aiutatemi a fare una scelta e datemi due dritte :)

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » mar lug 03, 2007 8:59 am

perfetto!...

andrò a fare le foto domani (oggi non ho la machcina foto con me) e le posterò il giorno dopo sul forum (sperando che qualcuno mi spieghi come :D)

per ora...per non mandare la giornata a vuoto ci sono altre cose che ti interessa sapere???

e soprattutto c'è qualcosa che devo fare sul posto?

p.s. c'è un problema...essendo in campagna al momento il terreno è coltivato a granoturco... le faccio lo stesso?

attendo indicazioni

grazie e ciao :D

gianlodi
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Messaggio da gianlodi » mar lug 03, 2007 1:57 pm

se ti può essere utile per le foto:
viewtopic.php?p=177318#177318

ho descritto sommariamente la procedura per pubblicare dele foto non sul forum ma su spazio Google (mi sembra abbastanza semplice)

help:
http://picasa.google.com/support/

per quanto riguarda il progetto, ma non rientra nel mio concetto di progettazione, fare un progetto in una zona d'italia di cui non conosco
le caratteristiche, i materiali tipici, le maestranze locali, ecc. ecc. (almeno altri 10-15 ecc.)

e poi io lavoro a scopo di lucro.....
DEVO MAGNAA AOH! :-)

(spero si intuisca la "goliardia")

con simpatia!

Bruno
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Re: aiutatemi a fare una scelta e datemi due dritte :)

Messaggio da Bruno » mar lug 03, 2007 5:20 pm

tabata2004 ha scritto:Salve a tutti!
sono nuova del forum e l'ho trovato cercando delle informazioni sulla bioedilizia...

purtroppo non sono molto ferrata sull'argomento e avendo acquistato da poco un terreno è ora che mi dia una mossa...perchè la domanda su "come costruire la mia futura casa" non tarderà troppo a venire...

vorrei rispettare l'ambiente per quanto più possibile e cercare di avere una struttura energeticamente valida per evitare costi e dispersioni inutili...

ecco mi affido a voi con questa sfilza di domande, che se qualcuno di buon cuore vorrà considerare mi darà sicuramente un valido punto di partenza...

ecco io ho un terrendo edificabiler con annessi 7000 metri di terreno per mettere i miei cavalli :D

la cubatura realizzabile è di 180m di SUL

devo partire con un progetto...devo andare da un architetto specializzato o posso continuare con il mio e poi portare il progetto a una ditta che realizza case prefabbricate?

1) a chi mi posso rivolgere
Buonasera Tabata,
riprendo le Sue domande
1) a chi mi posso rivolgere dovessi scegliere una casa bioedile?
Potrebbe consultare il Forum sotto tutte le voci che parlano di bioedilizia e case prefabbricate (in questi giorni c’è stato un intervento che spiega come fare a cercare i vecchi articoli sul Forum pre-cedente e sul Forum attuale). C’è a disposizione una montagna di materiale valido e di nominativi di Aziende, più o meno apprezzate.
Oppure può attingere al web.

2) quali accorgimenti mi consigliate?
Cerchi di affidarsi ad un Professionista eccellente e faccia le Sue scelte con Lui.
Se non ha esperienza nel settore edile è la cosa migliore che può fare.
Se intende proseguire da sola, senza la consulenza di un Suo Tecnico, potrebbe incorrere in av-venture complesse e spiacevoli.

3) quali sono i tempi di realizzazione?
Una volta ottenuta la concessione, per avere la casa pronta si possono attendere dai 2 ai 4 mesi.
Per effettuare l’ordine è opportuno attendere l’ottenimento della Concessione Edilizia da parte dell’Ufficio Tecnico del Suo Comune.
Dal momento dell’effettivo ordine, l’Impresa impiega dalle otto alle sedici settimane per costruire, in stabilimento, la Sua casa personalizzata secondo le Sue specifiche esigenze.
In questo periodo può essere eseguita la piattaforma di fondazione e l’eventuale piano interrato (cantina), se Lei lo desidera.
Per il montaggio di una casa di circa 120 mq. si possono impiegare dai sette ai dieci giorni lavora-tivi, a seconda della tipologia architettonica che può essere più o meno complessa.
Eseguito il montaggio si può procedere alla fase di finitura.
Per le opere di finitura, “chiavi in mano”, possono servire dai tre ai sei mesi.
Tutti questi dati possono variare in funzione dell’Impresa che Lei selezionerà.

