Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

Nikito
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Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Nikito » lun mar 02, 2009 11:24 am

Buongiorno a tutti quelli del forum.
E' da tanto tempo che vi leggo con curiosità, ma da quando mi si è presentata l'occasione di costruire casa, la curiosità si è trasformata in serio interesse. Per questo da oggi ho deciso di iscrivermi al forum e inziare a porre domande, confidando nella
bontà e competenza dei vari ospiti.
Inzio con la prima domanda.
Nell'idea di casa (siamo lontani dal progetto definitivo) avevo in mente di fare il piano terra con riscaldamento a pavimento
e il primo piano, che ha le camere da letto e uno studiolo, con riscaldamento tramite i classici radiatori. Questo per poter avere una regolazione più capillare della temperatura nelle camere e per risparmiare sui costi di realizzazione (il risc. a pavimento mi costa più di uno con radiatori)
Ha senso fare questa distinzione? E' facilmente realizzabile?
Grazie per l'attenzione.

Nicola

Montata
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Montata » lun mar 02, 2009 12:58 pm

Ciao e benvenuto!

Moro
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » lun mar 02, 2009 5:34 pm

secondo me non e' una buona idea, per una serie di motivi:
1) tu parli di avere una regolazione piu' capillare, ma a che pro? in camera da letto imposta 18 gradi o quello che ritieni piu' opportuno, non ci vedo tante opportunita' di dover aggiustare la temperatura...e non pensare che ti crei risparmio tenere i termosifoni a 18 gradi e magari spegnerli e riaccenderli al bisogno piuttosto che tenere un impianto di riscaldamento a pavimento costantemente acceso alla temperatura preimpostata.
2) un impianto "doppio" risc a pavimento + termosifoni e' comunque piu' complesso, penso che non tutte le caldaie siano in grado di gestirlo, quindi avrai costi piu' alti anche in questo.
3) io sono un sostenitore del risc a pavimento, e saro' di parte, ma quando si parla di scegliere i termosifoni in luogo di un presunto risparmio rispetto al riscaldamento a pavimento, io dissento abbastanza. Innanzitutto, ho da poco affrontato due preventivi del mio idraulico di fiducia, e il costo iniziale non e' poi cosi' piu' elevato. Inoltre spesso si dimentica che comunque, dal costo di un impianto a pavimento, bisogna detrarre il costo dei vari termosifoni e questo spesso non lo si fa. Poi un'altra cosa che a mio avviso pochi considerano. Installate un termosifone su una parte, bene, ora quella parete diventa inutilizzabile. Adesso fate il conto in euro di quanto vi e' costata quella parete che non potete utilizzare. Vedrete che il risparmio di installare un riscaldamento a termosifoni si riduce di parecchio, forse si annulla pure.
4) comunque, i consumi caleranno con un risc a pavimento.
5) il benessere che offre un impianto radiante a pavimento non ha paragoni.

Comunque parlo non da tecnico, ma mi auguro di averti dato qualche motivo in piu' per pensare alla tua scelta.

Nikito
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Nikito » mar mar 03, 2009 10:45 am

