DOMANDA DOMANDINA

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

Emc
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Messaggio da Emc » lun feb 01, 2010 5:58 pm

Dunque ecco la questio: ci si diletta in disquisizioni sulle rese di pareti e coefficenti di vario genere, ma qualcuno si è mai posto il problema (sicuramente si) di quanto in realtà è l'incidenza delle pareti vetrate e delle fondamenta in termini di apporto, sia esso positivo o negativo all'efficenza di un edificio? Lo so che questi "valori" sono la base per definire la classe di un edificio, ma ciò che intendo dire è se sia opportuno capire bene e soprattutto far capire bene ai non esperti che acquistano una casa, quali sono i veri parametri da valutare. Vedo in molti casi persone ostinarsi a ricercare pareti che abbiano K sempre più prossimi allo 0 o sfasamenti e smorzamenti particolari. Ha senso quando dobbiamo fare i conti con superfici vetrate che quando va bene arrivano ad un K mediato di 0.90? Oppure costruiamo fodamenta senza impegnarci a cercare il meglio, anche soprattutto per quanto riguarda le modalità per isolare il nostro pavimento e quindi l'edificio alle fondamenta? Ovviamente tralascio quanto sia importante il tetto, la progettazione e l'esposizione! Per concludere: che mi frega di avere una parete da k0.12 quando nella stanza ho una vetrata di 2,5 mq! Tutto quello che "guadagno" passando da un K=0,18 a K=0,12 l'ho perso in un nano secondo....passato o entrato dalla finestra!

AndyB72
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da AndyB72 » lun feb 01, 2010 7:16 pm

Mi sembrano ottime considerazioni, in effetti finora non ho mai dato gran peso alla qualità delle fondamenta.
Considera però che devo ancora affidarmi a un progettista e sono ancora nella fase di scelta iniziale.
Spero che il progettista che andrò a scegliere avrà ben chiari questi aspetti...

Paolo Boni
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Paolo Boni » mar feb 02, 2010 12:08 pm

La domanda è un'altra... sappiamo quanto apporto gratuito riesce a dare un ottimo progetto in bioclimatica ben funzionante mediante aperture di finestre ben calibrate, mediante disposizioni corrette degli spazi interni rispetto al risparmio che può dare un K tiratissimo prossimo allo zero quando invece non viene tenuto in considerazione il progetto e gli apporti gratuiti?

L'esempio banalissimo è quello di voler montare il motore della ferrari da formula uno su di una 500... quella arriverà magari ai 300 all'ora ma la sua capacità aereodinamica quanto incide nel frenare e disperdere le infinite energie date dal potente motore?
ecco perchè la casa deve per prima cosa essere prestazionale senza aggiunta di impianti ed isolamento perchè una buona "aereodinamica" mi farà risparmiare rispetto al motore che andrò a montargli dopo.
Ciao Paolo

Inoltre la dispersione dul terreno è sempre assurda... secondo la legislazione nazionale (non parliamo di quella lombarda) una abitazione disperde verso il terreno quasi come verso l'esterno... queste sono balle enormiiii... i soliti limiti dettati per pararsi il culo per cui se ti dico che mi devi mettere quel fattore di dispersione verso il terreno allora tu termotecnico per far tornare i risultati devi isolarmelo come se fosse un'esterno, ma nella realtà delle cose non è così...
Come al solito invece di seguire la logica si seguono i calcoli ed eccoci ancora qui
Ciao paolo

giangiman
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da giangiman » mer feb 03, 2010 11:22 pm

la mia casa non è molto isolata verso il terreno. E non sono pentito di ciò: d'inverno anche senza il riscaldamento acceso la sensazione che si avverte entrando in casa è di un leggero tepore; d'estate invece afa all'esterno fresco all'interno.

arch.uterzi
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da arch.uterzi » gio feb 04, 2010 12:06 am

Alle volte si tende ad essere più realisti del re.
Capita, in forum monotematici.
Io ho sempre consigliato atteggiamenti prudenti.
Insomma, meglio una onesta Classe C che un'improbabile (e improponibile) Classe A Gold ++xxyy

cavallopazzo83
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da cavallopazzo83 » gio feb 04, 2010 11:08 am

Molti clienti chiedono il valore U delle pareti, dei serramenti ecc...ma pochi capiscono che i singoli valori rendono poco l'idea, dobbiamo avere un calcolo globale per capire se è una buona casa o no, tenendo conto non solo delle dispersioni ma anche degli apporti...

Emc
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Emc » gio feb 04, 2010 11:27 am

Bravo Cavalo!!!! :D

Montata
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Montata » gio feb 04, 2010 12:15 pm

la mia casa non è isolata dalla cantina.

si sta di m...a :twisted: :twisted:

Emc
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Emc » gio feb 04, 2010 1:28 pm

A casa mia ho realizzato una platea areata (con igloo) e, sopra il piano finito su cui ho poi fissato la casa, ho previsto uno strato isolante di circa 8cm (polistirolo) sul quale ho realizzato un massetto di altri 8 cm in calcestruzzo alleggerito. Il primo risultato evidente è che la temperatura del mio pavimento è praticamente costante tutto l'anno (piacevole). Procederò a misurare sistematicamente con una sonda la temperatura all'interno delle camere areate per verificare l'excursus durante l'anno. Posso ipotizzare tuttavia che si oscilli tra 10° e 15°. E' evidente che platea areata e isolamento contribuiscono ad evitare dispersioni o apporti non funzionali ad un corretto regime energetico dell'edificio!!! Quindi attenzione alla progettazione e alla realizzaizone di questi particolari!!! Indipendentemente dal voler o meno arrivare in una classe o l'altra.
Un saluto

rino
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da rino » gio feb 04, 2010 4:18 pm

