. La cosa che mi ha dato più fastidio è che nessuno si è preso la responsabilità di ciò, anzi mi è stato detto che i disegni li avremmo dovuti controllare noi.... peccato che non erano manco quotati e che ad occhio non si notava nulla.

Il rapporto casa madre / filiale italiana non mi è noto, suppongo che quando arrivi il fatturato richiesto nessuno abbia niente da ridire. del resto non viene fatto alcun controllo di qualità da parte della casa madre, ne nessuno ci ha mai chiesto il nostro livello di soddisfazione. Queste aziende sono fatte da amministratori delegati e uffici marketing (e uffici legali ahimé), se hai delle lamentele semplicemente fanno finta di ascoltarti, ma in realtà non ti ascoltano.

Poi ci sarebbe il capitolo montaggio, che fa storia a se. Prendi 5-6 giovani tra i 25 e i 28 anni e sbattili in giro per l'Europa, a montare case sotto la pioggia. lasciali da soli, perché un capocantiere che stia 3 giorni sul cantiere costa troppo e il direttore dei lavori figuriamoci se viene a visitare il cantiere... problemi risolti al telefono, ovvero non risolti. loro che non parlano altro che tedesco e il capocantiere che mi dice al telefono che se ho bisogno mi fa da interprete...

capirai che se hai un bel mutuo sulle spalle e vedi in che mai sei capitato devi avere un bel po' di sangue freddo per non perdere il controllo della situazione.

[M3M]

2) Come giudica, ora che li può "toccare con mano", i materiali utilizzati per la sua casa?

I materiali sono buoni. Lamellare per la struttura, larice e intonaco per gli esterni, fermacell per gli interni.
certo a guardare bene scopri che il lamellare non è proprio di prima qualità... almeno dalla quantità di "rattoppi" usati. si poteva fare meglio.
chiaramente i materiali sono quelli di una casa classica, se escludiamo le pareti. c'è polistirolo tra la cantina e il primo piano (e questo lo sapevo), però hanno messo polistirolo anche tra il tetto in metallo e la casa (e questo nessuno me l'aveva detto).
insomma, se si vuole costruire veramente bio si può, però la maggior parte dei prefabbricati sono abbastanza lontani da questo ideale, secondo me.
Quando ho deciso di costruire ero comunque conscio dei limiti dell'edilizia prefabbricata commerciale.

[M3M]

3) Con il "senno di poi" riutilizzerebbe al sua Haus per costruire la sua casa? Cosa cambierebbe eventualmente nella modalità di fornitura scelta?

alla fine dell'intervista forse non servirà neanche rispondere a questa domanda.

Una cosa però è strana: perché le Haus spingono per un grezzo + impianti invece di consegnare la casa chiavi in mano? il mio venditore ha fatto carte false pur di non mettermi le rifiniture nel contratto.
Alle fine ho capito perché. Probabilmente lo sapete anche voi, ve lo dico dopo così c'è più suspance.

[AndyB72]

4) Considerando i problemi che hai segnalato con progettisti e montatori, il venditore come si è posto?

[M3M]

4) Considerando i problemi che hai segnalato con progettisti e montatori, il venditore come si è posto?

Come un qualsiasi venditore di automobili. Ovvero non ha fatto nulla per risolvere i problemi creati dalla Haus, ad un certo punto è proprio spartito del tutto. Peccato, perché fin prima della firma era tutto disponibile e ossequioso, sembrava e l'abbiamo trattato come uno di famiglia... Ha fatto molte promesse che poi non si è preoccupato di far mantenere.
Se la fregatura la prendi su un auto usata è una cosa, se la prendi su una casa è un'altra...
Comunque ora siamo sotto ricatto della Haus: sto aspettando da giugno come mi sistemino tutti i difetti riscontrati. Visto che non ci si può fidare neanche degli impegni che la Haus prende per iscritto, ho deciso di non saldare il lavoro finché non è terminato... loro hanno la fideiussione in mano e io intanto la pago. Sospetto che la stiano tirando per le lunghe per far scadere la fideiussione del 5% a garanzia del lavoro, che non mi hanno mai consegnato. Insomma, un comportamento tutt'altro che eticamente corretto. E questi dovrebbero salvare il mondo dal buco nell'ozono? ma fatemi il favore, a questi interessa esclusivamente il profitto e per il profitto sono disposti a passare sopra a tutto, anche alle famiglie che si sono indebitate per fare casa con loro. quindi occhio, è pieno di squali in giro.

[AndyB72]

5) Come si vive nella sua casa in legno d'Inverno e d'Estate? Come sono i consumi per il riscaldamento e il raffrescamento?