4) quali sono i costi? E i costi comprendono anche una finitura interna solitamente?
I costi per una finitura “chiavi in mano, fondazione compresa”, possono variare da 1200 ai 1400 € al metro quadrato.
La distribuzione del costo va così spalmata: 65% circa per la casa al grezzo avanzato; 35% circa per la finitura.

5) qual è la manutenzione rispetto ad una casa tradizionale?
Per il mantenimento di una casa ecologica di qualità, edificata in legno lamellare, viene richiesto un uso dettato dal buon senso, ovvero, la casa va normalmente arieggiata, riscaldata, abitata, rispet-tata.
Va eseguita, naturalmente, la manutenzione ordinaria quale ad esempio:
la rinfrescatura periodica delle parti più esposte alle intemperie (teste delle travi, oscuri e serra-menti in legno, pergolati in legno etc.);
la pulizia dei canali di grondaia e l’eventuale catraminatura degli stessi;
la rinfrescatura delle pareti esterne, se la casa è esposta ad alto inquinamento da smog e quindi soggetta ad ingrigimento. Ciò può accadere se la casa è situata in centri estremamente trafficati;
la rinfrescatura periodica delle ringhiere, recinti, steccati etc.;
In merito alla manutenzione straordinaria, l'impegno tende ad essere minore.
La casa è priva di ponti termici.
Viene così azzerato il fastidioso e malsano fenomeno di condensa e di muffa all’interno degli am-bienti domestici.

6) c'è solitamente una garanzia?
La struttura delle case prefabbricate tende ad essere garantita per trent’anni.

7) le case prefabbricate sono tenute a fare delle prove per verificare gli isolamenti o le certificano e basta?
Si. Già per l’ottenimento della Concessione Edilizia sono previsti degli appositi studi e progetti che rientrano nelle competenze del Suo Professionista.

8) Chiedo a chi vive in una casa prefabbricata come si trova, se è soddisfatto, se farebbe delle modifiche potesse tornare indietro, se in effetti il risparmio è stato rilevante?
Io vivo in una casa tradizionale in pietra e mattoni che ha 500 anni d’età.
Riscaldarla è oneroso.
Nelle case cosiddette “prefabbricate ecologiche in legno” si risparmia veramente molto.
A dire di chi ci abita oltre il 50%.
Sempre chi ci abita, dimostra molto entusiasmo nel descrivere i pregi della sua casa in legno, co-me potrà leggere anche qui sul Forum.

9) le modifiche si possono fare in corso d'opera o le scelte sono definitive?
Il progetto ed il relativo computo andrebbero studiati molto bene, sempre con il Suo Professionista, prima del contratto d’appalto.
Tutte le modifiche in corso d’opera sono estremamente fastidiose ed onerose.

In bocca al lupo per la nuova casa.
Cordiali saluti
Bruno Minon

bioecologico
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Messaggio da bioecologico » mer lug 04, 2007 11:28 am

scusa gianlodi, anche io ovviamente ce devo magnà, nel progetto bioedile c'e' uno studio che va al di fuori delle pratiche amministrative e tecniche, che è individuare e scegliere il terreno, i materiali adatti al tipo di costruzione ecc, che non intaccano i costi e i guadagni di calcoli tecnici e roba varia. Ma possiamo aiutare chi vuole costruirsi una casa bioedile. Faccio questa proposta per far si che anche tecnici che abbiano una scarsa conoscenza nel settore, possano comunque apprendere e migliorare e aiutarci a far conoscere la bioedilizia. Prendila come se stai investendo in pubblicità, un giorno avrai sicuramente un rientro economico e molto probabilmente qualche cliente in più, anche se chi lavora in bioedilizia essenzialmente lo fà per passione, come il sottoscritto senza escludere che è il mio lavoro e devo pur guadagnare, naturalmente la mia proposta vale in questo momento come scopo pubblicitario per tutti coloro che lavorano in bioedilizia, e diffondere un modo di costruire sano.
soldi,soldi ,soldi solo soldi ma c'è qualcuno che lavora solo per riceverne soddisfazione oltre al guadagno?

