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Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: lun giu 08, 2009 2:23 pm
da Matlin
Altra domanda da ignorante totale :oops: , scusatemi... prendetemi a calci ma aiutatemi a capire :roll: ...

Una casa ben isolata d'inverno non permette la dispersione del calore interno. Ma d'estate? Se il caldo che c'è dentro non può uscire, come si fa ad avere fresco?? (Ok, anche il caldo esterno non può entrare, ma fino ad un certo punto no?...).

Con il ns geometra si parlava di raffrescamento a pavimento: si utilizzano le stesse serpentine del riscaldamento a pavimento. Qualcuno ne sa qualcosa? Secondo voi può essere interessante? Lui dice che si sta più freschi senza però avere il senso dell'aria condizionata.

Mi vergogno un po'... ma se non chiedo qui, non saprei a chi altro rivolgermi :? ...
Grazie.

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: lun giu 08, 2009 2:43 pm
da dotting
Est modus in rebus.
I parametri di cui tener conto nel raffrescamento estivo sono l'attenuazione e lo sfasamento.
L'attenuazione è la capacità della parete multistrato di attenuare il transito del calore attraverso la parete e lo sfasamento è il tempo in cui il picco di calore è sfasato rispetto al momento in cui la parete lo lascerà passare.
Questi due parametri sono legati sì alla trasmittanza della parete, ma sono influenzati notevolmente dalla massa volumica della parete stessa.
Se si eccede troppo si può verificare che il picco di calore che un buon sfasamento prevede dopo 12 ore venga fatto passare dopo 24 ore quando la temperatura esterna sono ritornate alte.

Il raffrescamento a pavimento è un casino progettarlo e farlo funzionare bene, sono 33 anni che progetto quasi esclusivamente pannelli radianti a pavimento, ma spesso con il raffrescamento a pavimento ho avuto difficoltà paurose.

Come non sai dove rivolgerti, qui naturalmente: http://cercaenergia.forumcommunity.net/

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: lun giu 08, 2009 3:51 pm
da Montata
evita il raffrescamento a pavimento, niente di più spiacevole che tenere i piedi al freddo. Non vorrai mettere le calze di lana anche d'estate, nè?!?!? :mrgreen: :mrgreen:

Ciao
M

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: mar giu 09, 2009 9:07 am
da Matlin
Montata ha scritto:evita il raffrescamento a pavimento, niente di più spiacevole che tenere i piedi al freddo. Non vorrai mettere le calze di lana anche d'estate, nè?!?!? :mrgreen: :mrgreen:

Ciao
M
Anche a me fa un certo senso pensare di avere il pavimento freddo... soprattutto perchè ho bimbi piccoli in casa, che sono ovviamente sempre per terra! Solo che l'aria condizionata standard mi piace proprio poco... e mio marito proprio non ne vuole sapere di aver caldo :mrgreen: ...

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: mar giu 09, 2009 10:17 am
da Montata
Matlin ha scritto:
Montata ha scritto:evita il raffrescamento a pavimento, niente di più spiacevole che tenere i piedi al freddo. Non vorrai mettere le calze di lana anche d'estate, nè?!?!? :mrgreen: :mrgreen:

Ciao
M
Anche a me fa un certo senso pensare di avere il pavimento freddo... soprattutto perchè ho bimbi piccoli in casa, che sono ovviamente sempre per terra! Solo che l'aria condizionata standard mi piace proprio poco... e mio marito proprio non ne vuole sapere di aver caldo :mrgreen: ...
Ciao Matlin,
questa volta sarò più serio :wink: .
A parte le difficoltà tecniche di cui ti ha scritto dotting, il raffreddamento a pavimento è decisamente fastidioso (esperienza personale in ufficio) per chi rimane a contatto col pavimento (quindi seduti a tavola, a studiare, sul pavimento a giocare, ..). Mi sembra di aver letto in qualche passato intervento di dotting che aveva provato a far scorrere l'acqua sanitaria a temperatura di acquedotto (quindi fresca), raffreddando leggermente..
D'altro canto puoi sempre inserire un preraffrescamento dell'aria d'ingresso della ventilazione confortevole, ed un'attenta gestione della casa per ovviare al condizionatore. Mi sembra di aver letto che chi aveva fatto la predisposizione poi non lo ha inserito...
Certo non arrivi ad avere temperature polari, ma forse è meglio, no?
Ciao
M

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: gio giu 18, 2009 12:28 pm
da tecno.stone
Ciao a tutti,

..esiste un'altra possibilita', sicuramente piu' performante e meno fastidiosa: riscaldamento e raffrescamento radiante a soffitto! e' formato da "tubi" piu' piccoli e piu' fitti, insomma piu' "capillari" e funziona decisamente meglio dei pannelli a pavimento.. certo per il raffrescamento bisogna prevedere alcuni accorgimenti per l'eventuale condensa.. comunque sempre meglio del classico impianto di condizionamento.

un saluto

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: gio giu 18, 2009 12:53 pm
da robrossi
Scusa la domanda ma scaldare dal soffitto e cioè dall'alto "rende" ?


