www.Promiseland.it

Salve ,ho gurdato nei vari post ma non ho trovato nulla nello specifico che possa fare al caso mio se così non fosse me ne scuso in anticipo.Vorrei usare questo prodotto che mi hanno regalato"Pannello PHONOPANEL44
termo-fono-isolante composto da un doppio strato di fibra di legno con una densità 250 Kg/m3 accoppiato ad uno strato di poliestere con una densità di 25 kg/m3, spessore totale 44 mm (12+20+12)"abbinato come finitura al cartongesso da 13mm il tutto da inserire nell'interasse tra un travetto(H.13 cm .) e l'altro del tetto a falda inclinataper una metratura di 43-45 m2.Questo intervento isolante devo eseguirlo internamente perchè esternamente non è possibile.Tra il pannello e il cartogesso vorrei sapere se è consigliabile interporre la guaina antivapore per la condensa e che tipo se ce ne fosse bisogno anche se nella mia abitazione l'umidità non si è mai manifestata ne sui muri e tanto meno sotto il soffitto in legno(valore igrometro 25-30%) Il tutto fissato con delle viti autofilettanti nelle perline da 22 mm.Sopra la perlina esternamente l'isolamento attuale fatto nel 1990 è formato da uno strato di cellophane e da uno strato di polistero sagomato di cui non conosco la densità dove vi è aggrappata la tegola portoghese.E' chiaro che potrei usare dei pannelli più performanti ma questo materiale mi viene regalato e con i tempi che corrono non è poco. Se mi consigliate in agginta degli altri preziosi accorgimenti da tenere ve ne sarei grato.
Grazie mille di tutto
.

Suvvia ragazzi ,nessuno sa consigliarmi sul da farsi a proposito del mio isolamento del tetto in legno?
Grazie

ti rispondo riportando la mia esperienza.
Isolamento dall'interno, 90cm tra travi lamellari d'abete, sopra le travi pannellatura con compensato da 18mm.
dall'esterno verso l'interno:
pannellatura compensato 18mm
4cm fibra di legno densità 45kg/m3
1.9cm fibra di legno densità 230 kg/m3
3cm celenit
freno vapore
2.5cm doghe castagno

L'isolamento dall'interno è più difficile da posare, considera infatti che come aggrappo x l'isolante tu hai solo il perlinato da 2.2cm, che è scarsino e non hai molta tolleranza di sbaglio: con le viti rischi di bucare il perlinato con rischio infiltrazioni d'acqua.
Ti consiglio di utilizzare anche un po' di colla e sostenere la finitura a vista con un listello parallelo alle travi ed inchiodato su queste.

Fammi capire...tu hai un tetto con travi a vista "alte" 13 cm? Se si.... la soluzione migliore è riempire tutto questo spazio con isolante, possibilmente di alta massa...fibra di legno o lana di roccia. Poi, secondo me ci vuole la barriera vapore e poi pannello in carton gesso. Se vuoi lasciare comunque visibili le travi la cosa si complica perchè dimnuisci la coibentazione e quindi le prestazioni, devi stendere la barriera vapore a super-regola d'arte e pannellare singolarmente ogni intertrave....costoso sicuramente di più che la prima soluzione.
Un saluto

Grazie della vostra disponibilità,è chiaro che la posa di questi pannelli si fa più difficoltosa all'interno ma non ho alternative per svariati motivi di tipo estetico e pratico.Ho chiesto un parere tecnico alla ditta costruttrice di questi pannelli e secondo loro non è necessaria la bariera vapore perchè tutto il materiale che userei e abbastanza traspirante.Però in questi giorni sto valutando l'idea di usare al posto del cartongesso delle perline di egual spessore alle gia esistenti ricreando in buona parte le stesse condizioni igrometriche attuali per eludere la condensa.Eventualmente mi chiedevo se potrei usure del semplice cellophane come barriera vapore o se usare del materiale specifico che ho visto in un magazzino di materiale isolante e dal costo non irrilevante.L'aspetto economico in questo momento è importante perchè sto facendo degli altri interventi tipo vetri basso emissivi e forse anche i serramenti così deve cercare di economizzare più possibile.Se voleste replicare ancora vi ringrazio molto.Ciao

Airone59 ha scritto:Grazie della vostra disponibilità,è chiaro che la posa di questi pannelli si fa più difficoltosa all'interno ma non ho alternative per svariati motivi di tipo estetico e pratico.Ho chiesto un parere tecnico alla ditta costruttrice di questi pannelli e secondo loro non è necessaria la bariera vapore perchè tutto il materiale che userei e abbastanza traspirante.Però in questi giorni sto valutando l'idea di usare al posto del cartongesso delle perline di egual spessore alle gia esistenti ricreando in buona parte le stesse condizioni igrometriche attuali per eludere la condensa.Eventualmente mi chiedevo se potrei usure del semplice cellophane come barriera vapore o se usare del materiale specifico che ho visto in un magazzino di materiale isolante e dal costo non irrilevante.L'aspetto economico in questo momento è importante perchè sto facendo degli altri interventi tipo vetri basso emissivi e forse anche i serramenti così deve cercare di economizzare più possibile.Se voleste replicare ancora vi ringrazio molto.Ciao

Per la barriera al vapore dipende cosa da cosa hai sopra il perlinato esistente. Avendo del cellophane sopra, ti conviene metterlo (o altro materiale con caratteristiche simili) anche sotto, tra perlina/cartongesso ed isolante. Comunque NON DEVE essere più traspirante del cellophane.

perline di 1cm come controsoffittatura non se ne parla proprio, è troppo alto il rischio che si deformino.
Posa l'isolante tra le travi e sulle travi puoi avvitare dei pannelli di OSB da lasciare a vista, poi quando il portafoglio lo consentirà, potrai rivestire questo OSB come meglio ti aggrada ed in modo moooolto semplice avendo una superficie su cui potrai facilmente avvitare sia il perlinato che il cartongesso.
Inoltre (se non ricordo male) l'osb dovrebbe funzionare anche come freno vapore.