Re: info su rubinetto per lavatrice
Inviato: lun feb 01, 2010 1:19 pm
Tutto il discorso si incentra su quanta acqua fredda ti arriva prima di quella calda. Se non hai la lavatrice a ridosso della caldaia, la tua lavatrice farà in tempo a chiudere il carico di acqua prima che questa riesca ad arrivare, e quindi scalderà tutta l'acqua fino alla temperatura desiderata per il lavaggio, è questo il punto sul quale non mi pare che stiate ragionando.dotting ha scritto:Dovresti allora conoscere la logica di funzionamento delle lavatrici a doppio ingresso.
Lavaggio a 60°C: "aprono" il solo rubinetto della calda, arriva acqua che all'inizio è fredda poi è calda, quanto calda dipende dalla temperatura dell'accumulo, supponiamo che sia a 50°C, la lavatrice carica la quantità d'acqua necessaria e fa intervenire la resistenza fino a portare l'acqua ai 60°C previsti dal lavaggio.
In una abitazione come la mia, ad esempio, se apro l'acqua calda dal lavandino a finaco la lavatrice scorrono circa 4 o 5 litri prima che giunga acqua calda, e non ho distanze chilometriche, ma soltanto 4metri di distanza in aria dalla caldaia ed un comune impianto con tubi plastici non coibentati (purtroppo come in moltissimi casi si trovano). In tal caso la lavatrice avrebbe già terminato il carico di acqua senza aver "visto" acqua calda!!!
Le lavatrici doppio ingresso possono lavorare sia come dici tu, controllando per mezzo di termostati bimetallici o termistori ptc la sola temperatura in vasca, oppure possono essere di un livello di intelligenza superiore ed avere il controllo tramite termistore ptc direttamente sulla valvola doppia miscelatrice di ingresso.dotting ha scritto: Supponiamo che l'accumulo sia a 80°C, la lavatrice carica acqua calda, ma appena sente che si è raggiunta la temperatura di 60°C, interrompe l'afflusso dall'attacco acqua calda e apre il rubinetto acqua fredda.
Nel primo caso hai descritto tu la logica di funzionamento, e nel secondo caso la macchina non farà mai entrare (se non nel solo bocchello valvola) acqua con temperatura superiore ai 60°C, andando a miscelare in modo dinamico-impulsivo il prelievo di acqua. Così facendo si proteggono tutti i percosri interni tra valvola di ingresso e vasca da possibili sovratemperature.
Nell'impianto nessuno farà mai passare acqua a temperatura di 80°C, ma a valle dell'accumulo si deve SEMPRE avere una miscelatrice per non superare MAI i 55-60°C nell'impianto per questioni di sicurezza della persona (ustioni).
Anche nel caso di una tratta dedicata all'utenza della lavatrice, vedrei comunque poco sensato portare una temperatura così alta nei tubi.
Ho letto i tuoi dati sui consumi, anche se mi sembrano poco dettagliati.dotting ha scritto: Questa si chiama lavatrice "intelligente".
Ovviamente se è previsto qualche lavaggio a freddo o a temperatura più bassa per capi delicati quali la lana, si comporta di conseguenza.
Naturalmente nessuno spreco d'acqua e il risparmio energetico è tangibile, come ho postato da 1,4 kWh a lavaggio si passa a circa 0,4 kWh, con una riduzione di 1 kWh a lavaggio.
Non trovo un confronto diretto con un identico cilo e carico di lavaggio, ma solo un confronto tra una rilevazione ed i dati forniti dal costruttore.
Sono d'accordissimo che ci stanno attorno molti sprechi di acqua che potrebbero essere eliminati o ridotti in misura importante senza cambiare alcuna abitudine di vita. Si va dal farsi la barba, allo scarico dei water... a tante altre cose...dotting ha scritto: Lo spreco di acqua c'è ad esempio se noi ci dobbiamo fare la barba e "desideriamo" usare acqua calda dobbiamo far scorrere l'acqua dal rubinetto, fin quando l'acqua non diventa calda.
Alzi la mano chi mette un recipiente sotto il rubinetto per riutilizzare quest'acqua!!
Ci sono soluzioni senza spreco energetico e con uno spreco d'acqua irrisorio, io faccio adottare quelle.