Roby

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: gio giu 18, 2009 2:04 pm
da Matlin
robrossi ha scritto:Scusa la domanda ma scaldare dal soffitto e cioè dall'alto "rende" ?


Roby
Infatti sono perplessa anch'io... mica sale il calore??

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: gio giu 18, 2009 3:24 pm
da dotting
tecno.stone ha scritto: ..esiste un'altra possibilita', sicuramente piu' performante e meno fastidiosa: riscaldamento e raffrescamento radiante a soffitto!
Più performante: sicuramente errato.
Meno fastidiosa: sicuramente sbagliato.

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: ven giu 19, 2009 8:16 am
da Emc
Beh! Questa non l'avevo ancorra sentita! Riscaldameno e raffrescamento a soffitto! Demenziale! Fra un po' avremo il riscaldamento/raffrescamento integrale! A soffitto per raffrescare, a pavimento per riscaldare e a parete per equilibrare!
Un saluto!

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: ven giu 19, 2009 9:19 am
da dotting
No dai EMC non fare così.
Il riscaldamento/raffreddamento a soffitto non è tanto malvagio e in certe situazioni è una soluzione obbligata.
Io per esempio l'ho usato un paio di volte in capannoni esistenti industriali o commerciali con soffitti molto alti e zone di lavoro localizzate linearmente, ottimo.
Oppure in una casa campidanese dove se gli proponevo di rimuovere i pavimenti esistenti mi avrebbero fucilato.
Ma da qui a dire che sono i più performanti e i meno fastidiosi ce ne passa.

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: ven giu 19, 2009 10:19 am
da Emc
A fronte della possibile fucilazione glielo metterei anche a mezz'aria! :D :shock:

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: ven giu 19, 2009 11:28 am
da Haegel
Emc ha scritto:Beh! Questa non l'avevo ancorra sentita! Riscaldameno e raffrescamento a soffitto! Demenziale! Fra un po' avremo il riscaldamento/raffrescamento integrale! A soffitto per raffrescare, a pavimento per riscaldare e a parete per equilibrare!
oh caspita, in ufficio dove lavoro il riscaldamento e il raffrescamento sono a soffitto. Una pu...nata pazzesca. In estate condensa sul controsoffitto e gocciola ovunque. In inverno si hanno zone di calore concentrate di 39°C in un area di 1m2 a distanza di 2 metri una dall'altra...

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: mar giu 23, 2009 2:35 pm
da marmobox
ciao,
in linea teorica scaldare la zona con l'aria più fredda e raffrescare la zona dove staziona l'aria più calda non è poi così aberrante come idea.
ma la teoria è una cosa e la pratica un'altra, visto che poi dobbiamo scontrarci con la complessità tecnica della realizzazione e che i costi da sostenere non sono proprio irrisori.
e in più, chi glielo dice a mia moglie che un domani non può mettere il lampadario lì perchè se foro il soffitto con il trapano... :D
per quanto riguarda la formazione di condensa, immagino Haegel che in ufficio da te non abbiano previsto un deumidificatore, vero :wink:

Re: Ma se le case sono "troppo" isolate...

Inviato: mar giu 23, 2009 2:58 pm
da alexbio
Ciao Matlin.
Ti fornisco il mio punto di vista: l'importante è conservare le temperaturepresenti in casa, che si tratti del caldo nel periodo invernale o del fresco in quello estivo.
Un buon sistema è la ventilazione forzata con recupero di calore. Fa tutto lui e permette anche di risparmiare d'inverno.
Un altro sistema, molto buono d'estate, ma rischioso nei mesi freddi se non si fa attenzione, è la ventilazione "manuale".
D'inverno si cambia l'aria nelle ore più calde della giornata ventilando per una manciata di minuti, salvo poi lasciare aperte le persiane o gli scuri dove batte il sole, in maniera tale che entri radiazione termica.
D'estate si fa esattamente il contrario: si ventila quando la temperatura esterna è più bassa di quella interna, evitando nelle ore più calde di lasciare aperte finestre e scuri. Con mia moglie è stata una battaglia lunga e faticosa: lei apriva a casaccio e mi dava del paranoico. Poi, quando si è trovata con la stanza bella fredda perché aveva dimenticato aperta la finestra, ha capito ... :mrgreen:
MAndi
Alex