Riscaldamento a pavimento + tradizionale

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Moro
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » mer mar 04, 2009 8:56 am

ciao dotting, e allora? :)
dopo tutte le tabelline ancora non c'e' una ragione assolutamente valida per sconsigliare a prescindere un parquet su risc a pavimento. Scalda un po' di meno? il parquettista deve essere bravo e il massetto asciutto, e tutto il resto, cioe' il lavoro fatto a regola d'arte? dove sta la novità?
poi sul tipo di posa, ho visto e toccato parquet flottanti che sono assolutamente belli e per niente imbarcati, anche con spessori superiori al cm ( di poco ), posati oramai da tempo e l'ambiente era assolutamente confortevole....imho non credo sia il caso di farvi venire la gastrite con tutti sti numeri, per dimostrare poi cosa? un ambiente risc a pavimento e sopra il parquet, se realizzato a dovere, puo' dare comfort e benessere e tutti i vantaggi tipici di questo tipo di riscaldamento, il resto sono fisse :wink:

cri_15
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da cri_15 » mer mar 04, 2009 9:20 am

dotting ha scritto:1.- In fisica tecnica si dimostra che la capacità di un materiale di irraggiamento è direttamente proporzionale alla sua capacità di assorbire la radiazione solare.
Esponete al sole una piastrella e una striscia di parquet e poi toccatela, poi mi dite.
Quanto sopra si traduce in questo:
Immagine
2.- si possono usare solo teak e rovere per la loro bassa dilatazione termica, massimo 1 cm. di spessore;
3.- il parquet va posato incollato, altrimenti si imbarca;
4.- il parquet va lasciato prima della posa negli ambienti riscaldati per almeno due settimane;
5.- il parquettista deve controllare accuratamente il grado di umidità del massetto prima della posa, nel periodo invernale e con tempo umido e piovoso come quest'anno occorre attendere anche un mese;
6.- ecc. ecc.

Sì ma il parquet è caldo ......, ma 28°C sono più di 24°C o il contrario.
mi pare che nella tabella ci sia la risposta, passo 7,5 per il parquet (resa 99 W/mq e temp superficiale 28,9 °C) e passo 15 per ceramica (resa 100 W/mq e temp superficiale 29 °C). Se da una parte ci sono 28°C e dall'altra 24°C vuol dire che l'impianto non è stato dimensionato correttamente, a meno che le dispersioni dei singoli locali non richiedano qs temperature.
Ciao

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alexbio
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mer mar 04, 2009 12:55 pm

Mah. Mi pare un dialogo tra sordi. :cry:
Se davvero non riuscite a fare a meno del legno sul pavimento radiante, fate pure, non si tratta mica di un dogma di fede. Ma non pretendete di sentirvi dire che va tutto bene e che si tratta della scelta migliore. Questo è un forum, non certo un pulpito dal quale vengono elargite verità rivelate.
A parte il fatto che, anche se si usano i listelli posati a secco, questi ultimi sono realizzati con colle (purtroppo spesso a base di formaldeide) dato che in Italia non sono vietate, appare evidente che si tratta pur sempre di isolare una superficie il cui compito è di irradiare. Maggiore temperatura in mandata e interasse più ridotto significa maggiori costi, senza tenere conto di quello del pavimento stesso.
Ovvero: il legno è bello e fa molto "arredo", ma dal punto di vista pratico è tutt'altro che la scelta più adatta. Ci sono, lo ripeto, anche eccellenti imitazioni in ceramica, che hanno anche il non indifferente vantaggio di creare un volano termico... repetita juvant :)
Ovviamente, a chi non vuole rinunciare al legno, faccio ancora una volta gli auguri di buona posa. :D
Mandi
Alex

