Primo passo:geometra o architetto? HELP!

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Moderatore: michele ricci

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ale72
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Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da ale72 » mer gen 30, 2008 6:14 pm

Ciao a tutti,

finalmente oggi in comune ci hanno confermato l'edificabilita' del terreno....possiamo concretamente iniziare quest'avventura...
ma eccoci gia' ai primi, sicuramente banali x chi ci e' gia' passato, DUBBI!

vorrei sapere dalla vs esperienza se pensate sia "sufficiente" (senza offesa) appoggiarsi a un geometra o se, vista la particolare importanza nella scelta dei materiali, sia invece preferibile interpellare un architetto.

Ho un amico che ha appena costruito con R, lui aveva arch e ingegnere...sia chiaro non e' che voglio sprecare soldi, visto che le parcelle saranno certamente diverse, pero' non sempre spendere meno equivale a spendere meglio....

voi che ci siete gia' passati, potete aiutarmi nella scelta?

Grazie da subito a chi interverra'

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audioban
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da audioban » mer gen 30, 2008 8:34 pm

Per mia esperienza: scegli uno da catalogo della ditta; apporta le tue modifiche e poi trovati un tecnico qualsiasi che sappia le caratteristiche comunali obbligatorie e fagli fare il disegno.
Ripeto è una mia esperienza... da me l'architetto è servito solo per il disegno e presentazione scartoffie.

freestyle
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da freestyle » mer gen 30, 2008 9:37 pm

sicuramente il consiglio va bene per risparmiare qualcosa,però in italia non siamo abituati a scegliere le case in un catalogo come succede in germania.
A me darebbe parecchio fastidio sapere che altre persone hanno una casa uguale alla mia.
In Italia stiamo perdendo tutto,teniamoci almeno lo "stile"!!!

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ale72
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da ale72 » mer gen 30, 2008 9:46 pm

scusa, ma quindi il loro geometra ti ha fatto un progetto di massima, tu hai apportato le tue modifiche e poi ti sei fatto fare il progetto definitivo dall'arch?
ho capito bene?
quindi il loro geom si e' mosso dopo che tu avevi gia' firmato il contratto con quella ditta, immagino...(che tra l'altro e' la stessa a cui pensavamo noi)
ma se poi, dopo la prima bozza, il preventivo di massima e' troppo alto, come fai? paghi il progetto comunque?

In realta' pensavo che visto le varie tipologie di materiale e impiantistica, fosse necessario farsi seguire nelle scele anche da un ingegnere....o tu hai trovato tutta la consulenza necessaria presso la ditta? vedo da vari interventi sul forum che la materia e' abbastanza complessa e l'agente di qui mi ha dato l'impressione di non essere un granche' informato..

mi sa che il tempo che risparmio nella costruzione, lo perdero' per la fase progettuale.

ciao e grazie

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fermacell
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da fermacell » gio gen 31, 2008 7:32 am

La mia esperienza:
Premetto che l'architettura della casa è molto semplice, direi essenziale.
il progetto + scartoffie varie per i comune li ha fatti un geometra.
I calcoli strutturali + collaudo statico del piano seminterrato - costruito in cemento - me li ha fatti un ingegnere.
il geometra ha curato la direzione lavori + sicurezza cantiere per la parte costruita dall'impresa edile in cemento
La ditta che ha costruito la casa in legno ha predisposto i calcoli di carico di tutta la struttura in legno (pareti + tetto), ha fatto il progetto esecutivo di tutti i servizi (idraulico, elettrico, etc.).
Ciao.

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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da Letizia65 » gio gen 31, 2008 7:47 am

La nostra scelta è caduta su un'architetto semplicemente perchè è persona di fiducia che da anni ci segue per ogni questione che ha riguardato opere di ristrutturazione ecc... e poi perchè anche lui vuole avere nel suo "curriculum" esperienze di costruzioni del genere (che ancora non ha) quindi ci farà anche un trattamento di favore !!! :mrgreen:
Cmq. stavamo valutando il supporto di un geometra che secondo me è sufficiente per questo tipo di esigenze.

