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Forum dedicato alle tecniche di costruzione con materiali naturali.

Moderatore: michele ricci

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andrian77
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Iscritto il: gio gen 25, 2007 12:14 pm
Località: udine

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Messaggio da andrian77 » ven gen 26, 2007 12:26 pm

Buongiorno,
sono della provincia di udine da poco mi sono avvicinato al mondo della bioedilizia. Ho poche idee ma ban confuse, tutte le ditte sembrano proporre soluzioni valide. In particolere Villeplus,Wigo,Eurocasefriuli,Griffner e Rubner.
Non avendo un terreno a disposizione sapete se queste aziende si occupano anche della ricerca del terreno edificabile?
qualcuno di voi a costruito con queste aziende come vi siete trovati e piu o meno qual'è il costo al mq chiavi in mano?
Sono molto interessato anche ad informazioni riguardo pannelli solari e pannelli fotovoltaici particolarmente su quest'ultimi.
Ponendo un budget sui 230.000 credete si possibile realizzare la casa (circa 120 mq calpestabili) compreso l'acquisto del terreno?

Carpentiere
Messaggi: 19
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ville plus

Messaggio da Carpentiere » ven gen 26, 2007 6:38 pm

su un'altro blog ho trovato questo
Salve a tutti,

questo è il mio primo post su questo Forum, ma è un atto secondo me dovuto nei riguardi di tutte quelle persone che si affacciano al mondo dell’edilizia ecologica e che potrebbero vivere la mia stessa, negativissima, esperienza con Le Ville Plus di Cassacco (UD).
Non vi voglio tediare con racconti fiume, per cui cercherò di essere sintetico al massimo.

A Febbraio 2006 è stato preso contatto per la prima volta con questa Azienda, parlando con un loro commerciale e ricevendo tutte le indicazioni del caso sul modus operandi delle Ville Plus e la loro politica commerciale. Un sicuro plus della presunta offerta sono i circa 1200 Euro/mq promessi, delle loro abitazioni, chiavi in mano (quindi tutto compreso).
Alla seconda visita coinvolgevo anche la mia famiglia, dato che c’era nell’aria la possibilità di costruire una bi-familiare e che ci era stato confermato in quella sede dallo stesso Signore che si sarebbero abbattuti, in questo caso, anche ulteriori costi.
Lusingati dall’offerta, convinti del prodotto ed in totale buona fede, decidiamo di versare l’acconto per la progettazione di 5000 Euro + IVA al 20%, per un totale di 6000 Euro.
Segue la visita sul terreno di proprietà con l’architetto preposto, al quale vengono lasciate molte foto e disegni già in nostro possesso in modo che egli possa disegnare la casa che vorremmo in tempi brevi e centrando l’obbiettivo, quasi a “colpo sicuro”.

Dai calcoli effettuati (suffragati dalle nostre esigenze specifiche, dal prezzo di mercato delle abitazioni tradizionali in provincia di Pordenone di metratura paragonabile, e soprattutto dalle promesse fatteci, confermate anche dalle parole del loro commerciale e del loro sito internet http://www.levilleplus.it/site/10ragioni.php dove si parla di risparmi nell’ordine del 30/40 % rispetto al tradizionale), stimiamo in 300.000 Euro il budget a disposizione per una bi-familiare di circa 100 mq l’una.

A quel punto succede l’imprevisto.

Il nostro riferimento presso la loro Ditta cambia radicalmente atteggiamento e si permette di offendere la mia famiglia (non ero presente) in pratica dandoci degli “accattoni” perché il nostro budget è troppo risicato, perché loro fanno case “di un certo livello”, perché realizzano abitazioni “da catalogo” e si propone di restituirci i soldi e di farla finita li.
La reazione dei miei parenti è ovviamente sconcertata, ma si cerca comunque di arrivare ad un compromesso, si percorre comunque la strada del dialogo. Li interviene l’architetto e, facendo da paciere garantisce che le case si possono costruire entro quella cifra. Riceviamo allora il benestare a procedere dal rappresentante della Ditta, in assoluta autonomia.
Alquanto “spaesati” ma confidenti comunque nella buona fede e professionalità delle persone coinvolte, si decide di proseguire comunque pronti a rivedere qualcosa nelle nostre esigenze pur di centrare il budget.

Dopo tre settimane arriva il progetto (in pratica nulla di quanto chiesto era presente, con degli evidenti “errori” concettuali come aggravante), e dopo sette settimane si va a discutere del preventivo, sebbene le tempistiche promesse fossero decisamente altre.

Per farla breve il costo delle case complessivo è stato stimato inizialmente in 365.000 Euro (circa 95 mq calpestabili l’una), ma dal capitolato (un “copia ed incolla” di quello presente in internet, con delle evidenti lacune professionali sulla compilazione dello stesso) e dal progetto, per ottenere qualcosa di almeno “dignitoso”, la cifra era destinata a salire sicuramente oltre i 400.000 Euro.

Li per li rimaniamo spaesati, e ci riserviamo di leggere per bene a casa il capitolato e di capire come e se procedere in questa sfortunata avventura.

Dopo parecchio tempo (sono sempre impegnato per lavoro, anche all’estero, ed in famiglia stiamo vivendo un problema di salute ad uno dei componenti, fatto che ci impegna tutti e che a volte ci “distrae” dalla quotidianità) chiedo appuntamento in sede per farmi restituire almeno parte della caparra versata, in quanto è evidente che la nostra buona fede è stata mal posta e che nonostante le belle parole, il risultato finale è ben diverso da quello sperato.

Tralasciando tutte le considerazioni che rimando alla sensibilità di ognuno di voi, quello che mi indispone maggiormente è il modo con la quale è stata condotta la vicenda.

Noi ci siamo avvicinati in buona fede, confortati da quanto promessoci e da quanto letto nel loro sito internet e sulle loro brochure informative. Siamo stati presi in giro su tutta la linea, e per una questione di principio, ora, pretendiamo la rescissione del contratto e la restituzione dell’intera cifra, dato che NON abbiamo ottenuto il progetto che abbiamo chiesto, NON si è rimasti entro il budget stanziato, ma soprattutto NON c’è volontà effettiva da parte dell’Azienda di accondiscendere alle nostre richieste, sebbene a “parole” siano sempre disposti a venirci comunque in contro.

In fine questo mio sfogo è voluto per mettere in guardia altre persone che in buona fede o lusingate dalle loro promesse si avvicinino a questa realtà.

• I tempi di consegna degli immobili NON sono mai rispettati (e difatti, una clausola nel contratto finale li svincola da ogni responsabilità nei ritardi) .
• Le case realmente “finite” NON costano mai meno di 1600 Euro/mq sebbene le promesse siano ben diverse in fase di trattativa iniziale.
• I capi cantiere si alternano anche svariate volte nella fase di costruzione, lasciando il cliente “in panne” e senza referente, solo perché ci sono dei problemi interni all’Azienda ed un ricambio repentino di personale.
• Il prodotto da loro venduto non ha rispettato le qualità a noi promesse, ed ho ricevuto riscontri esterni anche da altri in tal senso.
• I contratti che si firmano sono pieni di cavilli e di cose non dette (tipo l’altezza delle piastrelle in bagno posate da capitolato), fatto che inevitabilmente fa innalzare il costo totale anche se le indicazioni iniziali sono diverse.

Purtroppo queste cose le ho scoperte dopo, parlando con altri clienti insoddisfatti della zona e con professionisti del settore.

Saluti !

Alberto Pilot

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