strada sterrata da ripristinare

Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

Rispondi
valentina7
Messaggi: 13
Iscritto il: gio mar 01, 2007 8:12 pm

strada sterrata da ripristinare

Messaggio da valentina7 » dom mar 04, 2007 10:41 pm

stò cercando di ripristinare una strada abbandonata da almeno 15 anni,finora mi sono limitato a togliere arbusti in genere e frane relativamente piccole,ma ora che stò cercando di intervenire nella pavimentazione (mettendo pietre + grandi per poi riempire con pietre + piccole ed infine una sorta di ghiaia, il tutto riciclato sul posto)mi stà sorgendo il dubbio se può essere veramente efficace anche in casi di pioggia,visto che essendo una zona in cui la roccia è calcarea ,questa quando è bagnata si crea una sorta di pellicola scivolosa.Desiderei sapere se occorre un ulteriore
strato di non sò quale materiale per evitare un eventuale slittamento,specialmente nei tratti in cui c'è una forte pendenza.Ciao a tutti e grazie

Emc
Messaggi: 2548
Iscritto il: mar gen 09, 2007 2:23 pm
Località: Mantova
Contatta:

Lunga la strada

Messaggio da Emc » lun mar 05, 2007 9:36 am

Accidenti! Gestire la sistemazione di una strada non è un gioco! E' necessario preparare un progetto serio. Quanto è lunga? Come si sviluppa? Su che dislivello? Qual'è il tracciato? Che tipo di substrato interessa? Qual'è la piovosità della zona? In che contesto si inserisce? Costruire strade è l'arte costruttiva per eccellenza! Ha delle regole precise!
Non basta mettre due pietre qua e là! Ammirevole la tua buona volontà, ma dubito porterà dei succesi duraturi a meno che non si stia parlando di una stradella di campagna di 20 metri! Forse posso dare qualche suggerimento, ma mi servono più informazioni.
Un saluto

valentina7
Messaggi: 13
Iscritto il: gio mar 01, 2007 8:12 pm

lunga la strada

Messaggio da valentina7 » mar mar 06, 2007 8:16 pm

Emc ha scritto:Accidenti! Gestire la sistemazione di una strada non è un gioco! E' necessario preparare un progetto serio. Quanto è lunga? Come si sviluppa? Su che dislivello? Qual'è il tracciato? Che tipo di substrato interessa? Qual'è la piovosità della zona? In che contesto si inserisce? Costruire strade è l'arte costruttiva per eccellenza! Ha delle regole precise!
Non basta mettre due pietre qua e là! Ammirevole la tua buona volontà, ma dubito porterà dei succesi duraturi a meno che non si stia parlando di una stradella di campagna di 20 metri! Forse posso dare qualche suggerimento, ma mi servono più informazioni.
Un saluto
Intanto voglio subito ringraziarti per la possibile disponibilità di fornirci
preziosi consigli.é vero forse la domanda che ho formulato é troppo generica e quindi cercherò di essere il più possibile esaudiente.Preferirei cominciare con le risposte più facili,siamo in Sicilia e quindi purtroppo(ma in questo caso per fortuna) non piove
spesso o anzi quasi mai.La lunghezza totale della strada è di circa 500mt,ma questi interventi stanno interessando solo alcuni tratti per un totale di max 40mt.Questo lavoro si stà facendo proprio nel tratto in cui la pendenza è più forte(circa 20%).La strada in questione termina nelle case dove vivo e quindi non si corre il rischio di eventuali disguidi con i vicini.Il tracciato(e qui non so se ho capito bene il senso della domanda)è sviluppato con diversi tornanti(in totale 5)è larga sufficentemente per poter transitare anche con un furgone(ma non troppo grande per via dei tornanti che si sono ristretti per via di alcune frane).Il substrato(se intendi
quello che trovo sotto)è formato di roccia calcarea.(se intendi quello che vorrei mettere sopra)preferirei evitare impatti ambientali.
E qui arrivo all'ultima risposta(ma non ultima come importanza)...il contesto,devi sapere che le case non sono nostre,non abbiamo un affitto o un comodato d'uso,i padroni sono in Germania,sanno di noi
che viviamo li ma non si pronunciano più di tanto,nel mentre cerchiamo di riconquistare una campagna abbandonata da ormai 15anni,restaurare muri,tetti,coltivare un orto,badare agli animali e
alberi,siamo soli(io e la mia compagna con due bambini)e quindi ti lascio immaginare di come cerchiamo di ritagliare il tempo in base alle priorità senza pensare poi a dei progetti (che vero sarebbe molto utile)ma intervenire subito cercando di seguire il buon senso ,sempre nel massimo rispetto del luogo che ci ospita.A risentirci presto,ciao