Moro
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » mer mar 04, 2009 1:33 pm

alexbio ha scritto:Mah. Mi pare un dialogo tra sordi. :cry:
Se davvero non riuscite a fare a meno del legno sul pavimento radiante, fate pure, non si tratta mica di un dogma di fede. Ma non pretendete di sentirvi dire che va tutto bene e che si tratta della scelta migliore. Questo è un forum, non certo un pulpito dal quale vengono elargite verità rivelate.
ma infatti, chi ha mai sostenuto che il parquet sia la scelta migliore? nikito ha manifestato una preoccupazione, cioe' che un parquet possa scollarsi o dare problemi....a questa sua preoccupazione gli si e' risposto che un parquet di un certo tipo, posato a regola d'arte, non da' problemi in tal senso, questo e' un dato di fatto.
A parte il fatto che, anche se si usano i listelli posati a secco, questi ultimi sono realizzati con colle (purtroppo spesso a base di formaldeide) dato che in Italia non sono vietate, appare evidente che si tratta pur sempre di isolare una superficie il cui compito è di irradiare.
ripeto, come fatto in altri post, che ci sono colle non nocive, che i prodotti a base di formaldeide sono classificati e ognuno li puo' verificare, che ci sono anche prodotti senza formaldeide, e che listelli pieni di colle penso sia roba che si puo' anche evitare di comprare, visto che ci sono tantissimi prodotti in legno di ottima qualita'.
Maggiore temperatura in mandata e interasse più ridotto significa maggiori costi, senza tenere conto di quello del pavimento stesso.
sì, ma maggiori costi quanto? cifre irrisorie nel complesso...ragionando in questo modo allora bisognerebbe fare una crociata contri chi ancora fa gli impianti con termosifoni tradizionali? Poi ti assicuro che quel gres porcellanato simil-legno a cui ti riferisci, visto che e' un prodotto "inventato" qui da me e lo conosco bene, puo' costare ben di piu' di un comuissimo listellino in rovere. Ma poi, i prodotti che si usano per posare la ceramica, sono nocivi o no?
Ovvero: il legno è bello e fa molto "arredo", ma dal punto di vista pratico è tutt'altro che la scelta più adatta.
dal punto di vista pratico? una volta posato, gli si fa una normalissima manutenzione come qualsiasi pavimento. Poi ci sono parquet che vengono usati solo per le pagine delle riviste, quelli che come li guardi si rovinano, ma questo puo' valere anche per certi tipi di ceramiche

Ovviamente, a chi non vuole rinunciare al legno, faccio ancora una volta gli auguri di buona posa. :D
Mandi
Alex
mi sembra semplicemente che si stia facendo una forma di "terrorismo" ( perdonatemi l'espressione fuori luogo ed esagerata ), paventando tabelline che significano poco o nulla in termici pratici, o l'utilizzo di prodotti come colle e vernici che debbano per forza di cose essere nocivi quando invece si possono trovare prodotti innocui per fare il lavoro.

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mer mar 04, 2009 2:15 pm

Moro ha scritto: mi sembra semplicemente che si stia facendo una forma di "terrorismo" ( perdonatemi l'espressione fuori luogo ed esagerata ), paventando tabelline che significano poco o nulla in termici pratici, o l'utilizzo di prodotti come colle e vernici che debbano per forza di cose essere nocivi quando invece si possono trovare prodotti innocui per fare il lavoro.
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:oops: :oops: :oops: :oops: No Comment...
Alex

Montata
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Montata » mer mar 04, 2009 2:57 pm

@ alexbio
ma tu hai messo le piastrelle finto legno? :mrgreen:

dotting
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da dotting » mer mar 04, 2009 3:51 pm

Ho scritto:
quasi tutta la casa in parquet, ha insistito il cliente, piccolo ambiente in gres ceramico, passo di posa per parquet, naturalmente più fitto e più costoso.
Temperatura superficiale rilevata dopo una settimana di accensione: 24°C parquet, 28°C gres.