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » mer lug 04, 2007 11:33 am

non discutete...che non è il caso....

bioecologico sei gentile a mettere le tue conoscenza a mia disposizione...

andiamo oltre...cosa vuoi sapere??? ti aspettavo ieri... metti l'avviso quando viene inviata una risposta così appena ti rispondo ti viene notificato sulla mail....

sgnau :D

bioecologico
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Messaggio da bioecologico » mer lug 04, 2007 11:47 am

tabata per il momento fai le foto e mandale, nel frattempo sto preparando una serie di materiale cartaceo da mandarti, dove ci sono tutte le altre indicazioni che servono. Però prima devo verificare il luogo e dopo posso fare un'analisi.
Intanto potresti cercare un tecnico esperto in bioedilizia che abita nella tua zona che ti mostri una qualifica riconosciuta, ricorda che per questo lavoro non è sufficiente il titolo di laureato, ma deve aver fatto dei corsi specifici. Ricordati che ci sono tanti ciarlatani molto improvvisati. Oppure cerca un tecnico qualunque che ti faccia solo la parte burocratica, e cerca un coordinatore bioecologico di cantiere, che faccia da direzione lavori e che ti garantisca la presenza giornaliera sul cantiere.
Nel materiale che ti mando ci dovrai scrivere alcuni dati personali, se vuoi posso mandarteli alla tua mail.

bioecologico
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Messaggio da bioecologico » mer lug 04, 2007 11:54 am

sono stato tutto il giorno fuori e solo questa mattina ho acceso il computer.

gianlodi
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Messaggio da gianlodi » mer lug 04, 2007 12:04 pm

bioecologico ha scritto:scusa gianlodi, anche io ovviamente ce devo magnà, nel progetto bioedile c'e' uno studio che va al di fuori delle pratiche amministrative e tecniche, che è individuare e scegliere il terreno, i materiali adatti al tipo di costruzione ecc, che non intaccano i costi e i guadagni di calcoli tecnici e roba varia
puntualizzazione:
è proprio questo il costo maggiore secondo me, arrivare alla definizione di un "progetto"! la pratica amministrativa ha ben poche variabili una volta che riguarda un oggetto "definito e pensato"!

la mia ironia è che non credo che si possa arrivare a un "progetto definito attentamente" via internet, perchè una parte si puo anche fare OK, ma i materiali, le caratteristiche del luogo, le maestranze e imprese, la parte amministrativa (che comunque è in mano ad amministrazioni locali), gli usi e caratteristiche proprio del luogo? io ho constatato
che dal friuli ho difficoltà del genere in veneto vedi un po' te..

bioecologico ha scritto: soldi,soldi ,soldi solo soldi ma c'è qualcuno che lavora solo per riceverne soddisfazione oltre al guadagno?
quando fa un 13 al totocalcio, un 6 al superenalotto ecc.
e può permettersi di lavorare per diletto e non per mantenersi..

e in 16 anni di lavoro ho visto che le soddisfazioni (putroppo) sono poche

per cui cerco di rendermi utile dando semplici consigli (piccola soddisfazione in un altro topic grazie al mio consiglio simone è riuscito a pubblicare le foto della sua casa su internet
viewtopic.php?p=177586#177586)

ma mi dispiace progettare è un'altra cosa... e richiede mooolto più tempo
la mia non voleva essere una polemica

per quanto riguarda la bioedilizia sto cercando di diffonderla nelle mie aree di lavoro (friuli) anche se a mio parere non va imposta, bisogna anche rispettare le scelte di chi non ci crede...

il bello di questo forum è che vedo che sempre più persone da tutta l'italia iniziano a parlarne e a informarsi..

comunque se tu te la senti di progettare via internet complimenti a te... anzi seguirò gli sviluppi del progetto e spero in futuro anche le foto della realizzazione

saluti a tutti

bioecologico
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Messaggio da bioecologico » mer lug 04, 2007 12:22 pm

scusate, ma vorrei semplicemente far conoscere a chi ha un minimo di curiosità come viene progettato lo studio di una casa ecologica, no la progettazione esecutiva che ha le sue regole e costi da rispettare. Non credo che far capire sia imporre, anche io ho bisogno di consigli e informazioni utili. Non voglio assolutamente essere polemico, sto cercando semplicemente aiuto da chi ne sa più di me.
saluti

