AndyB72 ha scritto:
Noto con dispiacere che l'architetto non ha completato le sue risposte...
Andy, di che ti dispiaci? Non darmi troppa importanza. Sono solo un architettucolo e neanche tanto esperto sul legno come tanti altri qui....
P.S.
Le mie domande erano volte a chiarire meglio quali erano le aspettative alla base della tua domanda. I pareri generici sono pericolosissimi.
Servivano più agli altri forumisti (che infatti ti hanno risposto con maggiore cognizione di causa) che a me.
Io posso solo aggiungere qualche piccolissima considerazione:
Del costo?
Non necessariamente, quello lo verificherò di persona.
--- Invece era, è e resta il parametro fondamentale: è meglio non fare mai nulla che costi più del 70% del proprio budget. Qualunque preventivo crescerà del 30% a fine cantiere.
Dalla facilità di progettazione?
Non necessariamente, quello è un problema del tecnico.
--- Magari. Invece è proprio un tuo problema, perchè un tecnico che progetti qualcosa senza consultarti 100 volte ti consegnerà una casa, non la TUA casa.
Della velocità di realizzazione?
Mi sembra che entrambe le tipologie costruttive siano abbastanza veloci.
--- La velocità di realizzazione si misura dal momento della firma del contratto alla chiusura del cantiere. Costruire in legno è un sistema rapido, ma non uniforme.
Della facilità di modifica?
Sì, questo mi potrebbe eventualmente interessare.
--- La flessibilità di un sistema a telaio è superiore.
Della quantità di legno utilizzato/sprecato?
Questo non mi interessa.
--- Male, in un forum come questo.
Della effimera sensazione di solidità?
Sì, ma immagino che la sensazione di solidità maggiore rispetto all'altro sistema sia scontata.
--- Ho detto effimera. Ti dice niente?
Del comportamento termoclimatico? Sfasamento/smorzamento?
Soprattutto.
--- Qui va chiarito che l'aspetto strutturale c'entra pochissimo. Ponti termici strutturali non ce ne sono, quindi va esaminato il comportamento dell'involucro. Il legno è un'ottimo isolante, quindi una parete di legno massiccia ha sicuramente delle buone doti isolanti. Ma le stesse caratteristiche di isolamento e sfasamento/smorzamento possono essere ottenute con pannelli sandwich. Anzi, a mio avviso, alle nostre latitudini e con le nostre escursioni termiche e climatiche, più sono gli strati e più diversi sono e meglio è.
Del comportamento al sisma?
Non necessariamente, entrambi i sistemi mi sembrano abbastanza validi.
--- L'effetto del sisma è direttamente proporzionale alla massa che l'onda sismica sposta e la capacità dissipativa dei nodi è fondamentale. La casa in pannelli massicci pesa di più di una casa a telaio e i nodi sono più rigidi. Inoltre, una casa a pannelli massicci, oggi, non è a norma (perchè le NTC'08 non danno indicazioni su come progettarla e realizzarla).
Della possibilità di sopraelevare più piani?
No, devo fare una monofamigliare max 1 piano.
--- Oggi. E fra vent'anni?
Ciao.
Un saluto a Franco Mori, in ricordo dei vecchi tempi.