Quale tipo di riscaldamento?
Moderatore: michele ricci
Quale tipo di riscaldamento?
Quale tipo di riscaldamento?
Devo ristrutturare un appartamento posto al primo piano di una casa bifamiliare, del 1969, 137 metri quadrati lordi.
(NOTE: La casa è bella ma fredda, anche a causa di grandi aperture (ben quattro porte-finestre). Per migliorare : a) farò il cappotto; b) sostituisco tutti i serramenti; c) chiuderò parzialmente una porta’finestra, trasformandola in semplice finestra. Ultimo ma fondamentale intervento sarà l’impianto di riscaldamento. Attualmente c’è una classica caldaia a metano con radiatori, sin qui rivelatasi insufficiente.)
Vorrei inserire, in favorevole posizione centrale per la zona giorno, una stufa in maiolica (stube) a legna. Le rimanenti camere verrebbero soltanto intiepidite dalla stube, richiedendo l’eventuale integrazione con l’accensione dei vecchi radiatori.
Invece della stube (bella, efficiente ed economica nella gestione, credo) quale altro sistema sarebbe conveniente usare?
Un grande grazie a chi risponde, o semplicemente racconta le proprie esperienze.
Devo ristrutturare un appartamento posto al primo piano di una casa bifamiliare, del 1969, 137 metri quadrati lordi.
(NOTE: La casa è bella ma fredda, anche a causa di grandi aperture (ben quattro porte-finestre). Per migliorare : a) farò il cappotto; b) sostituisco tutti i serramenti; c) chiuderò parzialmente una porta’finestra, trasformandola in semplice finestra. Ultimo ma fondamentale intervento sarà l’impianto di riscaldamento. Attualmente c’è una classica caldaia a metano con radiatori, sin qui rivelatasi insufficiente.)
Vorrei inserire, in favorevole posizione centrale per la zona giorno, una stufa in maiolica (stube) a legna. Le rimanenti camere verrebbero soltanto intiepidite dalla stube, richiedendo l’eventuale integrazione con l’accensione dei vecchi radiatori.
Invece della stube (bella, efficiente ed economica nella gestione, credo) quale altro sistema sarebbe conveniente usare?
Un grande grazie a chi risponde, o semplicemente racconta le proprie esperienze.
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Probabilmente con cappotto e serramenti nuovi, una nuova caldaia a metano, meglio se a condensazione, con relativi termosifoni ben proporzionati alla superficie abitativa dovrebbe bastare...dipende poi molto da dove la casa è ubicata!
Se poi sei orientato a integrare l'impianto tradizionale con una stufa, valuta anche quelle in pietra ollare, un po' moderne perchè solo di colore gigio ma efficentissime , le più blasonate sono le Tulikivi e le Nannauni.
Hanno un costo equiparabile a quelle in maiolica e non hanno il problema di dover regolare manualmente o automaticamente il flusso dei fumi...basta inserire la legna e accendere il fuoco, in più essendo costituite da una pietra naturale a tutto spessore non conoscono le possibili crepe della maiolica.
Io per la mia nuova casa prefabbricata opterò per una stufa di questo tipo .
Se poi sei orientato a integrare l'impianto tradizionale con una stufa, valuta anche quelle in pietra ollare, un po' moderne perchè solo di colore gigio ma efficentissime , le più blasonate sono le Tulikivi e le Nannauni.
Hanno un costo equiparabile a quelle in maiolica e non hanno il problema di dover regolare manualmente o automaticamente il flusso dei fumi...basta inserire la legna e accendere il fuoco, in più essendo costituite da una pietra naturale a tutto spessore non conoscono le possibili crepe della maiolica.
Io per la mia nuova casa prefabbricata opterò per una stufa di questo tipo .
Re: Quale tipo di riscaldamento?
ciao!
non scartare l'ipotesi di mettere il riscaldamento a pavimento...
garantisce un benessere termico ottimo e uniforme in tutti gli ambienti; eventualmente questo riscaldamento potrebbe essere integrato da un radiatore supplementare per il bagno..
L'unica verifica che dovresti fare subito è quella di accertarti che ti sia possibile alzare il livello del pavimento di una decina di cm. in riferimento alle soglie delle porte, eventuali gradini, altezza dei locali, ecc... (a meno che tu non voglia togliere la vecchia caldana e allora il problema di avere il pavimento finito leggermente più alto di adesso si riduce a pochi cm..).
Se non ti è possibile mettere il riscaldamento a pavimento... ci sarebbe quello a parete oppure a soffitto... ma francamente non so dirti niente in quanto ne ho sentito solo parlare e non sempre con entusiasmo... dovresti sentire chi ha in casa uno di questi tipi di riscaldamento...
Altrimenti ti restano i termosifoni... pazienza...