Emc ha scritto:Dunque ecco la questio: ci si diletta in disquisizioni sulle rese di pareti e coefficenti di vario genere, ma qualcuno si è mai posto il problema (sicuramente si) di quanto in realtà è l'incidenza delle pareti vetrate e delle fondamenta in termini di apporto, sia esso positivo o negativo all'efficenza di un edificio? Lo so che questi "valori" sono la base per definire la classe di un edificio, ma ciò che intendo dire è se sia opportuno capire bene e soprattutto far capire bene ai non esperti che acquistano una casa, quali sono i veri parametri da valutare. Vedo in molti casi persone ostinarsi a ricercare pareti che abbiano K sempre più prossimi allo 0 o sfasamenti e smorzamenti particolari. Ha senso quando dobbiamo fare i conti con superfici vetrate che quando va bene arrivano ad un K mediato di 0.90? Oppure costruiamo fodamenta senza impegnarci a cercare il meglio, anche soprattutto per quanto riguarda le modalità per isolare il nostro pavimento e quindi l'edificio alle fondamenta? Ovviamente tralascio quanto sia importante il tetto, la progettazione e l'esposizione! Per concludere: che mi frega di avere una parete da k0.12 quando nella stanza ho una vetrata di 2,5 mq! Tutto quello che "guadagno" passando da un K=0,18 a K=0,12 l'ho perso in un nano secondo....passato o entrato dalla finestra!
Qualche settimana fà ci telefona un signore,chiedendo se potevamo andare a visionare la sua casa prefabbricata per risolvere un problema di pareti e soffitto cavillati.Ci ha descritto telefonicamente il fatto come una cosa all'acqua di rose.Dopo qualche settimana avendo occasione di passare sul posto mi sono fermato solamente per accontentarlo,visto la sua insistenza nei giorni dopo la prima telefonata.A malincuore constatai che non si trattava di una costruzione di qualche anno come mi aveva descritto e che voleva sistemarla per venderla ma che si trattava di una costruzione nuova mai abitata.Edificata da una nota hause ancora nel 2007.Lo sconforto che mi prese fu immenso non tanto per il problema che mio non era ma per l'immagine della casa prefabbricata.Altro che cavilli dovuti ad assestamento.Quelle erano crepe,ma non bastavano quelle c'era anche un'infiltrazione d'acqua dal tetto e usciva dai tubi del corrugato dell'impianto elettrico.Naturalmente il signore in causa con la ditta costruttrice era disposto a demolirla se ritenevo non ci si potesse far niente.Mi feci consegnare il capitolato,verificai che i materiali corrrispondessero e gli dissi che noi non avremmo saputo fare di meglio e che probabilmente era solo un problema di assemblaggio al quale si poteva ovviare (per le crepe)Per l'acqua invece era solamente un problema di deflusso visto che c'è il tetto piano.Questo avendo il dente avvelenato con la hause alla quale aveva trattenuto ca.10000€ cominciò a dirmi (cercando una spalla) che lui aveva acqustato una casa clima e che d'estate c'erano 36G e d'inverno quando non c'è il sole 3G.Dopo tutta questa pappardella veniamo al dunque.Superficie vetrata mq 35,Parete cieca mq 50 tetto mq120 ca.Coefficiente parete 0,18 tetto 0,20 vetri 1,1.Per non parlare dei serramenti alzanti scorrevoli in alluminio.Mi ci è voluto molto per convincerlo a lasciar perdere la cusa e fargli capire che non avrebbe retto.Che con quei serramenti anche se gli avevano garantito il basso emissivo(ma non miracoloso)non avrebbero potuto far di meglio.Una cosa ho notato,che la maggior parte delle persone fà fatica a capire questa cosa della dispersione in W e soprattutto i numeri dopo la virgola.Fanno fatica a capire che un vetro con K 1,1 è ca 6 volte 0,20.Tutto questo per concordare con Emc.Un saluto rino

Emc
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Emc » gio feb 04, 2010 5:23 pm

Caso interessante e ben spiegato Rino!
Un saluto

cavallopazzo83
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da cavallopazzo83 » gio feb 04, 2010 6:15 pm

Se mi dite come si postano le immagini vi importo da autocad alcuni esecutivi....10 euro a klik però :D

Paolo Boni
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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Paolo Boni » gio feb 04, 2010 6:37 pm

cavallopazzo83 ha scritto:Se mi dite come si postano le immagini vi importo da autocad alcuni esecutivi....10 euro a klik però :D
io uso
http://www.imageshack.us/

carichi l'immagine, aspetti poi copi la stringa e la incolli sulla risposta che inserisci qui e magicamente l'immagine compare.
Ciao paolo

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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da Elettra81 » ven feb 05, 2010 10:35 am

ciao
per le fondamenta e la platea è chiaro che ci deve essere una collaborazione funzionale tra l'impresa che getta le fondamenta e quella che poi costruisce la casa in legno. A me è sempre stato assicurato questo particolare.
Per le vetrate immense dico che sono preferibili in zone particolarmente fredde (montagna, paesi nordici) e non in un val padana.
Sono cose che secondo me dovrebbero dire sia chi costruisce casaclima sia chi ti segue nella progettazione.
ciao

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Re: DOMANDA DOMANDINA

Messaggio da specialdue » ven feb 05, 2010 10:51 am

Elettra81 ha scritto: Per le vetrate immense dico che sono preferibili in zone particolarmente fredde (montagna, paesi nordici) e non in un val padana.
Sono cose che secondo me dovrebbero dire sia chi costruisce casaclima sia chi ti segue nella progettazione.
ciao
Perche' in val padana no??? 8)

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