Ho seguito il tuo consiglio e ho chiesto, nel capitolato, di fornirmi il preventivo per la costruzione del mio seminterrato con o senza la tecnica del cassero a perdere.
Avevo letto sul sito celenit, e forse lo avevi detto anche tu, che l'esecuzione con questa tecnica è molto più rapida quindi mi aspettavo che la differenza fosse un + per l'aggiunta del materiale isolante e un - per la costruzione vera e propia (si tratta di 184.02 mq di parete spessore 25 , 5.15mq sp 30, 59,26mq sp 35 e 2.75mq sp 40) In realtà di 184.02 mq ben 72 mq appartengono ad un garage aperto scavato nella collina, e lo stesso vale per i 5.15mq da 30cm. Non credo valga la pena costruire in questo modo queste superfici (che peraltro non avranno porta) o sbaglio?
Trovo solo un + e nessun meno ed il più di ben 7033 Euro (ma hanno calcolato anche il garage), a parte che sto preventivo è una vera schifezza e non specifica che isolante usa nè di che spessore!
Mi dai una dritta please?
GRaaazie!!!
xdotting Costi costruzione seminterrato con cassero a perder
Moderatore: michele ricci
Ti do due semplici riferimenti:
il primo è questo:
http://web.tiscali.it/risparmio_energet ... oterra.jpg
il secondo è questo:
http://www.celenit.it/isolamento_pareti.asp
scarica "costruzioni in calcestruzzo isolato", fai le stampe delle due pagine "montanti e distanziatori".
Con queste due pagine e con la foto di sopra vai da chi ti ha fatto il preventivo e gli fai questo discorso.
Ascolti un muro in cemento armato si fa utilizzando dei pannelli gialli da disarmo delle dimensioni di 200x50.
Lei mi deve realizzare una struttura simile solo che all'interno al posto dei pannelli gialli, io le fornisco dei pannelli in Celenit S 200x50 dello spessore di 35 mm.
Solitamente i pannelli gialli sono da 30 mm o da 40 mm.
L'unica differenza, come puoi vedere dalle foto tratte dal sito della Celenit i montanti sono a C e sono più ravvicinati rispetto ad un getto fatto con i pannelli gialli, con il 35 mm va bene un interasse di 25 cm.
Organizzati per acquistare tu e portare in cantiere i pannelli in Celenit S, che costano intorno ai 10 euro a mq..
Se poi vuoi rendere stagno lo scantinato devi aggiungere nella betoniera quando arriva l'additivo idrofugo Idrocrete DM della Mapei.
Non c'è bisogno che vibrino il calcestruzzo alla morte, il Celenit ha un ottimo aggrappo.
Fai presente al costruttore che lui all'interno non deve utilizzare i pannelli gialli e quindi ha un risparmio.
Secondo non deve disarmare ed ha un ulteriore risparmio.
Se non lo capisce o fa finta di non capire, mandalo a cagare di impresari che possano fare questo getto ne trovi a iosa.
Se devi ancorare alla muratura in cemento armato le scale, con il calcestruzzo fresco fai infiggere i ferri che ti servono come incastro, vedi foto:
http://web.tiscali.it/risparmio_energet ... ipresa.jpg
Naturalmente questa tecnica va bene per un semiinterrato, un'applicazione particolare, per il fuoriterra , esistono delle murature ben più performanti e più economiche.
il primo è questo:
http://web.tiscali.it/risparmio_energet ... oterra.jpg
il secondo è questo:
http://www.celenit.it/isolamento_pareti.asp
scarica "costruzioni in calcestruzzo isolato", fai le stampe delle due pagine "montanti e distanziatori".
Con queste due pagine e con la foto di sopra vai da chi ti ha fatto il preventivo e gli fai questo discorso.
Ascolti un muro in cemento armato si fa utilizzando dei pannelli gialli da disarmo delle dimensioni di 200x50.
Lei mi deve realizzare una struttura simile solo che all'interno al posto dei pannelli gialli, io le fornisco dei pannelli in Celenit S 200x50 dello spessore di 35 mm.
Solitamente i pannelli gialli sono da 30 mm o da 40 mm.
L'unica differenza, come puoi vedere dalle foto tratte dal sito della Celenit i montanti sono a C e sono più ravvicinati rispetto ad un getto fatto con i pannelli gialli, con il 35 mm va bene un interasse di 25 cm.
Organizzati per acquistare tu e portare in cantiere i pannelli in Celenit S, che costano intorno ai 10 euro a mq..
Se poi vuoi rendere stagno lo scantinato devi aggiungere nella betoniera quando arriva l'additivo idrofugo Idrocrete DM della Mapei.
Non c'è bisogno che vibrino il calcestruzzo alla morte, il Celenit ha un ottimo aggrappo.
Fai presente al costruttore che lui all'interno non deve utilizzare i pannelli gialli e quindi ha un risparmio.
Secondo non deve disarmare ed ha un ulteriore risparmio.
Se non lo capisce o fa finta di non capire, mandalo a cagare di impresari che possano fare questo getto ne trovi a iosa.
Se devi ancorare alla muratura in cemento armato le scale, con il calcestruzzo fresco fai infiggere i ferri che ti servono come incastro, vedi foto:
http://web.tiscali.it/risparmio_energet ... ipresa.jpg
Naturalmente questa tecnica va bene per un semiinterrato, un'applicazione particolare, per il fuoriterra , esistono delle murature ben più performanti e più economiche.
<b>Fai presente al costruttore che lui all'interno non deve utilizzare i pannelli gialli e quindi ha un risparmio.