Una cosa importante: oltre la resa termica del tipo di riscaldamento... se puoi dacci un'occhiata alla qualità di come viene prodotto il calore... una buona caldaia a metano ad alta condensazione occupa pochissimo spazio e rende molto bene... se poi puoi abbinare alla caldaia i pannelli solari (che sono cosa buona anche come integrazione al riscaldamento a pavimento) meglio ancora...
In ultimo... la stufa... a me personalmente piace molto e mi ci trovo bene... per farti un'idea..qui ne abbiamo già parlato..
viewtopic.php?f=4&t=25618&st=0&sk=t&sd= ... e&start=15
ciao!
non scartare l'ipotesi di mettere il riscaldamento a pavimento...
garantisce un benessere termico ottimo e uniforme in tutti gli ambienti; eventualmente questo riscaldamento potrebbe essere integrato da un radiatore supplementare per il bagno..
L'unica verifica che dovresti fare subito è quella di accertarti che ti sia possibile alzare il livello del pavimento di una decina di cm. in riferimento alle soglie delle porte, eventuali gradini, altezza dei locali, ecc... (a meno che tu non voglia togliere la vecchia caldana e allora il problema di avere il pavimento finito leggermente più alto di adesso si riduce a pochi cm..).
Se non ti è possibile mettere il riscaldamento a pavimento... ci sarebbe quello a parete oppure a soffitto... ma francamente non so dirti niente in quanto ne ho sentito solo parlare e non sempre con entusiasmo... dovresti sentire chi ha in casa uno di questi tipi di riscaldamento...
Altrimenti ti restano i termosifoni... pazienza...
Una cosa importante: oltre la resa termica del tipo di riscaldamento... se puoi dacci un'occhiata alla qualità di come viene prodotto il calore... una buona caldaia a metano ad alta condensazione occupa pochissimo spazio e rende molto bene... se poi puoi abbinare alla caldaia i pannelli solari (che sono cosa buona anche come integrazione al riscaldamento a pavimento) meglio ancora...
In ultimo... la stufa... a me personalmente piace molto e mi ci trovo bene... per farti un'idea..qui ne abbiamo già parlato..
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ciao!
Re: Quale tipo di riscaldamento?
1. Dimenticavo: la casa è ubicata nalla PIANURA FRIULANA, a una ventina di chilometri dal MARE.
2. GRAZIE per le risposte; ne aspetto altre prima di rispondere a mia volta.
2. GRAZIE per le risposte; ne aspetto altre prima di rispondere a mia volta.
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Mandi Guggio.
I consigli di chi mi ha preceduto sono sacrosanti.
Se realizzi un buon cappotto e cambi i serramenti, migliorerai molto l'efficienza dell'edificio.
Ti fornisco un'alternativa a Stube e stufe in pietra ollare: caminetto con cassetta dotata di uscite supplementari.
Io lousavo con molto profitto. Scalda molto e impreziosisce l'ambiente, ma serve spazio.
Comunque, se teniamo conto del comfort, il riscaldamento a pavimento è insuperabile, soprattutto se il tuo pavimento è parecchio freddo...
Mandi
Alex
I consigli di chi mi ha preceduto sono sacrosanti.
Se realizzi un buon cappotto e cambi i serramenti, migliorerai molto l'efficienza dell'edificio.
Ti fornisco un'alternativa a Stube e stufe in pietra ollare: caminetto con cassetta dotata di uscite supplementari.
Io lousavo con molto profitto. Scalda molto e impreziosisce l'ambiente, ma serve spazio.
Comunque, se teniamo conto del comfort, il riscaldamento a pavimento è insuperabile, soprattutto se il tuo pavimento è parecchio freddo...
Mandi
Alex
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Anch'io ritengo che in termini di puro comfort, un riscaldamento a pavimento non abbia rivali...ove possibile si puo' alimentare con stufe/caldaie a pellets, legna, etc....io sono passato da una casa con i termosifoni ad una con riscaldamento a pavimento, e indietro non tornerei mai.
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Dunque: la stube (o la stufa in pietra ollare) va bene; il riscaldamento a pavimento va anche bene.
Potrei unirle? Pensavo di "collegare" la stube all'imoopianto di riscaldamento a pavimento (o a parete). Collegare, credo con tubazioni per l'acqua, la stube, al riscaldamento a pavimento (o a parete) delle camere non riscaldate direttamente dalla stube. Il tutto anche integrato da pannelli solari.
Questa soluzione mi è stata prospettata anche da un produttore/installatore di stube.
Domanda 1: questo sistema funzionerebbe bene anche con gli attuali radiatori tradizionali (oggi collegati dalla caldaia a metano)?