carletto
Messaggi: 1182
Iscritto il: lun feb 14, 2005 2:04 pm
Controllo antispam: cinque
Località: Pordenone

Re: lunga la strada

Messaggio da carletto » mer mar 07, 2007 8:04 am

valentina7 ha scritto:
..il contesto,devi sapere che le case non sono nostre,non abbiamo un affitto o un comodato d'uso,i padroni sono in Germania,sanno di noi
che viviamo li ma non si pronunciano più di tanto,nel mentre cerchiamo di riconquistare una campagna abbandonata da ormai 15anni,restaurare muri,tetti,coltivare un orto,badare agli animali e
alberi,siamo soli(io e la mia compagna con due bambini)e quindi ti lascio immaginare di come cerchiamo di ritagliare il tempo in base alle priorità senza pensare poi a dei progetti (che vero sarebbe molto utile)ma intervenire subito cercando di seguire il buon senso ,sempre nel massimo rispetto del luogo che ci ospita.A risentirci presto,ciao
da come lo racconti deve proprio essere un bel posto, in Sicilia poi..ma scusa la domanda OT , ma non avete timore che i proprietari una volta che avete sistemato l'abitazione, lastricato la strada e curato la campagna, tornino e ..grazie e potete andare?

ciao

Emc
Messaggi: 2548
Iscritto il: mar gen 09, 2007 2:23 pm
Località: Mantova
Contatta:

Stradin stradello

Messaggio da Emc » mer mar 07, 2007 10:13 am

Mmm! Situazione complicata. Mi dici che c'è una pendenza del 20%?....forse vuoi dire che l'inclinazione della strada è di 20°...il 20% di pendenza è insuperabile da mezzi normali!!! Cinque tornanti...quindi immagino che il dislivello da superare dalla partenza all'arrivo sia di...100 metri? O sono di più? Frane sui tornanti!? Immagino siano piccoli smottamenti nell'ordine di cinque/dieci metri cubi?!!...asportare il terreno in eccesso e per forza creare una barriera di contenimento...potrebbe bastare un palizzata di pali (ovvio!) in legno da almeno 15cm di diametro conficcati nel terreno per una lunghezza pari a quanto escono fuori terra. Questi suggerimenti sono degli azzardi visto che non ho mai visionato i luoghi, ma sono la soluzione più semplice ed economica, altrimenti fare dei muri di contenimento veri e propri è oltremodo eneroso! Per sistemare la strada, se anche questa cede in qualche parte utilizza lo stesso sistema rafforzando le banchine, sempre che sia possibile puiantare pali nel calcare!!! Altrimenti pianta cespugli fortemente radicanti sulle scarpate, tratterranno un po'il terreno.
Se la causa del dissesto del fondo stradale è anche il passaggio dei mezzi dovrai adottare qualche soluzione forse poco "ecologica", ma efficace! Nei tratti dove vi è asporto di terreno dovrai fare "un impianto" di pavimentazione parziale incassando lastre rocciose di un certo spessore e quindi peso che assorbano il peso e l'abrasione derivata dal passaggio dei mezzi. Nelle mie zone usano fare delle gettate di calcestruzzo tipo nastro dove passare con le ruote. Funzionano bene, ma hanno lo svantaggio che la pioggia e il vento scavano attorno levandogli con il tempo il substrato scalzandole...ci vogliono anni!
Per oggi è tutto!Un saluto