La cosa che mi sento di raccomandare è di lavorare con una persona che ha un minimo di interesse verso questo tipo di case !!!

crashdevil
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da crashdevil » gio gen 31, 2008 7:53 am

fermacell ha scritto:La mia esperienza:
Premetto che l'architettura della casa è molto semplice, direi essenziale.
il progetto + scartoffie varie per i comune li ha fatti un geometra.
I calcoli strutturali + collaudo statico del piano seminterrato - costruito in cemento - me li ha fatti un ingegnere.
il geometra ha curato la direzione lavori + sicurezza cantiere per la parte costruita dall'impresa edile in cemento
La ditta che ha costruito la casa in legno ha predisposto i calcoli di carico di tutta la struttura in legno (pareti + tetto), ha fatto il progetto esecutivo di tutti i servizi (idraulico, elettrico, etc.).
Ciao.

quoto totalmente fermacell! ottimo compromesso qualità-prezzo!

freestyle
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da freestyle » gio gen 31, 2008 8:15 am

Brava Letizia.
Bisogna trovare un progettista che abbia l'interesse verso questo tipo di strutture,che voglia anche sperimentare o meglio ancora che già conosca le case in legno.
Non è importante se geometra o architetto.
Anche se non è facile,certi professionisti non ci sentono proprio purtroppo.
Ciao

carletto
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da carletto » gio gen 31, 2008 8:23 am

Dopo aver valutato che nessuna delle case a catalogo andavano incontro alle ns esigenze, abbiamo optato per un amico architetto che ci segue dall'inizio alla fine. Ci ha fatto un preventivo dettagliato dalla progettazione, alla "consegna delle chiavi" compresa tutta la parte burocratica. Tra l'altro è molto interessato alle case in legno e alla bioedilizia, pur essendo anche per lui la prima volta che affronta questo tipo di costruzioni.
Certo che fare la casa come la vuoi tu con il supporto di un tecnico che ti da le dritte giuste sia per quanto riguarda la disposizione ottimale dei vani che l'orientamento della casa, sempre che sappia di cosa si parla s'intende, è tutta un'altra cosa...
ciao

Emc
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da Emc » gio gen 31, 2008 9:48 am

Nel mio caso ho costruito due case a catalogo e una su mio progetto.
Se si sceglie una casa a catalogo la DItta offre di default tutto, dagli esecutivi, ai calcoli statici. Nel mio caso ho chiesto delle modifiche che sono state fatte senza alcun problema. Con la casa a progetto la Ditta esamina il tuo progetto che avrai fatto fare da persona di fiducia (o personale) , verifica che sia fattibile con la tipologia della prefabbricazione, ti suggerisce le eventuali modifiche da apportare che ovviamente dovrà fare il tuo progettista e quindi ti restituisce i calcoli statici e quant'altro, compreso il progetto delle fondamenta. Restano a tuo carico i calcoli statici delle fondamenta (platee o scantinati) e le reti di approvvigionamento esterne.
Per progettare bene un edificio è irrilevante che sia prefabbricato o convenzionale. Le regole di buona progettazione sono comuni!!! Nel caso di edifici a catalogo non bisogna preoccuparsi dell'impiantistica perchè quella te la progetta la ditta, ovviamente secondo i tuoi desideri che esprimerai personalmente con loro in fase di campionatura. Se invece vuoi che il gli impianti siano decisi con il tuo progettista, li prepari e se non ci sono particolari fantasie che cozzano con la tipologia costruttiva, la Ditta li realizzerà!
Io mi sono affidato alla loro esperienza, che non è poco!Faccio un esempio: per garantire la resa energetica dell'edificio, la ditta (quella a cui mi sono rivolto) non prevede in alcuna maniera di far passare impianti nelle pareti perimetrali! E' chiaro che se il tuo tecnico li va a prevdere, questo genera un contrasto. A parte aspetti come questo (non da poco) la maggior parte delle soluzioni è praticabile.
un piccolo appunto all'osservazione di freestyle...le case a catalogo sono spersonalizzate? Ma li hai visti gli edifici che costruiscono in Italia? Dove sta la personalizzazione? O tu hai un budget esagerato, una buona preparazione tecnica e allora scegli l'esclusività o altrimenti ti affidi ad tecnico che sprimerà la sua di visione. Se sei fortunato riesci a dare corpo ai tuoi desideri e poi...poi vai a vedere quante case ha realizzato il tuo tecnico e scoprirai che si assomigliano tutte!
Con le case a catalogo hai molte più possibilità di personalizzazione di quanto credi, sia funzionale che estetica! Quando ti rivolgi a un tenico accedi ad un catalogo diverso, quello della sua esperienza, magari non visibile su carta patinata, ma sempre catalogo è!
un saluto