Ciao Moro,
innanzi tutto volevo ringraziarti per il tuo intervento.
Sono tutte obbiezioni più che legittime le tue e ad alcune sinceramente avevo pensato anche io.
Ti spiego comunque il perchè di questa mia richiesta
1) In camera da letto preferisco dormire con una temperatura decisamente inferiore al resto della casa. Ma al risveglio mi piace avere la camera un po' più calda. Una stanza (non avendo ancora figli) tenderei a non tenerla riscaldata, lo studio lo scalderei solo nei giorni in cui devo lavorare da casa. Insomma tra piano alto e piano terra ci sarebbe mediamente una certa differenza di temperatura con la necessità di cambiare temperatura nei piani alti con una certa velocità, cosa che il riscaldamento a pavimento non permette.
2) Sui costi della caldaia non so nulla. L'idea mi è venuta andando a vedere una casa non in bioedilizia che aveva questa soluzione. Dal punto di vista tecnico anche a me è venuto il dubbio sulla difficoltà di gestione delle due tipologie di riscaldamento da una sola caldaia, viste le differenti temperature dell'acqua che circola nel risc. a pavimento e nei radiatori. Per questo ho chiesto notize nel forum :)
3)-4)-5) La penso come te. Inoltre i termossifoni innescano moti convettivi di polvere che si solleva e circola per le stanze. Il che non è di certo salutare. Ma altri motivi che mi hanno portato a questa richiesta sono:
- Una delle aziende interpellate per la costruzione della casa ha fatto lievitare il costo al mq di 150 euro per il riscaldamento a pavimento. Visto il mio budget avevo pensato a questa soluzione per far calare un po' i costi.
- Nella zona 'notte' vorrei insallare il parquet. Con il riscaldamento a pavimento alcuni tipi di parquet ne risentono col tempo. Anche il collante dev'essere abbastanza elastico da permettere il movimento del legno senza permettere che si stacchi. Non vorrei ritrovarmi a distanza di pochi anni a dover rifare il pavimento.

Moro
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » mar mar 03, 2009 11:31 am

ciao nikito,
rispondo ad alcuni tuoi ulteriori quesiti...anche con un riscaldamento a pavimento, hai la possibilita' di gestire diverse stanze, cioe' puoi tenere spento il riscaldamento in una e tenerlo acceso in un'altra. Questa soluzione non presenta sostanziali costi in piu'. Purtroppo, il discorso che fai tu di andare a letto con una certa temperatura e risvegliarti con un'altra, e' quasi impossibile da gestire con un risc a pavimento, ma ti chiedo veramente di pensare quale beneficio possa portarti. Il risc a pavimento ti da' un benessere diffuso e uniforme di comfort costante, non sentirai mai l'esigenza, con un impianto ben tarato, di voler aumentare o diminuire la temperatura a seconda della stanza o del periodo della stagione, credimi. E' proprio un altro tipo di riscaldamento, anche tenendo la temperatura in casa piu' bassa rispetto ad un riscaldamento tradizionale, percepirai comunque una sensazione di maggior calore.
Per quanto riguarda il parquet, se scelto con attenzione, con le colle giuste ( ma eventualmente ci sono tipologie che possono essere posate a secco o inchiodate ) e con un massetto fatto a regola d'arte, non dovrai temere per la "salute" dei pavimenti.
Per i costi, purtroppo so per esperienza che molte ditte costruttrici ( che sia bioedilizia, prefabbricate o cemento ) applicano un sovrapprezzo spesso ingiustificato. Spesso pure non detraggono il costo dell'impianto tradizionale, ma semplicemente "buttano" su i costi del risc a pavimento. Lo so perche' ho confrontato preventivi sia da ditte costruttrici che del mio idraulico di fiducia.
Un saluto

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alexbio
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mar mar 03, 2009 11:52 am