Domanda 2: quanto viene, indicativamente, a costare l'installazione del riscaldamento a pavimento in quattro stanze (bagno compreso) per un totale di una sessantina di mq?
Potrei unirle? Pensavo di "collegare" la stube all'imoopianto di riscaldamento a pavimento (o a parete). Collegare, credo con tubazioni per l'acqua, la stube, al riscaldamento a pavimento (o a parete) delle camere non riscaldate direttamente dalla stube. Il tutto anche integrato da pannelli solari.
Questa soluzione mi è stata prospettata anche da un produttore/installatore di stube.
Domanda 1: questo sistema funzionerebbe bene anche con gli attuali radiatori tradizionali (oggi collegati dalla caldaia a metano)?
Domanda 2: quanto viene, indicativamente, a costare l'installazione del riscaldamento a pavimento in quattro stanze (bagno compreso) per un totale di una sessantina di mq?
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Ciao Guggio.
L'impianto che immagini si può fare, ma credo che dovrai studiarlo con molta attenzione perché le temperature prodotte da una stube nel focolare sono piuttosto alte, per cui dovrai dotare il sistema di un miscelatore che riduca la temperatura di mandata. Altrimenti rischi di cuocerti le gambe.
L'impianto a pavimento funziona con temeperature di mandata attorno ai 30 - 35 gradi. Inoltre dovrai dotarti di un sistema capace di compendiare il calore irradiato dalla stube con quello irradiato dal pavimento, attraverso un avalvola miscelatrice comandata da una sonda di temperatura.
Francamente, visti i costi, non so se utilizzare entrambi i sistemi abbia senso, ma mi rimetto al parere di persone più esperte di me.
Mandi
L'impianto che immagini si può fare, ma credo che dovrai studiarlo con molta attenzione perché le temperature prodotte da una stube nel focolare sono piuttosto alte, per cui dovrai dotare il sistema di un miscelatore che riduca la temperatura di mandata. Altrimenti rischi di cuocerti le gambe.
L'impianto a pavimento funziona con temeperature di mandata attorno ai 30 - 35 gradi. Inoltre dovrai dotarti di un sistema capace di compendiare il calore irradiato dalla stube con quello irradiato dal pavimento, attraverso un avalvola miscelatrice comandata da una sonda di temperatura.
Francamente, visti i costi, non so se utilizzare entrambi i sistemi abbia senso, ma mi rimetto al parere di persone più esperte di me.
Mandi
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Io sto seriamente pensando di non installare ne termosifoni ne riscaldamento a pavimento...
In tutte le case che ho visitato e che avevano una grossa stufa nessuno utilizzava il riscaldamento normale...
A cosa serve fare l'impianto se poi non lo uso .
E' meglio affidare la regolazione del riscaldamento a un sistema di ventilazione controllata che mi pescherà l'aria calda vicino alla stufa e trasmetterà il suo calore tramite lo scambiatore di calore all'aria fresca piena di ossigeno che viene da fuori... la dove servirà caldo immediato, per esempio nei bagni ci penseranno delle resistenze elettriche .
Che ne pensate voi , qualcuno lo ha sperimentato .
GRAZIE CIAO
In tutte le case che ho visitato e che avevano una grossa stufa nessuno utilizzava il riscaldamento normale...
A cosa serve fare l'impianto se poi non lo uso .
E' meglio affidare la regolazione del riscaldamento a un sistema di ventilazione controllata che mi pescherà l'aria calda vicino alla stufa e trasmetterà il suo calore tramite lo scambiatore di calore all'aria fresca piena di ossigeno che viene da fuori... la dove servirà caldo immediato, per esempio nei bagni ci penseranno delle resistenze elettriche .
Che ne pensate voi , qualcuno lo ha sperimentato .
GRAZIE CIAO
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Questo è proprio quello che anche alcune aziende consigliano e su cui mi sto scervellando anch'io.
Tra l'altro dato il ridottissimo fabbisogno energetico di molte di queste case, in zone come la mia, il dato di consumo (di metano e corrente ai prezzi attuali) risulta quasi trascurabile.
Questo seguendo un ragionamento esclusivamente economico, ma si sa abbiamo anche altri sogni!!!
WWW il tetto verde! (ecco l'ho detto, chissà mai che ce la farò? )
Ciao
M
Tra l'altro dato il ridottissimo fabbisogno energetico di molte di queste case, in zone come la mia, il dato di consumo (di metano e corrente ai prezzi attuali) risulta quasi trascurabile.
Questo seguendo un ragionamento esclusivamente economico, ma si sa abbiamo anche altri sogni!!!
WWW il tetto verde! (ecco l'ho detto, chissà mai che ce la farò? )
Ciao
M
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Tetto verde .
Non capisco spiegati meglio .
Non capisco spiegati meglio .
