Ciao a tutti,
ho una mansarda abitabile (circa 50mq) che vorrei isolare per poterla usare anche in inverno... avevo pensato a mettere sul tetto l'ISOTEC, ma apparte il costo dell'ISOTEC e della posa, solo il ponteggio a norma mi costerebbe 3.500 euro ed il conto totale (per circa 100mq di tetto) e' di circa 12.000 euro.
Allora ho cominciato a pensare ad isolare dall'interno (magari con EPS+cartongesso, tipo GIBITEC® ES, oppure PES+perline in legno) con spessori diversi per soffitto (gia' basso, percui non piu' di 3-4 centimetri) e le pareti, dove posso mettere spessori maggiori.
Utilizzando la pistola termica Black & Decker (http://www.ubergizmo.com/15/archives/20 ... ector.html) ho notato che il soffitto (con la temperatura al piano inferiore di circa 19-20 gradi) e' sui 15.5-16 gradi, mentre la parete di fondo (con la finestra) e' a 11-12 gradi, e la finestra,sorprendentemente (non e' assolutamente un infisso doppio) e' sui 14 gradi. Le pareti laterali sono sui 13 gradi.
La mia domanda e', dato un budget limitato, dove conviene spendere? fare un infisso bello isolato quando le pareti sono gia' piu' fredde del vetro, mi sembra inutile...
Ho trovato pellicole trasparenti che promettono di limitare la dispersione tecnica fino al 25% (http://italiano.foilmarket-online.com/p ... freddo.php), funzionano?
Data la temperatura relativa delle varie pareti e del soffitto, con quale formula posso calcolare dove mi conviene isolare di piu'?
Meglio isolare un mq che ora e' a 12 gradi o 10 mq che sono a 15 gradi? Considerando che dal piano di sotto la temperatura e' sui 19-20 gradi, mi accontenterei di raggiungere i 17-18 gradi.
Ogni suggerimento sono come fare calcoli spannometrici su dispersioni ed isolanti e' ben accetto!
Grazie,
Federico
Isolare una mansarda...
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Re: Isolare una mansarda...
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Re: Isolare una mansarda...
Ciao Snoopix
Ritengo personalemente che l'ISOTEC sia un materiale complessivamente abbastanza scarso. Più da impresa che deve coibentare un tetto alla svelta. Sicuramente con la bioedilizia ha poco a che fare.
Secondo me, l'unica soluzione che hai è coibentarti all'interno con spessori maggiori possibili. Usa caso mai materiali tipo poliuretano (bioedilizia=zero! ) che tra i metariali a buon mercato è quello che coibenta di più ed è facilmente reperibile sul mercato. L'unico rischio che hai è che ti si possa formare della condensa tra il coibente e la copertura/parete in cemento o mattoni. Bisognerebbe fare una verifica.
ciao
tmx
Coibetare da fuori il tetto sarebbe senz'altro la soluzione migliore. Purtroppo è anche la più cara. Puoi solo isolare dall'interno.Snoopix ha scritto:... avevo pensato a mettere sul tetto l'ISOTEC, ma apparte il costo dell'ISOTEC e della posa, solo il ponteggio a norma mi costerebbe 3.500 euro ed il conto totale (per circa 100mq di tetto) e' di circa 12.000 euro....
Ritengo personalemente che l'ISOTEC sia un materiale complessivamente abbastanza scarso. Più da impresa che deve coibentare un tetto alla svelta. Sicuramente con la bioedilizia ha poco a che fare.
Attenzione che tu hai rilevato delle temperature su diverse superfici in un momento preciso dell'anno e della giornata. A mio avviso non vuol dire assolutamente che chi in quel momento la temperatura inferiore disperderà di più nel corso dell'anno. Magari (ipotizzo!) hai misurato la temperatura la mattina e la parete (inerzia termica maggiore rispetto alla finestra) era ancora fredda dalla notte mentre la finestra si era già riscaldata grazie al sole.Snoopix ha scritto:..... ho notato che il soffitto (con la temperatura al piano inferiore di circa 19-20 gradi) e' sui 15.5-16 gradi, mentre la parete di fondo (con la finestra) e' a 11-12 gradi, e la finestra,sorprendentemente (non e' assolutamente un infisso doppio) e' sui 14 gradi. Le pareti laterali sono sui 13 gradi.
Secondo me queste pellicole servono (parzialmente) solo a schermare i raggi solari in estate. Sicuramente non servono assolutamente a evitare la dispersione termica in inverno. I raggi solari e la dispersione termica sono due fenomeni fisici diversi.Snoopix ha scritto:...Ho trovato pellicole trasparenti che promettono di limitare la dispersione tecnica fino al 25% (http://italiano.foilmarket-online.com/p ... freddo.php), funzionano?
Secondo me, l'unica soluzione che hai è coibentarti all'interno con spessori maggiori possibili. Usa caso mai materiali tipo poliuretano (bioedilizia=zero! ) che tra i metariali a buon mercato è quello che coibenta di più ed è facilmente reperibile sul mercato. L'unico rischio che hai è che ti si possa formare della condensa tra il coibente e la copertura/parete in cemento o mattoni. Bisognerebbe fare una verifica.
ciao
tmx
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Re: Isolare una mansarda...
ma non si parla di materiali ecologici qui!?