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sebastiano
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da sebastiano » gio gen 31, 2008 10:14 am

Io ho dato incarico ad un ingegnere. La mia pratica è stata poi "gestita" dal geometra che collabora all'interno dello studio. Dico "Gestita" (tra virgolette) perchè di fatto nessuno dei due si è mai presentato in cantiere. L'ingegnere è il "direttore dei lavori" ma in seguito sono venuto a conoscenza che avrei avuto bisogno di altre figure (di un Responsabile della sicurezza, di un tecnico per la relazione geotecnica, e di un tecnico per l'accatastamento e l'inserimento in mappa). Fortunatamente sono riuscito a gestire direttamente i rapporti con la ditta costruttrice che ha operato in piena autonomia...ma soprattutto non ho ancora provveduto a saldare l'ingenere. Il mio consiglio è quello di trovare una figura completa che sia veramente interessata e curiosa delle costruzioni prefabbricate. ( Il mio tecnico dopo la firma del contratto della casa, mi ha riferito che secondo la sua opinione il prefabbricato, non era la giusta soluzione per la nostra zona di residenza...tra l'altro mi aveva già segnalato il nominativo di una impresa per costruire la futura casa in muratura). Quindi questi sono i requisiti a mio avviso fondamentali:

1) Un tecnico fortemente interessato alle case prefabbricate (deve saperti consigliare sulla forma della casa nel caso tu non abbia già un'idea, sull'esposizione, sulle dimensioni delle vetrate, sulla giusta ombreggiatura, sulla scelta delle pareti e dei materiali anche in base alla tua zona climatica, sulla disposizione delle stanze, dei mobili...ma questo dovrebbe valere anche per la casa tradizionale, cerca di capire le sue conoscenze e la sua voglia di approfondire e conoscere);

2) un tecnico a 360° ( una sola figura in grado di gestire TUTTO)

3) indipendentemente dal tecnico, trova una ditta costruttrice con provata esperienza che proceda in totale autonomia.

Credo comunque che la differenza non sta nel titolo, geometra, architetto o ingegnere, ma nella passione.
Ciao Simone

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fermacell
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da fermacell » gio gen 31, 2008 1:35 pm

