lana di roccia o fibra di legno?

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alibaba.gigi
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lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da alibaba.gigi » sab set 26, 2009 6:55 am

ho un dilemma lana di roccia o fibra di legno? togliendo il fattore ecologia, a livello di isolamento c'e' davvero tanta differenza?
Ringrazio chi avra' voglia di rispondere! :D
ciao

Emc
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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da Emc » sab set 26, 2009 8:18 am

Tutti e due i materiali sono validi. Cambiano le caratteristiche sulla trasmittanza, la lana di roccia ha migliori prestazioni K rispetto alla fibra di legno (dipende anche se a bassa o alta densità), ma sono cose minime, la fibra di legno avendo più massa è migliore per aumentare lo sfasamento. Oggi in Italia diciamo che è difficile prevedere pareti che usino come coibentante la lana di roccia perchè è difficile che riescano a soddisfare i requisiti sullo sfasamento, ma si può fare compensando intervenendo sulla massa degli altri elementi che compongono la parete. Con una corretta progettazione le cose non cambiano ai fini della prestazione energetica della parete.

alibaba.gigi
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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da alibaba.gigi » lun set 28, 2009 1:50 pm

TI RINGRAZIO MOLTO MI SEI STATO DAVVERO UTILE!! CIAO :D

artemisio
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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da artemisio » lun set 28, 2009 2:37 pm

Help EMC, faccio sempre confusione tra i vari valori!
Ti chiedo: per avere lo stesso sfasamento tra fibra di legno e lana di roccia devo aumentare lo spessore di ques'ultimo?
Trasmittanza, sfasamento e coefficiente K sono valori di cui tener conto per isolare sia d'estate che d'inverno?
grazie

cavallopazzo83
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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da cavallopazzo83 » lun set 28, 2009 2:46 pm

artemisio ha scritto:Help EMC, faccio sempre confusione tra i vari valori!
Ti chiedo: per avere lo stesso sfasamento tra fibra di legno e lana di roccia devo aumentare lo spessore di ques'ultimo?
Trasmittanza, sfasamento e coefficiente K sono valori di cui tener conto per isolare sia d'estate che d'inverno?
grazie
Per avere lo stesso sfasamento non necessariamente devi avere spessori maggiori, piutosto è la densità del materiale che devi verificare.
Spesso nelle case a telaio si usa lana di roccia massa volumica 30 kg/mc, mentre la fibra di legno credo che minimo sia sugli 80 ( devo verificare con il fornitore ).
Anche il cappotto ad esempio, si usa preferibilmente la fibra di legno sopratutto in zone calde, in quanto mediamente per questo intervento si usa una 160/190 kg/mc, se vuoi il top usi un agepan che ha 240 kg/mc, molta massa vuol dire riuscire a trattenere più a lungo il calore senza rilasciarlo in casa.

La fibra ha un migliore sfasamento e peggiore trasmittanza rispetto alla lana di roccia.

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tmx64
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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da tmx64 » lun set 28, 2009 6:06 pm

artemisio ha scritto:......Trasmittanza, sfasamento e coefficiente K sono valori di cui tener conto per isolare sia d'estate che d'inverno?
....
In inverno ti interessa praticamente solo il coeff. di conduttività termica (valore lamda) del materiale. Considerando tutti gli strati della mia parete o della mia copertura, tramite un formuletta abbastanza semplice, ottengo la trasmittanza U della parete (o copertura).
Polistireni e poliuretani sono i migliori (scarsa bioedilizia, però), fibre di legno sono forse i peggiori. Aggiungo un paio di cm alla fibra di legno e ottengo i valori dei polistireni.

In estate invece devo tenere conto anche del peso specifico del materiale (più pesa, meglio è) e del suo calore specifico. In questo caso il materiale migliore è sicuramente la fibra di legno ad altà densità (170 - 250 kg/mc). A scendere abbiamo il sughero, la fibra di legno a bassa densità (50 kg/mc...quella che si usa all'interno delle pareti a telaio), per finire con le lane di roccia e il polistirene.
Difficile dire in prima analisi se convenga più aumentare gli spessori, cambiare il coibente o introdurre un ulteriore strato...bisognerebbe vedere singolarmente i casi.
Una parete con 140 - 160 mm di lana di roccia interposta ad un telaio in legno, abbinato ad un cappotto dello stesso materiale o in polistirene forse mi da uno sfasamento un po scarsino (8-9 ore). Magari lascio la lana di roccia come coibente interposto e faccio un cappotto in fibra di legno (6 cm) ad alta densità...dovrei avvicinarmi alle 10 ore....

ciao
tmx

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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da tmx64 » mar set 29, 2009 8:21 am

..per chi vuole dilettarsi con qualche calcolo sullo sfasamento delle pareti / coperture, per es. dal sito della Celenit http://www.celenit.it si possono scaricare gratuitamente alcuni programmi (anche sulla condensa interstiziale) tra cui anche uno sullo sfasamento http://www.celenit.it/jtempest.asp.
E' abbastanza intuitivo.....


ciao
tmx

Emc
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Re: lana di roccia o fibra di legno?

Messaggio da Emc » mar set 29, 2009 8:50 pm

Come dicono cavallo pazzo e tmx la questione è da considerare in ragione di quali prestazioni tu intendi "preferire". In parole non troppo tecniche, l'importante è comporre una parete che riesca a soddisfare due sostanziali esigenze (dipende dal clima che hai dove realizzerai la casa!): tenere dentro il caldo d'inverno e tenerlo fuori d'estate. In via teorica, ma anche pratica si deve trovare una soluzione che soddisfi tutte e due le esigenze. Aumentare la massa aiuta a tenere fuori il caldo, ma rende un po' meno nel tenere dentro il caldo (si tratta di differenze poco consistenti. E' forse meglio spendere qualche soldo in più per riscaldare, ma non sperperare energia per climatizzare!) Questo non significa per forza aumentare la massa e basta...purchè pesi! La stratigrafia della parete può essere modulata per rispondere a queste esigenze. Una massa maggiore all'esterno in modo che risponda al bisogno di tenere fuori il caldo e minore verso l'interno per tenerlo dentro. Sembra semplice, ma non è neanche così semplice. E' importante modularla bene perchè altrimenti si possono ottenere "efetti" collaterali non troppo gradevoli. Okkio al punto di rugiada! Bisogna saperle progettare e costruire bene. Un esempio banale: negli USA normalmente, ma non solo, si costruiscono pareti in legno coibentate leggere alle quali viene anteposta una parete in mattoni generamente distanziata dalla parete in legno per areare ed evitare le possibili implicazioni dovute alla differenza comportamentale dei materiali. La parete in mattoni ha massa e quindi assolve la funzione di riparare dal calore, la parete "leggera" in legno mantiene dentro il calore in inverno. Anche i questo caso sono da progettare e realizzare bene...ma questo vale per ogni "opera".

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