Ciao Nikito.
Confermo tutto (o quasi) quanto ti ha detto Moro.
Dal punto di vista impiantistico, la doppia tipologia comporta inutili complicazioni e perdi il beneficio legato all'utilizzo delle basse temperature.
Quanto ai costi, indubbiamente il riscaldamento a pavimento costa di più, ma si tratta di un eccellente investimento, a patto che esso corrisponda alle tue necessità abitative. Se infatti l'immobile è deserto per la gran parte della giornata, è possibile che un impianto tradizionale possa essere un'alternativa valida, se non dal punto di vista del comfort almeno sotto l'aspetto economico.
L'unico dato sul quale dissento è l'utilizzo di parquet o di prefiniti in generale su superfici radianti.
Usarli su un massetto radiante equivale a mettere una coperta sul termosifone perché il legno è un'ottimo isolante. Inoltre, se il pavimento è tiepido già in partenza, ha davvero poco senso usare palquet. Il legno sui pavimenti, oltre che per questioni estetiche, viene usato nelle case con riscaldamento tradizionale proprio per non mettere i piedi su un piano giacciato, mentre sul pavimento radiante cammini scalzo anche in pieno inverno senza patire alcun fastidio.
Sse l'occhio pretende in ogni caso la sua parte, esistono oggi ceramiche dall'aspetto molto "caldo", alcune delle quali imitano perfettamente il prefinito o il palquet. Per quanto mi riguarda ho usato buone piastrelle in porcellanato gres che sono molto meno delicate (costano molto meno dei prefiniti, per non parlare del palquet) e aumentano l'effetto di volano termico e dalla mia casa, finalmente, sono scomparsi tappeti vari, con grandi benefici per la mia allergia alla polvere. naturalmente nessun problema di colle usate per il legno o similari e nessun effetto sgradevole dal punto di vista del calpestio se usi prefiniti posati a secco, che nonostante tutti gli accorgimenti possibili, tendono a "suonare".

Base 0 il riscaldamento a termosifoni, quello a pavimento vale 10: la polvere resta a terra, il caldo è presente dove serve e non si concentra accanto al soffitto, controlli senza alcun problema il livello di temperatura nelle varie stanze. :mrgreen:
Mandi
Alex

Moro
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » mar mar 03, 2009 12:58 pm

ciao alexbio,
per le campane che ho sentito io, e anche per esperienza diretta ( vivo con casa riscaldata a pavimento, con zone con parquet e altre zone con gres ), non ritengo che un parquet sia cosi' controindicato per il risc a pavimento...avra' un'inerzia termica maggiore, pero' una volta a regime ( magari ci mette un pochino di tempo in piu' ) non penso dia grossi problemi. :)

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mar mar 03, 2009 2:30 pm

Ciao Moro.
Non è che il legno sul pavimento dia maggiori problemi, a parte le esalazioni delle eventuali colle utilizzate che, a differenza delle vernici, proseguono per molti anni...
Il fatto è che il legno va benissimo se il pavimento e freddo. Se invece usi il radiante, non sfrutti appieno le sue potenzialità e la resa è inferiore.
Poi sulla questione estetica, ognuno affronta l'argomento a modo suo.
Mandi
Alex

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da dotting » mar mar 03, 2009 4:28 pm

Casa sotto collaudo pdc aria/acqua Daikin Atherma Sanicube tubo duo: quasi tutta la casa in parquet, ha insistito il cliente, piccolo ambiente in gres ceramico, passo di posa per parquet, naturalmente più fitto e più costoso.
Temperatura superficiale rilevata dopo una settimana di accensione: 24°C parquet, 28°C gres.
Casa non ancora utilizzata.
Oltre ai termostati esistono anche i cronotermostati.
Comunque se non hai mai vissuto in una casa servita da pannelli radianti a pavimento, lascia perdere quelli che non ce l'hanno,o è invidia o è ignoranza.
Il tepore che avverti in una camera da letto con soli 18°C è inimmaginabile, lenzuola e coperte sono sempre piacevolmente asciutte.

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mar mar 03, 2009 4:56 pm

dotting ha scritto: Comunque se non hai mai vissuto in una casa servita da pannelli radianti a pavimento, lascia perdere quelli che non ce l'hanno,o è invidia o è ignoranza. Il tepore che avverti in una camera da letto con soli 18°C è inimmaginabile, lenzuola e coperte sono sempre piacevolmente asciutte.
Confermo parola per parola... :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Mandi
Alex

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » mar mar 03, 2009 7:14 pm

ma senz'altro il parquet su risc a pavimento richiedera' un passo piu' fitto e forse temperature d'esercizio leggermente piu' alte ( poi bisognerebbe vedere quale spessore aveva il parquet utilizzato da dotting ), pero' non mi sembrano motivi sufficienti per sconsigliarlo a priori.
Per quanto riguarda le colle, non saprei se ci siano in commercio colle realmente innocue, pero' si puo' sempre optare per un parquet con posa flottante o inchiodata come dicevo prima, quindi senza utilizzare alcun tipo di colla.