Secondo non deve disarmare ed ha un ulteriore risparmio.
Se non lo capisce o fa finta di non capire, mandalo a cagare di impresari che possano fare questo getto ne trovi a iosa. </b>
Era giusto quello che stavo pensando
Grazie della conferma
<b>Naturalmente questa tecnica va bene per un semiinterrato, un'applicazione particolare, per il fuoriterra , esistono delle murature ben più performanti e più economiche.</b>
Nel caso del garage non è fuoriterra, ha una parete controterra, ma, ovviamente non è abitato è solo un garage con annessa legnaia, ed in più il lato di accesso è aperto. Mi confermi che non è necessario usare questo sistema?
Grazie mille, Dotting
EmmeTi
Secondo non deve disarmare ed ha un ulteriore risparmio.
Se non lo capisce o fa finta di non capire, mandalo a cagare di impresari che possano fare questo getto ne trovi a iosa. </b>
Era giusto quello che stavo pensando
Grazie della conferma<b>Naturalmente questa tecnica va bene per un semiinterrato, un'applicazione particolare, per il fuoriterra , esistono delle murature ben più performanti e più economiche.</b>
Nel caso del garage non è fuoriterra, ha una parete controterra, ma, ovviamente non è abitato è solo un garage con annessa legnaia, ed in più il lato di accesso è aperto. Mi confermi che non è necessario usare questo sistema?
Grazie mille, Dotting
EmmeTi
Il grandissimo vantaggio di questo sistema è che tu hai un seminterrato con un cappotto interno già pronto.
Il secondo vantaggio, il più apprezzato dai clienti che lo hanno realizzato, è che il Celenit è un igroregolatore per cui entrando in uno scantinato in cui è stato adoperato il Celenit si ha un'umidità relativamente bassa e costante.
Nel caso di un garage in effetti è un pò uno spreco, anche se personalmente il non vedere l'intonaco scrostato dopo un paio di anni alla base delle murature realizzate in calcestruzzo per me è già pagante.
Il secondo vantaggio, il più apprezzato dai clienti che lo hanno realizzato, è che il Celenit è un igroregolatore per cui entrando in uno scantinato in cui è stato adoperato il Celenit si ha un'umidità relativamente bassa e costante.
Nel caso di un garage in effetti è un pò uno spreco, anche se personalmente il non vedere l'intonaco scrostato dopo un paio di anni alla base delle murature realizzate in calcestruzzo per me è già pagante.
[quote="dotting"]Il grandissimo vantaggio di questo sistema è che tu hai un seminterrato con un cappotto interno già pronto.
Il secondo vantaggio, il più apprezzato dai clienti che lo hanno realizzato, è che il Celenit è un igroregolatore per cui entrando in uno scantinato in cui è stato adoperato il Celenit si ha un'umidità relativamente bassa e costante.
Grandissimo Dotting, il sistema da te proposto l'ho fatto inserire alla ditta che mi farà l'interrato, volevo dirti che ti trovo in grandissima forma e noto che non le mandi a dire a nessuno. Giustamente chi, come te, con l'epserienza trentennale sente dire certe castronerie, gli girano i c......... Come più volte segnalato nei vari forum, anche su lavoriincasa dove anche li non le mandi a dire, ci sono troppe persone che si spacciano per disinteressati informatori, quando invece sono parti in causa e ben vengano quelli come te che li mettono a tacere. Forse se vogliamo essere un'attimino critici verso di te sarebbe meglio usare epiteti meno offensivi. comunque per me rimani grandissimo ed una fonte inesauribile di buoni consigli. un caloroso saluto walter
Il secondo vantaggio, il più apprezzato dai clienti che lo hanno realizzato, è che il Celenit è un igroregolatore per cui entrando in uno scantinato in cui è stato adoperato il Celenit si ha un'umidità relativamente bassa e costante.
Grandissimo Dotting, il sistema da te proposto l'ho fatto inserire alla ditta che mi farà l'interrato, volevo dirti che ti trovo in grandissima forma e noto che non le mandi a dire a nessuno. Giustamente chi, come te, con l'epserienza trentennale sente dire certe castronerie, gli girano i c......... Come più volte segnalato nei vari forum, anche su lavoriincasa dove anche li non le mandi a dire, ci sono troppe persone che si spacciano per disinteressati informatori, quando invece sono parti in causa e ben vengano quelli come te che li mettono a tacere. Forse se vogliamo essere un'attimino critici verso di te sarebbe meglio usare epiteti meno offensivi. comunque per me rimani grandissimo ed una fonte inesauribile di buoni consigli. un caloroso saluto walter
Hai ragione da vendere wallaby, ma la differenza fra questi forum ed altri da noi frequentati è che questo credo sia un forum frequentato da persone più attente e sensibili all'ecologia.
Quando sento discorsi del tipo di quelli che chiedono pareri su impianti di riscaldamento serviti da resistenze elettriche vedo rosso.
Ripeto di là posso anche ammettere l'errore, qua no.
Parlano tanto di casina ecologica in bioarchitettura con materiali bioecocompatibili e poi mi parlano del sistema di produzione di calore che ha il peggior rendimento in assoluto e la più alta produzione di CO2 alla fonte.
Quando sento discorsi del tipo di quelli che chiedono pareri su impianti di riscaldamento serviti da resistenze elettriche vedo rosso.
Ripeto di là posso anche ammettere l'errore, qua no.
Parlano tanto di casina ecologica in bioarchitettura con materiali bioecocompatibili e poi mi parlano del sistema di produzione di calore che ha il peggior rendimento in assoluto e la più alta produzione di CO2 alla fonte.