Re: Quale tipo di riscaldamento?
detto anche tetto giardino, falda piana o moderatamente inclinata. Lo spazio che rubi alla natura a terra lo restituisci sopra la tua testacosmic ha scritto:Tetto verde .
Non capisco spiegati meglio .
Re: Quale tipo di riscaldamento?
il tetto verde è una tecnologia costruttiva adottata ad esempio, all'ospedale pediatrico di firenze: il mayer.
Fermo restando che bisogna curare particolarmente l'impossibilità di infiltrazioni d'acqua e il calcolo dell'aumento del peso del tetto, questa tecnica ancorché ancora un po' costosa, ha due indubbi pregi: impatto ambientale nullo (e nelle zone con vincolo paesaggistico secondo me dovrebbe essere obbligatoria); inoltre il terreno rappresenta un notevole strato isolante, soprattutto contro il caldo estivo.
ciao
Fermo restando che bisogna curare particolarmente l'impossibilità di infiltrazioni d'acqua e il calcolo dell'aumento del peso del tetto, questa tecnica ancorché ancora un po' costosa, ha due indubbi pregi: impatto ambientale nullo (e nelle zone con vincolo paesaggistico secondo me dovrebbe essere obbligatoria); inoltre il terreno rappresenta un notevole strato isolante, soprattutto contro il caldo estivo.
ciao
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Concordo con quanto dice cosmic: con una buona stufa forse non servono radiatori o altro . Però io ho il doppio problema che (1.) alcune stanze sono lontane, e ci sarebbe una elevata differenza di temperatura con la zona-giorno (ampio soggiorno, cucina e ingresso); per di più (2.) mia figlia credo che di pomeriggio vorrà tenere chiusa la porta della sua camera, che pertanto non riceverebbe l'aria calda proveniente, tramite un corridoio, dalla zona-giorno.cosmic ha scritto:Io sto seriamente pensando di non installare ne termosifoni ne riscaldamento a pavimento...
In tutte le case che ho visitato e che avevano una grossa stufa nessuno utilizzava il riscaldamento normale...
A cosa serve fare l'impianto se poi non lo uso .
E' meglio affidare la regolazione del riscaldamento a un sistema di ventilazione controllata che mi pescherà l'aria calda vicino alla stufa e trasmetterà il suo calore tramite lo scambiatore di calore all'aria fresca piena di ossigeno che viene da fuori... la dove servirà caldo immediato, per esempio nei bagni ci penseranno delle resistenze elettriche .
Che ne pensate voi , qualcuno lo ha sperimentato .
GRAZIE CIAO
Cosmic suggerisce un "sistema di ventilazione controllata ecc."; mi sembre una buona idea, ma potresti spiegarmi meglio? Si tratta di realizzare delle "condotte" per l'aria calda "pescata" nella zona calda e "soffiata" là dove serve?
Spero sia possibile qualcosa del genere, in modo da evitare di integrare con gli esistenti radiatori (a metano) o altri mezzi.
Per quanto riguarda il "tetto verde", credo di non poterlo prenderlo in considerazione. Almeno finchè non ne vedrò almeno uno esistente qui in Friuli. Peccato, perchè l'isolamento del tetto è un altro dei problemi che devo risolvere, in quanto nell'attuale soffitta voglio realizzare un vano, sia pure spartano (senza andare ad alzare il tetto).
Re: Quale tipo di riscaldamento?
Hai afferrato il concetto, l'unica cosa che non hai capito è che l'aria calda non viene mandata nelle altre stanze, viene inviata dai condotti nel locale "caldaia", qui nello scambiatore di calore l'aria calda cede il calore all'aria fresca piena di ossigeno che viene da fuori, i due flussi di aria non vengono mai a contatto, i due tubi nello scambiatore sono vicini per permettere il passaggio del calore ma è solo l'aria fresca pescata dall'esterno e riscaldata con l'aria viziata che successivamente verrà inviata nelle altre stanze.
L'aria viziata quasi priva di calore sarà quindi buttata all'esterno.
Il sistema consente di avere sempre un ricambio di aria, non serve aprire le finestre... certo che nel tuo caso, con un discorso di ristrutturazione le cose si complicano soprattutto per quel che riguarda la sistemazione dei condotti dei flussi dell'aria.
CIAO
L'aria viziata quasi priva di calore sarà quindi buttata all'esterno.
Il sistema consente di avere sempre un ricambio di aria, non serve aprire le finestre... certo che nel tuo caso, con un discorso di ristrutturazione le cose si complicano soprattutto per quel che riguarda la sistemazione dei condotti dei flussi dell'aria.
CIAO
Ultima modifica di cosmic il sab nov 08, 2008 9:17 pm, modificato 1 volta in totale.