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da giangiman » mar mar 03, 2009 9:52 pm

valuta anche la possibilità di avere il pianterreno con l'impianto a pavimento ed il piano superiore con termosifoni a bassa temperatura (che dovranno essere correttamente dimensionati). Quindi non avresti i casini di regolazioni e miscelazioni tra alta e bassa temperatura.
ciao

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da alexbio » mar mar 03, 2009 9:57 pm

Ciao Moro.
Sarò un po' tonto io ma non ti capisco :oops: .
Confermi che se si sua pavimento radiante e sopra legno devi usare un passo di posa più fitto, che devi usare una temperatura di mandata più alta, che non sai come va a finire con le esalazioni di colla .... anche di quelli posati a secco, perché comunque il prefinito utilizza collanti.
Insomma, pare proprio che al legno tu non voglia rinunciare :D
E io continuo a risponderti che si tratta di una scelta a mio modo di vedere decisamente contradditoria. :(
In ogni caso, buona posa... :D
Alex

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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da Moro » mar mar 03, 2009 10:38 pm

ciao alexbio,
io non sono tecnico, quindi mi "fido" di dotting se ritiene che un parquet richieda un passo di posa piu' fitto ( e da qui ho io dedotto che occorrano temperature di esercizio lievemente piu' alte, ma potrei essere smentito ). Se comunque e' cosi', tutto questo si tramuta in lievi ( a mio avviso irrilevanti ) differenze di costo di gestione, senza intaccare minimante quelli che sono comunque i benefici di un riscaldamento a pavimento. Non ci vedo niente di contradditorio in questo :)
Troverei molto meno salutare tenersi il cruccio di non avere un pavimento di legno in casa ( per chi veramente ama questo tipo di pavimento ) piuttosto che risparmiare qualche euro.
Per quanto riguarda la posa, se e' a secco collanti non ne utilizza, altrimenti non sarebbe a secco :roll: o forse ti riferisci alle vernici che possono essere utilizzate per verniciare appunto i listelli del legno, ma credo che in commercio esistano vernici per legno innocue per la salute. Tra l'altro proprio stimolato da te, ho googlato un po', trovando colle monocomponenti vendute da aziende che si definiscono "bio" e che non dovrebbero essere nocive. E comunque parquet ce ne sono di talmente tante tipologie che penso non sia difficile trovarne di produzione assolutamente innocua per la salute dell'uomo, magari trattai in opera con cera o vernici all'acqua. Comunque non sono tecnico e quindi proseguo le mie ricerche. :)

dotting
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Re: Riscaldamento a pavimento + tradizionale

Messaggio da dotting » mer mar 04, 2009 7:29 am

1.- In fisica tecnica si dimostra che la capacità di un materiale di irraggiamento è direttamente proporzionale alla sua capacità di assorbire la radiazione solare.
Esponete al sole una piastrella e una striscia di parquet e poi toccatela, poi mi dite.
Quanto sopra si traduce in questo:
Immagine
2.- si possono usare solo teak e rovere per la loro bassa dilatazione termica, massimo 1 cm. di spessore;
3.- il parquet va posato incollato, altrimenti si imbarca;
4.- il parquet va lasciato prima della posa negli ambienti riscaldati per almeno due settimane;
5.- il parquettista deve controllare accuratamente il grado di umidità del massetto prima della posa, nel periodo invernale e con tempo umido e piovoso come quest'anno occorre attendere anche un mese;
6.- ecc. ecc.

Sì ma il parquet è caldo ......, ma 28°C sono più di 24°C o il contrario.

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