2angeli
Messaggi: 4
Iscritto il: mar mar 06, 2007 7:13 pm
Località: Noto

valentina7x2angeli

Messaggio da 2angeli » gio mar 08, 2007 1:27 pm

Per prima cosa vogliamo presentarci con il nostro vero nome(perchè io mi chiamo Angelo e la mia compagna Angela)finora valentina,la nostra vicina,si è offerta a prestarci il suo nome fintanto che riuscissimo a inserirci nel forum come soci.Quindi siamo noi 2angeli a provare di sistemare la strada.Giustamente come dici Emc,la strada non ha 20% ma 20° di pendenza ma solo nell'ultimo tratto,anzi per essere più precisi,negli ultimi 40 metri.Infatti dall'inizio alla fine della strada ci sarebbe un dislivello + 0 - di 70 metri.Per quanto riguarda il dissesto io immagino(perchè dopo 15 anni di abbandono c'erano arbusti e nell'insieme una consistente vegetazione)che oltre le piante
qui in Sicilia non piove quasi mai,ma quando si decide quasi sempre i rovesci sono a carattere temporale,quindi grandi quantità d'acqua per poi sparire a valle portandosi dietro grandi quantità di terra,per finire poi con del gran sole per mesi senza vedere una goccia d'acqua,ma la terra pian piano comincia a creparsi e diventare durissima.Nel frattempo ho terminato il primo tratto(ma solo la parte dove dovrebbe passare la ruota)dopo aver scavato fino alla roccia ho riposto pietre abbastanza grandi per poi riempire le fughe con pietre più piccole ed infine riempire gli ultimi spazzi con ghiaia(ottenuta filtrando la terra stessa che avevo scavato).Questa notte è venuto un temporale e oggi mi sono trovato questo tratto di strada che sembra abbia drenato bene l'acqua ma non ci sono passato ancora sopra con la macchina.Ti ringrazio per i consigli riguardo le frane e cerchero di riciclare in qualche maniera dei pali perche comprare in queste zone del legno è molto costoso.Infatti gli antichi risolvevano il problema creando terrazze con muri a secco ma ora(perchè ormai tutti hanno abbandonato le campagne e questi tipi di muri hanno bisogno di una certa manutenzione periodica)sono quasi tutti crollati e i primi che stò cercando di ritirare sù sono quelli che mi liberano le terrazze per coltivare.Ciao e grazie di nuovo per i consigli

2angeli
Messaggi: 4
Iscritto il: mar mar 06, 2007 7:13 pm
Località: Noto

Messaggio da 2angeli » gio mar 08, 2007 3:25 pm

carletto ha scritto:
valentina7 ha scritto:

da come lo racconti deve proprio essere un bel posto, in Sicilia poi..ma scusa la domanda OT , ma non avete timore che i proprietari una volta che avete sistemato l'abitazione, lastricato la strada e curato la campagna, tornino e ..grazie e potete andare?

ciao
E vero abbiamo qualche timore che possa succedere questo,ma questi interventi li facciamo perchè abbiamo poi subito il tornaconto.Mi spiego meglio,per es. se ho ripristinato un muro è perche dormo in quella stanza li e prima era molto umido perchè entrava l'acqua da sopra il tetto,ora ho una stanza abbastanza asciutta,se faccio la stada è perchè così ho la possibilità di portare materiale senza troppa fatica o le bambine quando dormono.Se poto gli olivi posso avere dei raccolti più sostanziosi,oppure se pulisco la campagna è perche così posso coltivare.Se faccio innesti imparo qualche cosa sempre in più.I proprietari oramai sono immersi nella loro quotidianità che a quanto sembra preferiscono a quella passata in queste case.Infatti non posso nascondere che è abbastanza difficile voler vivere qui.Ma noi non facciamo una vita "normale"nel senso che cerchiamo di vivere il più semplicemente possibile.Quindi è una scelta di vita che poi inevitabilmente porta a delle situazioni un pò anormali,comunque se vuoi sapere di più sarò felice di accontentarti ma magari in un'altro forum(per es la decrescita e autoproduzione)per non uscire troppo dal tema.Ciao

Rispondi