Volevo aggiungere un'altra cosa:
La scelta tra geometra o ingegnere (al di là delle specifiche competenze attribuite dalle normative del settore) deve nascere e crescere sul rapporto di fiducia; anche perchè il confronto tra la domanda del cliente e la sua possibile realizzazione qualche volta non vanno d'accordo... ed è quindi necessaria - da parte del progettista - una buona dose di conoscenze tecniche e di capacità di convinzione per arrivare ad un compromesso sulla miglior scelta possibile. E il cliente deve sentirsi capito e rassicurato.
Quando si parla di costruire una casa con materiali convenzionali le pareti sono solo.....fastidiose "limitazioni" al nostro desiderio di avere una casa "bella".
Quando invece si parla di costruire una casa con materiali bio-ecologici, le pareti - d'incanto - diventano uno degli strumenti essenziali finalizzati a realizzare il nostro bisogno di avere una casa "sana e confortevole".
E questa sostanziale differenza tra i due sistemi costruttivi un po' alla volta sta entrando negli studi tecnici del settore. Nel mio caso, il progettista inizialmente era abbastanza perplesso della mia testardaggine di costruire la casa in struttura di legno.
Il perchè?
Semplicemente perchè non aveva maturato professionalmente nessun termine di paragone e di confronto tra il sistema tradizionale e quello scelto da me.
Come ha cambiato idea?
L'ho portato con me nella sede della ditta che avevo scelto e qui ha avuto modo di confrontarsi con ingegneri e geometri che vi lavoravano, ha potuto toccare con mano i materiali e vedere i processi costruttivi usati. In seguito ha partecipato a corsi e convegni specifici e ne ha acquisito referenze e attestati . E il suo modo di relazionarsi con il nuovo si è modificato con cognizione di causa e ha così potuto trasmettere ai suoi colleghi i fattori positivi della bio-ecoedilizia.
Penso che il cammino è fatto da due gambe che avanzano alternativamente e non importa con quale gamba diamo inizio al cammino.
Tradotto al caso nostro: non importa se è il progettista o noi clienti che facciamo il primo passo verso l'edilizia bio-ecocompatibile. L'importante è che sia noi che i progettisti ci facciamo vicendevolmente convinti - man mano che si farà la strada - delle ottime opportunità ancora inesplorate che la bio-ecoedilizia ci riserverà per il futuro.
E sono sicuro che fra non molto i progettisti ne saranno i sostenitori più convinti e convincenti.
Ciao.

freestyle
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da freestyle » gio gen 31, 2008 1:55 pm

Complimenti a sebastiano e fermacell,hanno riassunto perfettamente cosa bisogna ricercare in un progettista e in una ditta per costruire una casa in legno.
Sono perfettamente d'accordo!!!

Emc
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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da Emc » gio gen 31, 2008 2:35 pm

Bello il tuo intervento fermacell

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Re: Primo passo:geometra o architetto? HELP!

Messaggio da fermacell » gio gen 31, 2008 6:05 pm

Emc ha scritto:Bello il tuo intervento fermacell
Ti ringrazio.
Penso che le nostre esperienze sono vere "aree di sosta" nel cammino sulla bio-ecoedilizia che qui da noi è appena iniziato.
E tutte le aree di sosta che si rispettino sono il luogo ideale per scambiare opinioni, per raccontare le fatiche (e le cadute) che abbiamo fatto, per ascoltare per quale strada sono arrivati i nostri compagni di viaggio e per quale strada proseguiranno il loro cammino. E la marca e il costo della bicicletta o delle scarpette sono particolari appena accennati....

Mi auguro che quelli di noi che hanno già "combinato il pasticcio" :wink: :wink: :wink: e abitano in una casa bio-ecocompatibile abbiano la disponibilità di raccontare la loro esperienza; nello stesso tempo spero che quelli di noi che stanno per costruirsi la casa bio-ecocompatibile abbiano la pazienza di leggere le esperienze altrui con la giusta curiosità ma anche con una buona dose di "cortese prudenza" nel non prenderle per oro colato... qualità miracolistiche di questo o quel prodotto/ditta.
Il mio ragionamento di fondo parte dalla convinzione che in ogni casa bio-ecocompatibile ci deve essere NECESSARIAMENTE qualcosa di personale, cioè ci deve essere qualche particolare che è frutto della sensibilità di ciascuno di noi, che ci dia un senso identitario di come vogliamo traguardare la nostra personale qualità della vita.
Il mio sarà pure un discorso a capocchia, ma è il mio modesto contributo per parlare di noi e di come realizzare le nostre abitazioni.... lasciando in secondo piano le questioni economiche (anche se sono determinanti) e il nome delle ditte (anche se - alla fine della storia - ci dovremmo pur rivolgere a una di queste ....) :wink:
Scusatemi e Ciao!

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