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » mer lug 04, 2007 4:14 pm

http://picasaweb.google.it/tabata2004/S ... 2710859186

allora...se tutto funziona...qui c'è la vista del mio terreno dall'alto...

allora...in basso c'è una serie di costruzioni bianche se voi salite trovate una casa in un recinto rettangolare...se voi prolungate i lati corti di questo rettangolo e andate fino alla fine del campo delimitate un altro rettangolo. la mia parte è la metà di quetso rettangolo verso il nucleo delle case superiori. alla fine del campo come si vede dalla foto c'è un campo color marrone... quello è il posto dove verranno messi i cavallini :D

il campo vicino non verrà mai edificato (quello a nord del mio)

quello a sud invece verrà edificato tra un po di anni con una casa di uguale cubatura

ancora + a sud verrà un'altra casetta e un capannoncino come ricovero attrezzi

la strada di accesso per le due proprietà delle case verrà fatto a fianco della casa esistente adiaccente al lato corto del giardino (a sud)

spero di aver fatto bene il mio dovere e che tutto funzioni

come vedi il borgo è piccino...quello che piace a noi...
attendo tue...

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » gio lug 05, 2007 11:12 am

ho anche necessità di comprendere questo...

che differenza c'è tra i tipi di legno utilizzati? tra l'abete rosso e il pino di svezia per esempio...e sono differenze sostanziali?

un'altra cosa che avrei bisogno di chiarire è l'isolante che introducaono all'interno della parete portante...

lana di roccia, fibra di vetro, sughero, caucciù... insomma potreste farmi un elenco con a fianco una minima descrizione per capire meglio?

grassssie molte

gianlodi
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Messaggio da gianlodi » gio lug 05, 2007 1:00 pm

Ciao tabata2004
intanto sono contento che hai anche tu hai lo "spaziettino" su google
per pubblicare le tue foto

poi cerco di rispondere alle tue domande

tra il pino di svezia (pino silvestre proveniente da paesi nordici) e abete rosso (il più comune tra i legnami da costruzione) non c'è gran differenza quindi occhio ha chi sul farti pagare il primo molto di più, una differenza potrebbe essere etica in quanto i paese scandinavi sono molto più avanti di altri nella gestione boschiva, dovrebbe essere garantita la "sostenibilità" del materiale, le politiche di taglio e rimboschimenti sono tra le più progredite

piuttosto, nel caso di legname massiccio o massello, accertati che il legname sia stato essiccato correttamente aspettando quindi il giusto tempo del legno per perdere la sua umidità, onde evitare fenomeni di torsione, ritiro ecc.
l'umidità quando posto in opera deve essere 12-15%

per quanto riguarda gli isolanti:
(cerco di non sblilanciarmi in preferenze e fare un resoconto obiettivo)
Lana di vetro (link http://www.isover.it uno dei grossi produttori)
vantaggi:
buon livello di isolamento termico, buona protezione al fuoco (incombustibile), buon isolante acutico

svantaggi:
materiale sintetico, non viene considerato ecologico, poca massa volumica quindi poca protezione dal caldo estivo,
se posto in opera scorrettamente:

in verticale con il tempo puo "afflosciarsi" e perdere quindi isolamento

puo dispedere particelle tipo PM 10-25 ecc
scheda di valutazione sulla pericolosità
http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitl0157.html

Lana di roccia:
(http://www.rockwool.it ww.tervol.it)
buon livello di isolamento termico, acustico, antincedio incombustibile, puo raggiungere anche massa volumica elevata per un isolante quindi contribuire all'isolamento dal caldo estivo

svantaggi:
non viene considerato molte volte ecologico, anche se ad esempio
"Casaclima" lo ha inserito nella lista dei materiali utilizzabili per raggiungere la classificazione "+" (ecologica)

se posto in opera scorrettamente:
puo disperdere particelle tipo PM 10-25 ecc
scheda di valutazione sulla pericolosità
http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitl0194.html

tra le due io utilizzarei la lana di roccia su case in legno ad esempio

sughero:
http://www.lis.it/

materiale ecologico e naturale, capacità di isolamento leggermente inferiore agli altri due, l'isolamento in intercapedine verticale di pareti di legno non credo di averlo mai sentito (ma se qualcuno ne è a conoscenza me lo faccia sapere) ma piuttosto usato come cappotto
svantaggi il costo!