Passo di posa per parquet, oltre la tabellina, significa che il programma di calcolo che adopero ha AUTOMATICAMENTE diminuito il passo di posa.
Avendo una regolazione climatica di piano in quella stanzina dove c'è il lapideo la temperatura del pavimento è decisamente più alta.
Poi il cliente ha insistito per avere il parquet, contento lui, i soldi sono suoi che me frega.
Chiaramente oltre al maggior costo iniziale dovrà sopportare costi di esercizio maggiori, perchè deve mandare l'acqua a temperature leggermente più alte e con una pdc aria/acqua il COP diminuisce.
Ma ripeto sono sempre soldi suoi, per correttezza professionale io l'ho avvertito.

cri_15
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da cri_15 » mer mar 04, 2009 4:29 pm

dotting ha scritto:Ho scritto:
quasi tutta la casa in parquet, ha insistito il cliente, piccolo ambiente in gres ceramico, passo di posa per parquet, naturalmente più fitto e più costoso.
Temperatura superficiale rilevata dopo una settimana di accensione: 24°C parquet, 28°C gres.


Passo di posa per parquet, oltre la tabellina, significa che il programma di calcolo che adopero ha AUTOMATICAMENTE diminuito il passo di posa.
Avendo una regolazione climatica di piano in quella stanzina dove c'è il lapideo la temperatura del pavimento è decisamente più alta.
Poi il cliente ha insistito per avere il parquet, contento lui, i soldi sono suoi che me frega.
Chiaramente oltre al maggior costo iniziale dovrà sopportare costi di esercizio maggiori, perchè deve mandare l'acqua a temperature leggermente più alte e con una pdc aria/acqua il COP diminuisce.
Ma ripeto sono sempre soldi suoi, per correttezza professionale io l'ho avvertito.
Il tuo discorso non fà una grinza, è chiaro che dal punto di vista energetico è la soluzione meno indicata, ma come sostiene Moro, se ad uno piace il legno lo può fare tranquillamente, altrimenti vietiamo i radiatori.
Io stesso sto discutendo con la mia compagna: lei vorrebbe il parquet xchè lo trova più "caldo" (e non intende la temperatura superficiale del pavimento), io sono per la ceramica, vedremo chi "vincerà".
Ciao

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mer mar 04, 2009 4:37 pm

Montata ha scritto:@ alexbio
ma tu hai messo le piastrelle finto legno? :mrgreen:
Ciao Montata.
No, :evil: mi sono accontentato di buone piastrelle in gres porcellanato. Il riscaldamento funziona da Dio e non devo più muovermi come se fossi su un campo minato per timore di lasciare segni o altro, come avveniva prima sul pavimento di legno, che comuqne era molto più freddo di quello attuale.
Se uno si leva le fette di prosciutto dagli occhi, prima o poi riesce anche a guardarsi attorno e a fare le scelte più verosimili. A dire il vero non sempre ci sono riuscito, perché il cervello tende ad anadre comunque per conto suo :oops: , ma almeno nel caso del pavimento ce l'ho fatta. :mrgreen: :mrgreen:
Mandi
Alex

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Montata » mer mar 04, 2009 5:53 pm

Ciao Alex,

credo che ogni materiale debba avere una sua sincerità espressiva. Un gres finto legno non ce l'ha e non appena passerà di moda sarà visto come un marziano!
Credo che un pavimento in legno tocchi corde molto profonde e forse è per questo che lo si abbandona malvolentieri, razionalmente convinti che il "calore" possa venire da un'altra parte.

D'altronde ho appena visitato una casa dove il cemento (armato) a vista sembrava un abbraccio di velluto, senza finzioni di sorta.

Per non parlare di chi abita in una casa con qualche annetto sulle spalle (ma non necessariamente, putroppo!) con piastrelle gelate anche con temperature normali in casa..