caucciù:
mai sentito come isolante, ma come guaina mastice o cosa del genere
(ma se qualcuno.. vedi sopra) sicurante ecologico e naturale, attenzione ho visto nominare il "caucciù sintetico" che è neoprene.

aggiungerei dato che non l'hai nominata la fibra di legno
(da non confondersi con la lana di legno cioè eraclit e Celenit)
buon isolamento termico (sempre un po in meno dei materiali sintetici), sulle coperture se usata ad alta densità 160 Kg/m3 e oltre ottimo isolante dal caldo (sia per la massa sia per il calore specifico proprio del materiale)

svantaggi il costo, se bagnata (per cause accindentali) puo generare qualche problema, per il fuoco non dovrebbe alimentare la fiamma ma sicuramente è combustibile
http://www.dataholz.com/Public/Baustoff ... /sb_it.pdf

i pannelli di lana di legno mineralizzata con magnesite o cemento (Eraclit o Celenit) non vengono considerati veri e proprio isolanti
la loro conducibilità è di 0.1 W/mk o superiore un isolante propriamente detto deve avere questo valore (lettera greca lambda) sotto lo 0.05 W/mk

spero di non avere scritto troppe imprecisioni!

CIAO!

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » gio lug 05, 2007 1:23 pm

Sei stato gentilissimo!

Per ora grazie mille... ritorno alla mia meditazione prefabbricistica eheheheh...se mi vengono in mente altre domande... bombardo!!!!

ciao e grazie ancora :D

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » gio lug 05, 2007 1:45 pm

Diciamo che quindi il tipo di legname utilizzato dalla ditta non influisce sulla buona o cattiva qualità del suo effetto isolante...

Devo informarmi che questo legno sia stato preso, trattato o tagliato in qualche modo particolare?

Quale trattamente del legno è d'obbligo affinchè sia tutto ok? il lavoro sul trattamento del legno è standard per tutte le ditte o certe lesinano per avere magari prezzi + concorrenziali? (magari la domanda è stupida,chiedo scusa della mia ingenuità nel caso fosse proprio così :D)

Per quanto riguarda invece l'essicamento... come faccio a verificare che sia così? ci sono a tua conoscenza ditte che posano in opera travi non ben essicate? c'è un rischio alto che avvenga questo?

Per quanto riguarda invece gli isolanti...ti ringrazio delo schemino molto chiaro...

Intanto vorrei capire se il tipo di isolante me lo scelgo io o me lo mette la ditta...cioè,nel momento in cui decido la lana di vetro per esempio, devo anche cercare una ditta valioda che produce lana di vetro o solitamente si usa quella con cui la ditta di prefabbricato si serve? e un'altra domanda terra terra... ma la lana di vetro per esempio è lana di vetro uguale per tuytte le ditte o può cmabiare il prodotoo?

Che cosa significa "posto in opera scorrettamente? mi intossico e muoio?????? argh...mica bello...mi faccio er mazzo per construire na casa e poi muoio soffocata la prima notte... me arrabbio de brutto eh!?!?!?!!?!??

il fatto che si afflosci... tutti i materiali isolanti si possono afflosciare o solo in particolare la lana di vetro? esistono degli escamotages per evitare questo afflosciamento o mi devo rassegnare?


anche io dalla tua descirzione sono interessata alla lana di roccia...mi sembra un buon compromesso fra tutti i tipi di isolanti... altre controindicazioni del prodotto?? a parte se particelle che mi uccidono come l'altra?eheheheheeh

come faccio a verificare che è posto in opera scorrettamente? me smonto la casa??????

nella durate del tempo ovviamente la manutenzione su questi isolanti è impossibile...e se mi si affloscia dentro che faccio?!?!?!?!?!?...me attacco al trammm

ri-grassssie, gentili come sempre :D

tabata2004
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Messaggio da tabata2004 » gio lug 05, 2007 2:00 pm

Chiederei al sig. Bruno, dato che mi ha cortesemente risposto e mi ha dato una buona impressione (e di questo lo ringrazio molto), se potesse anche dirmi la sua :D :D :D

essendo anche lui del mestiere penso mi possa aiutare decisamente

grazie mille se vorrà accettare e farmi questa cortesia

saluti :D

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