..difficile difficile, testa e cuore, ratio e passione

Ciao

(ma se lo mettessi a parete il riscaldamento?!?!??!? :?: :?: :?: :?: :shock: :shock: :shock: :shock: )

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mer mar 04, 2009 7:21 pm

Riscaldamento a parete? Qualcuno lo fa, ma non credo che sia la situazione ideale in termini di irraggiamento...
Quello di dover scegliere continuamente tra raziocinio e passione è un dilemma che si presenta di continuo e si tratta di un dilemma tutt'altro che semplice da risolvere.
Di stupidaggini penso di averne fatte davvero molte nell'immaginare la nuova casa, ma almeno sui pavimenti mi pare che sono riuscito a trovare un compromesso accettabile. tutto in gres, più chiari nella zona giorno, più scuri in quella notte, proprio perché l'occhio vuole la sua parte per dissetare la mente.
In ogni caso, capisco chi ama il legno sul pavimento. Piace molto anche a me... :D :D :D
MAndi
Alex

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da manicap » gio mar 05, 2009 10:58 am

Ciao ti racconto come ho scelto io: volevo il riscaldamento a pavimento ma anche il parquet, volevo inoltre una bella stufa ad accumulo; poi subentra il mio ingegnere che mi fa presente che il legno come parquet e riscaldamento a pavimento non è il massimo (ma si può fare), il riscaldamento a pavimento funziona tutto il giorno mentre noi siamo fuori per lavoro (ma si può fare), la stufa ad accumulo + l'isolazione della casa sono più che sufficienti e quindi si potrebbe optare per un sistema di riscaldamento che può funzionare solo quando serve (ma se si vuole a pavimento si può fare)... Morale: un paio di giorni di riflessione e quindi legno per terra (a quello non volevo rinunciare), termosifoni posizionati il meglio possibile e cronotermostati in ogni stanza e poi predisposizione per una bella stufa ad accumulo che acquisterò non appena le finanze lo permetteranno... Ho fatto bene? Ho fatto male? Non so ma meglio di così non ho saputo fare...
Paolo.

birozzi
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da birozzi » lun mar 09, 2009 2:08 pm

ciao, io volevo invece chiedervi un'altra cosa.
ho intenzione di costruire la casa di 120 mq circa (55 mq di zona giorno e 65 mq di zona notte) con tetto ventilato e travi a vista, chi me la propone classe a bioecologica, chi me la propone, anche classe a, ma tradizionale .
visto il risparmio del riscaldamento promesso, io vorrei mettere anche un camino termoventilato e controsoffittando il corridoio della zona notte, pensavo di portare l'aria calda nelle camere.
a me i termosifoni non piacciono proprio perchè occupano spazio sporcano i muri alzano la polvere ecc...anche se la differenza di costo la fà ancora da padrona.
vengo alla domanda.
costruendo una casa in classe a e utilizzando il calore del camino nelle camere, avrebbe senso posizionare il riscaldamento a pavimento solo nelle zone che si calpesta? cioè non posizionarlo sotto i letti e sotto i mobili, considerando che una volta posizionati, i mobili, lì rimangono? e considerato che la temperatura nelle camere è per me sufficiente intorno ai 17 gradi?
e poi c'è ancora il dilemma di ventilazione forzata si, ventilazione forzata no, ma questo riguarda il terrore di muffe eccc...
grazie

dotting
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da dotting » lun mar 09, 2009 4:45 pm

Metti un termocamino che puoi utilizzare per riscaldare l'acqua che andrà al pavimento.
Naturalmente, a meno che non abbia la possibilità di starci dietro continuamente, sarà solo ad integrazione di un generatore di calore che non hai detto.
Il sistema di riscaldamento ad aria è il peggiore dal punto di vista del benessere dell'individuo, il radiante è il migliore; la somma una schifezza.
40/50 cm. di spazio non occupato dal radiante nella periferia delle stanze, lì ci fai passare i servizi.

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da green » lun mar 09, 2009 7:06 pm

Ciao.
Ma non è meglio una termocucina collegata all'impianto di riscaldamento a pannelli solari?

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